        Rene Hofer, the Austrian rider competing for the Red Bull KTM Factory Racing Team, would have turned 20 on 4 January. He was crowned junior world champion on more than one occasion and this year became the first Austrian to win a GP race since 1987.  711 will always belong to Rene  Infront Moto Racing together with the Red Bull KTM Factory Racing team wanted to show respect and celebrate Rene&rsquo;s life, and does so by leaving him his race number 711, or rather retiring the number from future competition. This means that no other rider will be able to use this number in the FIM MX world championship and European competitions. 711 will always belong to Rene. At the same time, KTM has set up a Wings For Life fundraising page in memory of Hofer http://www.wingsforlife.com/renehofer Translated by Heather Watson MotoGP: a disappointing 2021 for team LCR, but Marquez and Nakagami are reconfirmed       

Infront Moto Racing together with Red Bull KTM Factory Racing has decided to make this small but significant gesture in memory of the young rider who lost his life on 4 December

MXGP: Rene Hofer’s 711 race number is retired

        Rene Hofer, pilota austriaco del Red Bull KTM Factory Racing Team che avrebbe compiuto 20 anni il 4 gennaio, &egrave; stato pi&ugrave; volte campione del mondo junior, diventando quest&rsquo;anno il primo austriaco dal 1987 a vincere un Gran Premio.  Rene "Ricciolino" Hofer in azione a Mantova nel GP di Lombardia Il 711 rester&agrave; per sempre di Rene  Infront Moto Racing insieme a Red Bull KTM Factory Racing ha voluto mostrare rispetto e celebrare la vita di Ren&eacute; dedicandogli per sempre il suo numero di gara, il 711, ritirandolo dalle future competizioni. Ci&ograve; significa che nessun altro potr&agrave; utilizzare questo numero nel Campionato del Mondo FIM di motocross e nelle competizioni europee. Il 711 rester&agrave; per sempre di Rene. Contestualmente KTM ha aperto una sottoscrizione per raccogliere fondi da donare in beneficienza a Wings For Life in memoria di Hofer http://www.wingsforlife.com/renehofer       

Infront Moto Racing insieme a Red Bull KTM Factory Racing ha deciso di compiere un piccolo gesto ma molto significativo, per ricordare il giovane pilota scomparso il 4 dicembre scorso

MXGP: ritirato il 711 di Rene Hofer

        Proprio mentre la cerimonia annuale per la celebrazione dei titoli 2021, i FIM Awards, si stava&nbsp;svolgendo a Montecarlo, &egrave; arrivata la terribile notizia della tragica scomparsa del giovane pilota austriaco, deceduto mentre sciava nel salisburghese assieme ad alcuni amici. Sorpresi da una valanga in undici, sono stati cercati da oltre 120 soccorritori. In due sono deceduti sul colpo, mentre un terzo si &egrave; spento una volta giunto in ospedale a Klagenfurt.  L'abbraccio tra Hofer e Guadagnini al traguardo del GP di Pietramurata Una carriera fulminante  Hofer, 19 anni, Campione del Mondo e d&rsquo;Europa classe 85cc nel 2016, terzo nel 2018 nella EMX125, dopo essere stato al comando per tutta la stagione ed essersi infortunato a tre gare dal termine, era approdato al team factory KTM Red Bull all&rsquo;inizio del 2020. Subito secondo di manche alla prima gara della stagione in Inghilterra, era stato costretto da un brutto infortunio a dare forfait per il resto della stagione dopo il quarto Gran Premio stagionale. Tornato alle gare nel 2021 era salito per la prima volta sul podio iridato in occasione del Gran Premio di Germania a Teutschenthal, riuscendo a cogliere il primo successo a Pietramurata, facendo suonare l&rsquo;inno austriaco sul podio per la prima volta dopo 34 anni.&nbsp;  L'esultanza di Hofer vincitore del suo primo GP in Trentino Promessa del Motocross austriaco  Sesto al termine della stagione 2021, Rene che avrebbe compiuto 20 anni il 4 gennaio, era la promessa pi&ugrave; concreta che il vivaio austriaco avesse prodotto dai tempi di Heinz Kinigadner, suo scopritore e mentore ed era allenato da Joel Smets. Il 2021 gli aveva regalato anche la vittoria di classe in MX2 al Gran Premio delle Nazioni disputato a Mantova. Il suo sorriso contagioso, la grinta e la tenacia che lo avevano portato a lottare con i migliori piloti del mondo della 250, resteranno testimonianza della forza di volont&agrave; di un ragazzo pi&ugrave; volte infortunato, ma sempre pronto a ricominciare a lottare. Le condoglianze di Motosprint vanno alla sua famiglia, ai suoi meccanici e a tutto il reparto corse KTM.  Orgoglio austriaco, Hofer per la prima volta sul podio nel GP di Germania       

