        Sara Cabrini si ferma ai box. La vice-campionessa della prima edizione del CIV Femminile, che aveva incoronato Roberta Ponziani nello splendido finale di Imola, ha annunciato che non prender&agrave; parte alle competizioni nel 2024. Una scelta arrivata apparentemente all&rsquo;improvviso, che la motociclista fiorentina ha provato a motivare attraverso un lungo post social. CIV Femminile: calendario 2024 Anno sabbatico per Sara Cabrini  &rdquo;Per quest&rsquo;anno salto. No, non mi dar&ograve; n&eacute; al salto in lungo n&eacute; al salto in alto. Semplicemente, non correr&ograve; in nessun campionato nel 2024. Io e il motociclismo ci prendiamo una pausa di riflessione come le coppie che non hanno il coraggio di lasciarsi&rdquo; ha esordito la Cabrini, prima di spiegare la scelta intrapresa. &ldquo;In fondo &egrave; proprio cos&igrave;. Non vorrei lasciare questo mondo, ma sento di doverlo fare per una serie di motivi. L&rsquo;anno scorso ci ho provato. Lavoravo dal luned&igrave; alla domenica. Quando avevo in programma le gare, partivo il mercoled&igrave;, tornavo la domenica e il luned&igrave; di nuovo a lavoro. A ripetizione. Avendo solo un weekend libero al mese da lavoro o gare, ho finito per mettere in pausa tutto il resto. In particolare, aspetti della vita che invece voglio provare a realizzare visto che, di moto, &egrave; impossibile vivere. Inutile parlare della parte economica. Dico soltanto che lavoravo, spendendo tutti i miei risparmi per e nelle moto. Non ho pi&ugrave; voglia di fare neanche questo, preferisco spenderli in cose che, magari, da qualche parte mi portano&rdquo;.  CIV Classic: il calendario 2024 Sara Cabrini: i motivi dello stop  Motivazioni economiche e personali, dunque, che hanno spinto Sara a non proseguire, a malincuore, il suo rapporto con il team Gradara Corse: &ldquo;Non &egrave; facile allontanarmi, soprattutto ora che avevo trovato una squadra davvero speciale come quella diretta da Carlo Facchini. Un uomo cos&igrave; piccolo di statura, ma enorme di cuore. Lui e tutte quelle persone che mi hanno aiutata e hanno creduto in me sono il motivo per cui non affermer&ograve; ancora che io e il motociclismo ci lasciamo. In mia assenza mi auguro che il movimento femminile faccia dei passi in avanti concreti, non solo affinch&eacute; si dica che &lsquo;le donne possono fare ci&ograve; che fanno gli uomini&rsquo;. Non dev&rsquo;essere quello l&rsquo;obiettivo&rdquo;. Sar&agrave; solo un anno sabbatico o un addio definitivo? Noi ci auguriamo di rivedere Sara in pista al pi&ugrave; presto, dopo averla vista brillare nel CIVF 2023 in cui aveva conquistato 3 vittorie e 4 podi, e nel WEC, competizione europea riservata alle ragazze dove aveva raccolto il quinto posto finale.              Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Sara Cabrini 31 (@saracabrini31)            

La vice-campionessa 2023 si prepara a un anno sabbatico: "Non prender&ograve; parte a nessun campionato nel 2024"

CIV Femminile, Sara Cabrini si ferma: "Vivere di moto è impossibile"

