        Inizia al meglio il Gran Premio di Sardegna di Lotte Van Drunen (Yamaha), la giovane olandese che sogna un giorno di poter correre con i ragazzi della MXGP. Lei che con i ragazzi si &egrave; gi&agrave; confrontata per anni nelle classi 65 e 85, battendoli anche spesso, fa registrare i migliori tempi sia nelle prove libere che nelle cronometrate, conquistando la pole position con due secondi e mezzo sulla seconda.  La partenza di gara uno con la Fontanesi davanti a tutte Fontanesi super in partenza Alle sue spalle un&rsquo;altra specialista della sabbia, la connazionale Lynn Valk (KTM), sorella di quel Cas (KTM) che si gioca il titolo in EMX250 contro il nostro Valerio Lata (GASGAS) che fa meglio della vincitrice della scorsa edizione del GP di Sardegna e del primo appuntamento in Spagna, Daniela Guillen (GASGAS). La ragazza con la tabella rossa, al via di gara uno parte alle spalle di Kiara Fontanesi (GASGAS), brava a scattare al meglio dal settimo cancello e della Valk, conquistando la terza posizione superando la Campionessa del Mondo Curtney Duncan (Kawasaki), in affanno tra le dune di Riola Sardo.  Podio anche in Sardegna per Lynn Valk, gi&agrave; terza in Spagna Valk in testa ma la Guillen &egrave; un rullo compressore Al secondo passaggio la Valk prende il comando ma Kiara &egrave; combattiva e cerca di non perdere terreno, braccata anche dalla Guillen con la quale ingaggia un bel duello, cedendo solo al quarto giro. La lotta per la leadership dura fino al settimo passaggio, quando la spagnola prende il comando, cercando di scappare dal ritorno della Van Drunen, partita a ridosso della top 10 e autrice di una grande progressione che la porta al secondo posto dopo nove tornate.&nbsp;Il duello a distanza tra le due vede molte doppiate frapporsi e creare ostacoli mobili difficili e insidiosi. Alla fine la spunta la Van Drunen che supera nell&rsquo;ultimo passaggio la rivale ostacolata dalle rivali pi&ugrave; lente. Sul traguardo l&rsquo;olandese &egrave; prima, la spagnola seconda e la Valk terza davanti alla Fontanesi, con Duncan quinta molto attardata.  La Duncan, qui davanti alla Guillen, non &egrave; mai stata a suo agio sulla sabbia sarda Ancora Kiara al via di gara due! Al via di gara due &egrave; ancora la Fontanesi a scattare meglio di tutte, Kiara precede Valk, Duncan, Guillen e Van Drunen ma resiste per un solo giro alla pressione della tabella rossa che prende il comando al secondo passaggio sul traguardo cercando di seminare la rivale che l'ha battuta in gara uno. Questa volta il duello tra le due non si risolve all'ultimo giro ma ben prima, con l'olandese che spinge da subito forte e che prende la testa della gara durante il quarto giro, involandosi in solitaria fino al traguardo facendo segnare tempi record, anche se la pi&ugrave; veloce in gara rimane la Guillen, autrice del miglior passaggio ad inizio manche.&nbsp;  Daniela Guillen, vincitrice nel 2023 e seconda quest'anno, ha perso la tabella rossa Guillen ancora seconda, la Van Drunen &egrave; irraggiungibile Terzo posto per la Valk che precede la Fontanesi, vincitrice del duello a distanza con la Campionessa del Mondo Duncan, quinta sotto la bandiera a scacchi. Sul podio la Van Drunen sale sul primo gradino e conquista la tabella rossa della WMX a pari punti con la spagnola, seconda in Sardegna. Terzo posto per la Valk che &egrave; terza anche in campionato a 18 lunghezze dalla testa, con la Fontanesi quarta a 8 dalla top tre. Il terzo appuntamento con il Mondiale femminile tra un mese sulla pista spagnola di Lugo, in Galizia e allora saranno nuovamente scintille tra Van Drunen e la padrona di casa Guillen.  Il podio di Riola, da sx: Guillen, Van Drunen e Valk  &nbsp;       

L&rsquo;olandese si impone con una grande rimonta in gara uno, poi il bis di forza nella seconda manche. Bene Fontanesi quarta, Duncan in difficolt&agrave;

