        A circa un mese di distanza dall'annuncio del proprio ritiro dalle corse, Mika Perez ha ricevuto la chance pi&ugrave; grande della propria carriera e sar&agrave; uno dei portacolori del team RNF Racing in MotoE per la stagione 2023. Lo spagnolo, che vanta ottimi trascorsi nel mondiale Supersport 300, andr&agrave; ad affiancare Andrea Mantovani, rientrante nel campionato full-electric, che avr&agrave; quindi un doppio impegno quest'anno correndo sia in MotoE che nel mondiale Supersport. Un'altra grande novit&agrave; riguardante la line up del team RNF in MotoE riguarda anche il Team Manager, visto che a ricoprire il ruolo sar&agrave; un volto noto del Motomondiale come Ramon Forcada, il quale cercher&agrave; di far valere tutta la sua esperienza per portare la squadra di Razlan Razali al vertice della classifica. Immenso McGuinness: al via del Tourist Trophy 2023 con la Honda Perez: &ldquo;La pi&ugrave; grande occasione della mia carriera&rdquo;   Dall'essere un pilota ritiratosi in giovane et&agrave; a correre in MotoE nel giro di poche settimane. Per Perez, la serie elettrica rappresenta una chance importantissima: &ldquo;Ringrazio il team RNF, perch&egrave; quella che mi sta dando &egrave; di gran lunga la pi&ugrave; grande occasione che abbia mai avuto nel corso della mia carriera. Far parte del circus del Motomondiale, avendo anche una leggenda come Ramon Forcada come Team Manager, per me &egrave; un grande onore. L'obiettivo sar&agrave; quello di crescere ad ogni gara per arrivare a giocarmi le posizioni di alta classifica, perci&ograve; ce la metter&ograve; tutta pur sapendo che non sar&agrave; facile&rdquo;. MotoGP, Morbidelli esclusivo: "Valentino Rossi mi &egrave; stato vicino" Mantovani: &ldquo;Felice di correre ancora in MotoE&rdquo;  &ldquo;Sono davvero contento di poter correre un'altra stagione completa in MotoE, specialmente con un team ambizioso come RNF e con le nuove Ducati, che sembra possano essere delle moto fantastiche da guidare&rdquo;, ha detto il ferrarese. &ldquo;Sar&agrave; sicuramente una bella esperienza in cui dovr&ograve; imparare a sfruttare al meglio il nuovo mezzo scoprendone tutti i segreti e i punti di forza. Non posso far altro che ringraziare Razlan Razali e l'intero team per questa fantastica opportunit&agrave;&rdquo;. SBK: quella volta che Bautista corse per...l'Atletico Madrid!       

L'italiano e lo spagnolo saranno al via della serie elettrica con le Ducati V21L. Ramon Forcada che ricoprir&agrave; il ruolo di Team Manager della squadra

MotoE: Mantovani e Perez nuova coppia del team RNF Racing

        La lista di piloti che si ritirano in giovane et&agrave; si sta facendo sempre pi&ugrave; lunga. Dopo Sabrina Della Manna, che ha annunciato il ritiro lo scorso 1 novembre, oggi &egrave; il turno dello spagnolo Mika Perez che appende il casco al chiodo definitivamente a soli 23 anni.&nbsp; Il motivo del ritiro lo spiega lui stesso nel post sui propri social: &ldquo;Il motivo per non avere una moto &egrave; semplice, lo sanno tutti, se non hai soldi non vai da nessuna parte, &egrave; dura ma &egrave; cos&igrave;, non importa quanto talento tu abbia ed &egrave; la cosa peggiore in questo sport.&rdquo; L&rsquo;obiettivo dello spagnolo ora &egrave; quello di terminare gli studi di Ingegneria e rientrare nel mondo del Motociclismo come coach di piloti o ingegnere di pista. La carriera di Mika Perez  Lo spagnolo, nella sua veloce carriera, ha vinto: MiniGP 140 alla Cuna de Campeones nel 2012, Challenge Honda CBR 250 nel 2013 e la European Junior Cup nel 2016. Nel Mondiale Supersport 300 dal 2017, ha ottenuto 3 vittorie ed il titolo di vice campione nel 2018 per un solo punto alle spalle di Ana Carrasco.&nbsp; Il post social dello spagnolo  Questo &egrave; il post che accompagna le foto pi&ugrave; belle della sua carriera: &ldquo;Annuncio ufficialmente che mi ritiro dalle competizioni. Ho aspettato a lungo una possibilit&agrave; che non &egrave; mai arrivata nonostante abbia lavorato in silenzio e dunque &egrave; arrivato il momento di dire addio. Terminer&ograve; gli studi di ingegneria e sono sicuro che rientrer&ograve; nel Motociclismo come coach o come ingegnere di pista. Il motivo per non avere una moto &egrave; semplice, lo sanno tutti, senza soldi non si va da nessuna parte, &egrave; dura ma &egrave; cos&igrave;, non importa quanto talento tu abbia ed &egrave; la cosa peggiore in questo sport. Ho sempre dovuto dimostrare in pista di poter emergere con pochi mezzi e coniugando la carriera sportiva con gli studi, ma non &egrave; bastato. Anche se sono arrivato pi&ugrave; lontano di quanto mi aspettassi all'inizio, credo di non essere stato in grado di dimostrare il mio vero potenziale e questo &egrave; ci&ograve; che mi fa pi&ugrave; male. Non mi rimane soltanto che ringraziare tutte le persone che hanno creduto in me per tutto questo tempo. Il Motociclismo mi ha insegnato a non arrendermi mai e io non mi arrender&ograve; nel raggiungere gli obiettivi della mia vita.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Mika Pe?rez (@mikaperez8)            

