Sbagliare &egrave; umano, perseverare diabolico si una dire, Romain Febvre (Kawasaki) &egrave; quindi sicuramente umano, perch&eacute; dopo essere incappato in un errore che poteva compromettere il suo Gran Premio di Olanda, si &egrave; ampiamente riscattato vincendo la seconda frazione, portando a sei il numero delle vittorie stagionali, divenendo il pilota con pi&ugrave; successi in questo strano 2023.    Questo &egrave; quello che hanno visto gli avversari di Febvre per tutta la seconda manche  Un assolo dalla prima all&#39;ultima curva per Febvre  Al via della seconda frazione &egrave; proprio il francese a scattare davanti a tutti, precedendo alla prima curva Jeremy Seewer (Yamaha), Maxime Renaux (Yamaha), Jorge Prado (GASGAS) e Glenn Coldenhoff (Yamaha), con Tim Gajser (Honda) sesto. Nel corso del terzo passaggio il francese della Yamaha incappa in una caduta che permette a Prado di conquistare il terzo posto ma dopo tre giri lo spagnolo viene sfilato da Coldenhoff che vuole fortissimamente sfilare il podio al compagno svizzero.&nbsp;    Prado a gestito un GP insidioso salendo sul podio per la quindicesima volta su sedici gare  Seewer e Coldenhoff che lotta! Febvre quasi ripreso nel finale  Prado non ha nulla da guadagnare a forzare e prendere rischi e alza il ritmo ma deve guardarsi dal rientro di Gajser che si fa insidioso alle sue spalle ma lo sloveno dopo un brivido nella curva che segue il traguardo molla la presa e al galiziano non resta che continuare tranquillo fino al traguardo tagliando il quarta posizione. Davanti il duello per il secondo posto porta Seewer e Coldenhoff a spingere come forsennati e i due nel finale riprendo o Febvre che guida in controllo, dando l&rsquo;impressione di poterlo passare ma senza riuscirci.    Alberto Forato prima del via si concentra e osserva il cancello di partenza  Febvre mette la sesta, per Prado quindicesimo podio stagionale  Sul podio Febvre &egrave; primo davanti a Prado e Seewer, con Coldenhoff quarto e Gajser quinto davanti a Renaux. Ottima anche la seconda manche dei Forato che chiude settimo e centra il settimo posto assoluto, avvicinandosi a Herlings in campionato. In testa Prado, a tre round dal termine con 180 punti palio, pu&ograve; contare su 92 punti di vantaggio su Febvre che ne ha sua volta 77 su Seewer.    Il podio del Gran Premio dei Paesi Bassi @S.Taglioni  &nbsp; 

Il francese dopo aver buttato alle ortiche il successo in gara uno non sbaglia e centra il successo nella seconda, regalandosi la sesta vittoria dei GP del 2023

MXGP dei Paesi Bassi: Febvre vince

La seconda manche della MX2 ad Arnhem &egrave; stata una delle pi&ugrave; belle della stagione; combattuta fino in fondo e incerta fino al passaggio sotto la bandiera a scacchi, con cinque piloti in lotta per salire sul podio del sedicesimo round del 2023.&nbsp;    La partenza di gara due della MX2  Everts come un fulmine al via ma Coenen non molla  Al via &egrave; Liam Everts (KTM) a prendere la testa della gara seguito da Lucas Coenen (Husqvarna) e Kevin Horgmo (Kawasaki) cn Jago Geerts (Yamaha) e Andrea Adamo (KTM), rispettivamente quinto e sesto alla fine del primo giro e il vincitore di gara uno, Simon Lagenfelder (GASGAS) solo settimo. Il giovane belga della Husqvarna &egrave; determinato a recuperare dopo aver vinto la qualifica e aver terminato la prima manche al sesto posto a causa di una caduta nel corso del primo giro e attacca, prendendo il comando nel corso del secondo passaggio.    Lucas Coenen in un passaggio davanti al suo box  Yo-yo di Coenen che da spettacolo sulla sabbia  La sua leadership dura lo spazio di due giri perch&eacute; il rookie del 2023 incappa in un errore ed Everts si riprende il primo posto mentre da dietro Geerts &egrave; quarto alle spalle di Coenen, seguito da Adamo e Langenfelder. Dopo un solo giro Coenen da terzo riprende il comando che non lascer&agrave; pi&ugrave; fino alla bandiera a scacchi mentre alle sue spalle la lotta per un posto sul podio &egrave; infuocata con Geerts che se riuscisse a passare Everts sarebbe vincitore del Gran Premio al suo rientro dall&rsquo;infortunio, scalzando Lagenfelder dal terzo gradino del podio.&nbsp;    Il podio del Gran Premio dei Paesi Bassi, da sx: Coenen, Everts e Lagenfelder  Everts vince il GP, ma Adamo tiene  Il pilota della Yamaha riesce ad avere la meglio su Everts che non molla e riprende la seconda piazza dopo poche curve, proseguendo fino al traguardo senza pi&ugrave; cedere alla pressione di Geerts. Per Adamo il podio sfuma di poco; il siciliano termina al quinto posto a pari punti con Geerts, quarto, e con soli due punti in meno di Coenen secondo di giornata davanti a Lagenfelder. La seconda vittoria in carriera permette a Everts di portarsi a meno 72 (il numero del padre) da Adamo a tre gare dal termine, mentre Geerts si trova a 30 lunghezze dal belga della KTM.    Andrea Adamo con la sua tabella rossa in mano al fianco di Tony Cairoli e di Domenico Gostoli, Head di RAM 

Con una seconda manche combattiva il figlio d&rsquo;arte Liam Everts si aggiudica il secondo Gran Premio della stagione tenendo vive le speranze di lottare per il titolo