        Sar&agrave; l&rsquo;appuntamento di Imola, l&rsquo;ultimo del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2023, ad assegnare la corona del CIV Femminile, campionato targato FederMoto ed EMG Eventi che ha regalato grandi emozioni in ognuno dei round disputati e promette di fare altrettanto nella tappa conclusiva della prima edizione. CIV SS600: Simone COrsi a Imola per la gloria Ponziani-Cabrini. scintille a Imola  A catturare l&rsquo;attenzione sar&agrave; la sfida tra Roberta Ponziani e Sara Cabrini, separate in classifica da soli 9 punti, un distacco talmente ridotto da rendere molto difficile ogni pronostico. La portacolori Roc&rsquo;n&rsquo;Dea si presenta a Imola forte della vittoria centrata nella gara di Varano in rimonta sulla Cabrini, che dal canto suo &egrave; chiamata ora all&rsquo;impresa. La pilota Gradara Corse &egrave; infatti obbligata a vincere e magari replicare, sfruttando i rapidi cambi di direzione che caratterizzano il saliscendi imolese, le grandi prestazioni messe in mostra nei round di Modena e Magione, in cui ha centrato i suoi due successi stagionali. Entrambe saranno obbligate a spingere forte sia in prova che in gara, per conquistare il punto addizionale assegnato a pole position e giro veloce in gara (per un totale di 27 lunghezze in palio considerati anche i 25 assegnati alla vincitrice della manche domenicale). Occhio all&rsquo;inserimento di eventuali outsider, come Aurelia Cruciani (terza a Varano de&rsquo; Melegari), Arianna Barale e Nicole Cicillini.  In pista anche il WEC  Nella stessa griglia del CIV Femminile scenderanno in pista anche le protagoniste del WEC, campionato Europeo che ha gi&agrave; assegnato il quarto titolo consecutivo a Beatriz Neila Santos e in cui la miglior rappresentante italiana in classifica &egrave; sempre la Ponziani, terza, mentre la Cabrini &egrave; quinta. La gara CIV Femmile-WEC andr&agrave; in scena domenica alle 10.40 (10 giri) con diretta su FederMoto TV. CIV SBK: Pirro e Zanetti alla resa dei conti nel round di Imola       

La tappa imolese incoroner&agrave; la regina della serie tricolore dedicata alle donne. Le due rivali per il titolo sono separate solamente da 9 punti

CIV Femminile: Roberta Ponziani vs Sara Cabrini, ultimo atto a Imola

        Grande spettacolo nel CIV Femminile. Nel penultimo round stagionale, disputato tra le curve dell&rsquo;Autodromo di Varano de&rsquo; Melegari, &egrave; andato in scena un altro capitolo della sfida tra le protagoniste di questo 2023, Roberta Ponziani e Sara Cabrini. Vuono e Rizzi campioni della MiniGP Italy Series CIV Femminile, quante emozioni a Varano  A due settimane dall&rsquo;appuntamento del Mugello, svolto nello stesso contesto del WEC e che aveva visto la Ponziani battere in rimonta la Cabrini, le due rivali per il titolo si date battaglia anche nella quinta tappa stagionale, inserita nel programma CIV Junior. Le ostilit&agrave; erano iniziate fin dalle Qualifiche, in cui la portacolori Gradara Corse aveva conquistato la pole position precedendo la pilota del Team Roc&rsquo;n&rsquo;Dea per soli 7 millesimi, un risultato che aveva regalato a Sara il punto addizionale destinato all&rsquo;autrice della pole position. Le due contendenti alla corona finale si sono dunque presentate in griglia separate da sole 4 lunghezze in classifica, e dopo lo start la gara &egrave; stata emozionante fino alla bandiera a scacchi. Decisiva la lotta avvenuta nel corso dell&rsquo;ultimo giro, in cui la Ponziani ha avuto la meglio sulla Cabrini: un esito non scontato, vista la supremazia mostrata da Sara sulle piste corte come Magione e Modena.  Tutto pronto per il gran finale di Imola  &ldquo;&Egrave; stata una gara durissima, Sara &egrave; fortissima su questo tipo di circuiti e sorpassare a Varano &egrave; veramente difficile. Non credevo di riuscirci, ma ce l&rsquo;ho fatta. Mi presenter&ograve; a Imola con un piccolo vantaggio, che mi regala comunque un pochino di serenit&agrave;&rdquo; ha dichiarato Roberta Ponziani, seguita da Sara Cabrini: &ldquo;Mi sono divertita, la manche &egrave; stata bella e combattuta. Roberta aveva un passo-gara migliore, ma io non ho mai mollato. Prover&ograve; a rifarmi al prossimo round&rdquo;. Il grande weekend del team gestito da Massimo Roccoli e Alex De Angelis &egrave; stato completato dalla stoica Aurelia Cruciani, terza al traguardo e detentrice del best lap nonostante un problema fisico, davanti a Nicole Cicillini (Prata Motorsport) e Arianna Barale (Box Pedercini). L&rsquo;ultimo atto andr&agrave; in scena a Imola, l&rsquo;8 ottobre, al quale Roberta Ponziani si presenter&agrave; con 9 punti di vantaggio su Sara Cabrini. Chi sar&agrave; la campionessa della prima edizione del CIV Femminile? MX2: Andrea Adamo campione del mondo!       

