        La gara della classe Moto2 andata in scena in Malesia ha consegnato la vittoria a Brad Binder, ma Alex Marquez, con il secondo posto davanti a Thomas Luthi &egrave; riuscito a conquistare il titolo iridato della classe di mezzo.Per lui il secondo mondiale conquistato (in Moto3 nel 2014, in Moto2 nel 2019) lo porta a diventare il primo pilota ad aver vinto in entrambe le categorie.Per gli italiani in pista, la gara di Sepang &egrave; stata non troppo fruttuosa soprattutto per le tante cadute ai danni di Fabio Di Giannantonio, Enea Bastianini, Stefano Manzi e Marco Bezzecchi.A rientrare nella top ten Lorenzo Baldassarri e Luca Marini.Di seguito LE PAGELLE. ALEX MARQUEZ 10Nelle gare precedenti a Sepang sembrava avere diversi problemi con la sua Kalex e i risultati ottenuti ne erano la conferma. Alex per&ograve; sapeva che a Sepang sarebbe stata una gara dove giocarsi il tutto e per tutto e con nervi saldi e la giusta concentrazione &egrave; riuscito ad arrivare secondo e a prendersi il titolo che meritava. BRAD BINDER 9Il sudafricano sembra inarrestabile. Sar&agrave; perch&egrave; dal prossimo anno correr&agrave; in MotoGP? Pu&ograve; darsi, in ogni caso dopo l'Asutralia &egrave; riuscito a vincere anche a Sepang e chiss&agrave; che non si ripeta a Valencia. I presupposti per salire di categoria ci sono e anche il suo stile di guida un po' &ldquo;sporco&rdquo; alla Marc Marquez la dice lunga su quello che sar&agrave; il suo adattamento alla classe regina. THOMAS LUTHI 8Un altro mondiale che lo svizzero si vede scivolar via dalle mani. Era accaduto nel 2017 quando a causa di un infortunio non partecip&ograve; alla gara in Malesia consegnando matematicamente la vittoria nelle mani di Franco Morbidelli ed &egrave; accaduto di nuovo quest'anno. Di esperienza Luthi ne ha molta, ma per vincere serve anche la costanza per l'intera stagione. LORENZO BALDASSARRI 7La gara dell'alfiere del Team Pons &egrave; stata formidabile: scattato dalla 22esima posizione, &egrave; riuscito a tagliare il traguardo in settima. Una rimonta di quindici posizioni che dimostra come Lorenzo sia tornato in forma dopo un periodo decisamente &ldquo;no&rdquo;. Peccato perch&egrave; ad inizio stagione sembrava potersi giocare il titolo iridato, speriamo che il prossimo anno vada meglio. LUCA MARINI 6La gara di Luca non &egrave; stata di certo una delle migliori. Da lui, dopo la vittoria in Thailandia e in Giappone tutti si aspettavano sicuramente di pi&ugrave;. Senza dimenticare il fatto che proprio nel 2018 in Malesia aveva vinto la sua prima gara in Moto2. E invece decimo &egrave; partito e decimo &egrave; arrivato. Che il suo feeling ritrovato con la Kalex sia di nuovo sparito? Speriamo di no! Valencia sar&agrave; la prova del nove. ENEA BASTIANINI 6 Il rookie &egrave; caduto nei primi giri della gara e di certo non &egrave; stata una gran domenica per lui, ma merita comunque la sufficienza per la tenacia con la quale &egrave; rientrato ai box, ha cambiato le parti che si erano rotte ed &egrave; rientrato in pista. Ha chiuso in ultima posizione ma senza dubbio la voglia di fare c'&egrave;. FABIO DI GIANNANTONIO 6Stesso discorso anche per Fabio che dopo essere caduto nei primi giri &egrave; rientrato al box ed ha provato a tornare in pista per poi riuscire dopo poco a causa di problemi tecnici. Non sar&agrave; arrivato il risultato, ma la grinta di questi rookie &egrave; tanta e la prossima stagione andr&agrave; sicuramente meglio. SAM LOWES 5Il veterano Lowes &egrave; stato artefice di una caduta in gara che ha visto coinvolto anche Remy Gardner. Arrivato lungo Lowes ha tamponato Gardner fortunatamente senza farlo cadere. Lui invece &egrave; finito a terra e probabilmente in vista della prossima gara avr&agrave; anche una penalit&agrave; per il comportamento irresponsabile.       

