        La griglia di partenza della MotoGP in vista della prima gara stagionale a Portimao domenica 26 marzo &egrave; ormai completa anche se all&rsquo;appello delle presentazioni ufficiali manca ancora una squadra, il team RNF Aprilia di Razlan Razali. La presentazione doveva tenersi originariamente venerd&igrave; 17 marzo ma nella giornata di ieri, con un breve video sui social, il team ha spostato la presentazione (virtuale) a luned&igrave; 20, proprio nella settimana di inizio stagione. Una mossa forse per creare ancora pi&ugrave; hype intorno alla livrea della moto? RNF Racing: &ldquo;Con orgoglio spostiamo la presentazione al 20 marzo&rdquo;  Il breve video, un robot che sposta la data del 17 per far spazio al 20, &egrave; accompagnato da questa didascalia: &ldquo;Abbiamo una notizia che sicuramente volete sentire. Temiamo che i nostri piani per la presentazione del team debbano subire un cambiamento. I nostri robot stanno lavorando per rendere migliore l&rsquo;evento. Con orgoglio spostiamo la data di presentazione al 20 marzo. Non sar&agrave; Estoril il luogo dove ci incontreremo ma vi aspettiamo al caldo del Portuguese Grand Prix. Siamo grati del vostro supporto e daremo il massimo. Con nuovi sponsor e nuovi colori ci faremo vedere."  calendario MotoGP       

Sui social il team di propriet&agrave; di Razlan Razali (e che vedr&agrave; anche Max Biaggi come Ambassador insieme al suo storico sponsor Sterilgarda) ha spostato presentazione dal 17 al 20 marzo, giusto una settimana prima del via della stagione

MotoGP, RNF Aprilia: cambia la data di presentazione

        Nonostante l'indubbio talento dei due piloti in questione, vedere sia Miguel Oliveira che Raul Fernandez nelle primissime posizioni di questa seconda giornata di test della MotoGP sul circuito di Sepang &egrave; stata una bella sorpresa. Entrambi al debutto con l'Aprilia RS-GP del team RNF dopo l'esperienza in KTM, nel Day 2 hanno chiuso rispettivamente in seconda e sesta posizione, evidenziando il loro veloce adattamento alla moto della Casa di Noale. Miguel ha chiuso alle spalle del solo Jorge Martin ad un decimo di distacco, mentre Raul non ha soltanto concluso al sesto posto, ma ha anche migliorato il proprio miglior tempo di ben 701 millesimi rispetto al venerd&igrave;. Inoltre, l'arrivo della pioggia ha permesso ad entrambi di familiarizzare con l'Aprilia anche in condizioni di scarso grip, rendendo il lavoro di giornata decisamente utile in ottica weekend di gara. MotoGP, Test Sepang: anche KTM sperimenta i diffusori Oliveira: &ldquo;Giornata positiva nonostante la pioggia&rdquo;  &ldquo;Pur non avendo avuto l'intera giornata asciutta, &egrave; stata davvero positiva&rdquo;, ha detto il portoghese al termine del Day 2. &ldquo;Non siamo riusciti a testare tutte le soluzioni che ci eravamo prefissati, ma mi sono divertito in sella e penso si possa essere comunque soddisfatti. Speriamo di avere un'ultima giornata completamente asciutta per proseguire con lo sviluppo, ma al momento siamo contenti del risultati raggiunto&rdquo;. Test Sepang, Bastianini: "Con la pioggia ho capito qualcosa in pi&ugrave;" Fernandez: &ldquo;Ho guidato con il sorriso&rdquo;   "Con la pioggia abbiamo dovuto modificare i nostri piani, ma siamo comunque molto contenti di come siamo andati in questo Day 2&rdquo;, ha ribadito il forte pilota spagnolo. &ldquo;Abbiamo lavorato molto sul passo gara, che per me &egrave; molto importante visto che ho bisogno di prendere la giusta confidenza con la nuova moto&rdquo;. &ldquo;Con la pioggia mi servono pi&ugrave; chilometri per essere davvero veloce, ma ho guidato per tutto il tempo con il sorriso. La serenit&agrave; &egrave; fondamentale per risultare competitivi, cos&igrave; come lo &egrave; divertirsi sulla moto. Nell'ultima giornata l'obiettivo sar&agrave; quello di cucirmi addosso la RS-GP, ma al momento siamo davvero contenti&rdquo;, conclude Raul con grande ottimismo. CIV, Pirro punta al 10&deg; titolo: sar&agrave; al via in SBK con il team Barni       

Il portoghese e lo spagnolo hanno chiuso rispettivamente in seconda e sesta piazza la seconda giornata di test sulla pista malese in sella alla RS-GP