Ad avere la meglio &egrave; stata Roberta, che si presenter&agrave; a Imola con 9 punti di vantaggio su Sara. Podio per Aurelia Cruciani

CIV Femminile: Ponziani e Cabrini, duello mozzafiato a Varano

        La pausa estiva &egrave; finita anche per le ragazze del CIV Femminile, che torneranno in pista tra i cordoli del Mugello nel weekend del Campionato Italiano Velocit&agrave;. CIV SS600, Mugello: primo match point per Simone Corsi CIV Femminile: giochi ancora aperti  Cos&igrave; come per le altre classi del CIV, anche per le ragazze del campionato femminile la lotta per la vittoria finale sta entrando nel vivo. Gli occhi saranno puntati sulle grandi protagoniste di questa stagione, ovvero Roberta Ponziani e Sara Cabrini. In sella alla Yamaha R3 del team Roc&rsquo;n&rsquo;Dea, la Ponziani occupa la testa della classifica con 94 punti, solo uno in pi&ugrave; dell&rsquo;arrembante Cabrini, portacolori Gradara Corse capace di riportarsi in lotta per la corona finale grazie ai successi di Magione e Modena, entrambi disputati nel contesto del CIV Junior. Alle spalle delle prime due, i riflettori saranno puntati su Arianna Barale, terza al termine del round di Modena dopo una bella lotta con Martina Plenario, senza dimenticare Nicole Cicillini, Aurelia Cruciani e il duo MotoXRacing, che vedr&agrave; per l&rsquo;occasione Cristina Zambrini affiancare Martina Guarino.  Tutto gi&agrave; deciso nel WEC  Ma il weekend del Mugello avr&agrave; diversi motivi d&rsquo;interesse: su tutti la compresenza in griglia, come accaduto nel primo appuntamento di Misano, delle pilote iscritte al WEC, il campionato Europeo femminile targato FIM Europe ed EMG Eventi che vede Motosprint partner ufficiale dell&rsquo;evento. Il titolo continentale &egrave; stato gi&agrave; assegnato a Beatriz Neila Santos, al quarto titolo in altrettante edizioni del WEC, ma alle sue spalle a catalizzare l&rsquo;attenzione sar&agrave; Natalia Rivera, che prover&agrave; a difendere la seconda posizione nella classifica destinata all&rsquo;Europeo da Roberta Ponziani, terza a 27 punti di distacco. Le pilote iscritte all&rsquo;evento sono in totale 27, a cui si aggiunge la wild card Giulia Vercilli (Gradara Corse). CIV Femminile e WEC apriranno il programma di gare della domenica, disputando un&rsquo;unica manche (10 giri) che scatter&agrave; alle 10.40. CIV PreMoto3, Mugello: Liguori a un passo dal titolo       

Solo un punto separa Roberta e Sara: il round toscano sar&agrave; cruciale. In pista anche le ragazze del WEC: Beatriz Neila Santos &egrave; gi&agrave; campionessa

