A Navarra si entra nel vivo della lotta per il Mondiale. Scott Redding fa faville dopo l'annuncio del passaggio in BMW, portandosi a 38 punti dalla vetta, mentre Toprak Razgatlioglu marca Jonathan Rea sempre più stretto. Fanno flop, invece, Alvaro Bautista e Chaz Davies. Ecco i nostri migliori e peggiori del weekend

SBK: Redding show a Navarra, con Razgatlioglu che aggancia Rea

Il direttore esecutivo del mondiale Superbike, Gregorio Lavilla, dopo il round di Navarra ha parlato della seconda parte della stagione 2021, in cui il campionato dovrebbe anche spostarsi in circuiti extraeuropei per i round di San Juan in Argentina e quello di Mandalika in Indonesia.  &quot;Al momento, confermiamo di avere la possibilit&agrave; di andare in Argentina in quanto il tracciato &egrave; pronto ad ospitarci permettendoci di restare in una sorta di bolla che ci eviterebbe la quarantena. Chiaramente la situazione &egrave; in divenire e svolgiamo regolarmente dei meeting per capire come muoverci per evitare la cancellazione come &egrave; purtroppo accaduto lo scorso anno, ma la situazione-Covid &egrave; difficile da prevedere&quot;, spiega l&#39;ex pilota.  Anche per il round indonesiano si vivr&agrave; una situazione simile: &quot;Il discorso &egrave; analogo anche per l&#39;Indonesia, dove per&ograve; il circuito &egrave; ancora in costruzione e dovr&agrave; essere soggetto all&#39;omologazione avendo al proprio interno anche il centro medico, l&#39;eliporto e la direzione gara. Andremo a correre l&igrave; a novembre e i lavori stanno procedendo velocemente, perci&ograve; penso che non ci siano problemi, ma anche in questo caso stiamo monitorando costantemente la situazione&quot;.  SBK Navarra, Rea: &quot;Weekend difficile, ma meglio un podio di uno zero&quot;&nbsp;  &quot;A Most e Navarra &egrave; andato tutto per il meglio&quot;  Infine, Lavilla si &egrave; detto entusiasta dei round di Most e Navarra, nuovi ingressi in calendario: &quot;Sia a Most che questo fine settimana a Navarra &egrave; andato tutto per il meglio. Andare a correre per la prima volta su un nuovo circuito &egrave; sempre un&#39;incognita, ma abbiamo svolto un buon lavoro e ora siamo felici di poter tornare su tracciati gi&agrave; ben noti a tutto il paddock per la seconda parte di stagione&quot;.  SBK Navarra, Razgatlioglu: &quot;La classifica? Penso a vincere, non a fare calcoli&quot; 

Il direttore esecutivo del mondiale Superbike ha parlato della possibilit&agrave; di andare a correre sui tracciato extraeuropei in calendario: &quot;Svolgiamo regolarmente dei meeting per capire come muoverci&quot;

SBK, Lavilla ottimista: &quot;Cercheremo di correre in Argentina e in Indonesia&quot;

Per la Kawasaki non &egrave; stato un GP facile quello di Navarra, la doppia vittoria di Redding e il trionfo di Toprak Razgatlioglu in Gara-2 hanno destabilizzato la leadership di Rea, agguantato in classifica dal pilota Yamaha, e anche la prestazione di Alex Lowes &egrave; stata deludente. Quinto in Gara-1 e nella Superpole Race e sesto in Gara-2, il pilota inglese ha evidenziato problemi di feeling con la moto e non &egrave; riuscito a tenere il passo del compagno di squadra.  Gara complicata per Lowes: &quot;Difficile superare se non sul rettilineo&quot;   Continua il periodo complicato in termini di risultati per Alex Lowes, ancora lontano dalle zone del podio. La pista di Navarra non era probabilmente la pi&ugrave; congeniale alle caratteristiche tecniche della moto giapponese: &quot;Non ho avuto tante occasioni per superare chi mi stava davanti (Sykes), la ruota davanti si muoveva troppo. La pista mi piace molto ma era&nbsp; difficile sorpassare, se non sorpassi sul rettilineo diventa tutto pi&ugrave; complicato. Le gomme si consumavano e dopo i 2\3 giri iniziali diventava rischioso superare in altri punti. Non mi sono posizionato dove avrei voluto ma tutto sommato va bene cos&igrave;&quot;.  Lowes analizza anche le differenze con la prestazione del compagno di squadra: &quot;Jonny guida al limite ogni giro ed &egrave; sempre a suo agio in ogni condizione, io non del tutto; &egrave; rischioso girare al limite per me e vorrei che la moto mi desse pi&ugrave; confidenza. Io peso 5kg pi&ugrave; di Jonny e questo forse influisce un p&ograve;, ma ovviamente questa non &egrave; una scusante&quot;.  Il pilota inglese cerca comunque di vedere il bicchiere mezzo pieno: &quot;&Egrave; stata una bella gara comunque, le altre moto sono migliorate e questo &egrave; buono per il campionato e per i fan. Io continuo a lavorare duro e anche i cambiamenti fatti con la moto mi permettono di migliorare&quot;.  SBK, Navarra: Rea commenta con lucidit&agrave; il week-end di gara 

Week-end difficile per il pilota Kawasaki, lontano dalle posizioni di vertice, l&#39;inglese analizza le problematiche della gara

SBK, Navarra, Lowes lontano da Rea: &quot;Non vado al limite come John&quot;