Test Sepang: ottimo Day 2 per Oliveira e Fernandez con le Aprilia RNF

        Tra le nuove coppie che oggi sono scese in pista, nel primo giorno di test a Sepang, abbiamo anche Miguel Oliveira e Raul Fernandez, alla guida dell&rsquo;Aprilia RS-GP del team RNF. Il debutto &egrave; anche della squadra con la marca di Noale e al termine della prima giornata di lavoro il portoghese e lo spagnolo hanno chiuso rispettivamente in quattordicesima e quindicesima posizione. Oliveira racconta il programma del test  Al nome di Oliveira corrisponde il giro in 1&rsquo;59.730 dopo aver percorso 50 giri di adattamento alla moto italiana e ha ammesso: &ldquo;Ho avuto buone sensazioni. Dopo tre mesi tutti siamo partiti da zero ed &egrave; stato lo stesso anche per me: nei primi due giri ho dovuto riscoprire la moto. &Egrave; tutto molto diverso, ma la moto ha molto potenziale. Devo solo adattarlo al mio stile&rdquo;. Il lavoro procede a piccoli passi in questo momento cos&igrave; importante: &ldquo;Non abbiamo ancora toccato nulla, ma abbiamo iniziato con la configurazione di base. Piano piano toccheremo piccole cose per farmi sentire pi&ugrave; a mio agio e, naturalmente, andare pi&ugrave; veloce&rdquo;. Questo il programma dei prossimi due giorni, di cui dice: &ldquo;Abbiamo ancora tanti chilometri da fare con l'Aprilia e sono fiducioso&rdquo;.  Lo spagnolo ha sentito il supporto di Aprilia  &ldquo;La mia prima volta sulla RS-GP in Malesia &egrave; stata davvero difficile soprattutto nel primo giro&rdquo; ha raccontato Raul Fernandez, al suo secondo anno nella top class. Lo spagnolo, che si trova a oltre un secondo dal primo (1'59.813) riconosce un buon ambiente intorno a s&eacute; e nella squadra: &ldquo;Sono contento, mi sono sentito come a casa e con il supporto di Aprilia sono davvero felice di poter prendere confidenza con la moto&rdquo;. La sfida ora riguarda anche se stesso: &ldquo;&Egrave; compito mio allenare la mentalit&agrave; e acquisire pi&ugrave; fiducia, divertirmi e credere in me stesso e nella mia squadra&rdquo;. MotoGP test Sepang, prese d'aria ma non solo: in Aprilia lo sviluppo va veloce       

Il portoghese e Raul Fernandez sono tornati alla guida della RS-GP del team RNF per conoscerla il pi&ugrave; possibile prima dell&rsquo;inizio della stagione

MotoGP test Sepang, Oliveira: “Aprilia con alto potenziale, sono fiducioso”

Sessione di allenamento con le moto stradali delle rispettive case per i tre piloti MotoGP, in attesa dei test di Sepang 

SBK ma non solo a Portimao: in pista anche Martin, Pol Espargarò e Oliveira

        Una delle operazioni di mercato pi&ugrave; intriganti in ottica 2023 &egrave; stata senza dubbio quella riguardante Miguel Oliveira e l'Aprilia. La casa di Noale ha fortemente voluto il pilota portoghese, affiancandolo al giovane Raul Fernandez nel team RNF. I vertici italiani sono stati convinti dall'esperienza e dall'affidabilit&agrave; di un pilota che negli ultimi ha dimostrato una notevole abilit&agrave; in relazione allo sviluppo della moto (la KTM), per un totale di cinque vittorie e sette podi. Il passaggio dalla moto austriaca all'Aprilia rappresenta un passo importante nella carriera del vice-campione del mondo Moto2 2018, sia dal punto di vista tecnico che di sfida intrapresa e in un'intervista all'emittente portoghese "Antena", Oliveria ha spiegato le ragioni alla base del cambio di sella.&nbsp;&nbsp; Oliveira: "Ci sono treni che passano una volta sola"  Il 28enne di Almada non ha mai nascosto le sue ambizioni iridate in top class e viste le prestazioni e la crescita dell'Aprilia nella scorsa stagione, l'obiettivo non sembra cos&igrave; inverosimile, come spiegato dallo stesso Oliveira: "Ho scelto Aprilia perch&egrave; volevo sperimentare nuove opportunit&agrave; e diventare davvero campione del mondo, cosa che credo accadr&agrave; presto". Il nuovo pilota della casa di Noale ha poi continuato: "Ci sono momenti in cui serve un cambiamento, nella vita di tutti. E ci sono treni che passano una volta sola&rdquo;.&nbsp; Lo sposalizio con la KTM &egrave; durato per otto stagioni consecutive, dal 2015 al 2018 in Moto2 e dal 2019 al 2022 in MotoGP. Un binomio interrottosi in virt&ugrave; di una serie di fattori legati anche all'esigenze della casa austriaca: "Non direi che KTM si &egrave; comportata male nei miei confronti. La ristrutturazione della squadra ufficiale &egrave; andata di pari passo con l&rsquo;intenzione, da parte loro, di avere un pilota diverso. Queste differenze ci hanno fatto allontanare, naturalmente&rdquo;. Oliveira ha infine sottolineato come l'intenzione della KTM fosse quella di averlo in GASGAS: "Volevano davvero che restassi, ma a correre per GASGAS. L&rsquo;idea era di riportare in auge GASGAS con una coppia di piloti iberici, viste le origini del marchio. Si trattava di uno spagnolo e un portoghese. Ma non ne ero molto entusiasta". Nei test di Valencia di novembre Oliveira ha esordito in sella alla moto italiana, figurando da subito in modo competitivo e siglando il quarto miglior tempo di sessione. Un biglietto da visita decisamente positivo. MotoGP, Morbidelli esclusivo: "Valentino Rossi mi &egrave; stato vicino"        

Il portoghese ha spiegato le ragioni dietro il passaggio dalla KTM alla casa di Noale, con la quale ha gi&agrave; ben figurato nei test di Valencia

Miguel Oliveira e l'Aprilia: "Sperimentare e diventare campione del mondo"