MX2: Everts re in Olanda

        Un regalo del quale non aveva certo bisogno quello che Jorge Prado (GASGAS) ha ricevuto dal suo rivale numero uno in campionato, Romain Febvre (Kawasaki) ma siamo certi, graditissimo. Lo spagnolo del Team De Carli, partito in testa al via di gara uno, ha guidato il gruppo per i primi nove giri, fin quando Febvre, scattato terzo alle spalle di Seewer e secondo dopo due passaggi, ha rotto gli indugi, attaccando Prado e prendendo la testa della gara.&nbsp;  La partenza di gara uno con Prado davanti a tutti e Forato quasi ultimo a destra Febvre "regaal" la vittoria a Prado La vittoria sembrava cosa fatta per il vincitore della gara di qualifica e di cinque GP nelle ultime sei gare ma cos&igrave; non &egrave; andata e, spenta la moto nella curva che precede il traguardo, due tornate dopo essere passato in testa, si &egrave; trovato fermo a veder sfilare davanti a lui prima Prado e poi Seewer. Il francese della Kawasaki ha parzialmente riscattato il suo errore cogliendo il secondo posto sotto la bandiera a scacchi, battendo Seewer autore di un errore nel finale.&nbsp;  Febvre appena superato Seewer si getta all'inseguimento di Prado Coldenhoff quarta forza, Forato super, sesto Quarto posto per il primo olandese al traguardo, Glenn Coldenhoff (Yamaha) che ha avuto la meglio su Tim Gajser (Honda) e sul nostro inossidabile Alberto Forato (KTM), eccellente sesto sotto la bandiera a scacchi dopo essere partito malissimo. Settimo posto per Maxime Renaux (Yamaha) che precede Pauls Jonass (Honda), Brina Bogers (Honda) e Mitch Evans (Kawasaki). In campionato Prado torna momentaneamente a pi&ugrave; 99 su Febvre.  Alberto Forato ha centrato il sesto posto alle spalle di Gajser in gara uno       

Lo spagnolo fa tutto bene e centra il tredicesimo successo parziale della stagione, alle sue spalle Febvre getta alle ortiche la vittoria di gara uno

MXGP di Olanda: Jorge Prado fa 13 in gara uno

        E&rsquo; scattato in testa Simon Langenfelder (GASGAS) e non ha pi&ugrave; lasciato il comando della prima manche della MX2 del Gran Premio dei Paesi Bassi, costruendo il suo vantaggio con una serie di giri fenomenali nella prima met&agrave; di gara che gli hanno permesso di gestire il ritorno di un ottimo Andrea Adamo (KTM) nella seconda fase di manche. Il siciliano, scattato alle spalle del tedesco e del compagno Liam Everts (KTM), secondo in campionato, ha seguito il figlio del dieci volte iridato Stefan, passandolo, andando a cercare il leader della corsa, chiudendo secondo.  La partenza della prima manche della MX2 con Langenfelder (516) e Adamo (80) in lotta per l'hole-shot Un solido Geerts limita i danni in gara uno Alle spalle dei tre di testa, Rick Elzinga (Yamaha) ha tenuto il quarto posto ottenuto al via, fino a due giri dal termine, quando una scivolata lo ha relegato al nono posto finale. Quarto al termine dei 18 giri di gara, Jago Geerts (Yamaha) ha portato a termine una manche solida che gli permette di non staccarsi troppo dalla testa del campionato, in attesa di essere al 100%. Il belga ha preceduto Kevin Horgmo (Kawasaki) e il vincitore della gara di qualifica, Lucas Coenen (Husqvarna), sesto dopo una caduta al via che lo ha relegato nelle ultime posizioni nel corso del primo giro. Assente il gemello Sacha (KTM), infortunatosi in una caduta nel corso della qualifica.&nbsp;  In gara uno Andrea Adamo ha riscattato l'opaca gara di qualifica del sabato&nbsp;       

Il tedesco continua a inanellare ottimi risultati, ottima prova di Adamo che chiude la prima manche al secondo posto davanti ai suoi rivali in campionato