CIV Femminile: la sfida Ponziani-Cabrini riparte dal Mugello

        Sara Cabrini non si ferma pi&ugrave;. Dopo aver dominato il round di Magione, la portacolori Gradara Corse ha vinto &ndash; e con ampio margine &ndash; anche la gara di Modena, terzo appuntamento del CIV Femminile, campionato organizzato da FMI in collaborazione con EMG Eventi per promuovere il movimento motociclistico femminile. MotoGP, Aprilia dedica una tribuna ai suoi fan a Misano CIV Femminile: Sara Cabrini domina a Modena  Sara, specialista dei tracciati corti e tortuosi che esaltano le sue doti di guida, a Modena ha piegato nuovamente la resistenza di Roberta Ponziani, che in sella alla Yamaha R3 del team Roc&rsquo;N&rsquo;Dea aveva conquistato la pole position nelle Qualifiche del sabato. Infatti, nella Gara della domenica la Cabrini ha fatto ben presto il vuoto, tagliando il traguardo con oltre sette secondi di vantaggio sulla Ponziani, seconda all&rsquo;arrivo. &ldquo;&Egrave; stata una Gara durissima, pi&ugrave; un&rsquo;endurance che una corsa di velocit&agrave;&rdquo; ha commentato la Cabrini provata ma soddisfatta dopo il traguardo. &ldquo;Completare 16 giri su una pista cos&igrave; tortuosa e sotto il Sole cocente non &egrave; stato affatto facile. Il segreto della mia vittoria? Presto detto. A Modena, ho attuato la stessa tattica di Magione, provando ad allungare subito. Ci sono riuscita&rdquo;. Alla luce dei risultati di Modena, dove la Cabrini ha ottenuto anche il giro veloce (1&rsquo;14&rdquo;521, due decimi pi&ugrave; veloce della pole position della Ponziani), Sara sale in testa alla classifica generale con 94 punti, uno in pi&ugrave; di Roberta.  MotoGP, Marco Bezzecchi ha preso la patente: promosso a pieni voti CIV Femminile: altro podio per Arianna Barale  Alle spalle delle prime due classificate, Arianna Barale ha conquistato il terzo posto, andando a completare un podio speculare a quello visto in Umbria. La pilota del team Box Pedercini ha battuto Martina Plenario (Officina dei Talenti), rallentata per&ograve; dai doppiati. Quinto posto per Nicole Cicillini, seguita da Martina Guarino, Monica Robotta e Cristina Zambrini. Solo un nono posto per Aurelia Cruciani, partita dal fondo dello schieramento per problemi tecnici che hanno tediato tutto il suo weekend. Le ragazze del CIV Femminile torneranno ora in pista il 3 settembre al Mugello, nello stesso weekend del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Passa alla prossima pagina per scoprire la classifica completa del CIV Femminile a Modena &nbsp; CIV Femminile, Modena: la classifica         

La pilota del Gradara Corse ha centrato il secondo successo consecutivo. Roberta Ponziani e Arianna Barale a podio