        Cinque vittorie &egrave; il bottino di Miguel Oliveira finora in MotoGP, nei quattro anni che ha trascorso con KTM. Dopo appunto due bienni &egrave; arrivato il momento di cambiare aria, restando per&ograve; sempre con una Casa europea e accettando la sfida Aprilia. Il suo 2023 lo passer&agrave; con la squadra privata RNF dove avr&agrave; come compagno di squadra Raul Fernandez, e dove arriva con grandi obiettivi, visto l'ottimo livello del pacchetto che lo attende. Il passato con KTM, il futuro con Aprilia  Il talento di Oliveira &egrave; innegabile, tanto che ad oggi &egrave; il pilota pi&ugrave; vincente con KTM. La marca austriaca &egrave; entrata nella top class nel 2017 e dopo un buon periodo di crescita nel 2019 ha accolto il portoghese che il 23 agosto 2020 gli ha regalato la prima vittoria. Un risultato eccezionale, nato da un binomio ottimo che da quel momento in poi ha avuto modo di stare pi&ugrave; volte davanti. Dopo sette podi, per&ograve;, era giunto il momento di cambiare aria, le loro strade si sono separate con il pilota che ha scelto di vestire i colori s&igrave; di un team privato, ma che avr&agrave; per le mani la RS-GP. Una moto dotata di buona potenza, con un'aerodinamica ben sviluppata e una buona maneggevolezza. Oliveira-Aprilia: promettono bene  Del resto Aprilia nel 2022 ha svolto il suo miglior anno in MotoGP, rendendosi appetibile agli occhi dei pi&ugrave; e attirando diverse attenzioni. Tra cui appunto dello stesso Oliveira. La moto, guidata nel team ufficiale da Aleix Espargar&ograve; e Maverick Vinales, &egrave; diventata piuttosto competitiva, pur avendo deluso le aspettative sul finale, da cui per&ograve; si &egrave; imparato per non commettere gli stessi errori nel 2023. Oliveira avr&agrave; gli occhi puntati addosso, date le sue molto buone capacit&agrave;, e dopo un ragionevole periodo di adattamento ci si aspetta da lui buoni risultati. O no? MotoGP, Aprilia RS-G come una... petroliera: bulbo a "prua" e pi&ugrave; velocit&agrave;       

Il portoghese ha salutato KTM con cui ha passato le ultime quattro stagioni, per approdare sulla moto italiana ricca di potenziale in questo 2023

MotoGP, Oliveira e il salto in Aprilia: sarà a lui favorevole?

L'alfiere  CryptoDATA Aprilia RNF ha concluso al terzo posto il Rally Casinos do Algarve. Ecco alcuni scatti

MotoGP: Miguel Oliveira va forte anche nei rally!

        Qualifiche da dimenticare per Miguel Oliveira in Australia. Il portoghese della KTM &egrave; stato penalizzato dalla Direzione Gara per aver ostacolato Enea Bastianini nel corso della Q1 disputata dalla MotoGP tra le curve di Phillip Island. Le infrazioni  Due le infrazioni commesse da Oliveira: Miguel ha prima effettuato una prova di partenza in curva 2 a sessione ancora in corso e, successivamente, ha rallentato il pilota Gresini in curva 9. Un rallentamento che, con ogni probabilit&agrave;, ha impedito a Bastianini di salire in Q2 e giocarsi piazzamenti migliori in griglia.&nbsp;   Le sanzioni  Considerate queste due infrazioni, la Direzione di Gara non ha fatto sconti al portoghese: Miguel &egrave; stato retrocesso di tre posizioni sullo schieramento di partenza (da 21&deg; a 24&deg;) e domenica sar&agrave; costretto a effettuare anche un Long Lap Penalty. MotoGP Australia, Quartararo: "Sono in forma, ma il consumo delle gomme sar&agrave; decisivo"       

Il pilota della KTM &egrave; stato penalizzato per aver commesso due infrazioni nel corso delle Qualifiche&nbsp;

MotoGP Australia: pugno duro dei Commissari contro Miguel Oliveira

        He&rsquo;s a real character, Miguel Oliveira Angelo Falcao De Oliveira. Serious, professional, educated, correct, fast, and successful. Yes, the Portuguese &ldquo;dentist&rdquo; of MotoGP, is a twenty-seven year old dad and the winner of five races (to date) in the reigning class. Few have done this, as he prepares to leave KTM for Aprilia. Five wins, quite the feat in today&rsquo;s MotoGP In championships in which it&rsquo;s very difficult to stand out, every single win takes on real weight. And this is why we believe that five wins in today&rsquo;s MotoGP is pretty impressive, especially if they are scored with the KTM. Not that the Mattighofen bike is to be considered a piece of junk, far from it, but, as they themselves admit, there is room to improve. And, as the results show us, Oliveira is able to get the very best out of it, making the most of every good opportunity. He scored two wins in 2020, partly thanks to the concessions, partly thanks to his right wrist, and one win in 2021, as well as three podiums. This season, which is not yet over, has already seen Miguel win at Mandalika and Buriram. Perhaps due to the wet conditions, you say? Maybe, but the conditions were the same for everyone, and he beat them all. From RC16 to RS-GP: what Mattighofen loses, Noale gains And so now, Miguel will leave the factory Red Bull Ajo KTM team to go and race for the satellite RNF squad. A new team, a new bike, new surroundings. The new situation will help the rider, not because the men he&rsquo;s racing with today are lacking in any way, quite the contrary. But the feeling is that he can do even better aboard a RS-GP. The RC16 will grow, we&rsquo;re sure of that, You&rsquo;ll see that, test after test and race after race, the Austrian four-cylinder will challenge its rivals, also at dry tracks. But it will lose a rider that has fought for the cause from 2015 until now. And he has won, not only in MotoGP, but also Moto3 and Moto2, for a total of seventeen victories in all. Yes, KTM&rsquo;s loss is Aprilia&rsquo;s gain. As Miguel himself has said, only time will tell. So we&rsquo;ll see. But first, let&rsquo;s round out 2022 in style.       

