        Pur essendo uno sport straordinario, a volte il motociclismo sa essere spietato con chi lo ama. E' il caso di Sabrina Della Manna, giovanissima pilota di soli 19 anni che, attraverso un lungo post sui propri canali social, ha annuciato il proprio ritiro dalle corse per via dell'ormai sempre pi&ugrave; diffusa mancanza di budget. Sabrina ha avuto modo di correre nella Yamaha R3 Cup e, soprattutto, nella Women's European Cup, dove &egrave; stata una delle grandi protagoniste della stagione d'esordio nel 2020, chiudendo il campionato come vicecampionessa alle spalle di Beatriz Neila Santos. Il 2022 &egrave; stato tuttavia molto complicato per lei, visto che ha dovuto terminare anzitempo l'anno e, adesso, arrivare addirittura ad annunciare il ritiro definitivo. FIM JuniorGP 2022, Guido Pini nella storia: &egrave; lui il campione ETC 2022 Della Manna: &ldquo;Non posso pi&ugrave; inseguire il mio sogno&rdquo;  &ldquo;Avrei voluto che accadesse il pi&ugrave; tardi possibile, ma purtroppo la mia carriera si interrompe qui, non per una mia scelta&rdquo;, ha scritto la Della Manna sul suo profilo. &ldquo;Non ho pi&ugrave; il budget necessario per continuare ad inseguire il mio sogno. Ho sperato fino all'ultimo in una nuova opportunit&agrave;, in qualcuno in grado di aiutarmi, ma purtroppo non &egrave; accaduto e in parte lo comprendo, visto che &egrave; un momento bruttissimo in generale e, purtroppo, in Italia si pensa quasi esclusivamente al calcio&rdquo;. &ldquo;In questi otto anni di corse ho sempre dato il massimo, ma sono convinta che con la giusta opportunit&agrave; avrei potuto fare ancora meglio dimostrando tutto il mio valore&rdquo;, prosegue la ragazza di Anguillara Sabbazia. &ldquo;Ora, a quasi vent'anni, devo dare un altro scopo alla mia vita lontana dalle corse, ma almeno posso dire di averci provato&rdquo;. Paolo Simoncelli: "Gran lavoro per la sicurezza, ma decide il destino"       

La giovane e talentuosa ragazza dai trascorsi nella R3 Cup e nella Women's European Cup, di cui &egrave; stata vicecampionessa nel 2020, ha dato l'annuncio sui social

Sabrina Della Manna annuncia il ritiro dalle corse a soli 19 anni

E&#39; gi&agrave; tempo di pensare al 2022 per la Women&#39;s European Cup. Dopo la conferma del rinnovo con il team Trasimeno da parte della bi-campionessa Beatriz Neila, &egrave; arrivata un&#39;altra importante ufficialit&agrave; riguardante il campionato tutto al femminile, ovvero quello del team Racestar.  La squadra, al debutto nella Women&#39;s Cup, schierer&agrave; due Yamaha R3 che verranno portate in pista da Sabrina Della Manna e Flavia Lucchetti. Cambio di moto per entrambe le ragazze, che in questo 2021 hanno infatti corso con le Kawasaki Ninja 400.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da TeamRaceStar (@teamracestar)      Della Manna pronta a tornare al vertice   Vicampionessa europea nel 2020 proprio con Yamaha e vincitrice nello stesso anno sul tracciato di Vallelunga, Sabrina Della Manna punter&agrave; a reinserirsi nella lotta al vertice dopo un 2021 pi&ugrave; complicato del previsto potendo contare su una moto a lei gi&agrave; nota e ben congeniale. Dall&#39;altra parte, Flavia Lucchetti proseguir&agrave; il percorso di crescita iniziato quest&#39;anno, dove al debutto nella categoria ha gi&agrave; mostrato buone doti velocistiche.  CIV: team GP3 PaSaMa a quattro punte nel 2022, tra SS300 e Women&#39;s Cup 

Le due talentuose ragazze italiane andranno a formare la line up per il 2022 della squadra capitanata da Todde e Levantini, al debutto nella categoria tutta al femminile con due Yamaha R3