MX2: a Langenfelder la prima ad Arnhem

        Dopo aver vinto il titolo della MX125 nel 2020, Andrea Bonacorsi (Yamaha) ha vissuto due stagioni sofferte, faticando a ritrovare l&rsquo;equilibrio giusto per affrontare una sfida ancora pi&ugrave; impegnativa di quella della 125 due tempi. Quest&rsquo;anno, dopo aver fatto un gran lavoro su se stesso, l&rsquo;introverso ragazzone delle valli bergamasche che ama passare le sue giornate libere in montagna a camminare o pedalare nel silenzio, Andrea &egrave; tornato a dettare legge tra i suoi avversari, imponendosi nelle gare pi&ugrave; dure, gestendo le forze e i rischi come un vero campione navigato.  La partenza di gara due con Lata (53) davanti a Karrsemakers (33) e Bonacorsi (32) Lata terzo in qualifica ma cade al primo via Dopo aver ottenuto il sesto posto nelle prove cronometrate, alle spalle del velocissimo Kay Karrsemakers (Husqvarna), Cas Valk (Fantic), Valerio Lata (KTM), Ferruccio Zanchi (KTM) e al compagno Ivano Van Erp (Yamaha), Bonacorsi non &egrave; riscuoti a scattare benissimo al via, passando settimo alla prima curva, mentre Valk dettava il ritmo precedendo Van Erp e Zanchi e Karrsemakers e Lata cadevano in partenza, ritrovandosi ultimi.  Valk &egrave; stato penalizzto di 5 posizioni non avendo superato la fonometrica di gara uno Van Erp a terra, un super Zanchi vince gara uno Valk ha guidato il gruppo per i primi nove giri, quando il connazionale olandese Van Erp lo ha superato, seguito a ruota da Zanchi che si &egrave; ritrovato primo il giro dopo quando il pilota della Yamaha &egrave; caduto rovinosamente infortunandosi. A quel punto Bonacorsi, terzo alle spalle di Valk ha studiato il sorpasso, conquistando il secondo posto a tre giri dal termine, chiudendo davanti al pilota della Fantic. Sul traguardo Lata ha concluso decimo, dopo aver perso due posizioni nel finale, mentre Federico Tuani (KTM), ottimo settimo, ne ha guadagnata una, venendo classificato sesto, a causa della penalit&agrave; di 5 posizioni inflitta a Valk per non aver superato la prova fonometrica di mezzo decibel.  Zanchi (2) e Bonacorsi (32), si congratulano all'arrivo di gara uno Zanchi a terra in gara due, Bonacorsi secondo vince il GP Dopo aver centrato il secondo posto nella prima frazione, alle spalle di uno scatenato Ferruccio Zanchi (KTM), micidiale e velocissimo sulla sabbia olandese, Bonacorsi &egrave; scattato quinto alle spalle di Lata bravo a prendersi l&rsquo;hole-shot, Karrsemakers e Valk. Quarto dopo due giri, mentre Lata guidava la ancora il gruppo, Andrea si &egrave; portato nella scia di Karrsemakers. Dopo 5 tornate Valk ha ripreso il fuggitivo Lata e lo ha passato, seguito il giro dopo dall&rsquo;altro olandese e in seguito dal bergamasco che ha atteso i due giri finali per attaccare Karrsemakers e prendersi la seconda posizione e regalarsi la vittoria. Sul traguardo Lata chiude quarto davanti a Tuani, mentre Zanchi, autore di una brutta caduta nel corso del primo giro &egrave; riuscito a terminare decimo, rimontando dall'ultimo posto e portando a casa un quarto posto di GP che sa di amaro.  Per Ferruccio Zanchi una vittoria in gara uno e un quarto posto assoluto Bonacorsi allunga in campionato, Zanchi &egrave; quarto Sul podio Bonacorsi precede Valk e Karrsemakers, mentre Tauni chiude al settimo posto davanti a Lata ottavo assoluto. A due gare dal termine, il vantaggio dell&rsquo;italiano su Karrsemakers in campionato sale a 54 punti. Valk resta terzo a 86 punti, con Zanchi quarto a 24 punti dal podio stagionale, mentre Lata rimonta al sesto posto e Tuani entra nella top 10.  Il podio della EMX250 di Arnhem con da sx: Valk, Bonacorsi e Karrsemakers       

Il bergamasco centra l&rsquo;ottavo podio stagionale su otto gare disputate, vince battendo gli specialisti della sabbia e vola a quota 350, ipotecando il titolo continentale della EMX250

EMX250: Bonacorsi vince sulla sabbia

Alberto Forato alla vigilia del Gran Premio dei Paesi Bassi che si tiene per la prima volta sulla pista di Arnhem ci parla delle sue aspettative

Alberto Forato e la sua prima ad Arnhem

        Giovanissimo eppure gi&agrave; cos&igrave; maturo e performante da disputare una stagione da rookie, trovandosi al sesto posto della classifica iridata e con ogni probabilit&agrave; quinto e migliore dei piloti Husqvarna al termine del Gran Premio dei Paesi Bassi, sedicesimo appuntamento stagionale del 2023.  La partenza della gara di qualifica della MX2 Lucas Coenen (Husqvarna), quattro vittorie di manche e due podi, &egrave; gi&agrave; stato in testa ad una gara per pi&ugrave; giri di Andrea Adamo (KTM) che guida la classifica iridata e domani scender&agrave; in pista per cercare di ottenere il secondo successo in un GP in carriera nella sua stagione di esordio. Scattato alle spalle di Rick Elzinga (Yamaha), Lucas ha atteso sei giri prima di sferrare l&rsquo;attacco al Campione della EMX250 in carica, allungando subito dopo avere avuto la meglio sull&rsquo;olandese. Elzinga poco dopo ha dovuto fare i conti con la rimonta di Simon Langenfelder (GASGAS), partito quinto alle spalle di Oliver Oriol (KTM) e davanti a Liam Everts (KTM), principale rivale di Adamo in campionato, si &egrave; visto sfilare anche da Everts.&nbsp;  Secondo posto alle spalle di Lucas Coenen per Simon Langenfelder Adamo sottotono in qualifica, Everts si avvicina Il siciliano non ha invece certo brillato in questa qualifica, partendo ottavo e veneto passato dal rivale Jago Geerts (Yamaha), ritrovandosi in bagarre con l&rsquo;autore del miglior tempo in prova Roan Van De Moosdjik (Husqvarna) e con Camden McLellan (Honda), in lotta per la nona posizione. Settimo dopo tre giri, Andrea ha perso una posizione passato dal sudafricano della Honda, salvo riprendersela quando il rivale &egrave; caduto malamente. Il settimo posto alle spalle di Lucas Coenen, Langenfelder, Everts, Elzinga, Geerts e Oliver, porta Everts a 76 lunghezze dal siciliano, mentre Geerts sale a 102 punti dalla tabella rossa.  La grinta non manca ad Andrea Adamo, per continuare a lottare per il titolo servir&agrave; tutta       

Il giovanissimo belga centra la seconda vittoria stagionale in qualifica e si candida al successo del Gran Premio dei Paesi Bassi