Lo spagnolo, campione della European Junior Cup 2016 e vice campione Supersport 300 nel 2018, ha annunciato via social la sua decisione di porre fine alla sua carriera

Mika Perez appende il casco al chiodo a soli 23 anni

Tra i grandi protagonisti del mondiale Supersport 300 c&#39;&egrave; sempre stato Mika Perez, pilota spagnolo che ha corso nella classe leggera delle derivate di serie fin dal 2017 dopo essersi laureato campione nella European Junior Cup. Dopo quattro stagioni, tre vittorie, dieci podi e cinque pole position, per&ograve;, il 21enne non sar&agrave; al via della stagione 2021, in cui passer&agrave; nel paddock del CEV per prendere parte alla Stock 600.  Sar&agrave; infatti in sella alla Yamaha R6 del Dayam77 Racing Team, con cui andr&agrave; all&#39;assalto del titolo spagnolo. Reduce da due stagioni non semplici, il numero 8 ha optato per il salto di categoria con la speranza di rilanciarsi con la vittoria di un campionato altamente competitivo come quello del CEV, alla stregua di quanto fatto dal campione 2020 Ferm&igrave;n Aldeguer.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Mika Pe?rez (@mikaperez8)      Perez: &quot;Un passo importante per la mia carriera&quot;   &quot;Sono davvero molto contento di annunciare che quest&#39;anno garegger&ograve; nel CEV Superstock 600 come portacolori del Dayam77 Racing Team. Si tratta di un passo molto importante per la mia carriera da pilota e non vedo l&#39;ora di dimostrare ci&ograve; che sar&agrave; in grado di fare con una 600&quot;, ha detto lo spagnolo attraverso i propri profili social.  La nuova avventura inizier&agrave; questa settimana, in cui svolger&agrave; i primi test precampionato sul circuito di Jerez de la Frontera.&nbsp;&nbsp;  MotoGP, ufficiale: Marc Marquez non correr&agrave; in Qatar 

Il 21enne nativo di Altea &egrave; stato uno dei protagonisti assoluti del mondiale SSP300 nelle ultime stagioni, ma quest&#39;anno affronter&agrave; una nuova sfida e sar&agrave; al via del campionato spagnolo con una Yamaha R6&nbsp;

CEV: Mika Perez riparte dalla Stock 600 con il team Dayam77

La stagione che prender&agrave; il via il prossimo aprile da Assen non vedr&agrave; in griglia Mika Perez. Lo spagnolo, ex campione della EJC nel 2016 e vincitore ad Estoril nell&rsquo;ultimo round della Supersport 300 lo scorso anno, con un post sui suoi profili social ha annunciato di non aver trovato l&rsquo;accordo con il team ProDina per continuare anche nel 2021 con la squadra di Riccardo Drisaldi.&nbsp;  Su Instagram, Perez ha poi aggiunto che il team comunque sta lavorando per trovargli una soluzione e permettergli di rimanere nella Supersport 300 mondiale. Lo spagnolo ha anche ribadito di essere pronto ad ascoltare qualsiasi offerta e di continuare ad allenarsi per farsi trovare pronto.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Mika Pe?rez (@mikaperez8)      SSP300 Estoril, Gara 1: Perez vince la gara, a Buis il titolo  &nbsp; 

Lo spagnolo, in forza al team ProDina lo scorso anno, ha annunciato, attraverso i suoi social, di essere senza sella e di non avere opzioni al momento, ma lavorer&agrave; sodo per farsi trovare pronto per scendere in pista

SSP300, niente accordo con ProDina: Mika Perez &egrave; senza moto

In una entry list ancora da completare, il nome di Mika Perez sar&agrave; sicuramente al via del mondiale Supersport 300, la entry class nel paddock SBK. Lo spagnolo, in realt&agrave;, si chiama Mika Perez Alminana, &egrave; di Altea ed ha 23 anni. Per lui sar&agrave; il quarto campionato da protagonista e lo affronter&agrave; con una Kawasaki Ninja del team ProDina, squadra che avr&agrave; due corridori nel box, il secondo &egrave; ancora da annunciare.  Mika, gi&agrave; vincente con Honda, &egrave; pronto alla sfida: &ldquo;Il mio obiettivo consiste nel lottare per vincere le gare e stare sempre davanti - ha le idee chiare Perez - e, magari, puntare al campionato. Per riuscirci dovr&ograve; lavorare sodo da subito, il primo test &egrave; fissato per fine febbraio sulla pista di Magione&rdquo;. Il ragazzo spagnolo gi&agrave; conosce le caratteristiche di guida della bicilindrica di Akashi, l&rsquo;unica moto plurifrazionata in una schiera di rivali monocilindriche. La concorrenza - Yamaha e KTM - non star&agrave; a guardare e, pure la 2020, sar&agrave; una stagione altamente incerta e spettacolare. 

Lo spagnolo correr&agrave; con una Kawasaki Ninja, puntando al titolo di categoria

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