WMX: Van Drunen più forte di tutte

        In MX2 il vincitore dell&rsquo;edizione 2024 iscriver&agrave; di sicuro per la prima volta il suo nome nell&rsquo;albo d&rsquo;oro del GP sardo, visto che i vincitori delle precedenti tre edizioni non saranno in gara.&nbsp;  L'arrivo in volata tra Vialle e Geerts del 2022 Lucas Coenen terzo incomodo tra De Wolf e Langenfelder Con Tom Vialle (KTM) che colse la vittoria nelle prime due edizioni in America e Jago Geerts (Yamaha), vincitore nel 2023, assente dalla MXGP per infortunio, il successo potrebbe irridere al vincitore dei primi due round dell&rsquo;anno, Kay De Wolf (Husqvarna) o al suo compagno di squadra Lucas Coenen. Entrambi hanno fin qui dato dimostrazione di essere in grande forma ma entrambi dovranno vedersela con Simon Langenfleder (GASGAS), 16&deg; nel 2021, 6&deg; nel 2022 e 4&deg; nel 2023. Questa progressione potrebbe portare il tedesco a centrare finalmente il primo podio a Riola e perch&eacute; no, data la sua attuale condizione, il primo successo stagionale.&nbsp;  Il podio della MX2 di Riola 2023, da sx: De Wolf, Geerts e Benistant Adamo, Bonacorsi, due gli azzurri in MX2 Occhi puntati anche sui nostri piloti, con Andrea Adamo (KTM) reduce dalla vittoria di gara due in Spagna e dal primo podio del 2024 e su Andrea Bonacorsi (Yamaha), vincitore nel 2022 e nel 2023 della EMX250. Il bergamasco, ora in forze al team factory Yamaha, &egrave; attualmente 11&deg; in classifica ma a Riola potrebbe ottenere il primo grande risultato in MX2 della sua carriera. Assente causa infortunio Ferruccio Zanchi (Honda), fortissimo durante la prima tappa degli Internazionali d&rsquo;Italia 2024, vinta a sorpresa sulla CRF 250R ma che &egrave; caduto in allenamento in Croazia. Il compagno di squadra di Bonacorsi Thibault Benistant, si far&agrave; invece forte della vittoria di luned&igrave; nel campionato olandese&nbsp;e del podio conqusiatto nel 2023, mentre Mikkel Haarup (Triumph), cercher&agrave; di riportare sul podio la moto del marchio inglese, dopo l&rsquo;esordio sfavillante in Argentina.  Vittoria e tabella rossa per Bonacorsi nel 2023 a Riola Guillen-Van Drunen, duello per la corona in WMX In gara per la prima volta anche i giovanissimi della EMX125 e per la seconda dopo la Spagna, le ragazze del WMX, con il duello tra Daniela Guillen (GASGAS), gi&agrave; vincitrice a Riola nel 2023 e Lotte Van Drunen (Yamaha), olandese e specialista dei terreni sabbiosi che si preannuncia come leitmotiv della stagione in corso. In 125 Gyan Doensen (KTM) e Noel Zanocz (Fantic) riprenderanno da dove avevano lasciato agli Internazionali d'Italia ma questa volta dovranno vedersela con altri avversari agguerriti come il giovane francese Mano Faure (Yamaha). Tra i nostri Nicol&ograve; Alvisi (KTM), Simone Mancini (Fantic), Brando Rispoli (TM) Niccol&ograve; Mannini (Yamaha) e Riccardo Pini (Fantic), sono tra i probabili protagonisti della prima gara dell'anno.  Guillen (255) e Van Drunen (401), in gara a Riola nel 2023       

In Sardegna riprende la lotta tra i giovani piloti che si sfidano senza fare calcoli e pensando solo a vincere. Tre sono gli italiani in lizza per il podio

