Dopo le voci che vorrebbero Lorenzo Savadori (ecco qui i suoi allenamenti invernali) sempre pi&ugrave; vicino alla sella ufficiale della Casa di Noale per la stagione MotoGP 2021, salta all&rsquo;occhio il dettaglio che questa mattina il 27enne sia andato a fare una visita alla fabbrica veneta. Infatti attraverso i social il pilota di Cesena ha comunicato di essere in azienda e come lui anche Aleix Espargaro oggi ha lasciato la sua casa ad Andorra per effettuare il primo viaggio di lavoro in Italia.  Coincidenza o indizio?   Il 2020 si era concluso con la Casa di Noale che non aveva ancora ben annunciato chi sarebbe stato il pilota che nel 2021 avrebbe affiancato il confermato Espargaro. Erano stati dati i due nomi di Bradley Smith e Lorenzo Savadori, il primo collaudatore di Aprilia che ha disputato quasi tutta la stagione passata in sostituzione di Andrea Iannone, il secondo che ha invece debuttato nella top class negli ultimi tre GP. Questi indizi fanno pensare che l&#39;ago della bilancia oggi sia pi&ugrave; spostato verso il pilota italiano, ma per averne la conferma dovremo aspettare la presentazione della squadra, che avverr&agrave; presumibilmente tra qualche settimana.  SBK, rumors dal paddock: Bradley Smith con Ten Kate 

Il pilota di Cesena si &egrave; messo in macchina in direzione Noale, ma nella sede del produttore veneto non era solo&hellip;

Lorenzo Savadori in fabbrica, per prendersi l&rsquo;Aprilia MotoGP

Dalla vittoria del titolo tricolore nel CIV Superbike all&#39;approdo nel paddock della MotoGP, per disputare le ultime tre gare della stagione 2020: sono stati mesi intensi per Lorenzo Savadori, che ha iniziato a vedere i frutti del suo lavoro con l&#39;Aprilia.  Ospite di Motoweek, il pilota di Cesena ha risposto alle domande di Fiammetta La Guidara e Mirko Colombi, parlando, per prima cosa, della conquista del titolo CIV SBK.  &quot;&Egrave; stato bellissimo, una stagione bellissima - ha detto Lorenzo -. Siamo riusciti a vincere con l&#39;Aprilia nuova e quindi questo &egrave; stato molto positivo. E per la prima volta abbiamo vinto il titolo italiano sia io che Aprilia. Quindi &egrave; bellissima questa cosa, dopo aver vinto la Coppa del Mondo SCM nel 2015 vincere insieme anche questo titolo, &egrave; bellissimo. Speriamo di vincerne ancora altri&quot;.  Che emozione &egrave; schierarsi in pista sulla griglia di partenza della MotoGP. Tu adesso ne hai fatte tre, ma la prima, come &egrave; stata?  &quot;&Egrave; stato bellissimo, anche perch&eacute; c&#39;&egrave; tanto da imparare da questi piloti, grandi campioni, e girando assieme, si impara veramente tanto all&#39;interno del weekend di gara. Perch&eacute; comunque ti puoi misurare con loro in pista e questo &egrave; molto positivo&quot;.   Chi ti ha impressionato di pi&ugrave;?  &quot;Tutti. Non ce n&#39;&egrave; uno in particolare, vanno tutti molto forte. Bisogna cercare di imparare da tutti&quot;.   MotoGP, Aprilia a Jerez per dei test privati sulla RS-GP  Che compagno di squadra &egrave; Aleix?  &quot;Aleix &egrave; un grandissimo pilota, un grandissimo campione, anche una grande persona, ed &egrave; sempre stato molto disponibile. Abbiamo parlato parecchio durante queste gare assieme, per cercare di capire al meglio questa moto, perch&eacute; sicuramente meglio di lui nessuno la conosce. &Egrave; tanti anni che corre con l&#39;Aprilia MotoGP, quindi sto cercando di imparare tanto da lui, perch&eacute; va veramente forte e sa sfruttarla veramente al 110%. &Egrave; stato molto disponibile. &Egrave; una grande persona, oltre a un grande pilota&quot;.  Tu l&#39;anno prossimo sarai il suo compagno di squadra, giusto? Guardate il video per conoscere la risposta di Lorenzo!  MotoGP: Aprilia conferma Aleix Espargar&oacute;, Savadori e Smith per il 2021 

&quot;Aleix &egrave; un grandissimo pilota, un grandissimo campione, anche una grande persona. Va veramente forte con l&#39;Aprilia MotoGP e sa sfruttarla al 110%&quot;, ha detto il cesenate a proposito del suo compagno di squadra

MotoWeek, Savadori: &ldquo;Espargaro? Sto cercando di imparare tanto da lui&rdquo;

Lorenzo Savadori, pilota Aprilia e campione CIV SBK 2020 &egrave; stato catapultato - meritatamente - in MotoGP per le ultime 3 gare del 2020. Ha parlato della sua esperienza (e del futuro prossimo..)assieme a Fiammetta La Guidara e Mirko Colombi. Guardate il video!

Motoweek: intervista a Lorenzo Savadori

Il 2021 potrebbe riservare pi&ugrave; di una buona sorpresa a Lorenzo Savadori, ad un passo dal posto di titolare in sella all&rsquo;Aprilia, che nel frattempo pu&ograve; riflettere sulle sue prime tre gare in MotoGP corse in questa stagione. Il romagnolo ha mostrato ampi segni di crescita sessione dopo sessione, compresa l&rsquo;ultima gara dell&rsquo;anno a Portimao.  &ldquo;Ad inizio gara ho faticato ad essere veloce con il serbatoio pieno, e nel contempo ho perso tempo con Rabat che era molto aggressivo - racconta Lorenzo - cos&igrave; chi avevo davanti si &egrave; allontanato. Sul finale ho cercato di ricucire il gap con Petrucci, ma al penultimo giro ho perso l&rsquo;anteriore alla curva quattro: &egrave; stata una caduta strana, dato che controllando dati ho fatto tutto come nei giri precedenti. A parte ci&ograve; &egrave; stata una corsa positiva, visto che senza caduta avrei probabilmente chiuso la gara a trenta secondi dal leader, riducendo il distacco di quasi venti secondi rispetto a Valencia. Se non avessi perso tempo all&rsquo;inizio sarei potuto restare con il gruppo davanti a me&rdquo;.  &quot;Vedere le altre moto in pista e gestire le gomme mi hanno fatto capire tante cose&quot;   Lorenzo pu&ograve; dunque tracciare un piccolo bilancio della sua prima esperienza in top class, sviluppatosi tra Valencia e Portimao.  &ldquo;Non era facile debuttare nella parte finale della stagione, specie per l&rsquo;altissimo livello della categoria, ma sono contento del lavoro svolto in queste tre gare. Abbiamo lavorato bene in termini di sviluppo, e sono riuscito gara dopo gara a ridurre il mio distacco dai primi&rdquo;.  Ed ora? Prima di pensare al possibile posto da titolare nel team Aprilia Lorenzo deve tornare a vestire i panni del tester, forte dell&rsquo;esperienza maturata in pista nelle ultime settimane.  &ldquo;Al momento sono focalizzato sulla tre giorni di test che abbiamo in programma a Jerez, poi vedremo. Vedere le altre moto in pista e gestire le gomme in gara mi hanno fatto capire tanto cose, dovendo tra l&rsquo;altro modificare in parte il mio stile di guida. La mia mentalit&agrave; era quella del pilota quando ho iniziato questa avventura, ed &egrave; rimasta tale&rdquo;.  MotoGP, Casey Stoner: &ldquo;La mia malattia mi sta distruggendo&rdquo;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