Il giovane astro nascente del motocross austriaco &egrave; deceduto travolto da una valanga, mentre sciava con un gruppo di amici. Il mondo della MXGP &egrave; in lutto per la scomparsa del pilota KTM

Lutto in MXGP: Rene Hofer è morto sulle Alpi austriache

Erano 34 anni che un austriaco non vinceva un Gran Premio di Motocross, l&rsquo;ultimo, Heinz Kinigardner, vinse in 500 a Namur nel 1987, a Pietramurata proprio un talento cresciuto sotto la sua ala riesce nell&rsquo;impresa.    Diciassettesimo hole-shot di Vialle al via di gara due, Guadagnini all&#39;esterno  La fine del sogno di Vialle   La striscia di successi di Tom Vialle (KTM) si &egrave; fermata, il Campione del Mondo in carica della MX2 ha di fatto concluso la sua rincorsa impossibile alla tabella rossa e lo ha fatto nel peggiore dei modi, andando a finire a terra malamente, per ben due volte, cercando di portare a casa l&rsquo;ennesima doppietta. A tre prove dal termine Maxime Renaux (Yamaha), pur fuori dal podio per la seconda volta consecutiva, mette una seria ipoteca sul suo primo titolo.&nbsp;    Valentina Ragni accompagna fuori il &quot;suo&quot; Tom Vialle dopo la caduta  La prima volta non si scorda mai   A vincere il Gran Premio di Pietramurata &egrave; stato Rene Hofer, il pilota cresciuto in casa da KTM, con la speranza di allevare un campione che fosse austriaco, &egrave; riuscito a centrare l&rsquo;obbiettivo alla seconda stagione e dopo essere salito sul podio per la prima volta nel GP di Germania, si &egrave; aggiudicato il quindicesimo round della stagione. Partito in testa al secondo via della giornata, Vialle &egrave; incappato in un contatto con Renaux, lasciando via libera al compagno di squadra, seguito da Mattia Guadagnini (KTM) e Simon Lagenfelder (GasGas), con Vialle ripartito quarto davanti a Jed Beaton (Husqvarna) e ad uno strepitoso Andrea Adamo (GasGas), scattato benissimo al via. Renaux pi&ugrave; attardato e fuori dai dieci intanto spingeva per recuperare, quando Vialle &egrave; caduto violentemente prima del salto che immette nella discesa che porta alla pit lane. Costretto al ritiro dopo alcuni momenti di paura, a Vialle non sono stati diagnosticati infortuni nella visita al centro medico della pista e sar&agrave; regolarmente al via del terzo Gran Premio trentino domenica.    Il bello dello sport con l&#39;abbraccio tra Guadagnini e Hofer a fine gara  Podio inedito per il quindicesimo round   Davanti la corsa di Hofer &egrave; stata perfetta e senza nessuna sbavatura il diciannovenne ha cos&igrave; conquistato il primo successo parziale e la prima vittoria di Gran Premio, seguito sul traguardo da Guadagnini, quarto di giornata alle spalle di Riuben Fernandez (Honda) al secondo podio consecutivo, ma ritrovato dopo tre manche difficili a Pietramurata. Terzo sotto la bandiera a scacchi Beaton, con Renaux quarto in rimonta dopo le disavventure del primo passaggio e Geerts quinto dopo essere caduto ad inizio manche ed essere risalito dalla diciassettesima posizione. In campionato il francese guida con 87 punti di vantaggio su Geerts e 103 su Vialle, Guadagnini &egrave; sempre quarto a 17 lunghezze dal belga.&nbsp;    Sorriso a 32 denti per Hofer sul podio, per l&#39;austriaco &egrave; la prima vittoria  Il riscatto tricolore   Finalmente una buona manche per tanti azzutti con l&#39;ottimo ottavo posto di Andrea Adamo, miglior risultato dell&#39;anno, mentre un Gianluca Facchetti (KTM) finalmente concreto, porta a casa un altro tredicesimo posto, intascando 16 punti e il tredicesimo di giornata, miglior risultato stagionale. Quindicesimo in gara due Emilio Scuteri (TM) che conclude la giornata da wild card al sedicesimo posto assoluto.&nbsp;    Grande partenza e ottima manche per Andrea Adamo nella seconda manche 