Pu&ograve; dirsi soddisfatto del risultato della seconda gara e del weekend Scott Redding. Pur disputando una gara non semplicissima, sempre in coda alla Yamaha di Razgatlioglu e alla Kawasaki di Rea non disponendo del pieno potenziale della sua V4R, l&rsquo;alfiere Ducati ha portato a casa un altro ottimo risultato, secondo alle spalle del turco, in questo weekend spagnolo riducendo a 38 le lunghezze di ritardo in campionato e tornando prepotentemente in corsa per il titolo.  &ldquo;Passato Rea ho cercato di riprendere Razgatlioglu ma rischiavo troppo&rdquo;   Scott Redding chiude la seconda gara della domenica con un importante secondo posto alle spalle di Razgatlioglu, il che gli permette di uscire da Navarra con un bottino di 57 punti complessivi sui 62 a disposizione. Una gara non facilissima per l&rsquo;alfiere Ducati, sempre alle spalle dei due leader di classifica e non riuscendo a sfruttare il pieno potenziale della sua V4R. &quot;Perdevo leggermente l&rsquo;anteriore e non riuscivo a passare sul dritto, il posteriore andava bene ma quando arrivavo alla corda la moto scivolava tanto.&rdquo;&nbsp;  Poi aggiunge: &ldquo;Sono contento. Ad un certo punto della gara ero un po&rsquo; stanco per aver disputato tutti i turni sotto il caldo. Mi sono detto che terzo poteva andare bene ma sentivo di avere ancora qualcosa e sono riuscito a passare Rea. Ho provato a spingere per andare a prendere Razgatlioglu ma rischiavo troppo e mi sono accontentato del secondo posto, non volevo rischiare di cadere. Se fossi stato davanti avrei avuto il passo per vincere, ma stando dietro non sono riuscito a guidare come volevo. Ho portato a casa punti per il campionato, ho vinto la Superpole Race e non vedo l&rsquo;ora che arrivi Magny Cours.&rdquo;&nbsp;  &ldquo;Avrei potuto anche vincere questa gara&rdquo;   L&rsquo;alfiere Ducati si rammarica per non aver avuto la giusta aggressivit&agrave; all&rsquo;inizio per portare a casa la terza vittoria del weekend. &ldquo;Teoricamente avrei potuto vincere anche la gara di oggi, se fossi stato un po&rsquo; pi&ugrave; aggressivo all&rsquo;inizio come lo sono stato ieri. Ma delle volte non &egrave; possibile prendere quel rischio in pi&ugrave;, il passo gara era pi&ugrave; veloce rispetto a ieri. Se riesco a mantenere questo passo nella seconda parte della stagione posso anche pensare di poter vincere il campionato.&rdquo;&nbsp;  Poi ritorna su qualche piccolo problema avuto in gara ed il sorpasso a Jonathan Rea: &ldquo;Nei primi due giri di gara la frizione era un po&rsquo; scivolosa perch&egrave; si &egrave; scaldata a causa del tempo passato sulla griglia ma poi &egrave; tornata normale. Avevo problemi all&rsquo;anteriore ma anche Rea non era messo bene. Ho solo aspettato il momento giusto per colpire vedendolo pi&ugrave; in difficolt&agrave; di me sul davanti.&rdquo;  &ldquo;Per il campionato ci sono sempre stato&rdquo;   In chiusura Redding parla della situazione di classifica che vede i tre piloti in testa separati da 38 punti. &ldquo;L&rsquo;ho sempre detto da inizio anno, per il campionato siamo noi tre in lotta, Rea, Toprak ed io. Per le gare anche ma con l&rsquo;inserimento di Rinaldi e Locatelli. Pi&ugrave; o meno siamo andati male tutti e tre, il che &egrave; bello per il campionato, ma nelle gare siamo sempre insieme. Per me si sta mettendo bene, per gli altri due un po&rsquo; meno.&rdquo;  &nbsp; 

&ldquo;Mi &egrave; mancata un po&rsquo; di aggressivit&agrave; all&rsquo;inizio&rdquo; dice l&rsquo;inglese che esce dalla tappa spagnola con un bottino di 57 punti portando a 38 quelli di svantaggio dalla coppia Razgatlioglu-Rea in testa alla classifica

SBK Navarra, Redding: &ldquo;Volevo vincere anche questa, ma avrei rischiato troppo&quot;

La domenica del round di Navarra ha visto Jonathan Rea e la Kawasaki chiudere la Superpole Race al secondo posto e Gara 2 in terza posizione, con il nordirlandese campione del mondo in carica che &egrave; ora a pari punti con Toprak Razgatlioglu in testa alla classifica del mondiale.  &quot;Non ho voluto esagerare&quot;   &ldquo;Rispetto alla gara del sabato abbiamo fatto uno step in avanti e mi sentivo maggiormente a mio agio in sella, ma Toprak &egrave; migliorato pi&ugrave; di noi. Nei primi dieci giri la lotta per la prima posizione &egrave; stata intensa, ma quando ho preso un grosso rischio all&#39;ultima curva e un altro alla curva 13 nel passaggio successivo, ho preferito non esagerare&rdquo;, ha detto il pilota ufficiale Kawasaki a fine gara.  &ldquo;Non mi sono mai sentito particolarmente competitivo durante il weekend, perci&ograve; ad essere sinceri credo di aver raccolto il massimo possibile in tutte e tre le gare. Tutto sommato, &egrave; meglio un terzo posto rispetto ad uno &ldquo;zero&rdquo; e ora andiamo a Magny Cours che &egrave; un tracciato completamente diverso rispetto a Navarra e possiamo tornare competitivi&rdquo;, prosegue il numero 1.  SSP Navarra, gara 2: Aegerter vince, Bernardi terzo  &quot;Il gap tra Kawasaki, Yamaha e Ducati &egrave; minimo&rdquo;   Nonostante sia stato raggiunto in classifica da Razgatlioglu, Rea non sembra preoccupato in ottica mondiale: &ldquo;Non &egrave; la prima volta che vivo in prima persona un campionato aperto, perci&ograve; sono tranquillo visto che il mondiale &egrave; ancora lungo. Kawasaki, Yamaha e Ducati sono molto vicine dal punto di vista prestazionale e il gap sempre pi&ugrave; sottile&rdquo;.  &ldquo;Il nostro punto di forza &egrave; la velocit&agrave; nei cambi di direzione e nei lunghi curvoni, ma perdiamo tempo nei rettilinei dove la Yamaha e soprattutto le Ducati sono davvero rapide, come ha dimostrato anche Redding nonostante la sua stazza. Magny Cours, cos&igrave; come Barcellona e Portimao, dovrebbero essere dei tracciati maggiormente favorevoli per la nostra moto&rdquo;, spiega il sei volte campione del mondo.  Infine, non &egrave; mancata una battuta sui numerosi possibili cambi di sella in vista della stagione 2022, a proposito dei quali Johnny ha detto: &ldquo;I piloti saranno pi&ugrave; o meno gli stessi di quest&#39;anno ma molti cambieranno moto. Cosa ne penso? Forse dovreste richiedermelo dopo un paio di birre...&rdquo;.  SBK, Auf wiedersehen BMW: Sykes in Honda (con Davies?) 