MX2: a Riola riprende la sfida De Wolf Langenfelder

        Di certo a Daniela Guillen (GASGAS) il tifo non &egrave; mancato; a spingere la beniamina di casa, il pubblico assiepato sulle tribune allestite attorno al circuito che sorge a una trentina di chilometri dal centro storico della capitale Madrid.&nbsp;  La partenza di gara due della WMX in Spagna Van Drunen-Guillen lotta per la vittoria Scattata alle spalle di Lotte Van Drunen (Yamaha), autrice della pole position e seconda alle spalle della spagnola nella prima manche, la Guillen ha spinto a lungo per riuscire a riprendere l&rsquo;olandese in fuga sin dalle prime curve della seconda manche. Nel frattempo alle loro spalle Curtney Duncan (Kawasaki) pagava una brutta partenza, ritrovandosi fuori dalle 20, cos&igrave; come Kiara Fontanesi (GASGAS), fuori dai 10 al primo passaggio sul traguardo.  Una fase dle bel duello tra le due protagoniste della prima prova del mondiale femminile Guillen spinta dal pubblico centra la doppietta Il duello tra le due di testa ha infiammato gli spalti e caricato la pilota di casa che nel corso dell&rsquo;ottavo giro ha avuto la meglio sulla Van Drunen, prendendo da subito un piccolo margine che ha amministrato fino al traguardo, con la rivale comunque sempre vicina ma mai abbastanza da tentare un attacco.  Il podio del primo round del WMX 2024, da sx: Van Drunen, Guillen, Valk Valk terza forza, Fontanesi e Duncan pi&ugrave; lontane Terza per tutta la manche S Andersen (KTM), ha concluso lontanissima alle spalle delle due duellanti, con Lynn Valk (KTM), quarta davanti a Fontanesi, nuovamente quinta come in gara uno e Duncan diciannovesima dopo uno stop forzato ai box per sistemare una noia tecnica alla moto. Sul podio la Guillen &egrave; prima e conquista la prima tabella rossa, con Van Drunen seconda davanti alla Valk.&nbsp;In campionato la spagnola &egrave; prima con 6 lunghezze su Van Drunen e 14 sulla Valk, nono posto per la Campionessa del Monod in carica a 28 punti dalla vetta.  La top 20 del Gran Premio di Spagna WMX       

Cambio di generazione al vertice del Campionato del Mondo FIM di motocross femminile con le giovanissime a scalzare le regine degli ultimi anni nella prima prova del 2024

WMX: Daniela, il nuovo che avanza vince in Spagna

        Spinta dalle urla dello speaker e dal tifo del pubblico amico che dalle tribune l&rsquo;ha incitata incessantemente, Daniela Guillen (GASGAS) &egrave; riuscita ad aggiudicarsi la vittoria della prima manche del Gran Premio di Spagna, primo round del Campionato del Mondo FIM di motocross femminile.&nbsp;  Curtney Duncan con la tabella rossa numero 1 era scattata in testa alla gara Daniela furia rossa della WMX Accreditata del secondo miglior tempo in prova a un secondo da Lotte Van Drunen (Yamaha), la piccola iberica &egrave; scattata quarta alle spalle della Campionessa del Mondo in carica, Curtney Duncan (Kawasaki), Lynn Valk (KTM) e Van Drunen, riuscendo subito a scalzare l&rsquo;autrice della pole, mentre Duncan allungava in testa. La neozelandese apparentemente molto pi&ugrave; veloce delle sue avversarie, &egrave; riuscita a guadagnare un ampio margine sulla Valk, portandolo a oltre 5 secondi, mentre la Guillen rimontava, cancellando il distacco dall&rsquo;olandese, seguita dalla Van Drunen.  Lotte Van Drunen, seconda sul traguardo e pi&ugrave; veloce nelle prove Colpo di scena, Guillem passa e Duncan cade&nbsp; Il colpo di scena nel corso dell&rsquo;ottavo passaggio, quando la spagnola, annullato il vantaggio della Duncan, ha attaccato e passato l&rsquo;avversaria che &egrave; incappata in una scivolata che le &egrave; costata anche il secondo posto, a vantaggio della Van Drunen. Sul traguardo tra le urla del pubblico, Daniela Guillen passa prima, con la Van Drunen brava nel dimezzare il gap dalla testa della gara ma non abbastanza da colmarlo. Terzo posto per la numero 1 della WMX che ha sbagliato nel momento peggiore della gara, perdendo una posizione e la possibilit&agrave; di replicare alla spagnola.  La top 20 della prima manche del GP di Spagna WMX Fontanesi c'&egrave; ma la distanza &egrave; tanta Quinta posizione a oltre un minuto dalla prima per Kiara Fontanesi (GASGAS), unica italiana in gara, scattata nella stessa posizione al via ma sensibilmente pi&ugrave; lenta delle sua avversarie sul ritmo gara. Domenica mattina le ragazze correranno la seconda manche del primo Gran Premio stagionale.  Kiara Fontanesi tenta l'assalto al settimo sigillo della sua incredibile carriera       

La giovane spagnola riesce nell&rsquo;impresa di vincere gara uno e di conquistare la testa del mondiale. Top five per Kiara Fontanesi