MX2: Lucas Coenen brilla in Olanda

        Dopo aver ottenuto l&rsquo;undicesimo tempo in prova Romain Febvre (Kawasaki) non era certo nella lista dei piloti favoriti per la vittoria della gara di qualifica, non perlomeno quanto l'autore del miglior crono, Jorge Prado (GASGAS).  Romain Febvre studia la partenza dal cancello di Arnhem Pronti, via: Prado primo, anzi no, &egrave; Seewer Il francese invece, con un&rsquo;ottima partenza si &egrave; piazzato al quarto posto nel corso del primo giro e con una solida progressione ha avuto la meglio prima di&nbsp;Prado scattato davanti ma passato secondo alla prima curva alle spalle di Jeremy Seewer (Yamaha), autore dell&rsquo;hole-shot, poi di Seewer e infine di Glenn Coldenhoff (Yamaha), partito terzo e primo dopo tre giri, dopo aver avuto la meglio su Prado e sul compagno di squadra svizzero.&nbsp;  La partenza della gara di qualifica della MXGP Coldenhoff cerca la vittoria davanti al pubblico di casa Un volta preso il comando Febvre ha gestito il suo vantaggio, tenendo a distanza Coldenhoff, mentre Prado, una volta passato Seewer, non ha forzato evitando rischi inutili. Alla vigilia del sedicesimo GP della stagione il vantaggio dello spagnolo sul pilota Kawasaki scende cos&igrave; a 96 punti. Buona la gara di Tim Gajser (Honda) che &egrave; scattato quinto e ha mantenuto per tutta la manche la posizione, insidiando nel finale Seewer.&nbsp;  Tim Gajser ha portato a casa una buona manche di qualifica&nbsp; Ancora una volta Forato &egrave; con i migliori Ottimo il sesto posto di Alberto Forato (KTM), scattato a ridosso della top 10 e sesto sotto la bandiera a scacchi dopo aver passato Brian Bogers (Honda) e Ruben Fernandez (Honda), settimo all&rsquo;arrivo. Gara difficile per Alessandro Lupino (Beta), ventottesimo e doppiato dopo una caduta nel corso dell&rsquo;ottavo giro quando cercava di rimontare una partenza non brillante.&nbsp;  Sabbia, duro o fango, non c'&egrave; terreno sul quale Forato non vada forte La qualifica olandese &egrave; stata l'ennesima conferma del talento di Forato       

Il francese si aggiudica a sorpresa la manche di qualifica del Gran Premio dei Paesi Bassi. Ottima prova di Forato

Arnhem: Febvre vince la qualifica

        Mentre da KTM arriva la conferma della frattura della clavicola destra di Jeffrey Herlings (KTM), a Jorge Prado (GASGAS) ci sono voluto quattro giri per ottenere la pole position per la gara di qualifica del sedicesimo Gran Premio della stagione. Lo spagnolo, ventinovesimo nel corso delle libere, ha ottenuto il miglior tempo precedendo lo sloveno della HRC Tim Gajser (Honda), pi&ugrave; lento di soli 189 millesimi.&nbsp;  Eccellente sesto posto per Alberto Forato Forato super &egrave; sesto!&nbsp; Terzo posto per il pilota di casa Glenn Coldenhoff (Yamaha) che precede il compagno di squadra Jeremy Seewer e il nostro Alberto Forato (KTM), eccellente sesto della classe regina; solo undicesimo Romain Febvre (Kawasaki), mentre Alessandro Lupino (Beta) ha chiuso lontano in ventitreesima posizione.  La classifica delle prove cronometrate della MXGP Lucas Coenen in pole ad Arnhem Il giovane belga della Husqvarna fa segnare il miglio tempo della MX2, precedendo Rick Elzinga (Yamaha) e il tedesco della GASGAS, Simon Langenfelder. Quarto miglior tempo per Andrea Adamo (KTM), leader della classe cadetta e alla ricerca di punti importanti in ottica mondiale. Sesto tempo per il compagno/rivale di Adamo, Liam Everts (KTM) e dodicesimo per Jago Geerts (Yamaha).  La top 20 delle prove cronometrate della MX2&nbsp;       

Lo spagnolo fa segnare il miglior tempo delle prove cronometrate del Gran Premio dei Paesi Bassi

MXGP: pole di Prado in Olanda

        Un manubrio da trovare per l&rsquo;anno prossimo in MXGP, un Gran Premio di casa che non si teneva da due anni e una pista di sabbia, la sua superficie preferita, ecco la perfetta combinazione che ha regalato a Roan Van De Moosdijk (Husqvarna) il miglior tempo delle prove libere del Gran Premio dei Paesi Bassi.&nbsp;  La top 20 delle prove libere della MX2 ad Arnhem Adamo limita i rischi, Everts e Geerts inseguono Alle sue spalle un altro olandese, Rick Elzinga (Yamaha) che precede i gemelli Coenen, Lucas (Husqvarna) e Sacha (KTM), con Andrea Adamo (KTM), settimo subito davanti al compagno di squadra Liam Everts (KTM) e a Jago Geerts (Yamaha), decimo al rientro dopo l&rsquo;infortunio subito in Finlandia.  Jago Geerts durante una pausa nel corso delle prove libere, il belga &egrave; al rientro       

Miglior tempo nella sessione di prove libere per l&rsquo;olandese della Husqvarna al rientro dopo l&rsquo;infortunio alla vigilia di Lommel

MX2: Van De Moosdijk torna ed è subito primo

        Inizia con un primo tempo il fine settimana del Gran Premio di casa di Jeffrey Herlings (KTM) che potrebbe gi&agrave; essere finito. L&rsquo;eroe di casa che non disputa un GP sulla sabbia della sua Olanda dal 2021 e che non vince un GP da sette round mette da subito in chiaro le sue intenzioni fermando il cronometro sul tempo di 1.39.308 ma cade dopo sei tornate ed &egrave; costretto ad uscire. Radio paddock parla di una possibile frattura della clavicola destra.  La classifica delle prove libere della MXGP       

L&rsquo;olandese gira meno di tutti ma fa segnare il miglior tempo della classe regina ma cade dopo sei giri e si infortuna. Sospetta frattura della clavicola destra