Al termine del fine settimana sulla pista spagnola, Jonathan non &egrave; apparso particolarmente preoccupato in ottica campionato: &quot;Ho fatto il massimo, ma il campionato &egrave; ancora lungo&quot;

SBK Navarra, Rea: &ldquo;Weekend difficile, ma meglio un podio di uno zero&rdquo;

La domenica di Navarra si &egrave; conclusa nel migliore dei modi per Toprak Razgatlioglu, che in sella alla Yamaha R1 ufficiale ha conquistato il podio nella Superpole Race e, soprattutto, la vittoria in Gara 2 raggiungendo anche la vetta della classifica mondiale a parimerito con Jonathan Rea.  &ldquo;Rispetto alla Superpole Race della mattina abbiamo apportato alcune piccole modifiche alla moto per diminuire il chattering ed evidentemente hanno funzionato. Nella prima parte di gara ho spinto al massimo perch&egrave; vedevo dalla tabella che Rea era davvero attaccato a me, ma quando sono riuscito a staccarmi ho guidato in maniera rilassata cercando di non fare errori. Sono felice per questa vittoria in un weekend non semplice per me&rdquo;, ha detto il turco dopo Gara 2.  SSP Navarra, gara 2: Aegerter vince, Bernardi terzo  &ldquo;Partire in prima fila rende tutto pi&ugrave; facile&rdquo;   Il problema della precedenti gare del weekend ha riguardato la posizione di partenza: &ldquo;Partendo in prima fila &egrave; stato tutto pi&ugrave; facile. In Gara 1 e in Superpole Race ho dovuto recuperare diverse posizioni nei primi giri perdendo tempo nella bagarre, mentre qui ho potuto spingere al massimo fin dai primi passaggi impostando il mio ritmo&rdquo;.  &ldquo;So che ora io e Rea siamo a pari punti in testa al mondiale, ma in realt&agrave; mentre ero in gara ho pensato soltanto a vincere la gara senza fare calcoli. Adotter&ograve; questa strategia anche a Magny Cours, sperando che il meteo sia clemente. E&#39; uno dei miei circuiti preferiti e punter&ograve; senza mezzi termini alla vittoria&rdquo;, conclude Toprak con il pensiero gi&agrave; rivolto al prossimo round.  BSB: Peter Hickman trionfa in Gara 1 a Cadwell Park 

Il turco ha trionfato in Gara 2 tornando in testa al mondiale a pari punti con Rea, ma ha ammesso di non aver fatto calcoli: &quot;Ho spinto al massimo fin dai primi giri e far&ograve; cos&igrave; anche a Magny Cours&quot;

SBK Navarra, Razgatlioglu: &ldquo;La Classifica? Penso a vincere, non a fare calcoli&rdquo;

Con una vera e propria prova di forza, Toprak Razgtlioglu vince Gara 2 della Superbike a Navarra portandosi cos&igrave; in cima alla classifica mondiale a pari punti con Jonathan Rea. Il turco ha avuto uno start eccellente dalla terza casella ottenuta grazie al podio della Superpole Race della mattina e, dopo una prima fase di gara in cui ha mantenuto la testa nonostante la pressione di Rea e Redding, nella seconda parte della contesa ha salutato la compagnia andando a vincere sul ducatista e sul campione del mondo in carica.  Rea ha lottato duramente con Redding per il secondo posto, ma dopo due grossi rischi si &egrave; dovuto accontentare del terzo gradino del podio alle spalle dell&#39;inglese, con Andrea Locatelli che, per la terza volta in altrettante corse del fine settimana, ha chiuso al quarto posto confermandosi come il primo &quot;degli altri&quot;.  SSP Navarra, gara 2: Aegerter vince, Bernardi terzo  Rinaldi in crescita   Top five per la BMW M1000RR ufficiale di Tom Sykes, che precede sotto la bandiera a scacchi Alex Lowes ed un buon Michael Ruben Rinaldi, in crescita dopo le grandi difficolt&agrave; patite sul circuito spagnolo per tutto il fine settimana. In top ten anche Michael Van Der Mark, Alvaro Bautista e Axel Bassani, decimo e migliore dei piloti indipendenti con la Ducati del team Motocorsa.  Undicesima piazza per Tito Rabat, mentre &egrave; durata poche curve la corsa di Chaz Davies e di Garrett Gerloff, con il gallese che, cadendo, ha coinvolto il texano ponendo fine alla gara di entrambi. Da segnalare anche la partenza ritardata della corsa per via di un problema alla moto di Nozane e, successivamente, a quella di Mahias.  MotoGP, Daniel Pedrosa raddoppia: correr&agrave; anche a Misano  La classifica finale di Gara 2    

Il turco trionfa nell&#39;ultima manche del weekend e agguanta la leadership del mondiale a pari merito con il nordirlandese, terzo in gara alle spalle di Redding. Ancora quarto Locatelli

SBK Navarra: Razgatlioglu vince Gara 2 e agguanta Rea in classifica

&Egrave; terminata anzitempo gara 2 della Supersport 600 sul tracciato di Navarra: una bandiera rossa esposta in seguito alla caduta di Borja Gomez ha interrotto la corsa a 6 giri dal termine, rendendo valida la classifica al termine dell&rsquo;ultima tornata completata.  A vincere il second round del weekend &egrave; stato Dominique Aegerter, bravo a ricucire il gap creatosi tra lui e Steven Odendaal nelle prime fasi dalla gara. L&rsquo;alfiere del team Evan Bros ha dovuto accontentarsi del secondo posto finale, impossibilitato a resistere alla rimonta del rivale per il Mondiale.  SBK Navarra, ancora Redding: batte Rea e vince la Superpole Race    Niente gara per Gonzalez&nbsp;   Terza posizione e secondo podio consecutivo per Luca Bernardi, che ha saputo contenere il rientro di Federico Caricasulo, ottimo quarto.  A seguire troviamo Jules Cluzel, quinto nonostante una cattiva partenza che lo aveva costretto a perdere diverse posizioni. Sesto Phillip Ottl davanti a Niki Tuuli. Si conclude in ottava piazza la gara di Simon Jespersen, dopo un ottimo avvio che gli aveva permesso di comandare il gruppo di testa. Buon nono posto per Raffaele De Rosa davanti a Marcel Brenner.  Assente Manuel Gonzalez, dichiarato unfit per la gara di domenica in seguito alla caduta accusata ieri.&nbsp;  SBK, Auf wiedersehen BMW: Sykes in Honda (con Davies?)  La classifica    