WMX: Daniela le mata tutte

        Ci prover&agrave; ancora una volta la nostra Kiara Fontanesi che ha dominato per anni la serie iridata di motocross riservata alle donne, aggiudicandosi ben sei titoli mondiali dal 2012 al 2018. Dopo di lei nessun'altra sembra poter ereditare il suo scettro tra le ragazze italiane, essendo Kiara l'unica italiana al via del primo appuntamento in Spagna. Detto questo &egrave; necessario fare una riflessione sullo stato di salute della serie WMX e su quella del motocross azzurro declinato in rosa.&nbsp;  Kiara Fontanesi &egrave; pi&ugrave; motivata che mai a dare battaglia fino alla fine per il titolo Van Drunen, Valk e Guillen le giovani favorite Al via della prima delle sette prove previsto dal calendario iridato femminile, ci sar&agrave; invece la star di casa, Daniela Guillen (GASGAS), sul podio di Intu Xanad&ugrave; lo scorso anno, la iberica che ha chiuso al secondo posto il mondiale 2023, &egrave; la prima sfidante della quattro volte iridata Curtney Duncan (Kawasaki), passata dal team Dixon a quello F&amp;H, sempre su una Kawasaki ma gestita in Olanda e non in Inghilterra.&nbsp;  Il podio finale del WMX 2023, da sx: Guillen, Duncan e Van Drunen L'esperienza di Fontanesi e Duncan contro le giovani emergenti La neozelandese &egrave; la favorita al titolo 2024 ma oltre all&rsquo;avversaria spagnola, dovr&agrave; vedersela anche con la pi&ugrave; giovane delle rivali, l&rsquo;olandese Lotte Van Drunen (Yamaha), al secondo anno di mondiale e capace di conquistare il bronzo al primo anno di gare. In pista con la KTM, ci sar&agrave; anche la quarta classificata dello scorso anno, Lynn Valk, sorella di Cas, impegnato in EMX250 con la stessa moto.  Lotte Van Drunen alla fine dell'ultima gara del 2023, delusa dal risultato       

La prima prova del Campionato del Mondo FIM femminile di Motocross si terr&agrave; questo fine settimana in Spagna. Fontanesi in corsa per il settimo titolo

WMX: le ragazze del Motocross sono tornate

        Gi&agrave; di diritto nel gotha del motocross femminile in virt&ugrave; dei tre titoli conquistati nel 2019, 2020 e 2021, Curtney Duncan (Kawasaki), ventisettenne di Otago, nel sud della Nuova Zelanda, ha conquistato il quarto iride al termine di una stagione lunga sei Gran Premi.  Lynn Valk si &egrave; aggiudicata una manche condotta in solitaria sul fango turco Duncan domina al sabato e gestisce nel fango domenica Prima nella gara del sabato, disputata prima che una vera e propria tempesta di pioggia e vento si abbattesse sul circuito di Afyon, la Duncan ha chiuso la seconda manche, disputata nel fango, al secondo posto alle spalle di Lynn Valk (Fantic), vincendo il GP davanti all&rsquo;olandese e a Larissa Papenmaier (Yamaha), seconda al sabato e quarta alla domenica.&nbsp;  L'abbraccio tra Duncan e Van Drunen, 27 anni la prima, 16 la seconda&nbsp; Duncan, Guillem, Van Drunen, una corona per tre Curtney ha avuto la meglio sulle due rivali rimaste in corsa per il titolo, Daniela Guillem (GASGAS) e Lotte Van Drunen (Kawasaki). Entrambe giovanissime e facenti parte della nuova leva del motocross femminile, la spagnola e l&rsquo;olandese si sono divise con la campionessa tutte le vittorie di manche, tranne l&rsquo;ultima e le vittorie di Gran Premio, con la neozelandese prima in quattro occasioni, la Guillem prima in occasione della prima gara in Sardegna e la sedicenne Van Drunen prima in Olanda due settimane fa.  L'emozione della Duncan sul podio di Afyon dopo la conquista del quarto titolo Duncan al seocndo posto nel palmares dei titoli femminili Col quarto titolo la Duncan raggiunge Stephanie Laier al secondo posto nella classifica dei titoli iridati, alle spalle della sei volte campionessa del mondo Kiara Fontanesi ed &egrave;&nbsp;seguita da Livia Lancelot e Katherine Prumm con due iridi a testa e succede a Nancy Van De Ven, campionessa lo scorso anno. Assente Kiara Fontanesi (GASGAS) che termina il suo mondiale al sesto posto.&nbsp;  Il podio finale della stagione 2023, da sx: Guillem, Duncan e Van Drunen       

La neozelandese corona un&rsquo;ottima stagione con la vittoria del Gran Premio di Turchia che le vale il quarto titolo iridato. Nessuna italiana in gara nell&rsquo;ultimo round

