        Rivoluzione in arrivo per un'importante formazione del CIV SBK. A partire dalla stagione 2024, DMR Racing diventer&agrave; team ufficiale Yamaha Motor Italia nella Superbike tricolore e schierer&agrave; due R1: una affidata al riconfermato Riccardo Russo, l'altra al funambolico Alessandro Delbianco, che aveva gi&agrave; vestito i colori della formazione di Valter Durigon nel 2021 laureandosi vice-campione italiano alle spalle di Michele Pirro. Calendario CIV 2024 DMR Racing con Yamaha  L'accordo tra DMR Racing e Yamaha Motor Italia &egrave; frutto delle trattative degli ultimi mesi e fa seguito ai rumors trapelati nel mese di ottobre a Imola, ultima tappa del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2023."Yamaha Motor Europe Filiale Italia scalda i motori per il Campionato Italiano Superbike 2024 ed &egrave; pronta a schieri in pista con il Team DMR Racing, con i due piloti Alessandro Del Bianco e Riccardo Russo" si legge nella nota emessa marted&igrave;. "Una collaborazione nata dalla visione strategica del Costruttore nello sviluppare il progetto CIV SBK, che ha incontrato l&rsquo;ambizione del Team Owner Valter Durigon. Obiettivo comune &egrave; puntare ai massimi risultati sportivi e dare vita a una stagione piena di successi, sia in termini di vittorie sia come spirito di squadra". DMR Racing punta su Delbianco e Russo  Dopo un lungo sodalizio con BMW, e la parentesi Honda che (2021 a parte) ha regalato poche soddisfazioni, DMR Racing punta quindi sulla Yamaha R1, moto che ha concluso la stagione in crescendo, come dimostrato dallo stesso Delbianco quando difendeva i colori Keope Motor Team con la vittoria in Gara 2 a Imola e quattro podi stagionali. Per DB52 si tratta di un ritorno in una struttura che gi&agrave; conosce bene e con cui punter&agrave; al titolo tricolore forte di un anno di esperienza in sella alla supersportiva di Iwata, mentre Russo (un podio nel 2023, a Vallelunga) avr&agrave; la meritata occasione per tornare stabilmente nei piani alti della classifica. CIV Classic, calendario 2024       

Tante novit&agrave; per la formazione di Valter Durigon, che a partire dal 2024 lascer&agrave; la Honda per difendere i colori della Casa di Iwata

CIV SBK: DMR Racing passa a Yamaha e punta su Delbianco-Russo

        Continua a prendere forma la griglia del CIV SBK 2023, il cui livello sar&agrave; ancora una volta stellare. Poche ore dopo l'annuncio di Alex Bernardi come terzo pilota Nuova M2 Racing, &egrave; stato il turno del team DMR Racing a rendere noti i nomi dei propri portacolori per la nuova stagione della massima serie nazionale. A correre con le Honda CBR1000RR-R del team veneto saranno Agostino Santoro e Riccardo Russo. Per il primo si tratta del proseguo di un progetto iniziato nella seconda met&agrave; del 2022, il cui obiettivo sar&agrave; chiaramente quello di avvicinarsi con costanza alle posizioni di alta classifica, mentre per il secondo sar&agrave; un ritorno nel CIV dopo una buona stagione nel National Trophy 1000 con la BMW. EWC: tris di italiani per il Team 33 Louit Moto alla 24 Ore di Le Mans Durigon: &ldquo;Pronti a scendere in pista con la stessa voglia di sempre&rdquo;  &ldquo;Un'altra importante stagione &egrave; alle porte e siamo pronti a scendere in pista con la consueta voglia e preparazione di sempre&rdquo;, ha detto il Team Manager Walter Durigon. &ldquo;Santoro ha tanta voglia di crescere e le gare disputate con noi nel 2022 lo hanno dimostrato, perci&ograve; ci aspettiamo di poter scalare le classifiche dandogli il maggior supporto tecnico possibile&rdquo;. &ldquo;Russo non ha bisogno di presentazioni, &egrave; esperto, veloce e determinato&rdquo;, prosegue Durigon. &ldquo;Vedremo quale sar&agrave; il suo feeling con la Honda, ma credo che Riccardo possa essere presto in grado di lottare con i top rider della categoria&rdquo;. TT: Lagrive debutta sul Mountain Course...a 43 anni       