Seconda vittoria del fine settimana per il pilota svizzero, che porta a 47 i punti di vantaggio in campionato su Odendaal. Continua l&#39;ottimo momento di Luca Bernardi, di nuovo a podio

SSP Navarra, gara 2: Aegerter vince, Bernardi terzo

La Superpole Race della Superbike sul circuito di Navarra non delude le aspettative, con Scott Redding che trionfa anche nella gara sprint bissando il successo ottenuto in Gara 1 confermandosi come il pilota da battere sul breve tracciato spagnolo. L&#39;inglese del team ufficiale Ducati ha avuto la meglio su Jonathan Rea e la Kawasaki dopo un intenso duello che ha portato anche al contatto e a sorpassi senza esclusione di colpi nelle battute iniziali.  Sul podio anche Toprak Razgatlioglu, nuovamente terzo dopo essere scattato dalla terza fila. Il turco ha avuto uno stacco perfetto portandosi immediatamente nel gruppo di testa, ma ha poi dovuto cedere il passo ai due protagonisti del weekend, a cui prover&agrave; ad attaccarsi in Gara 2 dove partir&agrave; dalla terza casella della griglia.  &nbsp;  SBK, Auf wiedersehen BMW: Sykes in Honda (con Davies?)  Locatelli ottimo quarto, Rinaldi in difficolt&agrave;   Ottima quarta posizione per un sempre pi&ugrave; solido Andrea Locatelli in sella alla seconda Yamaha ufficiale, con Alex Lowes e Tom Sykes a chiudere una top six identica a quella di Gara 1. Settima posizione per Chaz Davies, finalmente veloce dopo le difficolt&agrave; dell&#39;ultimo periodo, che chiude davanti a Van Der Mark, Gerloff e Bautista in decima piazza con la prima delle Honda.  Gara difficile per Axel Bassani, 12esimo, cos&igrave; come per Michael Ruben Rinaldi, soltanto 13esimo con la Ducati ufficiale ed autore fino a questo momento di un weekend assolutamente opaco. E&#39; invece finita anzitempo la corsa di Tito Rabat, ritiratosi nelle battute iniziali.  SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta  La classifica della SP Race    

L&#39;inglese della Ducati bissa il successo di Gara 1 nella corsa sprint, al termine di un lungo duello con il leader della classifica. Terzo Razgatlioglu davanti a Locatelli, male Rinaldi

SBK Navarra, ancora Redding: batte Rea e vince la Superpole Race

Non felicissimo ma nemmeno troppo scontento, Jonathan Rea, del secondo posto a Navarra che gli permette di portare a +7 il vantaggio su Razgatlioglu nella lotta al titolo. Gara non facile per il campione in carica che ha lottato contro il surriscaldamento dell&rsquo;anteriore e le conseguenti perdite di aderenza.  &ldquo;Scott Redding ci ha distrutti sulla costanza di gara&rdquo;   Jonathan Rea pu&ograve; dirsi abbastanza soddisfatto della gara, chiusa al secondo posto nonostante evidenti problemi all&rsquo;anteriore e qualche errore di troppo che ha pesato nell&rsquo;economia della sua gara. &ldquo;Ho fatto una buona partenza&rdquo; &ndash; dice Rea &ndash; &ldquo;ma Redding &egrave; partito ancora meglio. Ho osservato la sua guida e quando &egrave; andato lungo tra curva 5 e 6 sono entrato. Ho cercato di mantenere il mio ritmo, quando mi ha superato sul dritto ho cercato di fare del mio meglio per stargli vicino, ma la gomma davanti ha cominciato a surriscaldarsi e ho perso stabilit&agrave;. L&#39;anteriore, mi &egrave; scivolato un paio di volte e da l&igrave; ho cominciato a frenare un po&rsquo; prima.&rdquo;&nbsp;  L&rsquo;alfiere Kawasaki poi aggiunge: &ldquo;Ho fatto un errore uscendo di pista e l&igrave; ho perso circa 1&rdquo; da Redding. Ho avuto la sensazione che mi stesse demolendo giro dopo giro nonostante il gap fosse pi&ugrave; o meno simile. Domani faremo delle modifiche all&rsquo;anteriore per cercare di fare uno step in avanti e togliere un pelo di pressione dalla gomma davanti quando rilascio il freno. Quando rilascio il freno la moto diventa instabile ed il posteriore spinge, il freno motore sia in apertura che in chiusura scarica l&rsquo;anteriore. Sono pi&ugrave; o meno soddisfatto, ma puntiamo ad essere pi&ugrave; competitivi.&rdquo;  &ldquo;Non abbiamo materiale da provare in arrivo da Kawasaki&rdquo;   Jonathan Rea parla dei recenti test di Barcellona in preparazione a Navarra e delle differenze tra Most e la nuova pista spagnola. &ldquo;A Barcellona abbiamo fatto un passo avanti provando delle cose. Most &egrave; un tracciato unico, dati nuovi. Ducati ha provato con la moto stradale la velocit&agrave; in curva, abbiamo cercato di raccogliere qualche dato per non arrivare completamente &ldquo;al buio&rdquo;. Most era una pista piena di avvallamenti, ma questa &egrave; una pista da motocross... &rdquo;  Ritornando sui test di Barcellona : &ldquo;A abbiamo provato diverse cose tra sospensioni e chassis della moto, e sono tornate utili ieri con il caldo. Con il motore abbiamo fatto un passo avanti ma dobbiamo rivedere il freno motore per il problema del sovraccarico dell&rsquo;anteriore. Riesco a fermare la moto un po&rsquo; meglio ed eseguire un po&rsquo; meglio i cambi di direzione. Non abbiamo tanto materiale da provare in arrivo da Kawasaki, solo degli aggiornamenti software e di motore, poco a livello di ciclistica.&rdquo;  &nbsp; 

&ldquo;Spingendo troppo sull&#39;anteriore mi &egrave; scivolato un paio di volte&rdquo; dice il campione in carica che porta a casa un importante secondo posto in chiave campionato

SBK Navarra, Rea: &ldquo;Redding mi ha demolito&quot;