Rene Hofer sale per la prima volta sul primo gradino del podio nel giorno della svolta mondiale, col compagno Vialle fuori in gara due a causa di una brutta caduta. Renaux fuori dal podio ma a un passo dal titolo

MX2 di Pietramurata: la prima volta di Rene

La tappa del mondiale di enduro a Lumezzane ha portato all'assegnazione di due titoli, con Christophe Nambotin e Pela Renet (nella foto) incoronati rispettivamente campioni del mondo in Enduro 1 Enduro 2. La seconda giornata di gare a del GP d'Italia &egrave; stata caratterizzata dalle piogge torrenziali, dalle quali&nbsp; Nambotin e&nbsp; Renet hanno avuto i migliori risultati. Si &egrave; trovato ben a suo agio anche il nostro Alex Salvini, che ha replicato la vittoria della prima giornata, infilando il secondo successo stagionale.  Nella classe Enduro 3, il leader della classifica iridata Matt Phillips, su KTM, si &egrave; fratturato un piede nel primo giro e al comando &egrave; andato il nostro Oscar Balletti, che ha conquistato la vittoria di giornata. "E' un risultato incredibile per me", ha detto l'italiano della KTM. "E' la mia prima vittoria in assoluto nel mondiale enduro - sono felicissimo". Risultati a sopresa anche per l'ex campione del mondo della classe E3, David Knight, che &egrave; tornato dopo 12 mesi di assenza dal mondiale, e si &egrave; piazzato in una brillante seconda posizione davanti al francese Jeremy Joly. Non &egrave; riuscito, invece, a capitalizzare l'uscita di Phillip il suo rivale nel mondiale, Ivan Cervantes, quinto al traguardo alle spalle di Simone Albergoni.  Nella classe E1, Nambotin non aveva bisogno di lottare per la vittoria per assicurarsi matematicamente il mondiale. Ma il francese ha conquistato anche la vittoria della giornata. "Questo &egrave; un momento molto speciale per me", ha detto il neocampione. "Correre nella E1 &egrave; stata una grossa sfida pe me - &egrave; stata dura, ma ho dato sempre il 100%". Seconda posizione per lo spagnolo Cristobal Guerrero, davanti ad un Thomas Oldrati al suo primo podio della stagione.  Nella  Enduro 2 Alex Salvini ha infilato la seconda vittoria del weekend, suggellando una indimenticabile gara di casa. "E' stato un weekend perfetto", ha detto Salvini. "Le condizioni erano difficili, ma ho mantenuto la concentrazione e ho fatto quello che serviva per vincere. Congratulazioni anche a Pela per aver vinto il titolo, ha fatto una stagione ottima". Seconda posizione per lo spagnolo Lorenzo Santolino, mentre a Pela Renet &egrave; bastato il terzo posto per aggiudicarsi il mondiale. "Non c sono parole per descrivere questo momento", ha detto Renet. "Oggi &egrave; stata dura con la pioggia, ma mi sono concentrato sulla corsa per il titolo. E' il mio secondo mondiale, ed &egrave; fantastico".  Nella Enduro Junior sul gradino pi&ugrave; alto del podio &egrave; salito Daniel McCanney, che ha preceduto Giacomo Redondi e il francese Loic Larrieu.  Lunga pausa ora per il mondiale Enduro, che si concluder&agrave; con il GP di Francia, nel weekend del 13 e 14 settembre. Fiammetta La Guidara

Due titoli assegnati al GP d'Italia di Lumezzane. Alex Salvini sigla la doppietta in E2

5 risultati per 'rene'

MXGP: Rene Hofer’s 711 race number is retired

MXGP: ritirato il 711 di Rene Hofer

Lutto in MXGP: Rene Hofer è morto sulle Alpi austriache

MX2 di Pietramurata: la prima volta di Rene

Enduro: Nambotin e Renet campioni del mondo