Alex Marquez porta a casa il titolo iridato, per gli italiani tante cadute ma Lorenzo Baldassarri e Luca Marini riescono ad entrare nella top ten

Gara Moto2: LE PAGELLE di Sepang

La gara della Moto2 a Phillip Island ha regalato momenti di alti e bassi per gli italiani. Se il quinto posto di Lorenzo Baldassarri ha riportato finalmente in alto il pilota del team Pons, la caduta iniziale di Luca Marini e Marco Bezzecchi, entrambi incolpevoli, ha di certo portato un po&#39; di rammarico. A vincere, invece, &egrave; stato il pilota KTM Brad Binder che, unito all&#39;ottavo tempo del leader del mondiale Alex Marquez e il terzo posto di Thomas Luthi, ha riaperto il campionato. La sfida mondiale potrebbe quindi concludersi in Malesia, se Marquez vincesse, oppure essere rimandata ancora a Valencia. Di seguito le pagelle della gara.  BRAD BINDER 10 Il sudafricano sta portando alto il nome della KTM nonostante la Casa Austriaca stia gi&agrave; facendo le valigie per andarsene dalla Moto2. Un Binder che paradossalmente potrebbe anche rischiare di arrivare secondo in campionato o anche di vincerlo se Alex Marquez non si dar&agrave; una svegliata. Tutto questo &egrave; molto assurdo, ma il talento di Binder non si discute, e infatti dal prossimo anno ripartir&agrave; dalla MotoGP.  JORGE MARTIN 9 Bellissimo secondo posto per il rookie Jorge Martin che durante la stagione si &egrave; dovuto accontentare fin troppo delle retrovie. Sar&agrave; stata la pista che magari prediligeva, ma per un attimo ha sfiorato anche l&#39;idea di vittoria. Piccoli pilotini crescono cos&igrave; come il loro talento.  THOMAS LUTHI 7 La stagione di Luthi ha avuto risultati pi&ugrave; o meno positivi. In ogni caso, seppur fosse scomparso per un po&#39; dai piani alti della classifica iridata, &egrave; tornato al secondo posto e adesso pu&ograve; rischiare anche di vincere. Ci vuole costanza.  LORENZO BALDASSARRI 7 L&#39;italiano del team Pons aveva detto di aver attraversato un momento buio dal quale, dalle ultime due gare, si pu&ograve; dire che stia riemergendo. Bravo, perch&egrave; per lui non deve essere stato facile.  &nbsp;  ALEX MARQUEZ 5 Il leader del mondiale ormai ha poco tempo, o decide di svegliarsi o perder&agrave; il tanto ambito titolo iridato. Ormai sono diverse gare che non vince o che non arriva sul podio e il bottino di punti accumulato in Europa inizia a scarseggiare. Mancano due gare, chiss&agrave; se riuscir&agrave; nel suo intento o mander&agrave; tutto in fumo.  LUCA MARINI NC Il &ldquo;povero&rdquo; Luca Marini non &egrave; riuscito neppure a finire il primo giro che subito &egrave; &egrave; stato atterrato dopo un contatto con Iker Lecuona. Per lui, dopo le due vittorie consegutive in Thailandia e Giappone, le cose si stavano mettendo davvero bene e un altro stop non ci voleva proprio. L&#39;importante &egrave; non perdere la concentrazione e ripartire al meglio dalla Malesia. 

