        Si dice sempre che in certi casi due indizi facciano una prova, e cos&igrave; &egrave; stato per Christian Gamarino. Il pilota genovese, nei giorni prima del Bol d&rsquo;Or poi vinto insieme a Calia e Saltarelli sulla Kawasaki #33 in Superstock, ha provato la Ninja #11 del team Webike Trickstar rimanendone piacevolmente impressionato.  Negli scorsi giorni una mossa di mercato ha lasciato ufficialmente campo libero a Gamarino per saltare sulla #11, ovvero l&rsquo;addio alla squadra di Randy De Puniet, che ha firmato per il team belga KM99.  Leblanc e Ramos completano la line up di Webike Trickstar  Nella cena di gara di Kawasaki tenutasi ieri a Barcellona, &egrave; stato svelato anche il resto della line up della Ninja #11 per la stagione 2024 del Mondiale Endurance. Ad alternarsi con Gamarino saranno il confermato Gregory Leblanc, rientrato lo scorso anno dopo il licenziamento di Ponsson, e lo spagnolo Roman Ramos, pilota ufficiale Kawasaki nel campionato spagnolo e pilota Tati Team Beringer nella 24h di Spa dello scorso anno. A dare la conferma della line up 2024 di Webike Trickstar &egrave; stato proprio il francese Leblanc dalla sua pagina Facebook ufficiale.&nbsp;  Una line up di tutto rispetto, quindi, per la squadra nippo-francese che punta a lottare stabilmente per podio e vittorie di tappa, avendo un campione del mondo in squadra come Christian Gamarino. EWC Calendario 2024       

Il pilota genovese salir&agrave; di categoria nel 2024 e sar&agrave; in sella alla Ninja #11 con il Leblanc e Ramos &nbsp;

EWC: Christian Gamarino con Kawasaki Webike Trickstar

        Mentre il Motomondiale era impegnato in Argentina, sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera si &egrave; svolto il primo appuntamento della stagione 2023 dell'ESBK (qui il calendario completo). Con tanti nomi blasonati al via e la voglia di diventare i successori di Tito Rabat nell'albo d'oro della massima serie nazionale iberica, non sono mancate le emozioni: ecco come sono andate le due manche. Lopes vince in Gara 1...  La prima manche, disputata nella giornata di sabato, &egrave; stata un assolo di Ivo Lopes. In sella alla nuovissima BMW M100RR schierata dal team EasyRace, il portoghese (gi&agrave; campione nel 2021 con la medesima squadra) ha vinto in solitaria tagliando il traguardo con oltre 3 secondi di margine sul giapponese Naomichi Uramoto e su Roman Ramos, arrivati rispettivamente in seconda e terza piazza dopo una bella volata finale. Nei primi cinque anche altri due grandi attesi, ovvero Steven Odendaal e Oscar Gutierrez, con quest'ultimo che ha faticato pi&ugrave; del previsto a trovare il ritmo su un tracciato a lui particolarmente congeniale su cui ha vinto molto in passato sia con la Superbike con la Supersport. Tra le Superstock 1000, invece, la vittoria &egrave; andata ad Unai Orradre, vecchia conoscenza del mondiale SSP, con la Honda del team Laglisse. Moto3, Almansa brilla da sostituto: &egrave; in arrivo un nuovo "baby fenomeno"? ...ma Ramos risponde in Gara 2   Ben pi&ugrave; emozionante la gara della domenica, che ha visto due ex campioni lottare fino all'ultimo per il gradino pi&ugrave; alto del podio. A contendersi la vittoria sono stati Ivo Lopes e Roman Ramos (vincitori del campionato nel 2021 e nel 2020), con quest'ultimo bravissimo a difendersi con le unghie e con i denti dall'attacco &ldquo;a vita persa&rdquo; del protoghese all'ultima curva andando cos&igrave; a vincere con la Kawasaki del team PL Racing. A completare il podio &egrave; stato Oscar Gutierrez, tornato altamente competitivo, seguito da Odendaal e Uramoto, mentre a trionfare nella Superstock 1000 &egrave; stato il polacco Piotr Biesiekirski, pilota dai trascorsi nel Mondiale e nell'Europeo Moto2 (dove correr&agrave; anche quest'anno con il team di Hector Faubel). Weekend avaro di soddisfazioni, invece, per il &ldquo;nostro&rdquo; Leonardo Taccini: il romano ha brillato in prova pur essendo all'esordio tra le 1000, ma in gara due cadute non gli hanno permesso di portare a casa i risultati sperati. Il talento tricolore cercher&agrave; sicuramente di voltare pagina gi&agrave; ad Arag&ograve;n, teatro del prossimo appuntamento in programma tra due settimane. Un movimento in grande crescita: presentata la Latin America Talent Cup       