At the end of the season, Miguel will move from the RC16 to the RS-GP. The Austrian manufacturer will lose one of few riders able to win five GP races, while it&rsquo;s smiles all round in Noale

MotoGP, Oliveira: KTM’s loss is Aprilia’s gain

        Seconda vittoria in stagione e quinta in carriera in top class per Miguel Oliveira, come sempre velocissimo in condizioni di bagnato (e di misto). Il portoghese a fine campionato lascer&agrave; la KTM per salire in sella all'Aprilia, una nuova sfida alla quale si presenta nel migliore dei modi, essendo al momento, l'unico pilota insieme a Pecco Bagnaia, Enea Bastianini e Fabio Quartararo, ad aver vinto pi&ugrave; di una gara in stagione. Dopo questo successo sorge spontaneamente il quesito circa la possibilit&agrave; che KTM rimpianga il suo pilota nel 2023: "Sono contento di sposare il progetto Aprilia, sono sicuro che avremo una moto molto competitiva. Non so se sar&ograve; un rimpianto per la KTM, solo il tempo lo dir&agrave;".&nbsp;Questa la risposta del vincitore della corsa, ai microfoni di Sky Sport. Oliveira analizza la stagione: "Binder &egrave; stato pi&ugrave; bravo di me" In questa stagione la KTM ha evidenziato alcuni limiti importanti sull'asciutto, mostrando al contrario una grande efficacia sul bagnato. Quando mancano ormai solamente tre gare alla fine della stagione, Oliveira ha fatto il punto della situazione su una moto in fase di crescita: "Gi&agrave; da un anno sappiamo quanto siamo veloci sul bagnato, riusciamo sempre a sistemare la moto in queste condizioni. Penso di essere bravo nel capire dove cercare il limite senza fare errori e questo ci permette di andare forte. Inoltre sono tranquillo e ho la mente libera, non avendo nulla da perdere in campionato. Oggi dovevo solo divertirmi e ho cercato di fare il massimo". Infine, il portoghese ha spiegato le differenze di prestazioni che ci sono state duranto l'arco del campionato con il compagno di squadra, Brad Binder, quasi sempre pi&ugrave; veloce: "Il margine di miglioramento &egrave; alto per la KTM. Oggi in MotoGP non c'&egrave; una moto facile; &egrave; importante fare bene con la squadra per ricavara tutto il massimo dalla moto. Sull'asciutto credo che sono riuscito a estrarre il potenziale della moto in delle occasioni. Binder per&ograve; in questo &egrave; stato anche pi&ugrave; bravo di me, &egrave; riuscito ad adattarsi alle caratterisiche della moto mentre io provavo a guidare solo con il mio stile". GP Thailandia, Zarco: "Passare Bagnaia? Ducati ha chiesto di non togliere punti"          

Il portoghese ha portato la KTM per la seconda volta in stagione sul gradino pi&ugrave; alto del podio, in una delle sue ultime gare in sella alla moto austriaca

GP Thailandia, Oliveira: "Il tempo dirà se sarò un rimpianto per la KTM"

        Proprio come in Indonesia, a vincere un Gran Premio della Thailandia contraddistinto dall'asfalto bagnato dopo un lungo acquazzone &egrave; stato Miguel Oliveira in sella alla KTM. Il portoghese &egrave; stato il pi&ugrave; rapido nel trovare la giusta confidenza in condizioni particolari, resistendo per tutta la seconda parte della corsa agli attacchi di Jack Miller, secondo sotto la bandiera a scacchi con la Ducati. Moto2 Thailandia: vittoria di Arbolino sotto al diluvio Bagnaia, che recupero in classifica su Quartararo!  Completa il podio Francesco Bagnaia, il cui terzo posto vale quanto una vittoria vista la giornata nera da parte del diretto rivale Fabio Quartararo. Il francese della Yamaha, arrivato a Buriram con 18 lunghezze di vantaggio, non &egrave; andato oltre il diciassettesimo posto senza mai trovare la quadra in gara e mantiene quindi la leadership per soli 2 punti sul piemontese. Ottima gara anche per Johann Zarco, costantemente il pi&ugrave; veloce in pista nella seconda met&agrave; della contesa, il quale ha chiuso quarto con la Ducati del team Prima Pramac precedendo Marc Marquez, nuovamente il migliore tra i piloti Honda e non distante dal podio alla sua terza gara dal rientro dopo l'operazione al braccio. Sesta piazza per Enea Bastianini, con Maverick Vinales, Alex Marquez, Jorge Martin e Brad Binder a chiudere la top ten, entre ha chiuso undicesimo dopo un Long Lap Penalty Aleix Espargar&ograve;. Tredicesimo Morbidelli, sedicesimo il poleman Bezzecchi, con Di Giannantonio diciottesimo e Danilo Petrucci ventesimo. Out per via di una scivolata, invece, Luca Marini. Moto3 Thailandia: Foggia vince e spera, Rossi torna sul podio La classifica finale         

Dopo la pioggia, a Buriram il portoghese conquista il secondo trionfa stagionale davanti a Miller. Bene Pecco che recupera sul leader del mondiale, solo 17&deg;

GP Thailandia, vince Oliveira: Bagnaia 3°, sprofonda Quartararo

        Already bolstered by the agreement signed with Aleix Espargar&oacute; and Maverick Vi&ntilde;ales, Aprilia will be able to count on two additional RS-GP bikes on next year&rsquo;s MotoGP grid. The RNF Team will take delivery of two new bikes, switching from Yamahas to four-cylinder Aprilias, which will be ridden by two riders who are new to the Venetian court. Both Miguel Oliveira and Raul Fernandez arrive from KTM and will work together in the garage during the 2023-2024 seasons. The satisfaction of Razali, RNF manager  RNF Team boss Razlan is ever cheerful and pleasant, and&nbsp;is very enthusiastic about the latest developments of his project: "We are extremely excited to welcome Miguel Oliveira and Ra&uacute;l Fernandez to the WithU RNF MotoGP Team from 2023&rdquo;, his words in the official press release. &ldquo;It has not been a simple process, but together with Aprilia we were very clear on the riders that we wanted. They are both young riders with a good combination of experience, coming from Miguel, and Ra&uacute;l who I&rsquo;m personally a fan of since he shocked the Moto2 category last year to become Vice Champion. To finally secure him, is fantastic. Both Aprilia and we believe in the talent of both riders, so we can&rsquo;t wait for them to ride for us next season!&rdquo; The ambitions of Massimo Rivola, Aprilia Racing CEO  Massimo brings F1-style reasoning to the table and it is thanks to his input that Aprilia will be able count on a satellite team in the reigning class: &ldquo;Our satellite project with Team RNF is taking shape in the way we conceived it from the very beginning&rdquo;, he explains. &ldquo;We have succeeded in securing two extraordinary talents, two riders whom I greatly respect both from a human point of view and for their technical skills. Miguel has shown his talent in all categories, although he is still very young he has already accumulated a lot of experience, winning four races in MotoGP, sometimes with dominant performances. At his side will be Raul, a rider I make no secret of having sought out several times. I think he is one of the most crystal clear promises of recent years, what he did in Moto2 on his debut speaks volumes about his speed. We&rsquo;ll have to be good at offering them both a technical package that will allow them to perform at their full potential. I would like to take this opportunity to thank KTM who, showing their great sportsmanship, have allowed Miguel and Raul to ride on our bikes immediately after the end of the 2022 Championship.&rdquo; Translated by Heather Watson MotoGP: Bagnaia climbs the most successful GP rider rankings       