&quot;Senza la scivolta avrei chiuso a trenta secondi dal leader, venti in meno rispetto a Valencia. Vedere le altre moto e gestire le gomme mi hanno fatto capire tanto cose, sono soddisfatto&quot;

GP Portogallo, Savadori: &ldquo;Gara dopo gara ho ridotto il mio distacco dai primi&rdquo;

Aver aspettato il verdetto sulla triste vicenda di positivit&agrave; al doping di Andrea Iannone, arrivato solo nel mese corrente, ha inevitabilmente penalizzato Aprilia Racing, che si &egrave; presentata all&rsquo;ultimo Gran Premio della stagione MotoGP 2020 senza avere ancora le idee chiare sulla line-up per il 2021. Salvo la figura di Aleix Espargar&oacute;, blindato con un contratto biennale lo scorso giugno.  Il 2021   Proprio in questo ultimo fine settimana sono stati tanti i nomi che si sono accostati alla casa di Noale, da alcuni piloti di Moto2, quali Marco Bezzecchi e Joe Roberts, al pilota Superbike Chaz Davies, ma nulla alla fine si &egrave; concretizzato e cos&igrave; la preferenza &egrave; stata quella di continuare a lavorare con chi conosce gi&agrave; bene la RS-GP. Ovvero, oltre al catalano, i due piloti che si sono alternati in pista quest&rsquo;anno e che entrambi sono collaudatori della Casa: Bradley Smith e Lorenzo Savadori. I cui ruoli verranno definiti dopo i test invernali.    GP Portogallo, Dall&#39;Igna: &quot;Il titolo costruttori? Per Ducati risultato fondamentale&quot;  La parola a Rivola   L&rsquo;ultimo fine settimana in programma ha visto Aprilia molto attiva anche dietro le quinte per stabilire il team ufficiale 2021 e Massimo Rivola, Ceo di Aprilia Racing, ha dichiarato: &ldquo;Non &egrave; un segreto, abbiamo offerto una opportunit&agrave; a tre giovani piloti perch&eacute; ritenevamo che il nostro progetto potesse essere molto interessante per dei giovani talenti, ma non si sono sentiti ancora pronti al grande salto e allo stesso tempo i team per i quali si sono impegnati per la stagione 2021 hanno preferito trattenerli. Ne prendiamo correttamente atto rispettando la loro decisione. Preferiamo continuare coi nostri piloti piuttosto che scegliere soluzioni ancora aperte ma che non ci convincono pienamente&rdquo;.  Guardando alla stagione appena conclusa Rivola trova diversi aspetti positivi e ha ammesso: &ldquo;Anche nelle difficili condizioni di questa stagione, particolarmente penalizzanti per un progetto al suo esordio, la moto si &egrave; migliorata tantissimo e ha ridotto significativamente i distacchi sia in gara sia in prova su praticamente tutti i circuiti&rdquo;. E suoi tre piloti che vestiranno i colori della Casa italiana ha detto: &ldquo;Aleix ha chiuso in crescendo e proprio ieri ha girato in gara coi tempi dei migliori. Anche Lorenzo ha mostrato progressi importanti in solo tre gare e sappiamo di poter contare sulla professionalit&agrave; e l&rsquo;esperienza di Bradley. Aleix sar&agrave; ovviamente la nostra punta, la seconda guida, e quindi il ruolo di tester, saranno decisi al termine del programma di test invernali&rdquo;.  Le 24 moto pi&ugrave; iconiche di Motomondiale e Superbike 

Con tempi cos&igrave; ristretti, la casa di Noale ha preferito tenersi stretti i tre piloti che ha gi&agrave; in &ldquo;casa&rdquo; e dopo i test invernali si decider&agrave; chi affiancher&agrave; lo spagnolo

MotoGP: Aprilia conferma Aleix Espargar&oacute;, Savadori e Smith per il 2021

Dopo le due gare a Valencia, continua l&#39;apprendistato di Lorenzo Savadori, che nel GP del Portogallo ha iniziato a stupire tutti. Il cesenate, infatti, &egrave; partito con il giusto piglio nel venerd&igrave; di Portimao, prendendosi il quarto posto nella prima sessione di prove e la sedicesima piazza nella classifica complessiva di giornata.  Segnali tanto positivi, quelli lanciati dal cesenate, da non lasciare indifferente nemmeno l&#39;amministratore delegato di Aprilia, Massimo Rivola, che ha ammesso che i risultati di Lorenzo potrebbero portare il suo nome sulla lista dei piloti che si contendono la sella lasciata libera dallo squalificato Andrea Iannone.  Un&#39;occasione irripetibile per Savadori, che nel giro di un mese &egrave; passato dal paddock del CIV - dove si &egrave; laureato campione italiano SBK - a quello del Mondiale, accarezzando il sogno di poterci restare per ben pi&ugrave; di tre gare.  &quot;Non riesco ancora a esprimermi al 100%&quot;   Lasciare la RS-GP nelle mani del cesenate sarebbe un grosso azzardo per la Casa di Noale? Non secondo il diretto interessato, che &egrave; convinto di avere ancora un bel margine di miglioramento.  &quot;Io se fossi in Massimo, punterei su di me&quot;, dice convinto Savadori, avallando la sua candidatura. &quot;Chiaramente, ad oggi, non sto ancora guidando come vorrei, perch&eacute; mi manca proprio la conoscenza di questa categoria. Bisognerebbe sentire Massimo, per&ograve; io gli direi di puntare su di me. Mi piacerebbe&quot;.   &quot;Non penso di essere un grosso azzardo - continua il tester -. Secondo me, con un po&#39; di tempo, posso arrivare a un buon livello, perch&eacute; ancora non riesco a esprimermi al 100%. Ci sono ancora abbastanza lontano. Ho bisogno di migliorare il feeling&quot;.  Aleix Espargaro: &ldquo;La pista ha poco grip e le gomme degradano in fretta&rdquo;  &quot;Servono un po&#39; di gare per adattarsi e per migliorare&quot;   Questione di tempo, quindi, per il fresco campione tricolore, che si trova ancora nel pieno del suo apprendistato.  &quot;Sono in una fase in cui sto capendo la moto, sto capendo la categoria, sto iniziando a capire un po&#39; di pi&ugrave; le gomme, ma ancora non sono a livello e non riesco a spingere come vorrei. Quando &egrave; ora di fare il time attack, non ho ancora la confidenza di cui ho bisogno per spingermi oltre il 100%&quot;, spiega Savadori.  &quot;Sicuramente, in tre gare non riesci a prendere completamente in mano la moto. Anche perch&eacute; io ho iniziato a lavorare per la prima volta con due moto, che pu&ograve; sembrare una cosa semplice - dici &#39;hai una moto in pi&ugrave;&#39; -. Invece, &egrave; un metodo di lavoro completamente diverso, un metodo completamente differente da affrontare sulle gomme. Sicuramente ci vogliono un po&#39; di gare per adattarsi e per migliorare. Chiaramente, quando si &egrave; qua in mezzo si migliora in maniera pi&ugrave; rapida rispetto che, magari, a girare solo durante i test o in attivit&agrave; di test team&quot;.  &quot;&Egrave; sempre bello girare a Portimao&quot;   Aprilia decider&agrave; di concedere al suo tester il tempo necessario a dimostrare il suo vero valore? Questo &egrave; l&#39;interrogativo che trover&agrave; risposta in questo fine settimana, in cui Lorenzo, nel frattempo, si gode il ritorno sulle montagne russe che aveva gi&agrave; saggiato con una Superbike.  &quot;&Egrave; sempre bello tornare qua a girare - conclude Savadori -. &Egrave; molto bello l&#39;asfalto, anche se ci sono un po&#39; di buche dopo la F1. Per&ograve; &egrave; bellissimo. Qui, anche negli scollinamenti, aiutano parecchio le ali, che in Superbike non avevamo. Per&ograve; le due moto non si possono paragonare. Le categorie sono veramente molto, molto, differenti. Cambia tutto quanto&quot;.  GP Portogallo, Vinales: &ldquo;Tracciato incredibile. Siamo tutti al limite&rdquo; 