Clamoroso in MXGP: in Olanda Herlings domina le libere ma si infortuna

        Il Gran Premio dei Paesi Bassi sar&agrave; una tappa fondamentale per l&rsquo;assegnazione die titoli di MXGP e MX2. Nella classe regina Prado (GASGAS) dovr&agrave; fare i conti con un Herlings (KTM) arrembante, oltre al mai domo Febvre (Kawasaki). In MX2 invece rientra Jago Geerts (Yamaha) che tenter&agrave; di colmare un divario davvero importante dalla tabella rossa della serie, Andrea Adamo (KTM).&nbsp;  La classe 2023 della MXGP in posa nell'annuale foto di famiglia&nbsp; MXGP, MX2 ma anche EMX250 e WMX ad Arnhem Seguire le gare non sar&agrave; semplicissimo a causa delle numerose differite, ad ogni modo collegandosi a www.MXGP-TV.com si potr&agrave; accedere a contenuti speciali, magazine e a tutte le gare in programma, comprese quelle del Campionato del Mondo femminile e della EMX250, dove Andrea Bonacorsi (Yamaha) cercher&agrave; la vittoria che potrebbe servirgli per ipotecare il suo primo titolo in 250.  Andrea Bonacorsi osserva la pista con il suo team manager Brakke, il bergamasco &egrave; leader della EMX250 Orari TV Gran Premio di Olanda RAI SPORT HD Domenica 20 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 1 &ndash; 16:00 &ndash; LIVE Domenica 20 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 19:00 - Differita RAI SPORT Play Domenica 20 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 1 &ndash; 16:00&nbsp;&ndash; LIVE Streaming Domenica 20 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 &ndash; LIVE Streaming EUROSPORT 2 Luned&igrave; 21 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 1 &ndash; 00:00 &ndash; Differita Luned&igrave; 21 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 &ndash; Differita Luned&igrave; 21 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 2 &ndash; 16:00 &ndash; Differita Luned&igrave; 21 Agosto 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 - Differita  Prado in azione a Uddevalla, per lo spagnolo &egrave; arrivato il 14&deg; podio in 15 GP       

Il sedicesimo round del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2023 si correr&agrave; ad Arnhem questo fine settimana e sar&agrave; l'MXGP dei Paesi Bassi

MXGP dei Paesi Bassi: Orari TV

        Sono 161 i punti che separano Andrea Adamo (KTM) dalla certezza matematica di conquistare il titolo della MX2. Il siciliano pu&ograve; infatti contare su 80 lunghezze di vantaggio sul suo diretto inseguitore, Liam Everts (KTM) e 104 su Jago Geerts (Yamaha) al rientro in Olanda dopo l&rsquo;infortunio occorsogli in Finlandia.&nbsp;  A dispetto dei pronostici, Liam Everts si sta dimostrando un vero lottatore Adamo pu&ograve; iniziare a fare il calcolatore? Adamo pu&ograve; permettersi il lusso di &ldquo;buttare&rdquo; pi&ugrave; di 25 punti a Gran Premio, cosa che gli permetterebbe comunque di mantenere il vantaggio su Geerts, mentre il margine sul compagno di squadra &egrave; di praticamente 20 lunghezze a gara; un margine di sicurezza piuttosto confortante per Andrea che dovr&agrave; gestire al meglio le sue prestazioni in quest&rsquo;ultima parte di stagione, evitando di cadere in eventuali provocazioni, tenendosi alla larga dai guai.  Jago Geerts prima del GP di Finlandia dove ha subito l'ennesimo infortunio Everts e Geerts primi avversari ma c'&egrave; anche Lagenfelder Con 240 punti in palio oltre ai due piloti belgi, convocati entrambi per il prossimo Motocross delle Nazioni, anche il tedesco Simon Langenfelder (GASGAS) &egrave; ancora matematicamente in lizza per il titolo. Vincendo in Svezia, centrando il quinto podio consecutivo, Simon ha dimostrato di essere uno dei piloti pi&ugrave; in forma del momento e di poter puntare nuovamente al podio finale della classe cadetta.  Simon Langenfelder &egrave; il pilota che ha ottenuto pi&ugrave; punti di tutti nelle ultime 5 gare       

Come la MXGP, anche la MX2 affronta in Olanda il sedicesimo fine settimana di gara della stagione; nel 2021 il successo, a Oss, and&ograve; a Geerts che concluse davanti a Beaton e a De Wolf