Women&#39;s European Cup: Della Manna e Lucchetti al via con il team Racestar

La pausa tra un round e l&rsquo;altro della Women&rsquo;s European Cup ha visto le ragazze di questo campionato recitare da protagoniste nel raduno collegiale organizzato dal settore tecnico FMI in collaborazione con la Commissione femminile FMI.   Sono state nove le partecipanti dell&rsquo;evento di Misano, tra cui Sabrina Della Manna, la pilota del Gradara Corse Racing Team che si trova al settimo posto dell&rsquo;Europeo al femminile. Per lei, la prima parte di stagione si &egrave; consumata tra alti e bassi, ma il raduno &egrave; stato senza dubbio un momento di utile confronto con tecnici di alto livello nonch&eacute; un modo per poter migliorare la tecnica di guida e l&rsquo;approccio alle gare. E l&rsquo;entusiasmo mostrato da Sabrina ne &egrave; la conferma: &ldquo;&Egrave; stata un&rsquo;esperienza indimenticabile, stupenda ma anche faticosa &ndash; mi ha raccontato quando abbiamo avuto modo di fare due chiacchiere in merito &ndash; allenarsi duramente con casco e tuta sotto il Sole con 37&deg;, infatti, non &egrave; semplice&rdquo;.  Io guido da sola: LucyRider unisce utile e dilettevole  Duro allenamento   Ecco che quindi ho chiesto a Sabrina che cosa hanno fatto durante il raduno: &ldquo;L&rsquo;allenamento &egrave; stato tosto &ndash; ha proseguito &ndash; ma sono proprio questi i lavori che ti porteranno a migliorare sulla moto. Per questo motivo non posso che ringraziare tantissimo coloro i quali ci hanno seguito, ovvero Roberto Sassone, Alex De Angelis, Letizia Marchetti e Marco Di Marcello. Oltre al duro allenamento fisico e sulla moto c&rsquo;&egrave; stato anche tanto divertimento con tutte le altre ragazze della Women&rsquo;s European Cup. Grazie alla FMI che ci ha concesso questa splendida giornata. Se ce ne saranno altre, io di sicuro sar&ograve; in prima linea&rdquo;, ha concluso.  Io guido da sola: Philippa ed Eugene, un matrimonio da corsa 

Sabrina Della Manna ci racconta il raduno con le protagoniste della Women&rsquo;s European Cup

Io guido da sola, Della Manna: &quot;Il raduno, che esperienza&quot;

Ha soltanto 17 anni, tanta grinta e nella prima edizione della Women&#39;s European Cup, campionato che dal 2020 &egrave; entrato a far parte dell&#39;ELF CIV, si &egrave; aggiudicata il titolo di Vice Campionessa europea. Stiamo parlando di Sabrina Della Manna, giovane talento nostrano che nell&#39;ultimo round della stagione, sul tracciato di Vallelunga, &egrave; riuscita a conquistare il gradino pi&ugrave; alto del podio andando a consolidare, con 94 punti, il secondo posto nella classifica generale.    Un 2020 in salita   Sabrina raccontaci la tua stagione 2020. E&#39; andata secondo le aspettative?  &ldquo;La stagione 2020 non &egrave; iniziata con il massimo della fortuna in quanto un mese e mezzo prima dell&rsquo;inizio del Campionato ho avuto un brutto infortunio in allenamento che mi ha procurato la frattura della testa dell&rsquo;omero destro. Con i tempi di recupero ero veramente stretta e ad una settimana dalla prima gara non avevo ancora l&rsquo;autorizzazione da parte del mio ortopedico che mi sconsigliava fortemente di partecipare. Io per&ograve; non volevo assolutamente mancare. Quella gara &egrave; stata la pi&ugrave; difficile e dolorosa che abbia mai fatto, con moltissimo timore di una caduta ma tantissima voglia di essere li davanti. Alla prima curva ero gi&agrave; prima all&rsquo;inserimento ma poi un piccolo problema tecnico mi ha relegata in quarta posizione. La spalla mi faceva sempre pi&ugrave; male e alla fine ho deciso di accontentarmi&rdquo;.  Quale &egrave; stato il momento pi&ugrave; bello?  &ldquo;Ci sono stati molti bei momenti ma di sicuro il pi&ugrave; bello in assoluto &egrave; stata l&rsquo;ultima gara a Vallelunga dove &egrave; successo di tutto anche dal punto di vista meteorologico. Sono arrivata a quella gara preparata al massimo sia fisicamente che mentalmente perch&eacute; mi trovavo in seconda posizione in classifica generale e dovevo assolutamente provare a vincere anche perch&eacute; era la gara sulla pista di &ldquo;casa&rdquo; e volevo quindi fare bella figura. Sin dalle prove libere, con asfalto bagnato, ho dato il massimo anche osando un po&rsquo; troppo. Nelle qualifiche del venerd&igrave;, grazie anche al mio team, il Gradara corse Racing Team, siamo riusciti ad ottenere una fantastica pole position.&nbsp; La domenica sono sempre rimasta in testa fino alla bandiera a scacchi, un&#39;emozione che non scorder&ograve; mai. Pole position, vittoria e Vice campionessa europea tutto in un attimo...&egrave; stato bellissimo&rdquo;.    Nel 2021, ancora nella Women&#39;s European Cup   La Women&#39;s European Cup si &egrave; rivelata quindi una scommessa vincente.  &ldquo;Finalmente un trofeo tutto al femminile, la Women&rsquo;s European Cup per quanto mi riguarda &egrave; stata un grande successo, ha destato un&rsquo;enorme interesse anche mediatico come non si era mai visto. La FMI ha dato spazio alle donne all&rsquo;interno del CIV, un passo in avanti enorme segno che molto sta cambiando&rdquo;.  Lo sguardo adesso &egrave; quindi rivolto alla prossima stagione 2021.  &ldquo;La stagione 2021 &egrave; gi&agrave; in fase avanzata sia dal punto di vista organizzativo che di preparazione fisica. Per quanto riguarda i test questo &egrave; un periodo di fermo ma spero di programmare con il team prima possibile date e circuiti sui quali iniziare a lavorare. Ci saranno fondamentali cambiamenti dei quali ancora non posso anticipare nulla, un punto fisso di sicuro &egrave; il team che sar&agrave; sempre il Gradara Corse Racing Team al quale va tutta la mia gratitudine per quello che hanno fatto e continuano a fare&rdquo;.  Quali saranno le tue &ldquo;rivali&rdquo; pi&ugrave; agguerrite?  &ldquo;Oltre alle tante ragazze straniere dello scorso anno ci saranno molte altre presenze da molte parti dell&rsquo;Europa senza dimenticare le italiane. Insomma, avr&ograve; un bel da fare. Prevedo un gruppo folto sempre a battagliare. Il mio obiettivo naturalmente sar&agrave; cercare di confermare la mia posizione e perch&eacute; no...tentare qualcosa in pi&ugrave;&rdquo;.  Cecilia Scottini, a 9 anni corre nel CIV Minimoto e sogna la MotoGP 