Il campionato spagnolo Superbike ha preso il via sul tracciato intitolato ad Angel Nieto con due gare spettacolari. Esordio sfortunato, per&ograve;, per Taccini

ESBK: Lopes e Ramos grandi protagonisti nel primo round a Jerez

Sul circuito di Jerez de la Frontera si &egrave; svolto l&#39;ultimo round di campionato per il CEV RFME 2020, che ha eletto i campioni delle varie categorie. Nella classe Superbike, al termine delle due gare, &egrave; stato Roman Ramos a conquistare la vetta della classifica, con un vero e proprio &quot;strike&quot; in gara 2.  Gara 1: Jordi Torres vince ancora con la Honda   Jordi Torres non si ferma pi&ugrave; e vince la terza gara stagionale in sella alla Honda CBR1000RR-R del team Laglisse. Il campione della Coppa del Mondo MotoE ha trionfato dopo un lungo duello con Carmelo Morales, in sella alla Yamaha R1 del team capitanato dall&#39;ex pilota Jos&egrave; Luis Cardoso.  Completa il podio Miquel Pons, al via con la Kawasaki del team Speed Racing - squadra dove ad inizio stagione ha militato il nostro Roberto Tamburini - con Roman Ramos quarto ed il portoghese Ivo Lopes quinto a precedere Naomichi Uramoto. Non ha invece concluso la gara Leandro Mercado, al via con la BMW del team Easyrace in sostituzione di Florian Marino.  Gara 2: Ramos fa &quot;strike&quot; e diventa campione   La seconda e decisiva gara si apre con un vero e proprio colpo di scena, con Roman Ramos che sbaglia completamente il punto di frenata alla prima curva colpendo Morales e Torres, che finiscono nella via di fuga insieme a lui.  Una manovra che gli permette di laurearsi campione, portandosi per&ograve; dietro numerose polemiche tra cui quella dello stesso Cardoso, team manager di Morales, che sui social sconsiglia la visione della sequenza fotografica della carambola alla prima curva indicandola come &quot;non adatta alle persone sportive&quot;, lasciando intendere l&#39;intenzionalit&agrave; di Ramos.  La gara, tuttavia, prosegue e vede la vittoria del giapponese Naomichi Uramoto in sella alla Suzuki, davanti a Leandro Mercado e Marc Alcoba, che batte in volata Miquel Pons, gi&agrave; a podio in gara 1. Una manche passata per&ograve; in secondo piano dopo il brutto episodio iniziale.  GP Europa, Rossi: &ldquo;Se Yamaha lavorasse meglio, potremmo ottenere di pi&ugrave;&rdquo; 

Sul tracciato intitolato ad Angel Nieto, si &egrave; svolto l&#39;ultimo round del campionato iberico, che ha eletto il proprio campione dopo un episodio controverso

CEV RFME, Jerez: Ramos campione in Superbike tra le polemiche

Sandro Cortese sta recuperando lentamente, dopo il brutto incidente rimediato a Portimao. Il primo intervento chirurgico a cui &egrave; stato sottoposto il pilota tedesco ha avuto esiti incoraggianti, per fortuna, ma il calabro - germanico non &egrave; ancora pronto, poich&eacute; debba affrontare - forse - una seconda operazione e poi una delicata riabilitazione.  Lucio Pedercini ha dovuto, suo malgrado, correre ai ripari. Ventolato il nome di David Salom, la scelta &egrave; andata su Roman Ramos, spagnolo visto in azione con il team Go Eleven, quando la squadra attualmente legata a Ducati era Kawasaki. Il ventinovenne di Santa Maria de Cayon dovr&agrave; quindi solo in parte abituarsi alla ZX-10RR versione 2020, perch&eacute; la base tecnica &egrave; rimasta invariata.  Da Aragon sino al termine del campionato, questo l&#39;obiettivo del TPR Racing e del corridore. Sempre che Sandrino non riesca a tornare in sella anche prima, cosa che gli auguriamo vivamente. 