MX2: ad Arnhem rientra Geerts

        Il sedicesimo appuntamento del Campionato del Mondo FIM di Motocross si terr&agrave; questo fine settimana sulla pista di Arnhem, in Olanda. Dopo due anni il Gran Premio d&rsquo;Olanda che non si corre dal 2021 verr&agrave; ospitato sul tracciato sabbioso di Arnhem, pista conosciuta da buona parte dei piloti di MXGP e MX2 che su questo circuito hanno gi&agrave; corso in passato prove del campionato olandese e gare internazionali. L&rsquo;ultima edizione del GP olandese &egrave; stata ospitata sul tracciato di Oss e fu vinta da Tim Gajser (Honda) in MXGP che ebbe la meglio di Antonio Cairoli (KTM), vincitore di una gara due leggendaria e di Romain Febvre (Kawasaki).  Per Jorge Prado prosegue la corsa vero l'iride della MXGP La lunga marcia di Prado verso il titolo della MXGP In MXGP, dopo aver concluso Il Gran Premio di Svezia mantenendo gli stessi 98 punti di vantaggio su Febvre, con i quali aveva concluso in precedente round finlandese, Jorge Prado (GASGAS) ritrova la sabbia amica che tanto gli piace e in caso di ulteriore allungo in classifica o di sostanziale pareggio, si troverebbe ad affrontare gli ultimi tre appuntamenti iridati con una certa tranquillit&agrave;. L&rsquo;andamento della sua stagione negli ultimi 6 Gran Premi infatti lo ha visto perdere solamente 8 punti sul francese, vincendo tra qualifiche e gare ben 9 manche, contro le 6 del pilota Kawasaki. Di questo passo il galiziano potrebbe festeggiare il terzo titolo in carriera a Maggiora a met&agrave; settembre.  Romain Febvre sta inseguendo Prado dall'inizio dell'anno&nbsp; Ultima chiamata per Febvre? Dopo aver interrotto la serie di cinque successi consecutivi, Febvre, ha la quartultima occasione per cercare di insidiare il rivale spagnolo prima che questo conquisti il suo primo titolo della classe regina. Febvre che ha conquistato il suo unico iride nell&rsquo;ormai lontano 2015, sfiorandolo di nuovo nel 2021 quando concluse terzo, ha bisogno di recuperare 25 dei 60 punti in palio ad ogni appuntamento per mantenere vive le speranze di un secondo titolo. Nonostante Romain sia un pilota francese, quindi abituato ad andar forte sui fondi duri e fangosi, ha dimostrato vincendo a Lommel nel 2012 e nel 2023 di trovarsi pi&ugrave; che a suo agio sulla sabbia.  La deludente stagione 2023 di Seewer potrebbe essere riscattata dal terzo posto finale Coldenhoff, Vlaanderen ed Herlings, tanta Olanda ad Arnhem Dopo aver vinto il secondo GP della stagione in Svezia, Jeremy Seewer (Yamaha), ha consolidato il suo terzo posto in classifica. La distanza dai primi due della classe limita per&ograve; le sue aspirazioni al podio finale e l&rsquo;insidiosa superficie sabbiosa di Arnhem potrebbe giocare qualche tiro mancino ad un pilota che in questo 2023 ha sbagliato spesso e volentieri, perdendo punti e podi lungo il suo percorso. Discorso diverso per uno dei piloti di casa, Glenn Coldenhoff (Yamaha) che come il suo connazionale Calvin Vlaanderen (Yamaha) &egrave; in cerca di un buon risultato per poter affrontare l&rsquo;ultima parte di stagione e il rinnovo del contratto in scadenza con maggior serenit&agrave;.  Glenn Coldenhoff in lotta col compagno per il terzo posto finale ha perso punti preziosi in Svezia Herlings pronto per tornare alla vittoria sulla sabbia? L&rsquo;altro olandese sicuro protagonista della MXGP &egrave; Jeffrey Herlings (KTM); vero e proprio mattatore sulla sabbia, il cinque volte campione del mondo tenter&agrave; il tutto per tutto per tornare a vincere e pareggiare il conto con le 5 vittorie di Febvre dopo il lungo stop al quale l&rsquo;infortunio in Germania l&rsquo;ha costretto a giugno. Ritrovata la forma fisica e la velocit&agrave; per Jeffrey &egrave; soprattutto questione di mettere insieme due partenze decenti e trovare continuit&agrave; di rendimento tra le due manche.&nbsp;  Alberto Forato, uno dei pochi piloti capaci di sorpassare in Svezia Forato sempre a punti nel 2023 Alberto Forato (KTM) arriva in Olanda con una magnifica classifica che lo vede in lotta per chiudere ottavo assoluto la sua miglior stagione in MXGP, contando anche su 99 punti di vantaggio su Valentin Guillod (Honda) e 150 su Maxime Renaux (Yamaha), rientrato nel GP di Svezia dopo aver saltato 8 Gran Premi a causa di un brutto infortunio. La gara di Arnhem non &egrave; invece una delle migliori cose che potesse capitare in questo momento della stagione al duo Honda HRC Ruben Fernandez e Tim Gajser, con il primo reduce dalla brutta caduta in Finlandia e non propriamente specialista della sabbia e il secondo alla ricerca della miglior forma fisica dopo la frattura del femore di quest&rsquo;inverno.  C'&egrave; ancora molto lavoro da fare per Gajser per tornare in cima al podio       

Dopo due anni di pausa il Mondiale di Motocross torna a calcare le piste olandesi, per il tracciato che dista un ora di macchina da Amsterdam si tratta di una prima assoluta

MXGP la prima volta di Arnhem

Il TT di Assen &egrave; una tradizione storica per la MotoGP e, dall&#39;edizione 2023 appena consumata, si ricorder&agrave; anche la Sprint del sabato, che ci ha riporato ai tempi il cui il Gran Premio di disputava a precedere il giorno domenicale. Nelle due corse olandesi, hanno vinto due italiani. Non &egrave; la prima volta che Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi battono tutti, lo rifaranno e pure presto  Voti della MotoGP d&#39;Olanda 2023: Ducati sempre al top  Pecco Bagnaia - Voto 10  Voti massimo, perch&egrave; ha usato il cervello: non potendolo superare Bezzecchi nella Sprint, ha preso preziosi punti, dimenticando gli inutili errori passati. Capoclassifica consolidati si diventa anche cos&igrave;, ovvero, abbassando l&#39;orgoglio e alzando la voce &quot;costanza&quot; di rendimento. COSTANTE  Marco Bezzecchi - Voto 10   Weekend quasi perfetto per il romagnolo: venerd&igrave; in vetta al mattino e nel pomeriggio, pole position e Sprint sabato, secondo posto domenica e, dulcis in fundo, &ldquo;certezza&rdquo; del contratto diretto con Ducati, per una Desmosedici ufficiale firmata VR46. UFFICIALIZZATO?  Aleix Espargar&ograve; - Voto 8,5   Se gli &egrave; piaciuta la Sprint, significa che ha rimesso i parametri al posto giusto: il Capitano Aprilia ha sfoderato la miglior prestazione stagionale, ripetendo quanto di buono fatto nel 2022, salendo sul podio domenicale. Oltretutto, fisicamente appariva veramente smaltato.&nbsp;RITROVATO  Fabio Quartararo - Voto 8  S&igrave;, ha sbagliato durante il Gran Premio, cadendoe e facendosi male, ma che attributi ha il francese?! Andare a podio nella Sprint con una Yamaha traballante come un vascello in mar di tempesta spiega la grinta di El Diablo nella guida. TESTOSTERONE    Iker Lecuona - Voto 4,5  Tutto sommato Iker dovrebbe aver imparato qualcosa dalla RC213 V: l&rsquo; ha guidata a Jerez, poi ad Assen. Invece, &egrave; apparso spaesato e assolutamente ignaro alle caratteristiche di un prototipo. Effettivamente, lo &egrave; pure sulla CBR Superbike. COERENTE  Stefan Bradl - Voto 4,5  Durante un media debrief gli &egrave; spuntato un fastidioso &ldquo;tick&rdquo;, rivelatosi contagioso. Davvero: fissando il tedesco, abbiamo avuto reazione involontarie di occhi e bocca, veramente incontrollabili . Del resto, la Honda si comporta cos&igrave;: fa ci&ograve; che le pare. CONTAGIATO    &nbsp; 