Continua il momento positivo di Andrea Locatelli, che dopo l&rsquo;ottima prova di Most inizia al meglio anche il weekend di Navarra, aperto con un buon quarto posto in gara 1.  Un piazzamento ottenuto non senza qualche difficolt&agrave;. &ldquo;Alla fine sono felice del mio risultato, perch&eacute; non &egrave; stato facile guidare oggi&rdquo;, ha spiegato il pilota Pata Yamaha BRIXX.  SBK Navarra, Razgatlioglu: &ldquo;Qui non mi sento forte, ma voglio lottare&rdquo;  &quot;Guarderemo la telemetria per capire su cosa intervenire&quot;   Locatelli ha dovuto lottare, infatti, con una messa punto non ideale che gli ha creato alcune difficolt&agrave; nel corso della gara. &ldquo;Gi&agrave; ieri, durante i long run, avevamo sofferto un p&ograve; &ndash; ha spiegato Andrea - adesso dobbiamo cercare di migliorare il mio feeling con l&rsquo;anteriore, perch&eacute; col passare dei giri perdo sempre pi&ugrave; confidenza&rdquo;.  &ldquo;Non siamo cos&igrave; forti in fase di frenata e di conseguenza non riusciamo a curvare bene&rdquo;, ha continuato il #55. &ldquo;Dobbiamo guardare i dati per capire come intervenire in vista delle gare di domani&rdquo;.  Gara 1 che &egrave; stata resa ancor pi&ugrave; complicata da un problema al cambio che ha costretto Locatelli a perdere terreno nei primi giri. &ldquo;Nelle prime fasi della corsa ho avuto problemi al cambio e ho perso terreno. Mi &egrave; entrata la folle nell&#39;ingresso dell&#39;ultima curva e questo mi ha costretto ad allontanarmi dai miei rivali&rdquo;.  &ldquo;Per&ograve; sono soddisfatto, il gap dai migliori non &egrave; stato cos&igrave; ampio. Domenica cercheremo di fare del nostro meglio&rdquo;, ha concluso.  MotoGP: Maverick Vinales potrebbe testare l&#39;Aprilia a Misano 

Il 24enne lombardo ha chiuso al quarto posto la prima gara disputata sul tracciato di Navarra: &quot;Il gap dalla vetta non &egrave; ampio, ma dobbiamo fare uno step in avanti&quot;

SBK Navarra, Locatelli: &quot;Devo migliorare il feeling in frenata&quot;

Felice come una Pasqua Scott Redding per la seconda vittoria consecutiva dopo quella di Most in gara-2. L&rsquo;alfiere Ducati ha battuto nettamente i suoi diretti rivali per il titolo Rea e Razgatlioglu ed ora vede molto pi&ugrave; vicina la possibilit&agrave; di giocarsela fino alla fine.&nbsp;  &ldquo;Non ho guidato in maniera perfetta&rdquo;   Scott Redding &egrave; felicissimo per la vittoria di gara-1, corsa sotto un sole cocente, condizione che sembra favorire il pilota inglese come lui stesso ha ammesso. &ldquo;Non &egrave; mai facile quando fa troppo caldo per&ograve; mi sono sentito bene. Dopo il caldo di Jerez sapevo che sarei andato forte. Pi&ugrave; volte nella mia carriera mi sono dovuto ritirare per il gran caldo ma in questa condizione sto migliorando. So che posso vincere con il gran caldo e questo significa molto per me, &egrave; un grande step in avanti nella mia carriera.&rdquo;  Poi aggiunge: &ldquo;Non ho guidato in maniera perfetta perch&eacute; la moto si muoveva ma riuscire a passare Rea prima di curva 1 &egrave; stato incredibile. Il giro di ricognizione l&rsquo;ho preso con molta calma. Nei primi giri sapevo che Rea fosse veloce quindi ho cercato di stare calmo e vedere dove era pi&ugrave; forte e dove era pi&ugrave; debole. Quando l&rsquo;ho visto avere qualche problema gli ho dato ancora un giro e poi l&rsquo;ho attaccato. Non ho spinto subito forte quando sono passato in testa ma ho cercato di tenere il mio ritmo senza strafare. Rea era dietro di 3-4 decimi e ho visto che non poteva stare al mio passo. Ho alzato il ritmo ed il gap si &egrave; allungato, Rea ha fatto un errore probabilmente ed ho potuto guidare rilassato e senza dover lottare con la moto. Sono quasi caduto all&rsquo;ultima curva toccando il cordolo ma poi ho ripreso il mio ritmo.&rdquo;  &ldquo;Possiamo farcela&rdquo;   Redding parla sia degli avvallamenti presenti sulla pista che delle evoluzioni della moto dopo la gara di Donington Park ed anche in cosa sia cambiato il pilota inglese. &ldquo;La Ducati non &egrave; la miglior moto sugli avvallamenti&rdquo; &ndash; dice l&rsquo;inglese &ndash; &ldquo;E&rsquo; un nostro punto debole. E&rsquo; chiaro che gli avvallamenti non spariscono ma bisogna affrontarli nel miglior modo possibile. Essere davanti &egrave; meglio che inseguire, potevo guidare in un certo modo e permettermi qualche piccolo errore. Vorrei guidare sempre cos&igrave; ma non &egrave; possibile. La moto &egrave; stata fantastica, il team ha fatto un gran lavoro. Voglio vincere il titolo con Ducati e dare il massimo. Oggi abbiamo dimostrato di poter vincere ancora.&rdquo;&nbsp;  Poi aggiunge parlando degli aggiornamenti dopo il round inglese: &ldquo;La moto &egrave; la stessa di Donington Park, identica. Prima di Most ho guidato la stradale per mezza giornata e mi sono trovato bene. La moto non &egrave; cambiata, ho capito adesso come guidarla rispetto ad inizio stagione, cerco solo di dare il massimo e divertirmi. Ho solo cambiato un po&rsquo; il mio approccio alle gare, le vivo alla giornata senza stressarmi. Delle volte dormo prima delle gare, ascolto musica.&rdquo;  &ldquo;Il campionato &egrave; ancora lungo&rdquo;   Redding parla anche della lotta al titolo, trovandosi a 45 punti di distacco da Rea. &ldquo;Per vincere il titolo ci vuole costanza di risultati. Rea &egrave; costante. Dovessi vincerlo sarebbe fantastico, non dovessi riuscirci? Beh ci ho provato. Voglio divertirmi il pi&ugrave; possibile, il campionato &egrave; ancora lungo e ci sono ancora 300 punti in palio e ci sono circuiti diversi. Se vinco anche domani pomeriggio sono altri 5 punti e se vinco anche la Superpole Race sono altri 3 punti. La chiave &egrave; sempre stare davanti ai propri rivali.&rdquo;  SBK, Auf wiedersehen BMW: Sykes in Honda (con Davies?)  &nbsp; 