Mondiale ancora aperto, tra gli italiani bene Lorenzo Baldassarri, peccato per Marini e Bezzecchi

Moto2: LE PAGELLE della gara di Phillip Island

La gara della Thailandia della Moto2 ha regalato la prima vittoria stagionale a Luca Marini (Sky Racing team VR46) che &egrave; stato seguito in classifica da Brad Binder e Iker Lecuona. La classifica mondiale &egrave; stata rivoluzionata: se Alex Marquez continua a restare in vetta, in seconda posizione si &egrave; portato Augusto Fernandez, mentre Jorge Navarro che era secondo &egrave; scivolato quinto. Inoltre, Marini &egrave; diventato l&#39;italiano con il miglior risultato nella classifica generale (&egrave; sesto) andando a &ldquo;scalzare&rdquo; Lorenzo Baldassarri, adesso settimo. Di seguito le pagelle della gara di Buriram:  LUCA MARINI 10 e lode La gara di Luca &egrave; stata perfetta e il pilota italiano &egrave; stato bravissimo a mantenere la calma pur rimanendo primo per quasi tutti i giri a disposizione. Una vittoria cos&igrave; non pu&ograve; che risollevare gli animi di una stagione non proprio al top e fa ben presagire per il futuro.  BRAD BINDER 9 Il pilota sudafricano ha portato ancora una volta la KTM sul podio. Di sicuro sta dimostrando che il prossimo anno in Motogp sapr&agrave; essere veloce, ma intanto dispiace che dal 2020 la Casa austriaca non sar&agrave; pi&ugrave; in Moto2. Con questi risultati a maggior ragione.  IKER LUCUONA 8 Una stagione fatta di alti e bassi per lui, ma in Thailandia &egrave; tornato sul podio (il secondo in carriera). Ci voleva che KTM annunciasse il ritiro dalla classe di mezzo perch&egrave; i suoi piloti si svegliassero?  AUGUSTO FERNANDEZ 7 Dopo la caduta ad Aragon Augusto Fernandez ha lottato con tutte le sue forze per riuscire a stare davanti a Marquez e guadagnare punti utili per la lotta al mondiale. E c&#39;&egrave; riuscito. Avanti cos&igrave; fino alla fine della stagione.  &nbsp;  NICOLO&#39; BULEGA 7 E&#39; stato il second miglior italiano in gara e il primo tra i rookie. Nicol&ograve; sta crescendo e la prossima stagione 2020 dove vestir&agrave; i panni del team Gresini, potrebbe rappresentare un&#39;importante svolta.  ALEX MARQUEZ 6 Il leader del mondiale a Buriram avrebbe potuto fare di pi&ugrave; dato che partiva dalla pole position e invece in gara ha avuto qualche problema. Bravo perch&egrave; nonostante tutto &egrave; riuscito a portare a casa punti utili per il mondiale.  ENEA BASTIANINI 6 Le prove del weekend erano andate decisamente meglio per Enea tanto da far capire che l&#39;infortunio che lo ha costretto a saltare la gara di Silverstone sembra quasi del tutto scomparso. Adesso non resta che finire la stagione nel migliore dei modi.  FABIO DI GIANNANTONIO 5 E&#39; stato un fine settimana davvero negativo quello per il pilota romano Speed Up dopo le belle gare alle quali ci aveva abituato. Ad andare male non &egrave; stato soltanto lui ma anche il compagno di team, segno che qualcosa nella moto non andava.  JORGE NAVARRO 4 Questa gara poteva essere la svolta per la classifica mondiale, e invece Navarro non &egrave; stato in grado di contrastare il &ldquo;dominio Marquez&rdquo;, n&eacute; tantomeno di racimolare qualche punto. Per lui un weekend decisamente &ldquo;flop&rdquo;. 