Bagnaia e Bezzecchi ex aequo a pieni voti, Aleix Espargar&ograve; ritrovato insieme ad Aprilia, Bradl contagiato dai mali Honda&nbsp;

Pagelle MotoGP Olanda: Voti a team e piloti per il GP Assen 2023

        Come aveva detto ieri nel suo media debrief e tramite social, Fabio Quartararo &egrave; stato sottoposto nella giornata di oggi ad un intervento chirurgico al piede sinistro per ridurre la frattura all&rsquo;alluce, cortesia di una distorsione mentre correva nei giorni precedenti alla gara e alla successiva caduta nei primi giri della main race di ieri.&nbsp; Quartararo dovr&agrave; dunque osservare delle settimane di riposo prima di riprendere gli allenamenti in vista della prima gara della MotoGP post pausa estiva, il Gran Premio d&rsquo;Inghilterra a Silverstone in programma nel weekend del 4-6 agosto. Il post social di Yamaha  E&rsquo; stata la stessa Yamaha a confermare, tramite social, la positiva riuscita dell&rsquo;operazione al piede sinistro del proprio pilota di punta. Il team factory MotoGP ha postato una foto che ritrae il francese in macchina con questa didascalia: &ldquo;I fan possono stare tranquilli: l&rsquo;operazione all&rsquo;alluce sinistro di Fabio Quartararo &egrave; perfettamente riuscita. Adesso osserver&agrave; una lunga pausa di riposo per tornare pi&ugrave; forte che mai. Gli auguriamo una pronta guarigione.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Monster Energy Yamaha MotoGP (@yamahamotogp)            

Yamaha conferma la positiva conclusione dell&rsquo;intervento al piede sinistro del pilota francese dopo la caduta mentre correva e quella in gara di ieri

MotoGP, operazione riuscita per Fabio Quartararo

        Jack Miller &egrave; uno dei grandi personaggi - forse il pi&ugrave; grande - della MotoGP, grazie ai suoi divertenti siparietti fuori dalla pista che lo hanno reso uno dei piloti pi&ugrave; amati dell'attuale schieramento. Basti pensare all'anno scorso quando a Valencia, al suo ultimo GP con la Ducati, diede spettacolo nel paddock guidando un carrello elevatore. Classifica Piloti MotoGP  Jack Miller e la mascotte di Pecco Bagnaia  Jack non si &egrave; smentito nemmeno in questa prima met&agrave; di 2023, stagione che lo vede impegnato con i colori KTM. Infatti, Miller ha dato spettacolo durante la Hero Walk del Sachsenring "picchiando" - per scherzo, ovviamente - Checco, la mascotte che accompagna Pecco Bagnaia nei fine settimana di gara. Le immagini hanno fatto il giro del web, e la "battaglia" tra Jack e Checco &egrave; proseguita anche ad Assen, sede del GP Olanda disputato lo scorso weekend. Come mostrato da un video social postato dal profilo Ducati Corse, la mascotte si &egrave; presentata ad Assen con tanto di guantoni, pronta a prendersi la rivincita sul pilota australiano. Non &egrave; dato sapere, per&ograve;, l'esito del secondo incontro tra i due.... Classifica squadre MotoGP             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Ducati Corse (@ducaticorse)            

In Germania e Olanda, il pilota australiano &egrave; stato protagonista di un divertente siparietto assieme a Checco, il portafortuna del campione del Mondo

Jack Miller "picchia" la mascotte di Pecco Bagnaia: video virale

        Pur essendo soltanto a fine giugno, &egrave; gi&agrave; arrivato il primo verdetto nel contesto del Motomondiale, ovvero quello riguardante la Red Bull Rookies Cup 2023. Al termine del fine settimana del Gran Premio d'Olanda ad Assen, infatti, Angel Piqueras si &egrave; laureato campione con largo anticipo grazie ad una perentoria doppietta arrivata dopo due gare ricche di sorpassi e colpi di scena. Un risultato che non stupisce del tutto, vista la netta superiorit&agrave; del pilota spagnolo rispetto ai rivali dal punto di vista della costanza di rendimento. Nella strada che l'ha portato alla conquista del titolo, infatti, Piqueras ha ottenuto ben sette vittorie e due secondi posti, con una quarta posizione al Mugello quale peggior risultato fino a questo momento, chiudendo la questione con ben due round e quattro gare ancora da disputare tra Red Bull Ring e Misano. SSP, dal CIV al mondiale: Ottaviani e Pusceddu wild card a Imola Doppietta di Piqueras, Pini e Boggio sfortunati   Come detto, Angel Piqueras ha vinto sia Gara 1 che Gara 2 dopo delle lunghe bagarre, ma alle sue spalle non sono mancati i risultati sorprendenti, a partire dallo &ldquo;zero&rdquo; di Maximo Quiles Martinez nella prima manche in seguito ad una caduta. Sul podio nella corsa del sabato hanno chiuso Alvaro Carpe e l'irlandese Casey O'Gorman in seconda e terza piazza, mentre in quella domenicale Quiles si &egrave; preso una personale rivincita terminando la gara nella piazza d'onore, con l'australiano Jacob Roulstone terzo. Weekend sfortunato per Guido Pini, caduto sia in Gara 1 che in Gara 2 mentre era in piena lotta per la vittoria pur non avendo mai corso prima ad Assen, con quella della seconda manche causata in realt&agrave; da un contatto con il sudafricano Ruch&eacute; Moodley. Non fortunato anche Edoardo Boggio, a punti nella corsa del sabato ma scivolato la domenica. Entrambi avranno per&ograve; la chance di rifarsi gi&agrave; questo weekend, in cui saranno impegnati a Portimao per la European Talent Cup. GP d'Olanda difficiel per Bastianini, che guarda il bicchiere mezzo pieno       