The Noale manufacturer will field two additional RS-GP bikes, entrusted to young yet experienced riders Miguel and Raul in 2023-24

MotoGP, Aprilia welcomes Oliveira and Fernandez to the RNF team

        Gi&agrave; forti dell'accordo siglato con Aleix Espargar&ograve; e Maverick Vinales, Aprilia sa di poter aver due aggiuntive RS-GP nella griglia della MotoGP futura. Il preannunciato team RNF accoglier&agrave; due nuove moto, passando da Yamaha a quattro cilindri di Noale, guidate da due piloti inediti alla corte veneta. Ecco a voi Miguel Oliveira e Raul Fernandez, entrambi in arrivo da KTM. La coppia lavorer&agrave; insieme nel box nelle stagioni 2023-2024. La soddisfazione di Razali, manager RNF  Razlan &egrave; sempre sorridente e simpatico. Il titolare della struttura RNF &egrave; malese, esperto ed entusiasta di quanto il suo progetto stia vivendo: "Siamo estremamente emozionati nell'accogliere Miguel Oliveira e Ra&uacute;l Fernandez nel WithU RNF MotoGP Team dal 2023 - parole tratte dal comunicato ufficiale -&nbsp; non &egrave; stato un processo facile, ma insieme ad Aprilia abbiamo sempre avuto le idee chiare sui piloti che ci sarebbe piaciuto ingaggiare. Sono entrambi giovani, con una buona combinazione di esperienza nel caso di Miguel, mentre di Ra&uacute;l sono personalmente un fan da quando ha scioccato la categoria MotoGP diventando vicecampione del Mondo. Poterlo avere finalmente con noi &egrave; fantastico. Sia noi sia Aprilia crediamo nel talento di entrambi i piloti, non vedo l'ora di vederli guidare per noi la prossima stagione!" Le ambizioni di Massimo Rivola, CEO Aprilia Racing  Massimo ragiona in pieno stile Formula 1, ed &egrave; grazie al suo apporto che Aprilia potr&agrave; avere un team satellite nella classe regina prototipale: "Il nostro progetto satellite insieme al Team RNF sta prendendo forma nel modo in cui lo abbiamo concepito fin dall'inizio - spiega -&nbsp; siamo riusciti ad assicurarci due talenti straordinari, due piloti che stimo molto sia dal punto di vista umano sia per le loro doti tecniche. Miguel ha mostrato il suo talento in tutte le categorie, pur essendo ancora molto giovane ha gi&agrave; accumulato una grande esperienza vincendo quattro gare in MotoGP, a volte con prestazioni dominanti. Al suo fianco ci sar&agrave; Ra&uacute;l, un pilota che non nascondo di aver cercato pi&ugrave; volte. Credo sia una delle promesse pi&ugrave; cristalline degli ultimi anni, quello che ha fatto in Moto2 al debutto la dice lunga sulla sua velocit&agrave;. Dovremo essere bravi ad offrire ad entrambi un pacchetto tecnico in grado di farli esprimere al meglio del loro potenziale. Colgo l'occasione per ringraziare KTM che, dimostrando grande sportivit&agrave;, ha concesso a Miguel e Ra&uacute;l di salire sulla nostra moto subito dopo la fine del campionato 2022". &nbsp;       

La Casa di Noale avr&agrave; in griglia due ulteriori RS-GP, affidate nelle stagioni 2023-2024 a Miguel e Raul, duo esperto e giovane allo stesso tempo

MotoGP, Aprilia accoglie Oliveira e Fernandez nel team RNF

        Miguel Oliveira has decided on his future in MotoGP. The Portuguese rider, linked to the imminent Aprilia RNF project for a while already, had everyone in stand-by for half the summer, playing for time as the contract was worked out. The factory KTM rider had received an offer to race with the RC16 again. The recently launched GASGAS, a brand linked to Tech3, was a valid option for him, but not a good enough reason to turn down the RS-GP. And so next year we&rsquo;ll see him racing for Noale, for the satellite team of reference. Oliveira: enough of the RC16, give me the RS-GP  He didn&rsquo;t say as much, but the message is clear. The 27-year old from Almado has practically always ridden for the Mattighofen manufacturer in the world championship, the victories scored in Moto3, Moto2 and MotoGP a mark of his success in every category, regardless of the engine size or colours. The Tech3 team has already confirmed Pol Espargar&oacute;, while Herv&eacute; Poncharval was awaiting a response with regard to the second rider. A three-year contract was offered to Miguel, but he&rsquo;s turned it down, keen for a change of air, atmosphere, and brand of reference. And so here we are, for the news we had already pre-empted, although we were prepared for a last-minute shock. A flaming RS-GP for the &lsquo;dentist&rsquo; then, so different from the RC16 he was used to. The author of the change will pair up with Raul Fernandez, while Aleix&rsquo;s brother will be paired with another Fernandez, as Augusto moves up from the intermediate to the reigning class. Translated by Heather Watson Quartararo like Rossi in Yamaha: a possible comparison in MotoGP?       