Agostino e Riccardo saliranno in sella alle Honda CBR1000RR-R della squadra capitanata da Walter Durigon nella classe regina del Campionato Italiano

CIV SBK: Santoro e Russo nuove punte del team DMR Racing

        Archiviato un 2021 non semplice nel CIV Superbike, dove ha concluso anzitempo l'avventura con Aprilia per poi tornare in pista nell'ultimo round di Vallelunga con la Ducati come sostituto di Lorenzo Zanetti, quest'anno Riccardo Russo ripartir&agrave; dal National Trophy 1000 per tornare a lottare al vertice. Il pilota campano disputer&agrave; la stagione del trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto in sella ad una BMW del team Berclaz Racing, con cui punter&agrave; senza mezzi termini al titolo per rilanciare la propria carriera dopo anni non semplici (anche e soprattutto a causa del brutto infortunio alla gamba subito nel 2020). CIV, Coppa Italia e MES: il triplice impegno di Andrea Tomio Buone sensazioni nei primi test  Russo ha gi&agrave; avuto modo di testare la supersportiva della Casa tedesca al Ricardo Tormo di Valencia, dove negli scorsi giorni ha effettuato un primo shakedown. Le sensazioni, a detta del numero 84, sono state positive e il potenziale per ottenere buoni risultati dovrebbe esserci. La prova del nove avverr&agrave; per&ograve; nel primo round del 2022, che si svolger&agrave; nel weekend del 2 e 3 aprile al Misano World Circuit Marco Simoncelli. MotoGP: Francesco Bagnaia "inaugura" il nuovo fan club a Chivasso       

Il pilota campano sar&agrave; al via della classe 1000 nel trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto, dove guider&agrave; una BMW difendendo i colori della squadra capitanata da Gabriel Berclaz con l'obiettivo di puntare al titolo

Riccardo Russo riparte dal National Trophy con il Berclaz Racing

Lorenzo Zanetti &egrave; attualmente in seconda posizione nella classifica del Campionato Italiano Velocit&agrave;, per una classe Superbike gi&agrave; archiviata da Michele Pirro, pluri titolato insieme a Barni Ducati. Mentre il pugliese concluder&agrave; la stagione tricolore, il pilota bresciano non difender&agrave; la piazza d&#39;onore, poich&eacute; assente nell&#39;atto finale di Vallelunga e presente, invece, a Most per la tappa Endurance di ben 8 ore.  Al Piero Taruffi, per&ograve;, il Broncos Racing Team sar&agrave; comunque al completo: ad affiancare il titolare e gi&agrave; conosciuto Agostino Santoro, ecco la new entry Riccardo Russo, pilota visto in azione quest&#39;anno coi colori Aprilia del Nuova M2 Racing.  Il campano far&agrave; quindi coppia con un altro campano. Niente male per la formazione bresciana di Luca Conforti: &quot;Facciamo il nostro in bocca in lupo a Zanetti - le parole del manager e capotecnico della squadra motorizzata Ducati - sappiamo quanto per lui sia importante correre in ambito internazionale, sicch&eacute; faremo il tifo per lui durante l&#39;Endurance di Most&quot;.  Luca avr&agrave; molto da fare ma, quando potr&agrave;, controller&agrave; i risultati provenienti dalla Repubblica Ceca: &quot;Saremo indaffaratissimi a Vallelunga - continua - perch&eacute; vogliamo concludere al meglio la stagione 2021. Accogliamo con grande felicit&agrave; Riccardo Russo, pilota forte ed esperto. Insieme ad Agostino far&agrave; una bella coppia. Daremo loro il massimo sostegno possibile: In pi&ugrave;, vogliamo chiudere bene anche il National Trophy con Eddi La Marra. Andremo a Campagnano con un trio assortito e competitivo&quot;.  Ricky Russo: &quot;Contento di tornare su una Ducati&quot;     Riccardo &egrave; ancora giovane, contestualemente esperto. Dalla sua si contano partecipazioni a campionati importanti, fuori e dentro il Bel Paese. Il suo 2021 era cominciato con il Nuova M2 Aprilia e si conclude in Rosso. Per una Ducati gi&agrave; guidata nel passato, l&#39;innesto nel Brocos Racing &egrave; perci&ograve; sensato: &quot;Sono contentissimo - svela - e non vedo l&#39;ora di tornare in sella alla Ducati. Farlo con Broncos Racing mi motiva ulteriormente. Mi sto allenando nella mia pista di casa con corpo e mente concentrate sul round di Campagnano&quot;.  L&#39;accordo tra il campano e la squadra si &egrave; perfezionato tempestivamente: &quot;Ho parlato con Luca e ci siamo organizzati - spiega - faremo un test preparativo ed io continuer&ograve; ad allenarsmi durante. Ringrazio la squadra, gli sponsor, la mia famiglia ed ogni sostenitore. Partir&ograve; per il Piero Taruffi nell&#39;obiettivo di fare belle cose&quot;.  Ecco gli orari TV della SBK di Jerez  &nbsp; 