Diciassette anni e tanti sogni nel cassetto, Sabrina &egrave; la Vice Campionessa del Campionato europeo femminile. Per il 2021 il suo obiettivo &egrave; chiaro: &ldquo;Cercher&ograve; di confermare la mia posizione e perch&eacute; no, anche qualcosa in pi&ugrave;&rdquo;

Sabrina Della Manna: il fulmine della Women&#39;s European Cup

Sfida emozionante al &ldquo;Piero Taruffi&rdquo; per l&rsquo;ultimo round del Women&rsquo;s European Cup: la gara, ridotta a 11 giri a causa di una falsa partenza, ha visto un duello spettacolare tra le prime sei che hanno rapidamente staccato le inseguitrici; innumerevoli i sorpassi, con una determinatissima Della Manna a guidare la leadership e Neila Santos a giocarsi il podio insieme a Ponziani, Cruciani, Guarino e Yachay.  Della Manna rompe il digiuno   A transitare prima sotto la bandiera a scacchi &egrave; proprio la tenace Sabrina Della Manna, in ottima forma sin dal venerd&igrave; sul circuito &ldquo;di casa&rdquo;. La portacolori del team Yamaha Gradara Corse conquista cos&igrave; la prima vittoria dell&rsquo;anno e conferma il secondo posto in campionato con 94 punti totali, ed interrompendo il dominio della Campionessa Beatriz Neila Santos (Team Yamaha Trasimeno), oggi terza a causa di qualche errore ma con l&rsquo;alloro in tasca sin dal passato match di Imola. La spagnola firma inoltre il best-lap in gara all&rsquo;ultimo passaggio in 1&rsquo;53.802.  Piazza d&rsquo;onore all&rsquo;arrivo per Roberta Ponziani (Team Yamaha Motoxracing), che grazie al risultato odierno termina il campionato al terzo posto con 76 punti. Martina Guarino (Team Yamaha Motoxracing) agguanta la quarta posizione complice la caduta all&rsquo;ultimo giro di Aurelia Cruciani (Team Yamaha BRT Prototipi).  Foto: Ufficio stampa Women&rsquo;s European Cup 

La pilotessa del team Gradara Corse trionfa sul &quot;piero Taruffi&quot; davanti a Beatriz Neila Santos e Roberta Ponziani

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