WMX: Duncan Campionessa per la quarta volta

        E&rsquo; durato lo spazio di un GP la leadership della giovanissima Lotte Van Drunen (Kawasaki), la quindicenne olandese che aveva conquistato il primato nel precedente Gran Premio di Svizzera, non &egrave; riuscita a salire sul podio di Arroyomolinos, chiudendo al quinto posto alle spalle dell&rsquo;australiana Charly Cannon (Yamaha).&nbsp;  La Cannon in testa durante la seconda manche Duncan in caccia del quarto mondiale ma le giovani avanzano A imporsi sulla dura e insidiosa terra spagnola &egrave; stata la tre volte iridata (2019, 2020, 2021) Curtney Duncan che ha dominato la prima manche del sabato con una performance a dir poco impressionante, rifilando distacchi record alle sue avversarie. La neozelandese ha chiuso davanti ad un&rsquo;ottima Kiara Fontanesi (GasGas), seconda in rimonta dopo una partenza non felicissima che ha saputo avere la meglio sulla padrona di casa, Daniela Guillen (GasGas) sostenuta da un pubblico impazzito per lei e scattata seconda al via, alle spalle di Duncan. Domenica, in gara due &egrave; la Cannon a scattare meglio di tutte, prendendo un consistente margine su Nancy Van De Ven (Yamaha) sin dalle prime battute, seguita dalla Duncan e dalla Van Drunen, con la Fontanesi a terra a lungo alla seconda curva e costretta al ritiro. Leggi anche: MxGP, un po' di numeri dopo il GP di Spagna  Nancy Van de Ven precede Duncan e Van Drunen In Spagna Van de Ven spreca, Duncan non perdona Caduta la campionessa del Mondo 2022 nel corso del terzo passaggio, la Duncan ha pista libera per andare a cercare la Cannon in calo nella fase centrale di gara, seguita da Linn Valk (Fantic); prima la neozelandese e poi l&rsquo;olandese del Team Maddii hanno avuto la meglio sulla pilota del team JK, concludendo la manche davanti alla Guillen che ha avuto la meglio sulla Cannon a due giri dal termine, conquistando cos&igrave; il terzo gradino del podio e mandando in visibilio il pubblico spagnolo. La doppietta regala alla Duncan il primato in classifica dopo due anni e un 2022 compromesso dagli infortuni. Daniela Guillen sale al secondo posto a 10 lunghezze dalla portacolori Kawasaki, scavalcando la Van Drunen, mentre la Fontanesi resta sesta a 52 punti dalla testa.  Il podio della WMX con da sx: Valk, Duncan, Guillen       

La neozelandese prende per la prima volta quest&rsquo;anno la tabella rossa del Campionato del Mondo Femminile di Motocross WMX e dopo Guillen e Van Drunen &egrave; la terza pilota a guidare il mondiale

WMX: Duncan si riprende la tabella rossa

        Tanti i nomi nuovi in cima alla classifica del Gran Premio di Sardegna WMX dove c&rsquo;&egrave; stato un vero e proprio ricambio generazionale. Bene le Kawasaki, in difficolt&agrave; Kiara Fontanesi, afflitta da una brutta influenza con febbre a 40&deg; che ha colpito anche la pi&ugrave; piccola delle sue figlie, costretta ad un ricovero in ospedale.  Weekend difficile per la Fontanesi che non ha potuto esprimere il suo potenziale Guillen Super ma &egrave; Van Drunen il futuro Tra le novit&agrave; pi&ugrave; brillanti di questa nuova stagione ci sono due giovanissime, Lotte Van Drunen (Kawasaki) e Daniela Guillen (GasGas). La spagnola si mise in evidenza gi&agrave; lo scorso anno, quando sal&igrave; sul podio per la prima volta proprio a Riola, ripetendosi in Spagna, ottenendo un terzo ed un secondo posto. Quest&rsquo;anno la diciassettenne di Lloret De Mar ha iniziato con una vittoria, conquistando la prima tabella rossa della stagione, proprio davanti alla giovanissima olandese che lo scorso anno debutt&ograve; in Turchia appena compiuti i 15 anni.&nbsp;  La grinta della Van Drunen, la pi&ugrave; giovane delle ragazze in gara Duncan c'&egrave;, Van De Ven pure Terzo posto soddisfacente per Courtney Duncan (Kawasaki), non sempre a suo agio nella sabbia sarda che &egrave; riuscito per&ograve; a chiudere con un discreto vantaggio sulla Campionessa in carica, Nancy Van De Ven, a secco nella prima manche e seconda alle spalle della spagnola nella seconda, al termine di un bel duello con la Van Drunen, partita nelle retrovie e capace di riprendere le due fuggitive. Impressionante la gara della giovanissima pilota olandese che dopo aver dominato la prima manche del sabato, ha mancato di poco al seconda vittoria, bloccata dalle numerose doppiate che hanno avvantaggiato Guillen e Van De Ven.&nbsp;  La soddisfazione della Guillen con la prima tabella rossa della sua vita Kiara Fontanesi malata, bene Blasigh Insomma tira aria nuova nel mondiale WMX ed &egrave; un bene per un movimento in crescita che ha visto schierarsi al cancello di partenza della gara pi&ugrave; difficile della stagione ben 38 ragazze. Ottava e prima delle italiane, la Fontanesi (GasGas) che arrivava dalla vittoria nel campionato italiano ma che ha dovuto fronteggiare un avversario molto pi&ugrave; duro delle pilote in gara. Una brutta l&rsquo;influenza infatti le ha quasi impedito di partecipare alla gara ma nonostante tutto la parmense &egrave; tornata a casa con 23 preziosi punti in ottica campionato. 11&deg; posto con 20 punti per Giorgia Blasigh (KTM) che fa sognare quando scatta seconda in gara due, mentre Elisa Galvagno (GasGas), in difficolt&agrave; sulla sabbia, chiude ventesima con 6 punti la gara di Riola. Prossimo appuntamento con il WMX tra due settimane in Svizzera.  Concentratissima, Giorgia Blasig prima del via di gara due       