Da Aragon, la Kawasaki Ninja di Sandrino, infortunato a Portimao e impossibitato a tornare in pista, sar&agrave; guidata dallo spagnolo gi&agrave; visto in SBK con Go Eleven

Pedercini ha il sostituto di Cortese: ecco Roman Ramos

E&rsquo; stato uno dei migliori &ldquo;privati&rdquo; della stagione Superbike 2016. Roman Ramos, 25enne di Santander al secondo anno nella classe regina delle derivate di serie, ha chiuso quindicesimo in classifica generale ed ha contributo a far diventare il GoEleven la migliore squadra privata &ldquo;targata&rdquo; Kawasaki.  Grazie alla costanza di risultati e a tre noni posti centrati nel corso della stagione, Ramos &egrave; stato riconfermato dalla squadra italiana anche per il 2017. &ldquo;Continuer&ograve; con la mia squadra perch&eacute; lavoro bene con le persone del mio team - ha detto Ramos - spero che nel 2017 sia possibile fare una stagione migliore. Il grande problema per noi era la mancanza di potenza del motore, quindi sar&agrave; qualcosa su cui lavoreremo durante l&rsquo;inverno, anche per trovare buoni setting per il prossimo anno&rdquo;. 

Lo spagnolo, quindicesimo in campionato, &egrave; stato confermato dal team italiano anche per l&rsquo;anno prossimo &nbsp;

Ramos con Kawasaki GoEleven anche nel 2017

Roman Ramos &egrave; stato operato con successo a Bilbao ieri - luned&igrave; - dopo la frattura rimediata alla mano sinistra durante le prove libere del venerd&igrave; a Imola. Il pilota di Santander, che &egrave; stato operato dal Dottor Jos&eacute; Ignacio Azurmendi, presso la Clinica IMQ Zorrotzaurre, dovr&agrave; affrontare ora un periodo di recupero di due settimane prima di poter riprendere totalmente l&rsquo;uso della mano.  &ldquo;Il dottore era molto felice per com&rsquo;&egrave; andata l&rsquo;operazione&rdquo;, ha spiegato il pilota al WorldSBK.com. &ldquo;La prognosi &egrave; all&rsquo;incirca di due settimane per recuperare correttamente l&rsquo;uso della mano, quindi dovrei riuscire a tornare in pista per il round della Malesia. Tutto dipende da come va questa settimana, quindi vedremo&rdquo;. &nbsp; "Se il recupero &egrave; rapido potrei essere a Sepang, ma preferirei concentrarmi sulla totale guarigione per non avere poi ulteriori problemi, e magari essere in pista a Donington in perfetta salute&rdquo;,&nbsp;ha concluso Ramos.  La Malesia ospiter&agrave; il WorldSBK dal 13 al 15 maggio, sul Sepang International Circuit, al sud di Kuala Lumpur.

Roman Ramos &egrave; stato operato con successo a Bilbao ieri dopo la frattura rimediata alla mano sinistra durante le prove libere del venerd&igrave; a Imola

SBK, intervento ok per Ramos

Prima di iniziare le attivit&agrave; in pista per il weekend di Jerez, alcuni piloti del mondiale Superbike hanno fatto tappa al celebre Alcazar di Jerez, la fortezza dell&rsquo;undicesimo secondo situata nella citt&agrave; andalusa, per poi prendere parte ad una sessione di autografi nella vicina Plaza del Arenal.    Per il Mondiale Superbike, al capo classifica Jonathan Rea, a Chaz Davies ed a Michael van der Mark si sono uniti i piloti di casa Jordi Torres, Roman Ramos e David Salom. Presenti anche gli spagnoli del Mondiale Supersport Marcos Ramirez&nbsp; e Nacho Calero, nonch&eacute; il leader della EJC Javier Orellana. All&rsquo;evento c&rsquo;&egrave; stato spazio anche per Sarunas Pladas, primo pilota lituano nella storia a prendere parte ad una gara di velocit&agrave; di motociclismo a livello mondiale.  L&rsquo;evento ha avuto inizio con un tour guidato della fortezza, che include la torre diagonal, l&rsquo;unica moschea rimanente ed i bagni, nei quali parte del sistema di riscaldamento originale &egrave; ancora presente.  Moto replica delle controparti WorldSBK erano in oltre in bella vista all&rsquo;interno della piazza del Arenal, dando la possibilit&agrave; ai presenti di guardare da vicino le protagoniste del weekend.  Con tanti titoli che potranno essere assegnati a Jerez, lo spettacolo in pista si annuncia pi&ugrave; avvincente che mai.