&quot;Ancora non riesco a esprimermi al 100%, ma con un po&#39; di tempo credo di poter arrivare a un buon livello&quot;, spiega il tester Aprilia, che vorrebbe continuare ad affiancare Espargaro nel 2021

GP Portogallo, Savadori: &ldquo;Se fossi in Rivola, punterei su di me&rdquo;

Poteva essere una giornata diversa quella di ieri per Aprilia, sulla pista di Valencia, dopo aver visto un Aleix Espargaro molto competitivo nel corso del venerd&igrave; e del sabato. Purtroppo per&ograve; il Gran Premio d&rsquo;Europa non ha regalato gioie n&eacute; allo spagnolo (penalizzato in griglia di partenza) n&eacute; al debuttante Lorenzo Savadori, che dopo una scivolata &egrave; potuto ripartire per macinare chilometri, per poi arrendersi a un&#39;anomalia a dashboard.  #41   &ldquo;Mi dispiace molto, nelle corse capita anche questo&rdquo;. Cos&igrave; esordisce il fratello maggiore degli Espargaro, che dopo aver portato davanti la sua Aprilia RS-GP nel corso delle prove, non ha potuto mostrare il vero potenziale suo e della moto sulla pista di Valencia.  La sua gara si &egrave; interrotta appena dopo la partenza e il catalano ha spiegato: &ldquo;Sono partito bene, ma nelle prime fasi di gara tutti erano molto aggressivi, un pilota davanti a me ha fatto una traiettoria un po&#39; strana andando lungo e poi rientrando e questo ha tratto in inganno sia me sia Quartararo&rdquo;. Per&ograve; c&rsquo;&egrave; una nota positiva: &ldquo;Mi conforta l&#39;essere stato competitivo sempre, in ogni sessione e in ogni condizione. Tra cinque giorni saremo ancora qui in pista per rifarci&rdquo;. Aleix sar&agrave; pronto al riscatto.    &quot;Non me l&#39;aspettavo&quot;   La gara &egrave; stata piuttosto complicata per Lorenzo Savadori, che era pronto a esordire sul circuito di Valencia pur non avendo potuto avere prima a disposizione una vera e propria sessione preparatoria sull&#39;asciutto. Il pilota di Cesena &egrave; caduto nelle fasi iniziali, ed &egrave; poi ripartito per accumulare giri ed esperienza: &ldquo;All&#39;inizio non stavo spingendo troppo, aspettavo che calasse un po&#39; la benzina per iniziare a fare il mio ritmo. Purtroppo ho perso l&#39;anteriore in un punto dove non me lo aspettavo, sono ripartito ma ovviamente la moto non era in condizioni perfette&rdquo;. Conoscere la moto era il vero obiettivo: &ldquo;Ho continuato, anche per fare esperienza e raccogliere dati, fino a quando un allarme sul cruscotto mi ha costretto al ritiro&rdquo;.  MotoGP, ingiusto punire solo Yamaha e non i suoi piloti 

Il catalano, dopo aver svolto un fine settimana positivo, &egrave; scivolato nel corso del primo giro compromettendo cos&igrave; la gara. Caduta anche per Savadori, che poi &egrave; ripartito

GP Europa, Aleix Espargaro: &ldquo;La traiettoria di un pilota mi ha tratto in inganno&rdquo;

Dalla prima gara di Valencia la pattuglia italiana in MotoGP potr&agrave; contare su un pilota in pi&ugrave;. Esatto perch&eacute; Lorenzo Savadori sostituir&agrave; nel team ufficiale Aprilia Bradley Smith fino alla fine della stagione, facendo cos&igrave; il suo debutto in MotoGP, dopo essere diventato tester per la casa di Noale ad inizio dell&rsquo;anno. Un traguardo a dir poco importante per il cesenate classe &rsquo;93, che festeggia come meglio non poteva il secondo titolo italiano conquistato una settimana fa in quel di Vallelunga.  Savadori: &ldquo;Dire che sono felice &egrave; poco&rdquo;   Entusiasta pi&ugrave; che mai ovviamente Savadori, che dopo aver dovuto rinunciare alla Superbike ad inizio anno ha ora una nuova ed intrigante avventura da affrontare.  &ldquo;Dire che sono felice &egrave; poco - confessa Lorenzo - e voglio subito ringraziare Aprilia Racing per la grande opportunit&agrave;. Arrivo preparato all&rsquo;appuntamento, grazie sia al lavoro svolto durante i test sulla RS-GP, sia alla stagione appena conclusa nel CIV, un Campionato sfidante che mi ha obbligato alla massima forma e alla massima concentrazione. Ora devo riordinare le idee, fare tesoro dei chilometri percorsi e farmi trovare pronto e concentrato per la prima sessione di prove&rdquo;.  Rivola: &ldquo;Aspettiamo con emozione l&rsquo;esordio di Lorenzo&rdquo;   Curioso di vedere all&rsquo;opera il suo pupillo Massimo Rivola, che coglie l&rsquo;occasione per confermare come Savadori sar&agrave; il tester di Aprilia anche nella prossima stagione.  &ldquo;Aspettiamo con emozione l&rsquo;esordio di Lorenzo: questa promozione &egrave; certamente un riconoscimento della grande stagione che ha disputato, come pilota del CIV, dominando la Superbike. Ma &egrave; anche uno step di crescita per un pilota che sar&agrave; tester della nostra RS-GP anche nel 2021. Condurre il nostro giovanissimo progetto anche in gara sar&agrave; certamente un passo avanti per Lorenzo e quindi per tutta Aprilia Racing&rdquo;.  L&rsquo;avventura del numero 32 in top class inizier&agrave; dunque nel weekend del&rsquo;8 novembre, quando la MotoGP sar&agrave; (per la prima di due volte consecutive) di scena a Valencia, per il terz&rsquo;ultimo appuntamento di questa incerta ed appasionante stagione.  Da Marini in MotoGP a Vietti in Moto2, cambi in vista per lo Sky Racing Team VR46 