Il Mondiale femminile di motocross riparte da Riola e la stagione 2023 si preannuncia entusiasmante con tante nuove protagoniste nelle posizioni di vertice

WMX: mondiale femminile, il nuovo che avanza

Il circus del Motocross fa ritorno in Sardegna, dove quasi tutti i team e i piloti trascorrono buona parte dell&rsquo;inverno per affinare la loro preparazione in vista dell&rsquo;inizio di stagione. Quest&rsquo;anno Riola &egrave; pronta per accogliere la MXGP con il tepore della primavera sarda, senza il freddo e la pioggia invernali, ne il gran caldo estivo che l&rsquo;ha resa in passato una prova molto impegnativa.    Un radioso Calvin Vlaanderen, vincitore dell&#39;edizione 2022 del GP di Sardegna  Riola nel clandario MXGP per i prossimi anni  In calendario per il terzo anno consecutivo, nell&rsquo;anno in cui per la prima volta &egrave; &ldquo;scomparso&rdquo; dalle prove degli Internazionali d&rsquo;Italia MX, il crossodromo Le Dune, gestito dal Motoclub Motor School di Riola, ha visto rinnovato ieri il contratto per ospitare il Gran Premio nei prossimi anni. Nel 2022 &egrave; stato l&rsquo;olandese Calvin Vlaanderen (Yamaha), autore di una memorabile doppietta, a trionfare, mentre nel 2021 il circuito del Sinis era stato teatro di uno spettacolare duello tra Jeffrey Herlings (KTM) e Jorge Prado (GasGas), vinto dall&rsquo;olandese con un sorpasso nel finale di gara. Proprio questi due potrebbero essere nuovamente i protagonisti del prossimo round, con il galiziano che primo spagnolo nella storia del mondiale MX1 e MXGP, sbarca sull&rsquo;isola con la tabella rossa di leader di campionato e il pilota KTM, reduce dal podio argentino dopo 16 mesi di assenza dai campi di gara.&nbsp;    Jorge Prado con il suo meccanico Tommy Mozzoni prova le partenze in Argentina  No Gajser, party per molti in MXGP  In passato Riola &egrave; stata particolarmente amara per due grandi campioni che si aspettavano sicuramente di pi&ugrave; dalla sabbia sarda: Antonio Cairoli, re assoluto delle dune del Sinis e Tim Gajser (Honda), entrambi non&nbsp; saranno in gara, il primo per ovvie ragioni, il secondo alle prese con il recupero dopo la frattura del femore patita ad Arco di Trento a febbraio. Nel 2021 il siciliano era in scia ai primi tre della classifica mondiale e reduce da uno strepitoso Gran Premio di Afyon in Turchia e si infortun&ograve; durante il turno delle prove cronometrate, mettendo praticamente fine alle speranze di lottare per il decimo iride, mentre Gajser arrivava reduce da una frattura alla clavicola che non gli permetteva di esprimersi al meglio. Sfortunata alche l&rsquo;edizione 2022 dello sloveno che afflitto da problemi di salute, non and&ograve; oltre il settimo posto finale.    Ruben Fernandez, la sorpresa del GP di Argentina, chiamato alla conferma in Sardegna  Fernandez tra Prado e Herlings, Febvre terzo incomodo  Detto di Herlings e della tabella di Jorge Prado, primo leader del Mondiale 2023, passiamo al primo vincitore della stagione, Ruben Fernandez (Honda) che &egrave; ripartito dall&rsquo;Argentina senza primato in classifica ma con la prima vittoria in carriera. Lo scorso anno la Sardegna non fu indimenticabile per il giovane spagnolo che sembra per&ograve; aver fatto notevoli passi avanti durante l&rsquo;inverno.