CIV Femminile: Sara Cabrini è la regina del round di Modena

        Tra le numerose ragazze italiane che negli ultimi anni si sono date battaglia nel campionato femminile, una delle pi&ugrave; talentuose &egrave; chiaramente Sara Cabrini. La pilota toscana &egrave; stata una delle protagoniste dello scorso anno, con anche dei podi all'attivo, e ha reso noti i propri piani per questo 2023, in cui sar&agrave; al via della Women's European Championship con i colori del team Gradara Corse con cui ambir&agrave; nuovamente alle posizioni di alta classifica. &ldquo;Il mio obiettivo principale per il 2023 &egrave; arrivare nei primi tre&rdquo;, ha detto Sara con grande determinazione. &ldquo;Il livello si alzer&agrave; ancora rispetto allo scorso anno, ma so che il team Gradara Corse mi metter&agrave; a disposizione tutti i mezzi per poter raggiungere questo obiettivo e, dopo il primo test, ho gi&agrave; visto quali sono i dettagli da migliorare. Sar&agrave; una stagione davvero tostissima, ma voglio dare il mio massimo, pi&ugrave; di quanto non abbia mai fatto prima&rdquo;. CIV SBK: Zinni e il team Bike&amp;Motor riportano la BMW in griglia Sarchi rinnova per la Supersport 300   Se per la serie femminile c'&egrave; stato un importante cambiamento nella line up, per quanto riguarda il CIV Supersport 300 la squadra di Carlo Facchini ha deciso di puntare sulla continuit&agrave;, confermando Roberto Sarchi con cui punteranno ad occupare le posizioni di alta classifica con costanza dopo l'ottima crescita mostrata nel corso del 2022. &ldquo;Sono molto contento per il rinnovo con Gradara Corse. Ho appena concluso il mio primo anno nella SS300 sempre in crescita, avere anche un secondo anno fa parte del progetto e non vedo l'ora di scendere in pista&rdquo;, ha dichiarato il pilota numero 313. &ldquo;Il potenziale del team &egrave; davvero importante e sono felice di restare con loro, con la missione di toglierci delle belle soddisfazioni. L'obiettivo &egrave; vincere, specialmente con la consapevolezza raggiunta dopo una prima stagione del genere&rdquo;. SBK: Lecuona e Vierge pronti a (ri)portare in alto la Honda       

La talentuosa ragazza toscana correr&agrave; nella serie al femminile puntando senza mezzi termini alle prime posizioni. Annunciato anche Sarchi per il CIV SS300

Obiettivo titolo: Sara Cabrini al via della WEC con Gradara Corse

        Donne alla ribalta: &egrave; ci&ograve; che ho pensato quando ho letto la notizia della vittoria di Sara Cabrini nella seconda tappa dell&rsquo;eSkootr Championship. Si tratta del campionato mondiale di monopattini elettrici, e Sara, nata a Firenze e pilota di moto che partecipa per il secondo anno alla Women&rsquo;s European Cup, &egrave; stata la prima donna a riuscire nell&rsquo;impresa. Dopo questo successo, quindi, la curiosit&agrave; di sentirla era davvero tanta. Io Guido da Sola: le sorelle Sabatini L'emozione di Sara  &ldquo;&Egrave; stata un&rsquo;emozione incredibile &ndash; dice &ndash; correre nella citt&agrave; di Sion &egrave; stato speciale perch&eacute; non avevo mai ricevuto quel tipo di calore e attenzione dal pubblico. Questa vittoria &egrave; stata una grande soddisfazione per me e per il Team Helbiz Racing, essere la prima ragazza a vincere una gara del Mondiale di monopattini &egrave; un bel traguardo ed &egrave; merito di tutto il lavoro che la squadra ha compiuto. Solitamente non faccio distinzione tra pilota uomo o donna, per me siamo tutti piloti, il mio obiettivo &egrave; sempre di fare del mio meglio&rdquo;. &Egrave; inevitabile chiederle il comune denominatore nella guida di un monopattino e di una moto. &ldquo;Ho iniziato con i monopattini perch&eacute; ero stata chiamata a collaudare i pneumatici &ndash; spiega &ndash; &egrave; uno sport totalmente nuovo, che guarda al futuro e ho pensato che sarei stata sciocca a farmi scappare questa opportunit&agrave;! Rispetto alla moto, sono due mezzi molto diversi ma che hanno in comune le traiettorie da compiere sul circuito, che grosso modo non cambiano tra moto e monopattino. Altra somiglianza sono l&rsquo;acceleratore e i freni, uguali a quelli delle Minimoto. Provenire dal mondo delle moto mi ha aiutata ad adattarmi velocemente&rdquo;. Obiettivo podio  Non potevo non chiedere a Sara dell&rsquo;impegno nella Women&rsquo;s European Cup: &ldquo;Eravamo partiti con l&rsquo;obiettivo di fare meglio del 4&deg; posto dello scorso anno ma non avevo previsto che sarebbero arrivate new entry cos&igrave; forti. Punto sempre al podio e a migliorare il feeling con la moto, spero di poterlo trovare gi&agrave; dalla prossima gara di Rijeka per dare una grande soddisfazione al Team Trasimeno e a chi ha creduto in me come Andrea Periccioli e a &ldquo;Re.Strutture&rdquo;&rdquo;. Il tuo futuro, quindi, &egrave; sul monopattino o in moto? &ldquo;Inizio ad avere una certa et&agrave;. A 24 anni c&rsquo;&egrave; chi ha gi&agrave; vinto diversi titoli mondiali. Mi piacerebbe continuare a competere a livello europeo o nazionale e magari continuare a essere collaudatrice di pneumatici, &egrave; un lavoro che amo&rdquo;. Io Guido da Sola: la storia di Maria Teresa Ravioli       