Bellissima vittoria per Luca Marini, da dieci e lode, bene anche Bulega, insufficienza per Fabio Di Giannantonio

Moto2: LE PAGELLE della gara di Buriram

        E' stata una gara in solitaria quella portata avanti da Brad Binder nella categoria Moto2 del Gp di Aragon.Una gara nella quale, alle sue spalle, la lotta tra Jorge Navarro, Alex Marquez e Luca Marini &egrave; stata davvero combattuta.L'ordine di arrivo finale ha visto Binder come vincitore, Navarro in seconda posizione e il leader del mondiale Marquez sul terzo gradino del podio.Luca Marini, invece, si &egrave; dovuto accontentare della medaglia di legno, ma dopo una serie di risultati non proprio positivi ha detto di essere soddisfatto di come &egrave; andata.Di seguito le pagelle della categoria di mezzo: Brad Binder 10Il sudraficano ha portato a termine una gara perfetta ed &egrave; un peccato pensare che dal prossimo anno la KTM non far&agrave; pi&ugrave; parte della categoria Moto2. Per quanto riguarda Binder, per&ograve;, niente &egrave; perduto perch&egrave; far&agrave; il salto di categoria in Motogp e ci auguriamo che possa essere competitivo anche qui. Jorge Navarro 9In gara &egrave; stato davvero una furia e se fosse arrivata anche la vittoria sarebbe stata pi&ugrave; che meritata. In ogni caso la sua crescita &egrave; esponenziale e chiss&agrave; che presto non possa prendersi il riscatto mancato ad Aragon. Alex Marquez 8Il leader del mondiale ormai ha imparato ad usare la testa durante la gara e nonostante una bagarre accessa ma corretta con Luca Marini, ha capito quando era arrivato il momento di tirare i remi in barca e &ldquo;accontentarsi&rdquo; del terzo posto. Bravo, &egrave; anche cos&igrave; che si arriva a vincere un mondiale. Luca Marini 7E' stato bello rivedere Luca nelle posizioni alte della classifica, cos&igrave; come vederlo battagliare in gara con Alex Marquez. Il lavoro al box, come ha spiegato l'alfiere dello Sky Racing team &egrave; ancora complesso, ma chiss&agrave; che presto non sar&agrave; possibile rivederlo sul gradino pi&ugrave; alto. Sam Lowes 6Lowes di esperienza ormai ne ha e anche molta e in una gara come Aragon dove vinse nel 2016, sarebbe dovuto arrivare in una posizione pi&ugrave; alta della classifica, o perlomeno lottare per il podio. Invece, in questa stagione non &egrave; riuscito ancora a fare molto, nonostante il quinto posto di Aragon, insieme a quello di Misano siano i risultati migliori portati a casa quest'anno. Lorenzo Baldassarri 6La sufficienza per Baldassarri non &egrave; legata tanto alla posizione d'arrivo (ottavo), quanto alla voglia che ha, come ha detto subito dopo la gara, di lavorare e riuscire a fare bene interrompendo questo loop negativo che ormai da un po' lo accompagna. Noi gli diamo fiducia e l'augurio &egrave; di rivederlo presto sul podio. Fabio Di Giannantonio 5Dopo l'ultima gara a Misano che lo aveva visto in seconda posizione, di certo nessuno si aspettava l'undicesima ad una settimana di distanza. E invece, per tutto il weekend Fabio non &egrave; riuscito a trovare la quadra ma siamo fiduciosi, dato il suo talento, che dalle prossime gare andr&agrave; meglio. Al romano, di certo, la grinta non manca. Augusto Fernandez 4Dopo un weekend a dir poco perfetto, Fernandez poteva giocarsi la vittoria e magari racimolare punti importanti su Alex Marquez in ottica mondiale, e invece la tensione lo ha tradito. E' caduto nel primo giro di gara e anche se &egrave; riuscito a risalire in sella non &egrave; andato pi&ugrave; in l&agrave; della ventiduesima posizione.       

