Terre Lucane Adventure torna per la quarta edizione con un nuovo percorso di 400 km (di cui il 70% su strade a fondo naturale) da completare in due giorni. L&#39;evento avr&agrave; luogo al 28 al 30 giugno 2024 con partenza dalla suggestiva localit&agrave; di Monticchio Laghi, per poi andare alla scoperta delle sorprendenti Dolomiti Lucane. Insieme ai nostri colleghi di In Moto saremo media partner dell&rsquo;evento e potrete vivere questa fantastica esperienza percorrendo - se lo vorrete - il tracciato, o parti di esso, in compagnia dei nostri tester. Se al momento dell&#39;iscrizione sceglierete il gruppo &ldquo;In Moto&rdquo;, sar&agrave; per voi disponibile uno sconto dedicato di 20 &euro; (un vantaggio riservato unicamente ai nostri lettori) e un kit speciale in omaggio. Per le iscrizioni e maggiori informazioni su modalit&agrave; di partecipazione, quote, pacchetti, navigazione e sicurezza, potete visitare il sito ufficiale www.terrelucane-adventure.it o contattare l&#39;organizzazione disponibile a rispondere a qualsiasi domanda o chiarimento (email: info@terrelucane-adventure.it).

Terre Lucane Adventure, sali in sella con Motosprint

        Sono due gli appuntamenti che si sono svolti il 16-17 aprile a Montalbano Jonico, in provincia di Matera: il campionato italiano Motocross Junior (selezione zona Centro-Sud) e il Trofeo Italia Motocross Primi Passi Junior. Siamo nella splendida Basilicata, e l&rsquo;occasione era perfetta per scoprire una perla preziosa: le Piccole Dolomiti Lucane. Giri e Gare: bellezze infinite tra Lazio e Umbria Lungo la Statale 598  Da Montalbano Jonico si prende la Statale 598 in direzione autostrada Salerno-Reggio Calabria, si imbocca l&rsquo;uscita per Stigliano, e si prosegue fino a raggiungerne l&rsquo;abitato. Il primo tratto di percorso &egrave; un po&rsquo; &ldquo;piatto&rdquo; e monotono; poi tutto cambia, con belle curve che ricamano traiettorie elicoidali tra distese coltivate e calanchi d&rsquo;argilla. A quasi 1000 metri d&rsquo;altezza, il borgo di Stignano &egrave; famoso ovunque per il rinomato pistacchio e i pastifici di antica tradizione, che utilizzano soltanto grano locale. Da non perdere la Chiesa di Sant&rsquo;Antonio da Padova e la Chiesa Madre, incastonate tra le case del centro storico consumate dal tempo. Si prosegue sulla SP103, e poi sulla SP277, fino al paese di Accettura: un percorso curvosissimo che &ldquo;infilza&rdquo; il cuore pi&ugrave; autentico della Lucania. Dopodich&eacute;, con le ruote in direzione Matera sulla Provinciale Accettura-Gallipoli, ci si infila tra le meraviglie del Parco Naturale Gallipoli Cognato. Appena un antipasto di quel che si potr&agrave; ammirare poco pi&ugrave; avanti. All&rsquo;altezza della Basentana, infatti, parte la strada che si arrampica fino a Castelmezzano.  Pietrapertosa e Castelmezzano  Siamo nel territorio delle Piccole Dolomiti Lucane, formazioni montuose dalla morfologia bizzarra e caratteristica, che da sempre scatenano la fantasia degli abitanti del luogo: l&rsquo;Aquila Reale, l&rsquo;Incudine, la Grande Madre, la Civetta&hellip; questi i nomi evocativi con cui sono state battezzate nel tempo. Appollaiati alla roccia, a circa 1000 metri d&rsquo;altezza, risplendono poi i pittoreschi paesini di Castelmezzano e Pietrapertosa, entrambi nella lista de &ldquo;I Borghi pi&ugrave; belli d&rsquo;Italia&rdquo;. Pietrapertosa &egrave; riuscita a mantenere intatto il suo fascino medievale, con il bel centro storico dominato dal castello. Percorrendo le stradine e i vicoli colpiscono le abitazioni perfettamente adattate al territorio, con la nuda roccia che ne diventa parte integrante. La notoriet&agrave; di Pietrapertosa &egrave; legata anche al Volo dell&rsquo;Angelo: imbracati e assicurati a una carrucola, si vola in picchiata fino a Castelmezzano, sorvolando l&rsquo;intera vallata. Chi soffre di vertigini potr&agrave; invece raggiungerla in moto, rimanendo incantato dalla veduta panoramica sul borgo, che arriva improvvisa all&rsquo;uscita di un tunnel. Castelmezzano, tra vicoli in pendenza e ripide scale, &egrave; immersa in un&rsquo;atmosfera unica. E una volta conquistato il castello svevo-normanno, dal punto pi&ugrave; alto del borgo lo sguardo corre lontano, fino alla Valle del Basento. Dopo aver goduto di tanta bellezza, e aver guidato sulle strade tortuose che uniscono le due localit&agrave;, si torna indietro lungo la Provinciale di Pietrapertosa fino a doppiare Cirigliano e raggiungere la Statale 598 della Val D&rsquo;Agri, per un veloce rientro a Montalbano Jonico. Giri e Gare: alla scoperta della Val Formazza       