Il fresco campione del CIV Superbike sar&agrave; in sella alla RS-GP sino a fine stagione. &quot;Dire che sono felice &egrave; poco, voglio farmi trovare pronto e concentrato gi&agrave; nel primo turno di prove&quot;

MotoGP, Savadori realizza il sogno: debutta a Valencia al posto di Smith

Dopo essersi laureato campione italiano Superbike con una gara d&#39;anticipo, Lorenzo Savadori ha dominato anche Gara 2 a Vallelunga chiudendo in bellezza un 2020 da protagonista nel panorama motociclistico tricolore. I piani per il 2021 non sono ancora definiti, ma &quot;Sava&quot; continuer&agrave; ad essere un pilota Aprilia.  Savadori: &quot;Un anno super!&quot;   Quanto sei soddisfatto di questa grande stagione?  &ldquo;E&#39; stato un anno &#39;super&#39;, davvero positivo. Vincere il campionato italiano era l&#39;obiettivo che ci eravamo posti e siamo riusciti a raggiungerlo. Sono molto contento delle mie prestazioni e di quelle della squadra&rdquo;.  Come ti sei trovato con la nuova Aprilia RSV4 1100?  &ldquo;Mi sono trovato benissimo e abbiamo lavorato davvero molto bene per renderla competitiva. Non &egrave; stato facile, perch&egrave; a causa della pandemia non &egrave; stato possibile effettuare tanti test e abbiamo girato poco, ma restando sempre concentrati siamo riusciti a tirar fuori il massimo da ci&ograve; che avevamo a disposizione&rdquo;.    Come ti &egrave; sembrato il livello del CIV Superbike?  &ldquo;Il livello del campionato &egrave; davvero molto alto. E&#39; un peccato che ci siano stati meno partecipanti del solito, ma erano tutti piloti davvero veloci e squadre di grande esperienza&rdquo;.  Conosci gi&agrave; i tuoi piani per il 2021?  &ldquo;Non so ancora che cosa far&ograve;. Devo parlare con Aprilia, perch&egrave; eravamo concentrati sul CIV e, ora che abbiamo vinto il campionato, possiamo ricominciare a pensare al futuro. A me piacerebbe tornare nel mondiale, ma dobbiamo vedere quali possibilit&agrave; ci sono&rdquo;.  Continuerai a svolgere anche il ruolo di tester per la MotoGP?  &ldquo;S&igrave;, l&#39;impegno con la RS-GP continuer&agrave; anche nel 2021. Purtroppo anche i test con la MotoGP quest&#39;anno sono stati pochi, ma il feeling con la moto &egrave; buono e continua ad aumentare ad ogni uscita. Mi trovo a mio agio e riesco ad essere veloce, il che &egrave; positivo&rdquo;.  Esclusiva, Bernardi: &ldquo;Abbiamo raggiunto l&#39;obiettivo, ora penso al mondiale&rdquo; 

Il pilota di Cesena ha vissuto una grande stagione con l&#39;Aprilia RSV4 del team Nuova M2 Racing nella Superbike tricolore. Per il 2021 continuer&agrave; a collaborare con la Casa di Noale

Esclusiva, Savadori: &ldquo;CIV di alto livello, ma mi piacerebbe tornare nel mondiale&rdquo;

Un insaziabile Lorenzo Savadori vince anche Gara 2 della Superbike a Vallelunga. Dopo essersi laureato campione nella giornata di ieri, anche oggi c&#39;&egrave; stato un assolo del pilota di Cesena che ha tagliato il traguardo con addirittura 20 secondi di vantaggio su Alessandro Delbianco con la BMW del DMR Racing. Chiude terzo Lorenzo Gabellini, terzo anche nella classifica di campionato con la Honda del team Althea, a precedere Luca Vitali.  Pochi piloti al via   Griglia di partenza davvero scarna, con soltanto dieci piloti in gara per quest&#39;ultimo atto stagionale. Come anticipato, non erano presenti neanche le due Ducati Panigale V4-R del team Barni con Michele Pirro ed il vicecampione Samuele Cavalieri.  Sfortunato anche Andrea Mantovani, protagonista ieri di una carambola con Michele Pirro. Il riminese del team Tutapista Corse si &egrave; dovuto fermare per un problema tecnico a dieci giri dalla fine della contesa, mentre si trovava in seconda posizione.  CIV Vallelunga, Moto3: Perez e Surra KO, Zannoni ringrazia ed &egrave; campione 

L&#39;inarrestabile portacolori del team Aprilia Nuova M2 Racing non si accontenta e vince anche l&#39;ultima dell&#39;anno. Delbianco e Gabellini completano il podio

CIV, SBK: Savadori vince in solitaria anche Gara 2 a Vallelunga

Vallelunga ha incoronato il primo Campione del CIV 2020, che risponde al nome di Lorenzo Savadori.  Dopo aver conquistato il titolo della 125 GP nel 2008, e quello di Vice Campione lo scorso anno in Superbike, il pilota del team nuova M2 Racing &egrave; riuscito a centrare il bersaglio pi&ugrave; grande in questo 2020, laureandosi Campione italiano SBK con una stagione magistrale, che conta due secondi posti e ben cinque vittorie, di cui quattro consecutive. Inclusa quella conquistata quest&#39;oggi facendo il vuoto in Gara 1.  &quot;Sono felicissimo. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo che era vincere il titolo con Aprilia&quot; ha detto a caldo il 27 enne di Cesena. &quot;Sono felicissimo per Aprilia, per tutti quelli che mi aiutano e anche per il mio manager Fausto Gresini e per tutti gli sponsor&quot;.  La lotta per il podio   Scattato dalla pole position Savadori, si &egrave; visto subito infilare da Andrea Mantovani e Lorenzo Gabellini, ma al tester Aprilia sono bastate solo poche curve per portarsi al comando di una gara che il cesenate ha dominato fino alle fine, imprimendo alla corsa un ritmo indiavolato, che gli ha permesso di tagliare il traguardo con oltre 17&quot; secondi di vantaggio su Luca Vitali, primo degli inseguitori. E anche di prendersi un&#39;altra piccola soddisfazione strappando a Michele Pirro il record in gara della pista di Vallelunga, firmando un passaggio in 1&#39;36&quot;093. A dimostrazione del fatto, qualora ce ne fosse bisogno, che il titolo non l&#39;ha perso il collaudatore Ducati, ma se lo sono ampiamente guadagnato Aprilia e Savadori.  Con Lorenzo mattatore della corsa, a tenere gli spettatori con il fiato sospeso &egrave; stata l&#39;accesa battaglia per i restanti gradini del podio. Ad avere la meglio al termine di una bella lotta a tre sono state le BMW di Luca Vitali e Alessandro Delbianco, lesto ad approfittare di un errore di Gabellini nel finale, che &egrave; costato il podio al (sembra) ritrovato pilota Honda.  CIV Vallelunga, Moto3: Surra la spunta su Perez Selfa, gran rimonta di Zannoni  Giornata nera per le Ducati   Gara da dimenticare, invece, per le Ducati del team Barni. Prima e unica a tagliare il traguardo, in quinta posizione, &egrave; stata la Panigale di Samuele Cavalieri, che nulla ha potuto per contrastare la cavalcata solitaria di Savadori e ritardare l&#39;assegnazione del titolo.Se Cavallieri non &egrave; mai riuscito a ingranare la marcia giusta, lo stesso non si pu&ograve; dire del compagno di box Michele Pirro.  Scattato dall&#39;ultima casella per problemi in qualifica, il nativo di San Giovanni Rotondo si &egrave; reso protagonista di una splendida rimonta che lo ha portato a ridosso del podio, a pochi giri dalla fine. Speranze svanite nel corso dell&#39;11&deg; giro, quando, in un tentativo di sorpasso alla staccata delle Cimini, Pirro e Mantovani sono arrivati al contatto, innescando la caduta del rider BMW, trascinato dalla Ducati nella via di fuga. Fortunatamente senza nessuna conseguenza per entrambi, a parte la cocente delusione per un incidente che &egrave; costato il podio ad entrambi.  Giornata storta anche per Agostino Santoro, mandato in pista dal team Broncos per macinare chilometri con la V2, al posto dell&#39;assente Lorenzo Zanetti. Dopo aver sgomitato a centro gruppo nelle fasi iniziali, Santoro si &egrave; visto infliggere un ride through dalla Race Direction, che ha messo fine alla sua gara. 