The Portuguese rider had an offer on the table &ndash; three years with Tech3 and a factory-prepped KTM ready to enter the top class in 2023. Miguel has instead opted for the RS-GP of the future Noale satellite team

MotoGP, Oliveira "says no": no GASGAS, yes to Aprilia

        Miguel Oliveira ha deciso quale sar&agrave; il proprio futuro agonistico in MotoGP. Il portoghese, dato da tempo nell'imminente nascituro progetto Aprilia RNF, ha lasciato tutti in standy by per circa mezza estate, temporeggiando sui tempi di perfezionamento dell'accordo.&nbsp; L'attuale pilota KTM ufficiale aveva ricevuto l'offerta, valida per correre ancora con la RC16: il recentemente lanciato GASGAS - marchio legatosi a Tech3 - rappresentava una opzione per lui, ritenuta s&igrave; valida, ma non abbastanza per rifiutare la RS-GP: il prossimo anno lo vedremo alla corte di Noale, previo formazione satellite di riferimento. Oliveira: basta RC16, datemi una RS-GP   Non ha detto cos&igrave;, per&ograve; lo fa capire. Il ventisettenne di Almada ha praticamente sempre rappresentato la Casa di Mattighofen a livello iridato: le vittorie siglate in Moto3, Moto2 e MotoGP lo descrivono quale protagonista e asso in ogni categoria da lui affrontata, indipendentemente da cilindrata e colori. Il team Tech3 ha in Pol Espargar&ograve; una scelta gi&agrave; annunciata, Herv&eacute; Poncharval attendeva la risposta per la seconda pedina. L'offerta di ben 3 anni di contratto era ricaduta su Miguel, che l'ha declinata: Oliveira vuole cambiare moto, ambiente, aria e marchio di riferimento. Ed eccoci a oggi, per la notizia che gi&agrave; si sapeva, malgrado fossimo pronti alla certa ribaditura. Per il "dentista" una bella e fiammante RS-GP, cos&igrave; diversa dalla RC16 a cui &egrave; abituato. L'autore del cambio far&agrave; coppia con Raul Fernandez, mentre il fratello di Aleix avr&agrave; un altro Fernandez: Augusto compier&agrave; il salto da middle class a regina delle due ruote.&nbsp;       

Il portoghese aveva sul piatto l'offerta: tre anni con Tech3 e una KTM vestita dal marchio pronto a entrare nella top class 2023. Miguel ha preferito la RS-GP del futuro team satellite di Noale

MotoGP, Oliveira "dice no": niente GASGAS, sì ad Aprilia

GASGAS prepara il debutto in MotoGP, e pu&ograve; gi&agrave; contare su una prima certezza. A guidare la spedizione sar&agrave; infatti Pol Espargar&ograve;, il cui ritorno nella famiglia KTM - seppur come portacolori del GASGAS Factory Team - &egrave; stato annunciato insieme all&rsquo;approdo in categoria del marchio spagnolo. &nbsp; Per Pol si chiude dunque dopo sole due stagioni il capitolo Honda, sognato per tanti anni ma portatore - soprattutto - di delusioni, fatta eccezione per il secondo posto dello scorso anno a Misano ed il terzo di quest&rsquo;anno nel Gran Premio inaugurale del Qatar.  Bierer: &ldquo;Il secondo pilota non &egrave; ancora stato scelto&rdquo;   &ldquo;Pol ha passato anni bellissimi in KTM - il commento del suo nuovo Team Principal Herv&egrave; Poncharal - risultando un uomo chiave nella crescita della moto. Il desiderio di lavorare insieme era reciproco, quindi tutto &egrave; venuto naturale. Sono sicuro tra l&rsquo;altro che Pol sar&agrave; un perfetto ambasciatore per GASGAS&rdquo;. &nbsp; L&rsquo;annuncio di Espargar&ograve; inserisce un nuovo tassello nel puzzle della griglia 2023, ma restano dei punti da chiarire. Ad esempio la seconda sella nello stesso team GASGAS, che potrebbe ancora essere di Miguel Oliveira, destinato al team RNF ma ancora nei pensieri di KTM. &ldquo;Abbiamo fatto una nuova offerta a Miguel - ha ammesso Pit Beirer - e pensiamo che, ora che il progetto GASGAS &egrave; stato svelato, possa essere maggiormente convinto&rdquo;.  Orari TV MotoGP Austria 2022: in diretta su SKY ed in differita su TV8 

Lo spagnolo torna nell&#39;orbita KTM, la quale non molla Miguel. Bierer: &quot;Gli abbiamo fatto una nuova offerta&quot;

MotoGP: Pol Espargar&ograve; sposa la causa GASGAS, al suo fianco Oliveira?