&nbsp;Romain Febvre (Kawasaki) non era presente nel 2022 e termin&ograve; terzo nel 2021, il francese ha mostrato a Villa La Angostura un generalo buono stato di salute e un&rsquo;ottima velocit&agrave; ed &egrave; senz&rsquo;altro tra i piloti da tenere d&rsquo;occhio, mentre il suo compagno di squadra, Mitch Evans non &egrave; ancora recuperato al 100% e non sar&agrave; presente in pista.    Romain Febvre con Kevin Strijbos, la grinta non gli manca di certo  Incognita Jonass , Seewer e Renaux in caccia di rivincita  Occhi puntati anche su uno specialista della sabbia come Pauls Jonass (Honda), sorprendente nel primo GP della stagione con un inatteso 5&deg; posto, mentre il suo compagno di team, Brian Bogers, 6&deg; nel 2022 a Riola, non &egrave; parso al massimo della condizione. Discorso a parte per i piloti Yamaha, con Vlaanderen tra i favoriti d&rsquo;obbligo ci sono anche gli ufficiali Jeremy Seewer, Maxime Renaux e Glenn Coldenhoff. Lo scorso anno si piazzarono dal terzo al quinto posto, con l&rsquo;olandese sul podio e il francese davanti allo svizzero, tutti e tre hanno la velocit&agrave; e i mezzi per salire su un podio che sar&agrave; pi&ugrave; che mai conteso e per tutti e tre &egrave; gi&agrave; ora di riscatto dopo una prima piuttosto deludente.&nbsp;    Jeremy Seewer, favorito alla corsa al titolo 2023, ha iniziato &quot;male&quot; in Argentina  Lapucci out, Guadagnini, Forato e Lupino ci sono  Tre quarti di Italia nella classe regina, con Nicholas Lapucci (Husqvarna) assente per infortunio ma gi&agrave; al lavoro per prepararsi per il GP di Svizzera, saranno Mattia Guadagnini (GasGas), Alberto Forato (KTM) e Alessandro Lupino (Beta) i nostri portacolori. Mattia&nbsp; proprio a Riola debutt&ograve; un anno fa sulla 450, chiudendo nella top 10, facendo meglio di Forato, per entrambi il secondo round &egrave; l&rsquo;occasione per fare una buona gara.    Mattia Guadagnini, seocondo in qualifica in Patagonia, 8&deg; del primo GP della stagione 

Il Mondiale di Motocross questo fine settimana sbarca in Sardegna per il secondo round del 2023, a Riola Sardo anche le prime attesissime sfide di EMX250 e WMX

MXGP di Sardegna: &egrave; l&#39;ora di Riola

        La regina italiana del motocross &egrave; tornata e lo ha fatto a modo suo, infilando la prima doppietta della stagione, aggiudicandosi il round di apertura del Campionato Italiano Femminile di Motocross.&nbsp;  La caduta di Kiara Fontanesi e Nancy Van De Ven @Phawkmania Kiara: la regina della WMX &egrave; tornata, a Riola sar&agrave; sfida Mondiale Sulla pista di Albettone la parmense ha vinto il duello con la campionessa del mondo Nancy Van De Ven (Yamaha), aggiudicandosi le due frazioni, lasciando all&rsquo;olandese il secondo gradino del podio, nonostante una caduta che le ha viste entrambe a terra. La Fontanesi (GasGas) ha cos&igrave; messo in chiaro le sue intenzioni in vista della prima prova di mondiale che si disputer&agrave; questo fine settimana a Riola Sardo. Terza di giornata Elisa Galvagno (4-3 GasGas), a pari punti con Giorgia Blasigh (3-4 KTM).&nbsp;  Nancy Van De Ven in azione ad Albettone @Phawkmania       