Sara Cabrini, protagonista della Women&rsquo;s European Cup, ha vinto nell'eSkootr Championship

Io Guido da Sola: Sara Cabrini, vincente anche tra i monopattini

        Tre ragazze, tutte giovani e sorridenti, grazione e grintose. Ai due estremi chi i semimanubri li afferra tra le mani, al centro colei che sostiene il Gentil Sesso a due ruote, promuovendone attivit&agrave; volte alla crescita agonistica e comunicativa. Aurora Angelucci &egrave; icona dell'Angeluss Women in Motosport che, come potrete intuire, supporta e segue i talenti femminili a due ruote. E di talenti dal tocco rosa al Campionato Italiano Velocit&agrave; ne vantiamo a dosi, tra cui Sara Cabrini e Arianna Barale, "pilotesse" giovani, simpatiche e protagoniste dello Women's European Cup, serie totalmente dedicata alle ragazze del motore.&nbsp; Cabrini e Barale, entrambe a punti a Vallelunga  Nella gara disputata al Piero Taruffi, Sara e Arianna si sono difese con il coltello tra i denti. La numero 31 &egrave; arrivata sesta, la numero 41 quattordicesima. Piazzamenti valevoli di punti per entrambe, con classifica generale che le vede rispettivamente decima e tredicesima. La Cabrini e la Barale sono pronte a spiccare il volo, perch&eacute; velocit&agrave; e talento ci sono: "Per me &egrave; il secondo anno nello European Women's Cup - ecco Sara - e sono molto contenta di esserci, perch&egrave; si tratta di un campionato interamente al femminile. In questo mondo prettamente maschile, ci voleva una serie cos&igrave;". Ora tocca ad Arianna: "Vero, ci voleva - le sue parole - pure per me &egrave; la seconda stagione a cui partecipo, rendendomi conto di quanto tosta sia la competizione, sebbene l'obiettivo sia un altro". Qual'&egrave; l'obiettivo? Le due centaure rispondo in coppia: "Battere i ragazzi, ovviamente. Ci&ograve; &egrave; quanto pi&ugrave; desideriamo, sapendo che sar&agrave; impegnativo, sicch&egrave; ce la metteremo tutta".&nbsp; L'Angeluss Women in Motosport mette le ali   Se avete gi&agrave; sentito lo slogan citato, leggete qui. L'Angeluss Women in Motosport &egrave; una societ&agrave; con ambizioni precise e mirate, come spiega Aurora Angelucci: "L'obiettivo &egrave; un team di MotoGP costituito da donne - le parole dell'ideatrice e amministratrice - per arrivarci partiamo dai primi gradini della scala, ovvero, i campionati nazionali e propedeutici". Il traguardo &egrave; ambizioso e strutturato: "Ho fondato l'Angeluss perch&egrave; voglio offrire il massimo supporto di crescita ai motociclismo femminile, raggiungendo grossi risultati e traguardi mondiali. Sappiamo che ancora vigano disparit&agrave; sessuali in ogni ambito, noi portiamo il nostro messaggio nello sport che pi&ugrave; amiamo". Sulle tute di Sara Cabrini e Arianna Barale si legge la scritta Angeluss, main sponsor del team MTA dotato di KTM iridate e sulla Yamaha M1 di Andrea Dovizioso, punta dello WithU RNF. Aurora Angelucci e il suo staff si stanno facendo conoscere nei migliori ambiti a due ruote. Massimo Rivola: "Una squadra satellite Aprilia? Casomai un Junior Team"       