Case aggrappate alle rocce e una natura maestosa: in uno dei territori pi&ugrave; suggestivi del Paese per l&rsquo;italiano Cross Junior a Montalbano Jonico

Giri e Gare: le Piccole Dolomiti Lucane

        Dal Crossodromo di Montalbano Jonico, dopo aver oltrepassato il fiume Agri, un rapido trasferimento conduce alla prima imperdibile tappa di questo itinerario: l&rsquo;antica Tursi, cittadina ricca di storia e dalla bellezza magnetica, su cui svetta il suggestivo quartiere arabo della Rabatana. Bordeggiando il fiume Sinni, poco distante, ecco Valsinni e il suo splendido maniero dell&rsquo;anno 1000, tristemente noto per la storia della poetessa Isabella Morra: nata tra le sue mura nel 1520, vi mor&igrave; 26 anni dopo per mano dei fratelli, quando scoprirono la sua relazione con il barone di Bollita, Diego Sandoval de Castro. Si torna in moto. Dopo aver letteralmente sorvolato il lago di Monte Cotugno grazie al suggestivo viadotto che ne taglia di netto un ampio ramo, si svolta a destra (appena dopo) per San Arcangelo. Da qui, uno splendido tratto veloce infilza un oceano di colline e campi coltivati che rigonfiano morbidi sfidando l&rsquo;orizzonte. Poi, la statale 92 dell&rsquo;Appennino Meridionale prende a raggomitolarsi, sempre pi&ugrave; divertente, fino a incontrare la statale 598, da seguire per Potenza. Giri e Gare: l'anello dell'Abetone Un viaggio nel viaggio  L&rsquo;uscita per Aliano segna l&rsquo;ingresso nella terra dei calanchi; e raggiungere questo paesino attraverso il territorio che lo circonda, &egrave; un viaggio nel viaggio. C&rsquo;&egrave; qualcosa di remoto in questi luoghi, e magico, tale da renderli, essi stessi, attrazione. Un viaggio onirico costantemente sorvegliato dal volo dei falchi grillai, infaticabili guardiani di questo angolo di Lucania. Dalla Val d&rsquo;Agri, la strada si arrampica curvosa mentre i calanchi &ndash; le imponenti colline di argilla modellate dalla pioggia e dal vento &ndash; sottraggono spazio al verde in un&rsquo;atmosfera surreale. Si supera velocemente il paese abbandonato di Alianello Vecchio, con le case in rovina dopo il terremoto del 1980; poi, ancora, Alianello Nuovo, fino a raggiungere Aliano, dove lo scrittore Carlo Levi, durante gli anni del confino fascista, scrisse il celebre &ldquo;Cristo si &egrave; fermato a Eboli&rdquo;. Tutt&rsquo;attorno, una bellezza aliena e struggente, tra silenzi infiniti e vastit&agrave;. Da Aliano, si prosegue lungo l&rsquo;omonima provinciale fino a bordeggiare il torrente Sauro e riprendere ancora una volta la statale 598 della Val d&rsquo;Agri; che si abbandona, dopo un po&rsquo;, per avanzare in direzione Peschiera-Craco. Una sagoma appuntita, che svetta in cima a una collina, mentre la strada prosegue tortuosa tra il verde intenso e le lame d&rsquo;argilla, &egrave; il modo in cui Craco, il paese fantasma, accoglie chi si avventura alla sua scoperta. Abitato sin da tempi antichissimi, il centro si svilupp&ograve; a partire dal Medioevo, divenendo florido nei secoli successivi. Tutto questo finch&eacute;, nel 1939, una violenta frana non ne decise drammaticamente le sorti, costringendo la popolazione a evacuare a valle. Craco &egrave; tra le poche testimonianze di citt&agrave; fantasma in Italia, nonch&eacute; set di numerose produzioni cinematografiche, tra le quali spiccano &ldquo;La passione di Cristo&rdquo; di Mel Gibson, ma anche &ldquo;Basilicata coast to coast&rdquo; di Rocco Papaleo e persino uno 007. Si torna indietro per qualche km e si vira in direzione Peschiera, fino a ritrovare la statale 598, spina dorsale del territorio, per il rientro a Montalbano Jonico. LUNGHEZZA: 160 km ORE DI GUIDA: circa 3       

Nel weekend del 18 luglio, Montalbano Jonico, in provincia di Matera, ospita la finale dell&rsquo;italiano Motocross Junior. L&rsquo;occasione perfetta per un giro dal fascino ancestrale

3 risultati per 'lucania'

Terre Lucane Adventure, sali in sella con Motosprint

Giri e Gare: le Piccole Dolomiti Lucane

Giri e Gare: magie di Lucania