Approfittando di un Cavalieri in grossa difficolt&agrave;, il cesenate conquista il tricolore siglando vittoria e record della pista. Brutto incidente tra Pirro e Mantovani. Completano il podio Vitali e Delbianco

CIV Vallelunga, SBK: Savadori domina Gara 1 ed &egrave; Campione 2020

        Il meteo ancora protagonista sul tracciato di Vallelunga, dove va in scena l'ultimo round dell'Italiano Velocit&agrave; : Nel secondo turno di qualifica la pista bagnata non ha consentito a nessuno di migliorare i propri riferimenti delle Q1, e pole positione "congelate". Pirro ultimo in griglia  A partire davanti a tutti in SBK sar&agrave; Lorenzo Savadori, il pi&ugrave; veloce anche su asfalto bagnato, mentre alle sue spalle oggi ha chiuso Samuele Cavalieri. Per il pilota Barni partenza dalla quarta fila, dopo la revoca del tempo del verd&igrave; causa irregolarit&agrave; nella punzonatrura gomme. Stessa sorte &egrave; toccata a Michele Pirro, ma il testser MotoGP non ha girato in Q2. Partir&agrave; ultimo in griglia. Per la altre catgorie, nulla da segnalare. Pole del venerd&igrave; cknfermate con Alberto Surra che scatta al palo in Moto3, mentre in SS600 troviamo un determinato Luca Ottaviani. Buon momento per Giacomo Mora e la Yamaha AG Motorsport Italia che dopo la vittoria di Imola in gara 2 mette a segno la pole sul "Piero Taruffi". In Premoto3 pole per il romano Demis Miahila alla sua seconda esperienza su questo tracciato.       

Il tester Ducati partir&agrave; ultimo in Gara 1. il tracciato umido "congela" le pole del venerd&igrave;

CIV, Vallelunga: in Q2 Savadori primo sul bagnato, Pirro fermo ai box

Ultimi fuochi per il Campionato Italiano Velocit&agrave;. Sul circuito di Vallelunga, va in scena il round decisivo per l&#39;assegnazione dei titoli 2020 con le qualifiche del venerd&igrave; che hanno asseganto le pole provvisorie in vista delle Q2 di sabato. Una prima giornata caratterizzata da condizioni meteo infaustta al mattino con i primi turni di libere svolti su pista bagnata e piloti imegnati nel decidere la migliore strategia per affrontare la qualifica successiva. Con il meteo che &egrave; andato man mano migliorando (ma con l&#39;asfalto che ha perso grip causa le abbondanti piogge dei giorni precedenti) i piloti hanno inizato a spingere.  CIV, SBK: &egrave; lotta Pirro-Savadori   La Q1 premia il tester Ducati del Barni Racing (1&rsquo;36.212) che stacca di due decimi&nbsp;Lorenzo Savadori che si gioca gi&agrave; sabato il match ball per il suo secondo titolo italiano. Il pilota su Aprilia Nuova M2 Racing, chiude il turno con il secondo tempo (1&rsquo;36.460). A completare la prima fila provvisoria in griglia &egrave; il pilota BMW griffata Tutapista Corse, Andrea Mantovani, che segna un crono di 1&rsquo;36.987.  &nbsp;CIV, Moto3: primo Surra, difficolt&agrave; per Zannoni     Alberto Surra si aggiudica la pole provvisoria del venerdi con il tempo di 1&rsquo;43.620. In lizza per il titolo, il pilota del team Minimoto, su KTM, &egrave; reduce dai due secondi posti di Imola si iprepara a lottare per la leadership finale. Alle sue spalle troviamo lo spagnolo Vicente Perez Selfa, (RGR TM Racing Factory Team) reduce dalla doppietta di Imola: il pilota di Dabide Giugliano &egrave; un altro possibile campione 2020, e per lui un tempo di 1&rsquo;43.869. A chiudere la prima fila troviamo Elia Bartolini terzo con 1&rsquo;43.934. Il leader di categoria, Kevin Zannoni, che si gioca il titolo con Perez Selfa e Surra, cade nelle prime battute della qualifica e non completa il turno. Per lui un infortunio ad un dito ma che non pregiudica le possibilit&agrave; di dire la sua per il secondo turno e le gare del weekend.  CIV, SSP600: Ottaviani brucia tutti   In 600SS primeggia Luca Ottaviani che dopo la vittoria di Imola arriva carico sul &quot;PieroTaruffi&quot; per il finale di stagione e si aggiudica la pole provvisoria &nbsp;con il crono di 1&rsquo;39.719. Unico a scendere sotto l&rsquo;1&rsquo;40., fa meglio anche del capo classifica Luca Bernardi (Gomma Racing Yamaha) che chiude la qualifica del venerdi con il tempo 1&rsquo;40.116. Terzo crono (1&rsquo;40.156) per Davide Stirpe (Extreme Racing Bardhal MV Agusta) che torna a correre sulla pista di casa dopo il doppio podio del precedente round di Imola. In 5 a contendersi il titolo: Bernardi, Stirpe, Valtulini, Bussolotti e Mercandelli, questi ultimi rispettivamente quarto, ottavo e quinto al venerd&igrave;.  CIV: Mahila imperioso in Premoto3 e Mora leader in SSP300   Dal gruppo di ben 36 in Premoto3 svetta il nome di Demis Mihaila che con il tempo 1&rsquo;48.359 che si aggiudica la prima casella provvisoria con un secondo allo spagnolo Alberto Ferrandez (1&rsquo;49.441). Assente ad Imola, tenter&agrave; di ripetere l&rsquo;impresa del round di Misano quando si aggiudic&ograve; Gara1 e sal&igrave; sul podio anche in Gara2.&nbsp; Terzo tempo (1&rsquo;50.071) per Riccardo Trolese, altro papabile allo scettro tricolore che chiude la prima fila provvisoria. Il capoclassifica Cristian Lolli, che guida la generale con 98 punti, 7 di distacco dal diretto inseguitore Guido Pini, non riesce a fare meglio del quinto tempo con 1&#39;50.352.&nbsp;  CIV, in TV e su Motosprint   Il 4&deg; Round ELF CIV 2020 da Vallelunga sar&agrave; visibile live sulla pagina facebook Campionato Italiano Velocit&agrave;, Federmoto e Elevensports e in live streaming sui siti Motosprint, Elevensports, msmotor.tv e civ.tv. Sky Sport MotoGP e MS MotorTV trasmetteranno le gare in replica la settimana successiva al weekend di gara, con SKY che trasmetter&agrave; marted&igrave; 20 e mercoled&igrave; 21 ottobre.  Come gi&agrave; accaduto nei precedenti round, i poleman ELF CIV riceveranno il premio Motosprint Pole Position, con i giornalisti della rivista a premiare i piloti pi&ugrave; veloci e ad intervistarli live al sabato sulla pagina facebook del settimanale prima del via delle gare.&nbsp; 