&ldquo;Ho cercato di tenere il mio ritmo senza strafare, sono quasi caduto all&#39;ultima curva toccando il cordolo&rdquo; ha commentato il ducatista, fresco vincitore della prima gara

SBK Navarra, Redding: &ldquo;Voglio vincere il titolo con Ducati&rdquo;

E&#39; stato un buon sabato, quello vissuto da Tom Sykes a Navarra. Dopo essere scattato dalla prima fila dopo un&#39;ottima Superpole, l&#39;inglese di casa BMW (ma ormai prossimo al passaggio in Honda per il 2022) ha conquistato la sesta posizione in Gara 1 davanti al compagno di squadra Michael Van Der Mark.  &ldquo;Non &egrave; un segreto che il giro secco sia la mia specialit&agrave; e anche su questa pista sono riuscito ad effettuare un ottimo passaggio che mi ha permesso di partire in prima fila. In Superpole mi trovo a mio agio, perch&egrave; trovo che sia tutto pi&ugrave; semplice con le gomme da tempo, con cui mi esprimo al meglio e posso sfruttare il mio stile di guida senza pensare a gestire l&#39;usura come accade in gara&rdquo;, spiega Tom al termine della giornata.  SBK Navarra, Razgatlioglu: &ldquo;Qui non mi sento forte, ma voglio lottare&rdquo;  &ldquo;Io e Michael abbiamo gli stessi problemi in gara&rdquo;   Il risultato della gara, per&ograve;, non soddisfa l&#39;inglese: &ldquo;In gara abbiamo sempre gli stessi problemi con la moto sia io che Michael, che siamo due ottimi piloti con stili di guida davvero diversi. Fatico a trovare grip, non ho il giusto feeling all&#39;anteriore e, anche se non &egrave; male chiudere sesti senza nessun ritiro davanti a noi, arrivare a venti secondi dal vincitore non &egrave; sicuramente ci&ograve; a cui ambisco e non credo sia soltanto un problema delle gomme, visto che le Pirelli sono ottime&rdquo;.  Infine, parlando della pista, il numero 66 ha ammesso che il tracciato presenta alcuni problemi dal punto di vista dell&#39;asfalto: &ldquo;In alcuni tratti sembra quasi che ci siano dei salti, soprattutto in curva 4 e 5, dove occorre passare sugli avvallamenti. Si sentono molto quando ci si passa sopra, perch&egrave; la moto vibra molto ed &egrave; difficile non sbagliare in quel tratto, ma &egrave; uguale per tutti&rdquo;.  SSP, Navarra: Aegerter vince e vola in campionato, super Bernardi   

L&#39;inglese della BMW, partito dalla prima fila dopo un&#39;ottima Superpole, ha chiuso sesto la prima manche: &quot;Io e Van Der Mark abbiamo sempre gli stessi problemi. Nel giro secco, invece, mi esprimo al meglio&quot;

SBK Navarra, Sykes: &ldquo;Arrivare a 20 secondi dal vincitore non &egrave; il massimo&rdquo;

Fuori dai giochi per un volo in Gara 1, Manuel Gonzalez, veloce per tutto il week-end ma sfortunato in gara. Il pilota Yamaha per fortuna ne &egrave; uscito senza gravi conseguenze

Navarra:  high-side per Gonzalez in SSP600 FOTO

La prima gara del weekend della Superbike sul circuito di Navarra si &egrave; conclusa con un terzo posto per Toprak Razgatlioglu, che dopo essere partito dalla terza fila ha avuto un ottimo stacco ed &egrave; riuscito a limitare i danni dal punto di vista della classifica, nonostante sia transitato sotto la bandiera a scacchi con oltre cinque secondi di distacco dal vincitore Scott Redding.  &ldquo;La partenza &egrave; stata buona, ma alla fine del secondo giro, mentre ero alle spalle di Locatelli, mi &egrave; entrata la folle e ho perso tempo. Redding &egrave; stato davvero veloce oggi, mentre Rea pensavo di poterlo raggiungere quando ha commesso l&#39;errore, ma ne ho commessi alcuni anche io e questo terzo posto &egrave; stato il massimo risultato possibile in queste condizioni&rdquo;, ha detto il turco al termine della corsa.  SBK, Auf wiedersehen BMW: Sykes in Honda (con Davies?)  &ldquo;Il feeling non &egrave; buono, faremo dei cambiamenti&rdquo;   &ldquo;Questo fine settimana non mi sento forte come nei precedenti. Il feeling non &egrave; buono, specialmente in alcune curve, e anche se il risultato finale non &egrave; negativo, io voglio di pi&ugrave;. Domani effettueremo una scelta delle gomme diversa ed utilizzeremo un differente settaggio dell&#39;elettronica, perch&egrave; a me piace lottare, non correre da solo come ho fatto oggi per quasi tutta la corsa&rdquo;, prosegue il pilota ufficiale Yamaha.  L&#39;ottava posizione in Superpole non ha certamente aiutato il numero 54: &ldquo;Non so che cosa sia successo di preciso durante le qualifiche, ma non mi sono trovato bene sul giro secco e non sono stato in grado di partire vicino ai miei avversari. Nella Superpole Race punter&ograve; ad un buon risultato per poter partire pi&ugrave; avanti in Gara 2, perch&egrave; non voglio perdere ulteriore terreno in classifica&rdquo;.  SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta  &ldquo;Per il mondiale sar&agrave; una lotta a tre&rdquo;   Pensando al campionato, comunque, Toprak ha le idee chiare: &ldquo;La lotta per il mondiale sar&agrave; un affare a tre tra me, Rea e Redding. Jonathan &egrave; sempre veloce, ma la Ducati ha dimostrato di andare forte con il caldo e sui rettilinei, perci&ograve; non va sottovalutata. Il nostro pacchetto per&ograve; &egrave; ottimo e gi&agrave; da Magny Cours punteremo a tornare a vincere, ma il weekend di Navarra &egrave; ancora lungo perci&ograve; &egrave; presto per pensarci&rdquo;.  MotoGP: Maverick Vinales potrebbe testare l&#39;Aprilia a Misano 

Dopo aver chiuso al terzo posto Gara 1, Toprak non ha nascosto il proprio disappunto: &quot;In alcune curve il feeling non &egrave; buono e faccio fatica, ma non mi piace correre in solitaria&quot;