Con Lorenzo impegnato nell&#39;Endurance in Repubblica Ceca, la squadra Ducati di Luca Conforti schierer&agrave; Riccardo, gi&agrave; protagonista nazionale 2021 con l&#39;Aprilia Nuova M2 Racing

CIV Superbike: Zanetti va a Most, Broncos a Vallelunga con Russo

Il Campionato Italiano Velocit&agrave; &egrave; prossimo a disputare il quinto round stagionale, tornando sulla pista toscana del Mugello. I cordoli tricolori vedranno in azione nella classe Superbike nostrana ancora le RSV4 schierate dal team Nuova M2 Racing, squadra motorizzata Aprilia con base a Vicenza.&nbsp;  La formazione argento-rossa, per&ograve;, non sar&agrave; al completo: se nelle prime quattro tappe le moto erano tre, nel weekend saranno due: Riccardo Russo non parteciper&agrave; all&#39;evento, dopo aver divorziato consensualmente. La causa della divisione avvenuta tra il campano ed il team &egrave; da imputare - stando al comunicato ufficiale - nella volont&agrave; di comprendere i motivi del mancato adattamento del corridore alla quattro cilindri veneta.&nbsp;  Perci&ograve;, i soli Ferroni e Bernardi terrano alta la bandiera Nuova M2 Racing che, nel frattempo, si metter&agrave; al lavoro per cercare la terza punta da portare a Vallelunga, in occasione dell&#39;ultimo appuntamento stagionale. Al Piero Taruffi potremmo vedere la compagine al completo.  Eccovi le pagelle della SBK di Navarra  &nbsp; 

Riccardo ed il team Aprilia, dopo quattro round disputati assieme, non faranno coppia al Mugello, tappa che vedr&agrave; in azione regolarmente i titolati Flavio Ferroni ed Alex Bernardi