Sara e Arianna sono protagoniste della serie europea femminile e sostentute dal progetto Angeluss di Aurora Angelucci: "Sar&agrave; impegnativo riuscirci, noi ce la metteremo tutta"

Cabrini e Barale, “Bella la Women's Cup, ma vogliamo battere i ragazzi”

L&rsquo;ultimo appuntamento della Women&rsquo;s European Cup al Mugello si avvicina, e tra le protagoniste vi sar&agrave; anche Sara Cabrini. Se ad inizio mese la giovane pilota toscana aveva annunciato la fine anticipata della sua stagione, principalmente per problemi di budget, ora per lei tutto si &egrave; riacceso.&nbsp;  A caccia del primo podio     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Sara Cabrini 31 (@saracabrini31)      Tramite i propri profili sociali infatti Sara ha annunciato (nel giorno del suo compleanno) che sar&agrave; in pista al Mugello come portacolori del team Trasimeno, che le metter&agrave; a disposizione una Yamaha R3. Un&rsquo;ottima opportunit&agrave; per Cabrini, che nella sua stagione di debutto in categoria ha finora ottimamente figurato, con tre quarti posti come migliore risultato.  Dopo tanti piazzamenti ai piedi del podio &egrave; dunque lecito attendersi che Sara cerchi, proprio nell&rsquo;ultima occasione, di salire per la prima volta su uno dei tre tanto agognati gradini. Tra l&rsquo;altro proprio nel round in cui la sua futura compagna di squadra Beatriz Neila si giocher&agrave; il titolo con la rivale e connazionale Sara Sanchez, che la insegue a soli sette punti di distanza.  Women&#39;s European Cup: Beatriz Neila vince in notturna a Misano 

Nuova occasione per la veloce pilota toscana, che dopo aver annunciato la fine anticipata della sua stagione e la rottura con il precedente team torna in pista con la squadra leader di campionato

Women&#39;s European Cup: Sara Cabrini e team Trasimeno insieme per l&#39;ultimo round

Si conclude con una gara d&#39;anticipo la stagione 2021 nella Women&#39;s European Cup per Sara Cabrini. La ragazza toscana, tra le protagoniste del campionato al primo anno nella serie, non sar&agrave; infatti al via dell&#39;ultimo round previsto per il weekend del 27-29 agosto al Mugello, a causa di alcuni problemi di budget.  A parte la gara di Misano dello scorso maggio in cui si &egrave; dovuta ritirare per una scivolata, Sara ha sempre chiuso in top five sfiorando anche il podio in diverse occasioni e brillando in qualifica, specialmente nel weekend della Racing Night dove ha chiuso quarta dopo una lunga lotta con Roberta Ponziani.  Graziano Rossi: &ldquo;Il ritiro di Valentino? Come lasciare la donna che ami&rdquo;  Cabrini: &quot;Non ho nulla da rimproverarmi&quot;   Con un po&#39; di comprensibile rammarico, Sara ha comunicato cos&igrave; la fine della propria stagione: &quot;E&#39; con enorme dispiacere che annuncio ufficialmente che non prender&ograve; parte all&#39;ultima gara di campionato al Mugello. Sono sicura di aver sempre dato il massimo sia fuori che dentro la pista e, per questo, non ho nulla da rimproverarmi&quot;.  &quot;Mi sento in dovere di ringraziare il mio sponsor e team ALS Reparto Corse e Giulio Palumbo per avermi dato la possibilit&agrave; di partecipare al mio primo campionato a ruote alte permettendomi di raggiungere uno dei miei obiettivi come pilota&quot;, conclude la numero 31.  BSB: segnali incoraggianti sulle condizioni di Brad Jones 

