Era il 5 aprile 1998 quando Max Biaggi riusc&igrave; a compiere un&#39;impresa destinata a rimanere impressa nei libri di storia del Motomondiale, andando a vincere il Gran Premio del Giappone al suo debutto assoluto nella classe 500.  Max all&#39;epoca era un rookie, usando un termine tanto in voga in questo periodo, ma dal curriculum gi&agrave; molto pesante: si present&ograve; in top class da campione del mondo in carica della 250, classe in cui aveva ottenuto ben quattro titoli mondiali. Fu l&igrave;, proprio a Suzuka, che Massimiliano da Roma riusc&igrave; a stupire definitivamente il mondo, mettendo a segno nel weekend d&#39;esordio pole position, vittoria e giro veloce. Un risultato che nessuno, al momento, &egrave; riuscito ancora a replicare.  Mick Doohan, il dominatore dell&#39;epoca, fu costretto al ritiro; Tadayuki Okada, pilota del team Repsol Honda, si classific&ograve; secondo dietro la Honda NSR privata condotta da Max.&nbsp;  Un fine settimana da sogno, in cui Biaggi sembrava volare tra le curve del tracciato giapponese, ricordato dallo stesso pilota romano con un post pubblicato su Instagram.    Il ricordo social   &quot;Era proprio il 5 Aprile del 1998 e si correva a Suzuka, una delle piste pi&ugrave; difficili e tecniche della MotoGP&quot;, scrive il sei volte campione del mondo. &quot;Pole, giro veloce e vittoria. Mai avrei pensato fosse possibile! Ad oggi questa impresa non &egrave; mai pi&ugrave; stata replicata. Emozionante e&rsquo; stato rivederlo ieri su Sky, prima della gara MotoGP&quot;, conclude Max, a commento di un breve video del suo trionfo.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Max Biaggi (@maxbiaggiofficial)      Brno 1998, Max Biaggi e l&#39;impennata per impressionare Anna Falchi 

<p>Sono trascorsi esattamente 23 anni dalla domenica in cui Max Biaggi riusc&igrave; a cogliere il successo alla sua prima gara in classe regina</p> 

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Suzuka, 5 aprile 1998: il rookie Max Biaggi entra nella leggenda