CIV Superbike, divorzio consensuale tra Russo e Nuova M2 Racing

Un attacco a tre punte. Ecco lo schieramento del team Nuova M2 Racing, squadra detentrice del titolo Superbike, ottenuto con Lorenzo Savadori nel Campionato Italiano Velocit&agrave;. Con il cesenate numero 32 papabile di MotoGP, la formazione di Enzo Chiapello rinnova lo schieramento, affidando la nuova Aprilia RSV4 1100 a tre piloti dotati di esperienza e velocit&agrave;.  Il primo attaccante &egrave; Riccardo Russo, pilota che vanta presenze in ambiti internazionali. Il campano &egrave; reduce da un infortunio che lo ha estromesso dalle competizioni 2020: &quot;Ma ormai l&#39;incidente dello scorso anno &egrave; solo un brutto ricordo - precisa, e siamo contenti per lui - cos&igrave; posso finalmente ritornare in pista. Sono contento, perch&eacute; farlo con la nuova Aprilia RSV4 mi stimola ad allenarmi duramente. Non vedo l&#39;ora di iniziare coi ragazzi di Nuova M2 Racing&quot;.  Al fianco di Russo, la conferma. Flavio Ferroni, gi&agrave; in azione con la squadra veneta nel National Trophy 1000: &quot;Felice di continuare con Aprilia e con Nuova M2 Racing - le sue parole - con entrambe le parti mi sono trovato bene, per una stagione dai tono positivi, nella quale sono cresciuto parecchio. Adesso faremo la Superbike ed il progetto mi motiva molto. Mi sto allenando per arrivare pronto al primo round del Mugello&quot;.  Completa il trio Alex Bernardi, innesto inedito per il team rosso ed argento: &quot;Fiero di entrare nel team Nuova M2 Racing - il suo entusiasmo - e dell&#39;idea di correre con Aprilia, la moto pi&ugrave; equilibrata del lotto. Spero di trovarne presto il feeling giusto, mancatomi con altri Marchi. Mi sto preparano alla doppia sfida da affrontare, CIV Superbike e Coppa Italia. Voglio misurarmi coi miei compagni, per capire quale sia il mio livelli di competitivit&agrave;&quot;.  Zini e Gamarino nuovamente al via del National Trophy 1000  &nbsp; 

Dopo il titolo di categoria, la squadra di Enzo Chiapello affida le nuove Aprilia RSV4 all&#39;esperto pilota campano, affiancato da Flavio Ferroni ed Alex Bernardi, quest&#39;ultimo impegnato anche in Coppa Italia &nbsp;

CIV, Riccardo Russo prima punta del tridente Nuova M2 Racing

Riccardo Russo non sar&agrave; al via della stagione 2020 del CIV Superbike. Nella giornata di luned&igrave; 27, il pilota di Maddaloni &egrave; stato protagonista di un brutto incidente stradale, in cui ha riportato la rottura di un braccio, del femore sinistro e di tibia e perone destri.  Il campione italiano 2012 della Superstock 600, rimasto sotto shock dopo lo schianto, &egrave; gi&agrave; stato sottoposto a un primo intervento chirurgico per ridurre la frattura alla tibia, a cui far&agrave; seguito una seconda operazione per accelerare il processo di guarigione del femore.  Il team manager Enzo Chiapello e tutta la squadra di Nuova M2 Racing si sono stretti attorno al rider, che si augurano di rivedere in pista ancora pi&ugrave; forte di prima, ma per Russo si prospetta un lungo recupero prima di poter tornare in sella.  Ingaggiato a dicembre per far coppia con Christophe Ponsson, in sella alla Aprilia RSV4 aggiornata per il Campionato Italiano, il pilota campano sar&agrave; costretto a uno stop forzato, che gli impedir&agrave; di disputare almeno tutta la prima parte della stagione 2020 del CIV.  Savadori possibile sostituto?   Con Russo fuori dai giochi, chi affiancher&agrave; Ponsson dal round di Misano del 25-26 aprile? Un&rsquo;opzione potrebbe essere Lorenzo Savadori, vecchia conoscenza del team Nuova M2 Racing, con cui &egrave; stato campione 2015 nella FIM Superstock 1000 Cup su Aprilia RSV4 e ha disputato l&rsquo;intera stagione del CIV 2019.  Ma per capire la reale fattibilit&agrave; dell&rsquo;operazione, bisogner&agrave; prima attendere l&rsquo;esito dei test della MotoGP programmati per il 02-04 febbraio, dove Savadori inizier&agrave; a prendere confidenza con l&rsquo;Aprilia RS-GP 2019, in attesa di conoscere il futuro di Andrea Iannone, convocato il prossimo marted&igrave; per la prima udienza sul caso doping.  Se le porte del Mondiale SBK sembrano essersi ormai chiuse in faccia a Lorenzo, dopo l&rsquo;abbandono del main sponsor del team Pedercini, quelle della MotoGP o del CIV sembrano essere pronte ad aprirsi.  Aprilia Nuova M2 vuole 10 wild card mondiali 