Nel venerd&igrave; a Vallelunga per l&rsquo;ultimo round di stagione Surra su tutti in Moto 3, Zannoni cade e rimedia una frattura al dito, Ottaviani in SS600, Mihaila (Premoto3) e Mora (SS300) gli altri poleman di giornata

CIV Vallelunga: Pirro svetta in Q1, Savadori lo bracca

Tempo di bilanci per il Campionato Italiano Velocit&agrave;, che questo weekend a Vallelunga vivr&agrave; l&rsquo;ultimo fine settimana della stagione. Lo spettacolo pare assicurato, dato che tutti i titoli verranno assegnati proprio all&#39;autodromo &ldquo;Piero Taruffi&rdquo;, complice anche la durata pi&ugrave; breve della stagione, e le sorprese potrebbero davvero non mancare.  SBK, Savadori prepara la festa   Se c&rsquo;&egrave; una classe che pi&ugrave; delle altre ha un chiaro favorito, quella &egrave; la Superbike. Nella classe regina infatti Lorenzo Savadori ha sbaragliato la concorrenza, ottenendo finora quattro vittorie (due nell&rsquo;ultimo round di Imola) e due secondi posti. Un ruolini di marcia invidiabile, che gli ha permesso di arrivare a Vallelunga con 140 punti, 42 punti in pi&ugrave; del primo degli inseguitori ossia Samuele Cavalieri, che ha rinunciato al round finale del mondiale SBK per dare battaglia al romagnolo fino alla fine.  Pi&ugrave; aperta la lotta per il terzo posto, occupato attualmente dal rookie Lorenzo Gabellini con 70 punti, contro i 61 del quarto Luca Vitali. Fuori dai giochi per le posizioni che contano il campione in carica Michele Pirro, alle prese con una stagione molto pi&ugrave; difficile del previsto, mentre Lorenzo Zanetti sar&agrave; assente a causa del suo impegno (proficuo) nel MotoAmerica.  &nbsp;  Moto3, lotta a tre per la corona   Dopo i primi due round della stagione sembrava essere una formalit&agrave; la conquista del titolo Moto3 per Kevin Zannoni, ma alla vigilia dell&rsquo;ultimo appuntamento della stagione le cose sono senza dubbio cambiate. Il romagnolo infatti ha vissuto un weekend difficile ad Imola, e giunge cos&igrave; sul tracciato romano con soli 16 punti di vantaggio su Vicente Perez, che in riva al Santerno ha invece conquistato l&rsquo;intera posta in palio. La lotta per il titolo riguarder&agrave; anche Alberto Surra: il pilota del team Minimoto dovr&agrave; cercare di recuperare 26 punti nei confronti di Zannoni, dopo i due secondi posti ottenuti ad Imola.  SS600, Bernardi favorito, ma gli avversari non mancano   La Supersport &egrave; da sempre la categoria in cui si sfidano diverse generazioni, ed anche questo 2020 non fa eccezione. In testa alla classifica generale c&rsquo;&egrave; il giovane sammarinese Luca Bernardi, che potrebbe regalare il secondo titolo consecutivo al team Gomma Racing, ma la concorrenza &egrave; pi&ugrave; che agguerrita. Il primo avversario &egrave; l&rsquo;ex campione di categoria Davide Stirpe, che nonostante sia ancora in cerca del primo successo stagionale &egrave; a soli 23 punti dal leader, e potr&agrave; contare sul fattore circuito di casa.  In agguato per il successo finale anche il trio formato da Stefano Valtulini, Marco Bussolotti e Roberto Mercandelli: il pilota del team Black Flag incassa 31 punti di ritardo nei confronti di Bernardi, contro i 36 e 44 dei due inseguitori pi&ugrave; esperti. Una cosa &egrave; certa, la Supersport &egrave; pronta a regalare ancora una volta spettacolo.    SS300 e Premoto3, ultimo sforzo per Settimo e Lolli   In Supersport300 &egrave; lotta aperta tra i due alfieri Kawasaki Nicola Settimo e Manuel Bastianelli, attardato di 14 lunghezze e gi&agrave; campione di categoria in passato. Saranno della partita anche Mattia Martella, molto veloce ad Imola, Giacomo Mora ed Emanuele Vocino distanti rispettivamente 21, 35 e 43 punti dalla vetta.  In Premoto3 guida la classifica Cristian Lolli, capace di conquistare 98 punti senza vincere, con sole sette lunghezze su Guido Pini, vincitore invece ad Imola. Spettatori interessanti del duello Demis Mihaila ed Edoardo Liguori, distanti rispettivamente 31 e 33 punti da Lolli, mentre Riccardo Trolese e Cristian Basso dovranno tentare l&rsquo;impresa, dati i 48 punti di ritardo dalla prima piazza.  Motosprint Pole Position   Come gi&agrave; accaduto nei precedenti round, i poleman ELF CIV riceveranno il premio Motosprint Pole Position, con i giornalisti a premiare i piloti pi&ugrave; veloci ed intervistarli live (sabato) sulla pagina Facebook del settimanale prima del via delle gare di giornata.  Come seguire il CIV in TV   L&rsquo;ultimo round della stagione sar&agrave; visibile live sulla pagina Facebook Campionato Italiano Velocit&agrave;, Federmoto e Elevensports e in live streaming sui siti Motosprint, Elevensports, msmotor.tv e civ.tv. Sky Sport MotoGP e MS MotorTV trasmetteranno le gare in replica la settimana successiva al weekend di gara, con SKY che trasmetter&agrave; marted&igrave; 20 e mercoled&igrave; 21 ottobre.  Rossi positivo al Covid-19, salter&agrave; le gare di Aragon  &nbsp; 

Il romagnolo a + 42 su Cavalieri, in SS600 duello tra Bernardi ed il padrone di casa Stirpe. Zannoni d&agrave; la caccia al secondo titolo Moto3, Perez permettendo