Lo spagnolo ha dominato la stagione, conquistando il titolo nel monomarca KTM con largo anticipo grazie ad una doppietta sul tracciato olandese

Rookies Cup: Angel Piqueras già campione 2023 nel round di Assen

        Domenica difficile per Luca Marini, archiviata con una settima posizione finale che porta s&igrave; punti al suo campionato dopo lo zero della Sprint ma che inevitabilmente vede Luca in grande difficolt&agrave; nel confronto interno con un Bezzecchi straripante. &ldquo;Abbiamo sofferto per tutto il weekend &ndash; esordisce Marini &ndash; ci &egrave; mancato qualcosa. Ho una idea per il futuro per questa pista e quelle simili a questa, qualcosa che voglio provare. Faccio tanta fatica nei tratti veloci quando devo &ldquo;alzarmi&rdquo; dalla carena, sono troppo alto e mi arriva cos&igrave; tanta aria che mi rende difficile far curvare la moto. In gara ho provato di pi&ugrave; a stare in carena e la cosa &egrave; migliorata ma non &egrave; naturale. Arrivare in P7 al traguardo &egrave; un buon risultato per il mio campionato anche se non sono felice della mia velocit&agrave;. Ogni anno in MotoGP per me Assen &egrave; un &ldquo;incubo&rdquo;, devo capire perch&eacute;.&rdquo;&nbsp; Sul contatto con Aleix Espargar&ograve; dice: &ldquo;Non ho avuto danni dal contatto, ho visto per&ograve; dalle immagini che aveva l&rsquo;ala rovinata." Marini: &ldquo;La pausa non &egrave; lunga, ma &egrave; quello che viene dopo che &egrave; complicato&rdquo;  Finito questo trittico di gare di giugno (Mugello, Sachsenring, Assen), si apre il lungo mese e mezzo di pausa estiva prima della ripresa del campionato a Silverstone e di altre gare una dietro l&rsquo;altra. A tal proposito Marini dice: &ldquo;La pausa non &egrave; troppo lunga, &egrave; quello che viene dopo che &egrave; molto complicato. E&rsquo; diventata cos&igrave; lunga perch&eacute; hanno tolto il Kazakistan, altrimenti sarebbe stata di tre settimane. Secondo me una pausa di 2-3 settimane ogni anno ci fa bene, anche perch&eacute; se uno ha un infortunio pu&ograve; rimettersi in forma per la seconda parte di stagione.&rdquo; Poi aggiunge: &ldquo;Sar&agrave; importante in primis riposarsi ma poi allenarsi molto, cercare di capire quali sono state le lacune di questa prima parte di stagione e colmarle. Sono contento di questa stagione, mi trovo bene con la moto dappertutto e faccio meno fatica a guidare.&rdquo;       

&ldquo;Devo capire il perch&eacute; ma ho una idea per il futuro su questa pista&rdquo; dice il pilota Mooney VR46 dopo la P7 in gara

GP Olanda, Marini: “Faccio sempre molta fatica ad Assen”

        Uscire con le ossa rotte (in tutti i sensi) da Assen era l&rsquo;ultima cosa che voleva Fabio Quartararo prima della pausa estiva. Il francese di Yamaha, nei giorni prima della gara, aveva subito un infortunio al piede sinistro mentre correva e si &egrave; poi presentato nel paddock zoppicante.&nbsp; Nelle prime fasi della Main Race, poi, il #20 ha perso l&rsquo;anteriore in una curva a sinistra scivolando e portando con s&eacute; il suo connazionale Johann Zarco, andato subito a sincerarsi delle condizioni del pilota Yamaha. Aiutato dai marshall, Quartararo &egrave; stato portato al centro medico del tracciato per i controlli del caso che hanno evidenziato anche un gomito slogato.&nbsp; Ai media debrief ed a Sky il francese si &egrave; presentato con un vistoso tutore al piede ed uno alla spalla per immobilizzare l&rsquo;arto infortunato. Fortunatamente per il braccio non &egrave; nulla di grave e rientrer&agrave; in pochi giorni.&nbsp; Il post social  A fine giornata, il francese ha postato una foto sui suoi social che lo ritrae "sorridente" nonostante gli arti infortunati con questa didascalia che annuncia l&rsquo;operazione: &ldquo;Abbiamo messo in mostra una buona velocit&agrave; in questo weekend, ma sfortunatamente sono caduto nelle prime fasi di gara infortunandomi di pi&ugrave;. Domani andr&ograve; sotto i ferri e mi prender&ograve; un po&rsquo; di tempo per rilassarmi.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Fabio Quartararo (@fabioquartararo20)            

Il francese di Yamaha andr&agrave; sotto i ferri per ridurre la frattura all&rsquo;alluce del piede sinistro infortunatosi durante una corsa gioved&igrave; ed aggravatosi con la caduta in gara

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