Lungo stop per il pilota di Nuova M2 Racing, che si &egrave; rotto un braccio, il femore sinistro e la tibia e il perone destri in un incidente in macchina

Incidente stradale per Russo: salta la prima parte del CIV 2020

Riccardo Russo &egrave; pronto per correre in pianta stabile nella Superbike. Nonostante un 2016 condizionato da un infortunio che l&rsquo;ha costretto a saltare parte della stagione (cinque gare e un podio nella Coppa del Mondo Stock con la Yamaha del Team Pata), il 24enne campano di Maddaloni ha trovato una &ldquo;sella&rdquo; nella classe regina delle derivate di serie.&nbsp;  CON IL TEAM CHE LANCIO&#39; SMRZ -&nbsp;Si tratta della Yamaha del Team Guandalini, pronto a rientrare nella Superbike dopo aver lanciato, nella seconda met&agrave; degli anni Duemila, alcuni talenti come Baiocco e Smrz e aver sfiorato un titolo italiano con Norino Brignola. &ldquo;&Egrave; con grande piacere che abbiamo raggiunto questo accordo con Riccardo - ha detto Guandalini, Team Manager - &egrave; un pilota con cui ho lavorato nella scorsa stagione e lo rispetto molto per le sue varie qualit&agrave; e per la sua velocit&agrave;. Non sar&agrave; facile considerando il livello del campionato ma il nostro obiettivo &egrave; quello di essere il miglior team privato. Stiamo lavorando per preparare al meglio il pacchetto affinch&eacute; Russo possa fare del suo meglio&rdquo;.  OBIETTIVO? CONQUISTARE LA FIDUCIA YAMAHA -&nbsp;Per Russo, vice-campione europeo della Stock 600 nel 2012 e poi protagonista negli anni successivi nella Supersport e nella Stock 1000, non sar&agrave; un vero e proprio esordio in Superbike. Nel 2014, infatti, prese parte a quattro manche in sella alla Kawasaki EVO del Team Pedercini, chiudendo in zona punti in tre occasioni. Adesso &egrave; pronto a tornare in pianta stabile. &ldquo;Sono molto felice di prendere parte al World Superbike Championship dalla prossima stagione, credo sia giusto entrare nella categoria migliore con il miglior team - ha detto Russo - ho avuto la possibilit&agrave; di correre un altro anno nella STK1000 per Yamaha, ma voglio ringraziare la fiducia di Andrea Dosoli che mi permette di passare alla top class. Voglio anche ringraziare Mirco Guandalini per questa opportunit&agrave; e spero di poter dimostrare a Yamaha che ci meritiamo il loro supporto. Fare previsioni sul prossimo anno &egrave; difficile, a questo punto, ma di sicuro cercher&ograve; di fare del mio meglio, cercher&ograve; di acquisire pi&ugrave; esperienza possibile. La Yamaha mi &egrave; familiare e sono ottimista&rdquo;. 

Il campano, dopo un&rsquo;annata difficile nella Superstock 1000, far&agrave; il suo esordio in pianta stabile nella Superbike con un team gi&agrave; esperto della classe regina

Russo nel mondiale SBK 2017 con Yamaha Guandalini

Riccardo Russo nel 2014 disputer&agrave; il&nbsp; Mondiale Supersport con il Team Lorini Honda. Ha gi&agrave; provato la sua nuova moto nel test di Jerez.  &ldquo;Ho firmato con il Team Lorini Honda due settimane fa, poco prima del test di Jerez&rdquo; ha detto Riccardo Russo. &ldquo;Sono contento di entrare a far parte della squadra ed il primo approccio alla Honda CBR600RR &egrave; stato molto positivo, &egrave; una moto pi&ugrave; maneggevole rispetto a quella utilizzata lo scorso anno ed il feeling &egrave; stato quasi immediato. I tempi sul giro sono incoraggianti e questo mi fa ben sperare per il 2014. Ringrazio il Team Lorini, gli sponsor e Honda Italia per questa importante opportunit&agrave;.&rdquo;

&ldquo;Ottime le prime sensazioni sulla Honda&rdquo;

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