        Eight pole positions and six wins is what Ducati has tallied during the first part of the season, with no less than four riders placing in the top seven, but the fight for the MotoGP title is not as rosy as the Borgo Panigale manufacturer might have hoped. Factory rider Francesco Bagnaia, for whom expectations were so high, currently lies 66 points behind leader Fabio Quartararo.&nbsp; Dall'Igna comments on the start of Bagnaia&rsquo;s championship (and more)  Interviewed by German website Speedweek, Ducati Corse General Director, Gigi Dall'Igna, confirms: &ldquo;The most important thing is to have a competitive bike. The situation is not as we&rsquo;d like right now&hellip;&rdquo; In terms of rideability though, the situation has clearly improved, with eight riders aboard the red machine, but Dall&rsquo;Igna clarifies: &ldquo;Fundamentally, it&rsquo;s not our goal to have many riders. When you start a career in MotoGP with a young rider, you don&rsquo;t know what will happen. But in the end we&rsquo;re quite pleased with the results our talents have achieved. This is the reality.&rdquo; Although he doesn&rsquo;t hide that Bagnaia&rsquo;s uphill start was &ldquo;one of the problems&rdquo;. All energies focused on the rider&rsquo;s title: "You never know what might happen"  Of the three titles on the table, Dall&rsquo;Igna admits: &ldquo;Winning the rider&rsquo;s championship is the most important thing&rdquo;. And he adds that, after ten years at Ducati, the goal is still to score the title with the Italian manufacturer. Without lowering his guard this season: &ldquo;You never know what might happen. We&rsquo;ll try until the very end". Another rider who was set to join the Ducati ranks, on the Gresini team, was Miguel Oliveira, a very interesting proposal in Dall&rsquo;Igna&rsquo;s eyes:&nbsp; &ldquo;We&rsquo;d have been happy to have him ride our bike. He&rsquo;s a rider I really like. Not just me, everyone at Ducati likes his riding style and his mental attitude. He was definitely one of the best options&rdquo;. But the negotiations didn&rsquo;t work out: &ldquo;The discussion was between Oliveira and Gresini Racing, not Ducati. The team had to take the final decision&rdquo;. Young Alex Marquez will arrive in his place, the Spaniard ready to put his three years at Honda behind him. Traslated by Heather Watson Suzuki is (really) leaving MotoGP. Will it be back?       

The Ducati Corse general manager talks about the 2022 season so far, the riders&rsquo; performances and the non-arrival of the Portuguese rider

MotoGP, Dall’Igna: “Oliveira? Ducati likes him, but it didn’t come together with Gresini”

Otto pole position e sei vittorie &egrave; il bilancio di Ducati della prima parte di stagione, con addirittura quattro piloti nelle prime sette posizioni, ma la lotta al titolo MotoGP per il momento non &egrave; cos&igrave; rosea come la Casa di Borgo Panigale sperava. Il pilota ufficiale Francesco Bagnaia, colui su cui le aspettative sono pi&ugrave; alte, paga 66 punti di ritardo dal leader Fabio Quartararo.  Dall&#39;Igna commenta l&#39;inizio di campionato di Bagnaia (e non solo)   Intervistato dal sito tedesco Speedweek Gigi Dall&#39;Igna, Direttore Generale di Ducati Corse, ha affermato: &ldquo;La cosa pi&ugrave; importante &egrave; avere una moto competitiva. Oggi la situazione non &egrave; come vorremmo che fosse&hellip;&rdquo; A livello di guidabilit&agrave; per&ograve; la situazione &egrave; decisamente migliorata e alla guida della Rossa ci sono ben otto piloti ma Dall&rsquo;Igna ha chiarito: &ldquo;Fondamentalmente, non &egrave; il nostro obiettivo avere molti piloti. Quando inizi una carriera in MotoGP con un giovane pilota, non sai cosa succeder&agrave;. Ma alla fine siamo abbastanza contenti dei risultati raggiunti dai nostri talenti. Questa &egrave; la realt&agrave;&rdquo;. Anche se non nasconde che l&rsquo;inizio in salita di Bagnaia &ldquo;&egrave; stato uno dei problemi&rdquo;.    Tutte le energie sono concentrate sul titolo piloti: &quot;Non si sa cosa pu&ograve; succedere&quot;   Dei tre titoli in palio, Dall&rsquo;Igna ammette: &ldquo;Vincere il campionato piloti &egrave; la cosa pi&ugrave; importante&quot;. E aggiunge che dopo i dieci anni passati con Ducati, l&#39;obiettivo &egrave; sempre quello di riuscirci con questa azienda. Senza abbassare lo sguardo&nbsp; in questo 2022: &ldquo;Non si sa cosa pu&ograve; succedere. Ci proveremo fino all&#39;ultima gara&quot;. Un altro pilota che stava per arrivare alla corte Ducati, nella squadra Gresini, era Miguel Oliveira, che ai suoi occhi era molto interessante: &ldquo;Saremmo stati felici di averlo alla guida nostra moto. &Egrave; un pilota che mi piace molto. Non solo a me, a tutti in Ducati piace il suo stile di guida e il suo atteggiamento mentale. Era sicuramente una delle migliori opzioni&rdquo;. Per&ograve; la trattativa non &egrave; andata a buon fine: &ldquo;La discussione &egrave; stata tra Oliveira e Gresini Racing, non Ducati. La squadra ha dovuto prendere la decisione finale&rdquo;. Al suo posto arriver&agrave; cos&igrave; il giovane Alex Marquez, che si vuole mettere alle spalle il triennio Honda.  Esclusivo Reggiani: &quot;La RS-GP? La paragono alla Ducati. Aleix? Spero abbia pi&ugrave; fortuna di me&quot; 

Nel bel mezzo della pausa estiva il Direttore generale di Ducati Corse commenta questo 2022, le prestazioni dei piloti e il non arrivo del portoghese

MotoGP, Dall&rsquo;Igna: &ldquo;Oliveira? A Ducati piace, ma con Gresini non &egrave; andata&rdquo;

