Maschietti della PreMoto3 mettetevi in guardia! Quest&rsquo;anno dovrete difendervi dagli attacchi di una giovanissima Promessa Italiana, che debutter&agrave; nel Campionato Italiano Velocit&agrave; con la voglia di battere tutti, ragazzi o ragazze che siano. Lei si chiama Josephine Bruno, dodicenne varesina. La pilota sar&agrave; schierata dal team MRT Corse, formazione con base a Fidenza, cittadina della provincia di Parma.    A condurre il progetto &egrave; Alessandro Antonini, che spiega come sia stato allestito il programma: &ldquo;La squadra &egrave; nata per aiutare dal punto di vista organizzativo l&rsquo;officina 2R moto di Fiorenzuole d&rsquo;Arda, che produce pit bike e MiniGP. Nel 2016 iniziammo insieme nei campionati a 12 pollici quali Italian Cup e MiniGP, pi&ugrave; avanti abbiamo partecipato al Moto Estate portando in gara le 600. Dal 2018 al 2020 sono state affrontate anche Coppa Italia e Moto Estate&rdquo;.  Alessandro ricopre un ruolo dirigenziale: &ldquo;S&igrave;, diciamo cos&igrave; (ride) io sono il Presidente dell&rsquo;Associazione Sportiva e team manager. Chi seguir&agrave; la parte tecnica della nostra Phantom con propulsore 250 &egrave; Riccardo Ricorda di 2R Moto. La sezione elettronica sar&agrave; seguita da Erika Serafini. Sar&agrave; il primo anno per noi nel Campionato Italiano Velocit&agrave;, la soddisfazione di esserci &egrave; pari all&rsquo;impegno infuso da tutti. So che ognuno di noi dar&agrave; il massimo, pilota incluso&rdquo;.  Obiettivo: mettere i rivali alle corde. Proprio come fa Thomas Brianti     Pilota molto giovane e dai capelli lunghi: &ldquo;Giovanissima, molto brava e promettente. Il suo soprannome &egrave; Joy, e le calza alla perfezione, perch&eacute; quando &egrave; in moto esprime gioia e divertimento. Per lei si tratter&agrave; dell&rsquo;esordio in competizioni caratterizzate da ruote di misura 17 pollici. Nel 2019 Joy ha vinto, correndo con le pari sesso. Per&ograve;, nel 2020 &egrave; stata in grado di far meglio di tanti ragazzi, lasciandosi alle spalle ben 25 avversari di sesso maschile, giungendo seconda. Adesso si sente pronta alla PreMoto e non vede l&rsquo;ora di cominciare&rdquo;.  La PreMoto3 &egrave; un vero ring. I duelli in pista sono simili ad incontri di pugilato - decisi ma corretti - durante i quali i colpi si danno e ricevono dal primo all&rsquo;ultimo giro. Antonini sa gi&agrave; che Joy si far&agrave; rispettare: &ldquo;Eccome se lo far&agrave;! La sua determinazione, il suo carattere, mi ricordano un po&rsquo; il Thomas Brianti prima maniera. Lui era grintoso, arrembante. Prima di divenire con ProDina Kawasaki campione italiano della Supersport 300 e poi pilota Mondiale, numero 48 mostrava il suo carattere. Giustamente. Adesso abbiamo Joy, pronta a fare altrettanto bene. Per noi Josephine &egrave; la bimba del gruppo, anche se dimostra di essere gi&agrave; matura. Proprio come faceva Thomas&rdquo;.  Nicky Hayden sempre pi&ugrave; leggenda ed inserito nella Hall of Fame del Motosport USA 

<p>Dodici anni, di Varese, per grinta e determinazione &quot;Joy&quot; ricorda il campione Supersport 300 del 2019 ed attuale punta mondiale ProDina Kawasaki. La giovanissima pilota correr&agrave; nella PreMoto3 con MRT Corse</p> 

Promesse italiane: Josephine Bruno, la Thomas Brianti dal tocco rosa

Probabilmente, quella conquistata domenica al termine della splendida vittoria di Jerez &egrave; stata una delle coppe pi&ugrave; piene di significato tra le 213 portate a casa in 20 anni di carriera mondiale.  RINASCITA - Perch&eacute; ha simboleggiato l&rsquo;ennesimo momento di &ldquo;rinascita&rdquo; sportiva di Valentino Rossi. Capace a 37 anni suonati di battere Lorenzo e Marquez, rivali in pista e fuori, sulla loro pista di &ldquo;casa&rdquo;. Un trofeo da far vedere al mondo intero, nell&rsquo;attimo di esaltazione sportiva di cui l&rsquo;italiano &egrave; stato assoluto protagonista sul podio spagnolo. Un simbolo che, da solo, vale pi&ugrave; di mille parole e che si potrebbe tradurre cos&igrave;: &ldquo;Nonostante il finale di stagione 2015, sono io il pi&ugrave; forte. E ve l&rsquo;ho dimostrato con questa, ennesima, vittoria&rdquo;.  PROMESSA - Da quella coppa, Valentino, si &egrave; staccato volentieri perch&eacute; c&rsquo;era una promessa da mantenere. Non il solito autografo, di cui si pu&ograve; &ldquo;far finta&rdquo; di dimenticarsi. Come riporta Parmadaily, l&rsquo;aveva fatta Flavio Fratesi (responsabile del fans club ufficiale del campione pesarese) a Lorenzo, piccolo paziente di Oncoematologia dell&rsquo;Ospedale dei Bambini di Parma: &ldquo;Appena Vale vince una gara, ti porto la coppa&rdquo;. E cos&igrave; &egrave; stato. L&rsquo;ha consegnata personalmente Fratesi a Lorenzo, facendo felice il bambino e anche tanti altri piccoli pazienti con numerosi gadget autografati da Valentino.    [conti_gallery id=&rdquo;47403&rdquo;]

Il campione pesarese ha regalato il trofeo e numerosi gadget autografati a Lorenzo e agli altri giovani pazienti ricoverati all&rsquo;Ospedale dei Bambini di Parma 

Rossi, ad un bimbo malato la coppa di Jerez 

Il campione pesarese ha regalato il trofeo e numerosi gadget autografati a Lorenzo e agli altri giovani pazienti ricoverati all&rsquo;Ospedale dei Bambini di Parma

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Promesse italiane: Josephine Bruno, la Thomas Brianti dal tocco rosa

Rossi, ad un bimbo malato la coppa di Jerez

Rossi dona la coppa di Jerez ad un bimbo malato