CIV Vallelunga, ultimo atto: Savadori prepara la festa

Si &egrave; conclusa sul circuito di Portimao la due giorni di test per alcuni dei piloti della MotoGP e dei collaudatori.  Dopo una prima giornata nella quale a svettare su tutti era stato il pilota Aprilia Aleix Espargar&ograve;, alla fine del day 2 a parlare sono stati i collaudatori da Jorge Lorenzo a Dani Pedrosa passando per Michele Pirro, Stefan Bradl e Lorenzo Savadori che a fine giornata ha portato a casa il miglior crono.  Savadori il pi&ugrave; veloce del Day 2   Da parte di tutti, comunque, la soddisfazione relativa al circuito &egrave; stata buona e i collaudatori hanno mostrato entusiasmo nei confronti del tracciato anche se in alcuni punti i &ldquo;saliscendi&rdquo; del circuito li hanno messi a dura prova.  &ldquo;Sono molto contento di essere stato qui - ha detto il collaudatore Aprilia Lorenzo Savadori&nbsp;-&nbsp;il circuito &egrave; davvero carino e con la MotoGP la velocit&agrave; &egrave; davvero fantastica. Abbiamo avuto un sacco di lavoro da fare, io ho guidato soltanto nella seconda giornata&quot;.  Le impressioni di Jorge Lorenzo   Sono state positive anche le dichiarazioni di Jorge Lorenzo nonostante il tempo registrato oggi sia stato l&#39;ultimo della classifica: &ldquo;Erano nove mesi che non salivo su una moto ed &egrave; stato un po&#39; difficile riadattarsi&nbsp;- ha detto il collaudatore Yamaha - La pista &egrave; veloce e negli ultimi giri sono riuscito a trovare il giusto feeling. Avrei avuto bisogno di provare altri due giorni per essere ancora pi&ugrave; veloce. In ogni caso &egrave; andata bene, abbiamo testato le gomme e penso che il team avr&agrave; una buona base per quando verr&agrave; qui a gareggiare. E&#39; un circuito simile a Laguna Seca, nei settori tre e quattro si salta, non solo si impenna. E&rsquo; un circuito davvero divertente&rdquo;.  MotoGP, Quartararo: &ldquo;Ordini di scuderia? &Egrave; presto, magari all&#39;ultima gara&rdquo;  KTM veloce a Portimao   Il secondo pilota pi&ugrave; veloce della giornata &egrave; stato invece Dani Pedrosa in sella alla Ktm: &ldquo;Ci sono un sacco di &ldquo;saliscendi&rdquo; ad ogni curva &ndash; ha detto Dani Pedrosa &ndash; e le curve sono molte strette, in ogni caso &egrave; una pista che mi &egrave; piaciuta molto. Abbiamo testato alcuni tipi di gomme, ma ci sar&agrave; da capire quali saranno le condizioni della pista a novembre&rdquo;.  Positive anche le impressioni di Sylvain Guintoli, collaudatore Suzuki: &ldquo;Un bel tracciato &ndash; ha detto &ndash; essendo nuovo per la MotoGP abbiamo lavorato su diversi aspetti della moto e testato pi&ugrave; cose&rdquo;.  MotoGP, Mir: &ldquo;Vincere il titolo come Alzamora? Paragone impertinente&rdquo;  Buon lavoro di Honda e Ducati   A parlare sono stati infine i collaudatori Honda e Ducati: &ldquo;Abbiamo fatto un buon lavoro &ndash; ha spiegato Stefan Bradl collaudatore Honda &ndash; abbiamo lavorato in buone condizioni e mi sono divertito con una MotoGP a testare questo particolare tracciato fatto di &ldquo;saliscendi&rdquo;. Siamo soddisfatti del lavoro svolto, la moto sembra essere competitiva qui&rdquo;.  Infine Michele Pirro: &ldquo;Non &egrave; stato facile adattarsi da subito perch&egrave; il tracciato &egrave; davvero particolare. Ho avuto la possibilit&agrave; di testare alcune parti&rdquo;. 

Tutti i commenti dei collaudatori che nelle due giornate di test hanno potuto &ldquo;assaggiare&rdquo; il tracciato di Portimao

Test MotoGP: Savadori con l&#39;Aprilia il pi&ugrave; veloce del Day 2

Ecco i momenti pi&ugrave; belli della seconda gara sul circuito del Santerno, che ha visto trionfare Lorenzo Savadori, davanti alle Ducati di Samuele Cavalieri e Lorenzo Zanetti

CIV Imola, SBK: gli highlights di Gara 2

Si pu&ograve; dire che a Imola Lorenzo Savadori abbia centrato il weekend perfetto. In questa calda domenica, difatti, il collaudatore Aprilia ha bissato la vittoria di Gara 1 e si &egrave; portato a un passo dalla conquista del titolo, grazie a 42 punti di vantaggio su un consistente Samuele Cavalieri; primo inseguitore sia in gara che in campionato.  Dopo il terzo posto di ieri, infatti,&nbsp;il pilota del team Barni Racing si &egrave; preso la rivincita su Lorenzo Zanetti, tagliando il traguardo di Gara 2 in seconda posizione, con un margine di 5&quot;1 dal portacolori del Broncos Racing Team.  Tra i tre uomini sul podio, chi manca all&#39;appello &egrave; ancora una volta Michele Pirro, incappato in un fine settimana veramente disastroso. Se in Gara 1 era stato un inconveniente allo scarico a spingere al ritiro il pilota di Barni, quest&#39;oggi un problema nell&#39;inserimento della marcia nel giro di schieramento ha costretto Michele a una rimonta decisamente fuori programma.  Decimo subito dopo la partenza, il pilota di San Giovanni Rotondo ha forzato nel tentativo di rimontare il prima possibile, finendo cos&igrave; per concludere la sua corsa all&#39;inizio del secondo giro, con una caduta al Tamburello.  Buon fine settimana, invece, per Kevin Calia (DMR Racing), che lascia Imola con un doppio quarto posto. Alle sue spalle Luca Vitali (Cherry Box 24 Guandalini RacingB), quinto davanti ad Andrea Mantovani (Tutapista Corse) e a un Alessando Delbianco (DMR Racing) meno performante rispetto a ieri.  CIV Imola, Moto3: doppietta di Perez Selfa, Zannoni 4&deg; titolo in bilico 

Il rider del team Nuova M2 Racing firma la doppietta, davanti a Cavalieri e Zanetti. Round disastroso per il #51, che cade al Tamburello mentre cerca la rimonta