SBK Navarra, Razgatlioglu: &ldquo;Qui non mi sento forte, ma voglio lottare&rdquo;

Scott Redding si conferma l&#39;uomo del fine settimana del mondiale Superbike a Navarra. Protagonista fin dal gioved&igrave; per via dell&#39;annuncio del passaggio in BMW per il 2022, l&#39;attuale portacolori del team ufficiale Ducati ha conquistato una vittoria da vero dominatore in Gara 1 precedendo sotto la bandiera a scacchi con ampio margine Jonathan Rea, scattato dalla pole e incisivo nelle battute iniziali ma autore di diverse sbavature nel corso della contesa, e Toprak Razgatlioglu.  Ottima prestazione anche per Andrea Locatelli con la seconda Yamaha ufficiale, che chiude quarto e non distante dal ben pi&ugrave; quotato compagno di squadra, con Alex Lowes a chiudere la top five. Gara solida anche per le due BMW M1000RR di Tom Sykes e Michael Van Der Mark (quest&#39;ultimo alla prima gara da pap&agrave;), chiudono rispettivamente al sesto e settimo posto.  SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta  Bassani vince il testa a testa con Gerloff   Gran lotta per l&#39;ottava posizione tra Axel Bassani e Garrett Gerloff, con l&#39;italiano del team Motocorsa che chiude la gara come primo dei piloti indipendenti, mentre &egrave; solo decimo Michael Ruben Rinaldi al termine di una gara particolarmente opaca da parte sua.  12esimo Tito Rabat, 13esimo Haslam con l&#39;unica Honda al traguardo, mentre hanno chiuso anzitempo la gara diversi attesi protagonisti come Chaz Davies, il rientrante Lucas Mahias e Alvaro Bautista. 16esima la wild card Naomichi Uramoto con la Suzuki.  MotoGP: Maverick Vinales potrebbe testare l&#39;Aprilia a Misano  La classifica di Gara 1    

L&#39;inglese si conferma il pilota del momento e trionfa nella prima manche del weekend davanti a Rea e Razgtlioglu. Buona prova anche per il bergamasco, che chiude ai piedi del podio

SBK Navarra: Redding dominatore in Gara 1, Locatelli quarto

Iniziano a farri serie le cose a Navarra con i piloti Superbike che sono scesi in pista per la Superpole Race prendendo d&#39;assalto il tracciato per i 15 minuti a disposizione. Tanti i piloti che hanno girato velocissimi portando a termine giri lanciati che li hanno fatti alternare al comando della classifica provvisoria. Ma proprio sul finale del turno, la pole &egrave; stata infilata dal pilota Kawasaki Jonathan Rea con il tempo incredibile di 1:36.122.  Rea non molla e mette tutti in riga  Sembrava un pallottoliere la classifica della Superpole Race, con i numeri dei best lap che si susseguivano uno dopo l&#39;altro. Su tutti, per&ograve;, Jonathan Rea ha tirato fuori le unghie andando a conquistare la settima pole consecutiva stagionale e graffiando gli avversari che nulla hanno potuto sulla sua supremazia. Il primo a rimanere &ldquo;a bocca asciutta&rdquo; &egrave; stato il pilota Aruba Ducati Scott Redding che ha lottato con tutto se stesso per aggiudicarsi la pole, ma ha dovuto pagare un gap di +0,093 dal cannibale Rea. Dalla prima fila scatter&agrave; anche l&#39;altra Kawasaki di Tom Sykes, terza a +0,424. Nonostante il miglior tempo nelle FP3 e un ottimo stato di forma, Andrea Locatelli non &egrave; riuscito ad andare pi&ugrave; in l&agrave; della quarta posizione in griglia di partenza: un risultato comunque molto buono che gli potrebbe dare ottime chance di salire sul podio di Gara 1. &ldquo;Loca&rdquo; sar&agrave; affiancato in griglia da Chaz Davies e Lucas Mahias, mentre il papabile candidato al titolo Toprak Razgatlioglu si &egrave; dovuto accontentare dell&#39;ottavo tempo (+0,630) alle spalle di Alex Lowes e davanti a Garrett Gerloff e Michael van der Mark.  Bassani e Rinaldi fuori dalla Top 10  Esclusi dalla Top 10, Axel Bassani che scatter&agrave; dall&#39;undicesima posizione in griglia e Michael Ruben Rinaldi tredicesimo. Nel panino italiano, Alvaro Bautista in sella alla Honda. Chi la spunter&agrave;? Qui tutti gli orari di oggi con Gara 1 e domani.  La classifica  Superpole 1   SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta 

E&#39; il solito cannibale il Jonathan Rea visto a Navarra nella Superpole Race che domina lasciando gli altri a guardare

SBK Navarra, Superpole: Rea beffa tutti, Locatelli quarto

La mattina ha l&#39;oro in bocca e il pilota Pata Yamaha Andrea Locatelli ha deciso di sfruttare al meglio il terzo turno di prove libere, a Navarra, per portarsi in testa alla classifica. Per lui, il best lap, &egrave; arrivato in 1:37.060. Una prestazione superlativa che &egrave; andata a creare un gap di oltre due decimi con il secondo in classifica Scott Redding.  La Top 10 delle FP3  A Navarra l&#39;italiano Locatelli sembra essere in splendida forma: dopo il quinto posto rimediato ieri nelle FP2, questa mattina &egrave; partito con una marcia in pi&ugrave;, lasciandosi alle spalle uno Scott Redding &ldquo;ritrovato&rdquo;. Che il cambio di casacca previsto per il 2022 possa avergli fatto trovare nuovo slancio? Il pilota Yamaha e quello Aruba Ducati sono riusciti a mettere in riga il sei volte iridato Jonathan Rea lasciandolo a guardare con il tempo di 1:37.416, cos&igrave; come l&#39;altro favorito per il titolo Toprak Razgatlioglu (1:37.429). La Top 10 della mattina di Navarra, quando le condizioni in pista sono apparse ottime, ha visto anche Garrett Gerloff chiudere con il quinto tempo davanti al pilota BMW Michael Van der Mark (1.37.868), ma anche Alex Lowes e l&#39;italiano Aruba Ducati Michael Ruben Rinaldi (1.37.941). Ad occupare il nono piazzamento &egrave; stato poi Tom Sykes con Jonas Folger decimo.   Hey Andrea  Thanks for catching up with us! #NavarraWorldSBK pic.twitter.com/Yit7s1VK3T &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) August 21, 2021    Chi &egrave; rimasto fuori  Il terzo turno, si &egrave; chiuso con qualche perplessit&agrave;, invece, per il pilota Honda Alvaro Bautista, soltanto 13esimo davanti a Chaz Davies. Tra gli italiani, Axel Bassani si &egrave; preso il 16esimo tempo davanti allo spagnolo Tito Rabat. Il prossimo appuntamento &egrave; previsto sempre questa mattina (qui tutti gli orari), quando scatter&agrave; il primo vero banco di prova del weekend con la Superpole Race.  La classifica completa della FP3    SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta 