Prima di iniziare le attivit&agrave; in pista per il weekend alcuni piloti del mondiale Superbike hanno fatto tappa al celebre Alcazar di Jerez

SBK, bagno di folla a Jerez

Il Team Go Eleven Kawasaki si affaccia alla nuova avventura nel mondiale Superbike con tanto da imparare. La squadra piemontese, capitanata da Gianni Ramello e gestita dall&rsquo;ex pilota professionista Denis Sacchetti, si affaccia alla nuova sfida pur mantenendo gli impegni gi&agrave; presi in passato nel Mondiale Supersport e nell&rsquo;Europeo Superstock 600.  Punta di diamante di questo nuovo progetto &egrave; Roman Ramos, pilota vincitore del CEV Repsol Moto2 nel 2013 ed impegnato lo scorso anno anche nel mondiale di categoria.  Intervistato da WorldSBK.com, Sacchetti ha commentato: &ldquo;Il Mondiale Superbike &egrave; stato un sogno per diversi anni&rdquo;, ha detto Denis Sacchetti, &ldquo;poi la possibilit&agrave; &egrave; arrivata e noi l&rsquo;abbiamo presa. Si tratta di un grande passo per noi, ma siamo davvero entusiasti di questa opportunit&agrave;.  &ldquo;Per Roman sar&agrave; difficile adattarsi all&rsquo;inizio, perch&eacute; la Moto2 richiede uno stile di guida totalmente diverso: la moto ha pi&ugrave; potenza, penso maggiore ed &egrave; pi&ugrave; veloce. &Egrave; l&rsquo;anno di debutto nella categoria sia per noi che per lui, quindi l&rsquo;obiettivo &egrave; di andare a punti e migliorare di gara in gara&rdquo;.  Il percorso di apprendistato della squadra continuer&agrave; in Thailandia dal 20 al 22 marzo prossimi, con il secondo round della stagione WorldSBK che si terr&agrave; al Chang International Circuit.

La squadra piemontese, gestita dall&rsquo;ex pilota Denis Sacchetti correr&agrave; con Ramos Ramos ma mantiene anche gli impegni in Supersport e nella Superstock 600

SBK: Apprendistato per GoEleven!

Il&nbsp; pilota spagnolo proveniente dal motomondiale moto2, sara&#768; quindi al via dello schieramento con una Kawasaki ZX10R preparata dal team piemontese che negli ultimi anni si e&#768; distinto nelle classi Supersport e Stock600.  Un salto di qualita&#768; per entrambe le parti quindi, che trasformano questo accordo in una sfida molto importante, dove condividono lo stesso obbiettivo: dimostrare di meritarsi la classe regina.  Go Eleven e&#768; entusiasta di questo accordo, per la scelta di questa importantissima pedina si e&#768; affidata alla &ldquo;ANDmove management services&rdquo;, diretta dalla mano esperta di Ruben Xaus, ex pilota entrato nei cuori degli appassionati WorldSBK, oggi anche consulente per il team Go Eleven.  La collaborazione con ANDmove ha dato luogo inoltre alla nascita della &ldquo;Go Eleven racing department&rdquo;, che si occuper&agrave; di sviluppo, assistenza e supporto per i campionati nazionali, mondiali ed europei fornendo il proprio know-how.  Il primo a beneficiarne sara&#768; il Cat Bike Exit Team che nel 2015 schierera&#768; 2 supersport, Nacho Calero e Marcos Rami&#768;rez ed una stock 600, Ezequiel Iturrioz, anche questo team quindi, supportato da ANDmove.  &ldquo;Sono molto felice di far parte di una grande squadra come il team Go Eleven. Voglio ringraziarli per l'opportunita&#768; che mi hanno dato di correre in Superbike", ha detto Roman Ramos Alvaro. "Daro&#768; il 100% di me in tutte le gare e voglio godermi ognuna di queste. Grazie a tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto, noi faremo tutto il possibile per migliorare ogni giorno!&rdquo;  &ldquo;L&rsquo; arrivo di Roman contribuisce a dare prestigio al nostro team, l'ho visto in pista con la moto2 e ha una guida molto bella, pulita ed aggressiva, credo che con i consigli di Ruben sapra&#768; interpretare al meglio le nostre kawasaki! Il ragazzo e&#768; molto motivato, sa quello che vuole e noi gli daremo il meglio a nostra disposizione. Sara&#768; una bella stagione insieme&hellip;&rdquo; ha commentato Denis Sacchetti.

Roman Ramos Alvaro, campione spagnolo Moto2 e campione europeo di velocita&#768;,ha accettato la sfida proposta dal team Go Eleven per la stagione 2015

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