CIV Imola, Gara 2 SBK: bis di Savadori, Pirro sfortunato

Ha regalato grandi emozioni Gara 1 della Superbike a Imola, che ha visto trionfare Lorenzo Savadori, mentre Michele Pirro rientrava mestamente ai box, a due giri dalla fine di una corsa condotta tutta all&#39;attacco.  Un ritiro che non ci voleva per Michele, che a Imola andava a caccia di punti per restare agganciato al sogno della riconferma iridata e che ora si ritrova praticamente tagliato fuori dalla lotta per il titolo, con 65 punti di gap da colmare a tre gare dalla fine della stagione.  Che non fosse il weekend del tester Ducati lo si era capito gi&agrave; dalle prime battute del venerd&igrave;, ma nonostante un feeling all&#39;apparenza non proprio perfetto con la pista di Imola, Michele era riuscito a restare nel gruppo degli inseguitori, lottando per un posto sul podio, fino a che un probabile guasto tecnico non lo ha costretto alla resa, la seconda consecutiva, dopo i problemi che lo avevano colpito in Gara 2 a Misano. Ma se in Riviera il tester Ducati era sembrato essere in possesso del passo per vincere, lo stesso non si pu&ograve; dire sul tracciato del Santerno, dove difficilmente Pirro riuscir&agrave; a lanciare un acuto nella seconda gara di domani.  La corsa   Dopo una gran bagarre in avvio di gara, con Vitali davanti a tutti grazie a un&#39;efficacissima partenza, il leader della classifica, Savadori, &egrave; stato bravo a prendere il comando della corsa, imponendo il proprio ritmo fino all&#39;ultimo giro.  Alle sue spalle, a dar vita a un&#39;accesa lotta per il podio, le Ducati Barni Racing di Cavalieri, Pirro e Zanetti, insieme alle sfortunate BMW di Delbianco e Vitali, con la prima ritirata a cinque giri dalla fine e la seconda squalificata per non aver scontato un ride through.  A spuntarla, sotto la bandiera a scacchi, Lorenzo Zanetti, che ha tagliato il traguardo con 1&quot;4 di vantaggio su Samuele Cavalieri, terzo sulla pista di casa. Quarta piazza per Kevin Calia, che ha chiuso davanti ad Alessando Andreozzi, Eddi La Marra e Andrea Mantovani, penalizzati&nbsp;per aver ecceduto i limiti della pista.  CIV Moto3, Imola: Assolo di Perez Selfa, Surra e Giombini sul podio 

Non riesce la rimonta a Michele Pirro: la Panigale V4 R #51 costringe al ritiro il tester Ducati, che vede scappare il leader del campionato, dicendo addio alle ultime speranze di titolo. Sul podio Zanetti e Cavalieri

CIV Imola, SBK: Savadori vince Gara 1, Pirro si arrende

Il pilota del team Nuova M2 Racing favorito nella corsa al titolo italiano guarda anche al suo futuro. Che siano prototipi o derivate di serie: &quot;Mi piacerebbe trovare un supporto che mi consenta di poter dare il massimo&quot;

CIV, Savadori: “MotoGP o SBK? L'importante è che possa dare il 100%”

Vacanze finite per i piloti del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Nel weekend del 5-6 settembre, sul tracciato di Imola, va in scena il terzo appuntamento dell&#39;ELF CIV 2020, penultima tappa prima del gran finale di Vallelunga di met&agrave; ottobre. Sulle rive del Santerno si preannunciano gare decisamente interessanti con la lotta in vetta alla SBK tra Michele Pirro e Lorenzo Savadori, e con Lorenzo Gabellini e Samuele Cavalieri in agguato; in Moto3 Kevin Zannoni in fuga dopo un poker di vittorie potrebbe mettere un macigno pesante sul titolo tricolore, occhio anche sui &quot;trenini&quot; della SS600 e i giovani rampanti di SS300 e Premoto3.  CIV: Arianna Barale torna nel paddock a Imola  SBK, Pirro: ora o mai pi&ugrave;   In SBK il pilota da battere &egrave; Lorenzo Savadori. Il pilota&nbsp;Aprilia Nuova M2 Racing &egrave; leader in campionato dopo la vittoria e il podio del round 2 al Mugello, con Samuele Cavalieri&nbsp;primo degli inseguitori a 28 lunghezze di distanza. A -36 c&rsquo;&egrave; invece l&rsquo;esordiente nella SBK ELF CIV Lorenzo Gabellini con il pluricampione italiano Michele Pirro 4&deg;, distante 40 punti dalla vetta dopo lo sfortunato guasto alla sua Ducati Barni Racing che lo ha costretto al ritiro al Mugello.    Moto3, un uomo solo al comando   Kevin Zannoni &egrave; a punteggio pieno dopo le doppiette di Misano e Mugello, e ad Imola cercher&agrave; di proseguire nella sua striscia vincente. A contenderli la vittoria ci sar&agrave; ancora quel trio di piloti che insieme a Zannoni hanno dato vita a gare fin qui combattutissime in Moto3: Elia Bartolini, Vicente Perez Selfa e Alberto Surra, distanti rispettivamente 39 e 40 punti dalla vetta. Toccher&agrave; a loro provare a fermare la corsa di Zannoni verso il titolo.  &nbsp;SS600, Caccia a Bernardi   Anche la SS600 ha il suo protagonista: Luca Bernardi. Il pilota Yamaha Gomma Racing si presenta ad Imola da leader grazie alla vittoria di Misano. Ad inseguirlo, a 27 punti di distacco, c&rsquo;&egrave; Marco Bussolotti, tornato alla vittoria nel round 2. Da tenere d&rsquo;occhio anche Stefano Valtulini, Davide Stirpe e Massimo Roccoli, rispettivamente a -29, -34 e -38 dalla vetta.    &nbsp;Premoto3 e SS300   Tra i giovanissimi della combattuta ed equilibrata la Premoto3 occhio al leader: Cristian Lolli sempre a podio ma ancora in cerca della prima vittoria. Alle sue spalle Pini, Liguori, Ferrandez e Trolese ad inseguire Lolli rispettivamente a 19, 24, 28 e 29 punti.  Distanze ridotte anche in SS300 con Nicola Settimo in vetta e seguito a 17 lunghezze dall&rsquo;ex Campione Italiano Manuel Bastianelli che ad Imola prover&agrave; ad accorciare il distacco con un successo che ancora gli manca nel 2020. Occhio anche Emanuele Vocino, 3&deg; nella generale a &ndash; 35 dalla vetta.  Motosprint in Pole   Come gi&agrave; accaduto al Mugello e a Misano, i poleman ELF CIV riceveranno il premio Motosprint Pole Position, con i giornalisti della rivista a premiare i piloti pi&ugrave; veloci e ad intervistarli live al sabato sulla pagina facebook del settimanale prima del via delle gare.&nbsp;  Il CIV in TV   Il Round di Imola sar&agrave; visibile live sulla pagina facebook Campionato Italiano Velocit&agrave;, Federmoto e Elevensports e in live streaming sui siti Motosprint.it, Elevensports, msmotor.tv e civ.tv. Sky Sport MotoGP e MS MotorTV trasmetteranno le gare in replica la settimana successiva al weekend di gara, con SKY che trasmetter&agrave; marted&igrave; 8 e mercoled&igrave; 9 settembre.  MotoGP: Honda in burrasca, tra liti e nessuno che riesce a guidare la RC213V  &nbsp; 

Nel weekend terzo round dell&#39;Italiano: per Lorenzo fu doppietta nel 2019, Michele staccato di 40 punti non pu&ograve; pi&ugrave; sbagliare. Moto3 gi&agrave; decisiva per Kevin Zannoni? Su Motosprint le gare e premiazione pole

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