Binder si prende un dieci, ma tra le sufficienze c'&egrave; anche Luca Marini con un bel sette

Moto2: le PAGELLE della gara di Aragon

        La gara andata in scena al Sachsenring, per la Moto2, ha evidenziato il talento di Alex Marquez che adesso sembra il pilota pi&ugrave; competitivo in ottica mondiale. I suoi avversari dovranno quindi stare attenti soprattutto a lui.Quella tedesca, per gli italiani, &egrave; stata inoltre una gara tra alti e bassi, con il bellissimo quarto posto del rookie Fabio Di Giannantonio, il settimo di Lorenzo Baldassarri che dovr&agrave; fare di pi&ugrave; se vuole continuare a rimanere in lotta per il titolo iridato, e il decimo posto di Luca Marini, sfortunato in gara per problemi alla moto. Di seguito le pagelle della nona tappa di campionato: ALEX MARQUEZ - 9 &nbsp;Ha fatto gran parte della gara in solitaria arrivando a staccare i suoi avversari di oltre un secondo. Quello dello spagnolo non sar&agrave; stato un weekend top con tante difficolt&agrave; incontrate durante le prove, ma di certo la gara &egrave; andata benissimo.Il pacchetto Marquez- Kalex dimostra di essere vincente, con quattro gare vinte nelle ultime cinque: l'alfiere del team Marc VDS &egrave; riuscito a riprendersi anche la vetta della classifica. FABIO DI GIANNANTONIO &ndash; 8E' stato un weekend e una gara super per l'italiano che ha ottenuto il suo miglior piazzamento in classifica quest'anno e non solo: il romano del team Speed Up &egrave; riuscito a far meglio tra tutti i rookie scavalcando anche Enea Bastiani che a Barcellona era riuscito ad arrivare quinto.Segno che il romano ha talento da vendere e che il prossimo anno riuscir&agrave; ad essere ancor pi&ugrave; competitivo: intanto attendiamo il primo podio nel 2019. BRAD BINDER -7 Non si pu&ograve; dire di certo che Brad Binder sia un pilota del tutto corretto, data la sua aggressivit&agrave; nei sorpassi, ma al Sachsenring il pilota sudafricano ha fatto una gran rimonta partendo 17esimo ed arrivando secondo.Il voto 7 va soprattutto alla ktm, che in difficolt&agrave; da inizio anno, sta dimostrando di sapersi risollevare senza mai perdere la speranza. LORENZO BALDASSARRI &ndash; 6Baldassarri non ha fatto un gara bellissima, ma probabilmente si &egrave; saputo accontentare. Cosa che fino ad oggi non era riuscito a fare, finendo per cadere e perdere punti importanti per il campionato.Ricordiamoci che &egrave; partito con tre vittorie (Qatar, Argentina e Jerez), per poi ottenere quattro zeri. Da capire cosa sta andando storto. LUCA MARINI - 6Il &ldquo;povero&rdquo; Luca ha concluso la gara in decima posizione ma merita comunque la sufficienza per aver limitato i danni.A fine gara, infatti, ha detto di aver avuto problemi alla moto. Peccato, dato che era partito dalla seconda posizione in griglia e aveva iniziato la gara subito al top. Avr&agrave; modo di rifarsi a Brno. IKER LECUONA -5 Quella dello spagnolo sarebbe stata una gara quasi perfetta se non fosse stata per la caduta all'ultima curva dell'ultimo giro. Con una ktm &ldquo;vecchia&rdquo; e poco performante, ha comunque dimostrato di riuscire a rimanere per tutta la gara nelle posizioni alte della classifica sempre in bagarre con gli avversari.La lotta per il podio, per&ograve;, gli &egrave; costata cara, zero punti per l'esatezza. THOMAS LUTHI &ndash; 5Il pilota del Dynavolt Intact Gp nonostante il quinto piazzamento, &egrave; stato penalizzato per quella che la commissione gara ha giudicato una scorrettezza: in bagarre con Xavi Vierge &egrave; uscito largo da una curva portando fuori traiettoria il suo avversario e facendolo cadere.Per questo si &egrave; beccato un long lap penalty.       

Alex Marquez si riprende la vetta della classifica iridata, mentre Fabio Di Giannantonio, migliore tra gli italiani, conquista il miglior risultato tra i rookie

5 risultati per 'pagelle moto2'

Gara Moto2: LE PAGELLE di Sepang

Moto2: LE PAGELLE della gara di Phillip Island

Moto2: LE PAGELLE della gara di Buriram

Moto2: le PAGELLE della gara di Aragon

Moto2: le pagelle del Sachsenring