L&#39;italiano portacolori del team Pata Yamaha &egrave; riuscito a prendersi il miglior tempo lasciandosi alle spalle Redding e Rea

SBK Navarra: Andrea Locatelli mette tutti in riga nelle FP3

Chaz Davies chiude il day-1 sul tracciato di Navarra con un confortante sesto posto nel combinato delle libere. Un buon risultato che gli permette di dimenticare il weekend negativo di Most e lanciarsi nella giornata di domani con pi&ugrave; aspettative.  Nel media debrief dopo le FP2, il gallese del team GO Eleven ha parlato della giornata ed anche della sicurezza del tracciato paragonandolo al weekend precedente di Most  &ldquo;Un bell&rsquo;inizio di weekend&rdquo;   Piuttosto soddisfatto Chaz Davies del sesto posto combinato delle libere. Il gallese fa anche un raffronto con Most definendo Navarra pi&ugrave; &ldquo;amichevole&rdquo; della pista ceca. &ldquo;Un bell&rsquo;inizio di weekend. La pista qui &egrave; pi&ugrave; amichevole rispetto a Most, ho contato solo sei cambi di direzione contro i 15 della pista ceca. Mi sento molto meglio sulla moto e sono soddisfatto.&rdquo;  &ldquo;La pista &egrave; piena di avvallamenti&rdquo;   Davies poi riprende un tema che ha lanciato il compagno di marca Redding, ovvero quello degli avvallamenti. &ldquo;C&rsquo;&egrave; un grande avvallamento che &egrave; stato migliorato ma la pista ne &egrave; piena. Non so perch&eacute; il personale non abbia fatto un giro per la pista e toccarla con mano per rendersi conto di quanti ce ne siano.&rdquo;  &ldquo;Curva 14 l&#39;unico punto pericoloso&rdquo;   Il gallese conferma le preoccupazioni di Redding in tema di sicurezza sulla pista spagnola, migliore sotto alcuni punti di vista della pista ceca. &ldquo;Navarra? Pista di decollo per gli aerei rispetto alla precedente. Il problema si pone soprattutto alla 14, arrivi veloce e c&rsquo;&egrave; il rischio di perdita di anteriore e se la perdi la moto va verso il muro. Quello &egrave; l&rsquo;unico punto pericoloso della pista, non &egrave; un punto dove ti aspetteresti una via di fuga. E&rsquo; sotto gli standard del Mondiale ma rispetto a Most &egrave; un buon punto di partenza. Sto lavorando per il futuro per risolvere questa situazione. Responsabilit&agrave; dei piloti una volta? Ok, pi&ugrave; di una non va bene&quot;.&nbsp;  &nbsp; 

&ldquo;E&rsquo; sotto gli standard del Mondiale ma rispetto a Most &egrave; un punto di partenza per il futuro&rdquo; dice il gallese confermando le osservazioni di Redding sulla sicurezza della pista spagnola

SBK Navarra, Davies: &ldquo;Sembra una pista di decollo aerei rispetto a Most&rdquo;

I podi di Assen e di Most hanno acceso i fari della Superbike su Andrea Locatelli, sempre pi&ugrave; veloce e costante gara dopo gara. Non fa eccezione la prima giornata del GP di Navarra, dove il pilota Yamaha ha chiuso con il quinto tempo (considerando la lista combinata) ad un passo dai primi. Si prospetta un altro week-end positivo, dove continuare a migliorare e puntare, magari, ad un altro podio.  Cresce la fiducia del pilota italiano: &ldquo;L&rsquo;obiettivo &egrave; non sbagliare e non fare cose strane&rdquo;  La prima giornata di prove consegna ad Andrea Locatelli la consapevolezza di avere tra le mani un buon passo, il feeling con la moto aumenta sempre pi&ugrave; ed il pilota Yamaha continua nel suo apprendistato: &ldquo;L&rsquo;obiettivo &egrave; ripetere i risultati delle ultime gare, &egrave; quello il target, sono felice di questo, penso che possiamo provare a stare con il primo gruppo, voglio stare li&quot;. Uno dei punti cruciali &egrave; continuare a conoscere la moto: &ldquo;La superbike non &egrave; facile, l&rsquo;obiettivo &egrave; non sbagliare troppo, fare il massimo e non fare cose strane. Macinare chilometri &egrave; la cosa essenziale. Quest&rsquo;inverno abbiamo lavorato molto con questa moto, questo &egrave; il mio primo anno, miglioriamo gara dopo gara, ho bisogno di fare chilometri&rdquo;.  La strada &egrave; indicata: &ldquo;Abbiamo proseguito il lavoro di Assen e di Most&rdquo;  Le FP1 e le FP2 sono state due sessioni proficue, dove l&rsquo;italiano &egrave; riuscito a proseguire il lavoro svolto nelle precedenti gare: &ldquo;Il mio primo giorno &egrave; stato buono, le condizioni non erano facilissime, ho provato a fare un long run nel pomergiggio per capire quali gomme usare. Ci siamo concentrati molto per capire il limite, visto che le condizioni della pista erano diverse rispetto ai test. Non abbiamo potuto comparare molto per questo motivo. Per&ograve; abbiamo proseguito il lavoro svolto ad Assen e a Most, abbiamo lavorato bene con la squadra e la moto mi permette di spingere. Per essere il primo giorno siamo partiti molto bene&rdquo;.  SBK, Rea commenta la nuova sfida di Redding 

Il pilota italiano continua nel suo apprendistato con la Superbike e conclude la prima giornata di prove ad un passo dai primi

103 risultati per 'navarra'

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SBK, Locatelli punta in alto: "Possiamo stare con il primo gruppo"