La talentuosa ragazza toscana, tra le pi&ugrave; veloci quest&#39;anno, non sar&agrave; al via dell&#39;ultimo round della serie femminile previsto per fine mese al Mugello a causa di alcuni problemi di budget

Women&#39;s European Cup: stagione finita per Sara Cabrini

        Il suo debutto nella Women&rsquo;s European Cup &egrave; stato davvero ottimo, tanto che Sara Cabrini, ventiquattrenne di Firenze, &egrave; riuscita a piazzarsi quinta nel primo round del Mugello e quarta nel secondo. Del resto, &egrave; il tracciato di casa, sul quale aveva gi&agrave; girato con la sua squadra, il Team ALS Power, ma certamente i risultati fanno ben sperare. Intervistando Sara ho potuto scoprire la sua passione per le moto, nata quando era piccola e maturata di giorno in giorno, assieme a quella per i cavalli e la natura. Io guido da sola: quelle frasi da evitare di dire a una motociclista Gli inizi  &ldquo;Mi ricordo che guardavo il Motomondiale in TV assieme a mio padre &ndash; racconta &ndash; le gare per me erano come i cartoni di Peppa Pig per le bambine di oggi! Quando a mio babbo dicevo che anche io volevo diventare un pilota, lui mi rispondeva che quello era uno sport da grandi e io ero troppo piccola per quelle moto enormi. La passione per i cavalli, invece, mi porta a stare in silenzio a contatto con la natura, un luogo totalmente opposto al paddock&rdquo;. Sara ha iniziato con le Minimoto, fino ad approdare quest&rsquo;anno alla Women&rsquo;s European Cup: la cosa che per&ograve; mi ha colpito di lei &egrave; legata al ruolo di collaudatrice di pneumatici da 10&rdquo;, 12&rdquo; e 17&rdquo; per PMT Tyres. &ldquo;Ho iniziato gi&agrave; nel 2013 &ndash; spiega &ndash; e devo dire che il ruolo di collaudatrice non &egrave; semplice, ma &egrave; davvero molto bello. Perch&eacute; permette di capire come il comportamento della moto possa variare in base a una piccola modifica sulla struttura di una gomma. Devi essere capace di catturare le diverse sensazioni che il pneumatico ti trasmette quando sei alla guida per poi riferirle a voce. In pi&ugrave;, devi cercare di creare una gomma che non sia &lsquo;cucita&rsquo; soltanto sul tuo stile di guida, ma che possa adattarsi ai diversi stili dei vari piloti&rdquo;. Il futuro  Inevitabile chiederle se, oltre alla carriera di pilota, non sia interessata anche al percorso da tester, magari arrivando a collaudare marchi di pneumatici su palcoscenici ancora pi&ugrave; importanti: &ldquo;Per il momento &ndash; prosegue &ndash; mi ritengo davvero fortunata perch&eacute; posso fare entrambe le cose. Collaudare mi piace ma fin quando avr&ograve; la possibilit&agrave; di correre e di potermi svegliare la domenica mattina con l&rsquo;ansia e l&rsquo;adrenalina della gara, lo far&ograve;&rdquo;. Una ragazza unica nel suo genere, umile e piena di energia e con l&rsquo;obiettivo di crescere un passo alla volta. Sar&agrave; un vero piacere seguire la sua stagione e tutto il suo percorso futuro in pista.       

Sara Cabrini ama i cavalli ma soprattutto le moto: "Le preferivo gi&agrave; ai cartoni animati"

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