        The world championship rider market has been bubbling for a while already. With each day that passes, another piece of the 2023 puzzle slots into place. However, there are a good number of riders who are still to make their future plans official, Joan Mir for example (Honda-bound) or Raul Fernandez. Last year&rsquo;s Moto2 runner-up looks set to move to Aprilia, specifically to Razlan Razali&rsquo;s RNF team, which currently competes with Yamaha bikes. If the plan comes together, Fernandez&rsquo;s team-mate should be Miguel Oliveira, who is as good as confirmed aboard the Italian bike. Miguel Oliveira in the role of "first rider&rdquo;  The Noale manufacturer&rsquo;s decision is clear, to focus on an experienced, reliable rider like Miguel Oliveira and pair him with a young hopeful like Raul Fernandez. And yet this potential pairing is not without its perplexities, with the Portuguese having never been one of the category&rsquo;s top riders and with the young rookie who is perhaps the biggest disappointment of the season so far, having scored just five points in eleven races. The Portuguese rider would be leaving KTM after four years in MotoGP, experience that would definitely help at Aprilia, with the manufacturer gaining a rider who could also contribute to the development of the bikes. Oliveira isn&rsquo;t exactly one of the quickest and most explosive in the reigning class, although he has won four races (16 in total across the three classes), but of the riders currently available on the market, he would clearly be an important addition to an already competitive camp, the Espargar&oacute;-Vi&ntilde;ales pairing destined to grow further next year. Betting on Fernandez  The latest rumours continue to link Raul Fernandez to the Aprilia of Team RNF, a decision that makes sense in terms of the rider&rsquo;s age and achievements to date, but that also throws up a few questions. Although the current standings see the Spanish rookie place last, with just five points, his talent has never been up for discussion, to the extent that several manufacturers have already shown an interest. Last season, Fernandez just missed out on the title in the intermediate class, winning eight races, and in his rookie year no less. All this bodes very well for the 21-year old, but the Spaniard isn&rsquo;t exactly shining in his first MotoGP season, in fact he&rsquo;s really struggling to make an impression. It should be noted that his adventure with KTM didn&rsquo;t get off to the best start, as it wasn&rsquo;t the Spaniard&rsquo;s first choice and he found himself aboard a bike that was probably not up to the level of the competition. Mentally speaking, Fernandez wasn&rsquo;t ready for this, suffering perhaps more than he should as a result. That said, Aprilia would be making an interesting move, gaining a rider who was one of the most sought after up until last year and who, in the right context, has all the potential to become a top rider. Translated by Heather Watson Jack Miller: is he the right rider to make the KTM a winner?       

Razlan Razali seems to be looking to this line-up for next season, thus opting for two KTM riders

MotoGP: are Oliveira and Fernandez right for Team RNF Aprilia?

        Il mercato piloti attorno al Motomondiale ha iniziato a girare gi&agrave; da un po' di tempo. Per ogni giorno che passa, un tassello della composizione della griglia di partenza del 2023 va sistemandosi. Tuttavia, non sono pochi al momento i piloti che difettano dell'ufficialit&agrave; del loro trasferimento, come ad esempio Joan Mir (direzione Honda) o ancora, Raul Fernandez. Per il vice-campione dello scorso campionato di Moto2 si prospetta un approdo in Aprilia, nel team RNF di Razlan Razali, attualmente impegnato con Yamaha. Il compagno di squadra di Fernandez, qualora dovesse concretizzarsi questo scenario, dovrebbe essere Miguel Oliveira, praticamente sicuro di salire in sella alla moto italiana. Miguel Oliveira nel ruolo di "prima guida"  La scelta della casa di Noale &egrave; chiara, puntare su un pilota d'esperienza e di sicura affidabilit&agrave; come Miguel Oliveira&nbsp;e affiancarlo ad un giovane di belle speranze come Raul Fernandez. Eppure non mancano le perplessit&agrave; attorno a questo potenziale binomio, con il portoghese che non &egrave; mai apparso tra i top rider della categoria e con il giovane rookie che al momento &egrave; forse la pi&ugrave; grande delusione della stagione, a causa dei soli 5 punti conquistati in 11 gare. Il portoghese lascerebbe la KTM dopo 4 anni in MotoGP; un'esperienza che di sicuro potr&agrave; giovare ad Aprilia, che si assicurerebbe un pilota in grado di dare il suo contributo anche allo sviluppo della moto. Oliveira non &egrave; certamente tra i piloti pi&ugrave; veloci ed esplosivi della classe regina, pur avendo vinto 4 GP (16 in totale in carriera tra tutte le classi), ma tra i pezzi che il mercato offriva in uscita, &egrave; sicuramente un tassello importante in un asset gi&agrave; competitivo, grazia alla coppia Espargar&ograve;-Vinales, destinata a crescere anche nel prossimo anno. Scommessa Fernandez  Le ultime voci di mercato avvicinano insistentemente Raul Fernandez all'Aprilia del Team RNF, una scelta condivisibile in virt&ugrave; dell'et&agrave; e del palmares del ragazzo, ma che presenta anche un paio di nodi da sciogliere. Sebbene la classifica attuale releghi il rookie spagnolo in fondo allo schieramento con soli 5 punti, il talento non &egrave; mai stato messo in discussione, tanto da essere stato al centro delle voci di mercato da pi&ugrave; case costruttrici. Nella passata stagione Fernandez ha sfiorato il titolo della classe di mezzo, conquistando ben 8 successi; il tutto nel suo anno da rookie. Tutto lasciava presagire ad un futuro roseo per il 21enne di Madrid, che per&ograve; nella sua prima stagione in MotoGP non sta brillando, anzi, soffrendo e non poco l'impatto tra i grandi. C'&egrave; da dire che l'avventura con KTM non era iniziata nel migliore dei modi, dal momento che non era la destinazione preferita dal madrileno, che si &egrave; trovato a salire in sella ad una moto probabilmente pi&ugrave; inferiore rispetto alla concorrenza. Sotto il punto di vista mentale Fernandez non si &egrave; fatto trovare pronto, patendo forse pi&ugrave; del dovuto l'intera situazione. Ci&ograve; detto, Aprilia piazzerebbe un colpo interessante, ritrovandosi tra le mani uno dei piloti fino allo scorso anno pi&ugrave; ricercati, che messo all'interno del contesto giusto ha tutte le capacit&agrave; per diventare un top rider. Pagelle MotoGP, i promossi a met&agrave; 2022       

La squadra di Razlan Razali sembra essere proiettata su questa line-up per la stagione che verr&agrave;, ingaggiando cos&igrave; due piloti di provenienza KTM

149 risultati per 'oliveira'