A una settimana dal primo Gran Premio del 2023, la Fontanesi torna alle competizioni e lo fa in gran stile. Duello mondiale con Nancy Van De Ven

Campionato Femminile Motocross: il ritorno di Kiara

        Il team Kawasaki F&amp;H inserir&agrave; la giovane olandese ragazza nella formazione della sua squadra per la prossima stagione, per lei un contratto di ben tre stagioni.&nbsp;L'anno scorso Lotte che ha appena compiuto 15 anni, &egrave; stata la prima ragazza a salire sul podio del Campionato Europeo di Motocross 85cc. ed ha chiuso la gara della 125 di Lommel di quest&rsquo;anno nella top ten. La giovanissima pilota preparata da Marc De Reuver e cresciuta in parte in Italia sulla pista di Cremona, sar&agrave; schierata per la prima volta&nbsp; a settembre, nell&rsquo;ultimo round del Mondiale WMX in Turchia.  Il team F&amp;H con da sx: De Reuver, Van Drunen, Nathalie Fase e il padre Lotte: "&egrave; un'offerta straordinaria per una ragazza della mia et&agrave;"  Lotte van Drunen: &ldquo;Sono molto orgogliosa di firmare un contratto triennale con F&amp;H. Questa &egrave; un'offerta straordinaria per una ragazza della mia et&agrave; e sono davvero grata per le opportunit&agrave; che mi danno! Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con il team e di allenarmi sulla mia Kawasaki durante l&rsquo;inverno."       

Kawasaki cinque anni dopo il ritiro della due volte Campionessa del Mondo Livia Lancelot, torna ad investire nel Campionato del Mondo femminile e lo fa ingaggiando la pi&ugrave; promettenti ragazza sul panorama mondiale: Lotte Van Drunen

WMX: Lotte Van Drunen in Kawasaki

        Nella categoria cadetta la sfida vedr&agrave; ancora una volta la tabella rossa Jago Geerts (Yamaha) e Tom Vialle (KTM), sfidarsi per il primato con il primo in vantaggio di 26 punti. Dopo aver sfiorato il podio in Patagonia anche Mattia Guadagnini (GasGas) tenter&agrave; di essere il quarto vincitore di questa stagione, mentre il so compagno di squadra Simon L&auml;ngenfelder cercher&agrave; di tornare sul primo gradino del podio come gi&agrave; successo in Inghilterra. Attesa anche per Andrea Adamo (GasGas), secondo a Mantova e meno efficace in Argentina. Torna alle gare questo fine settimana Thibault Benistant (Yamaha) assente da novembre quando si oper&ograve; i legamenti del ginocchio. Il Campione europeo 125 e 250 ha dichiarato: "Il mio ginocchio sta bene e la mia forma &egrave; buona. Anche se non sono ancora al cento per cento, perch&eacute; mi manca il ritmo di gara. Ad ogni modo, sono davvero entusiasta di essere di nuovo dietro il cancello. &Egrave; da un po che manco! Voglio riprendere il ritmo e la velocit&agrave; della gara il prima possibile, perch&eacute;. Voglio poter lottare per il podio e per la vittoria il prima possibile".  La gioia del box di Guadagnini per il terzo posto di Mattia in gara 1 in Argentina Facchetti e Van De Moosdijk out  In MX2 saranno out sia Gianluca Facchetti (KTM), autore di una brutta caduta in Argentina dal quale ne &egrave; uscito letteralmente con le ossa rotte che Roan van De Moosdjik (Husqvarna), operato al rientro in Olanda per sistemare il polso e la clavicola fratturati a Villa La Angostura. Rientrer&agrave; per&ograve; il suo compagno, Kay de Wolf che si &egrave; allenato per la prima volta mercoled&igrave; scorso dalla sua caduta al Gran Premio di Patagonia-Argentina. Al rientro anche Isak Gifting che nella seconda manche del Gran Premio argentino si era rotto la clavicola, allo svedese &egrave; stata applicata una placca la settimana scorsa ed ora &egrave; tornato in sella.&nbsp;  Facchetti in Patagonia, l'infortunio &egrave; arrivato subito dopo il miglior risultato in carriera WMX Duncan in cerca di rivincita  In gara anche i piloti del Campionato Europeo EMX250 e le ragazze del mondiale femminile, privo per&ograve; della nostra Kiara Fontanesi (GasGas), alle prese con la sua seconda gravidanza. La tabella rossa della serie femminile Nancy Van De Ven (Yamaha) dovr&agrave; vedersela con Curtney Duncan (Kawasaki), campionessa del mondo in carica, partita in sordina quest&rsquo;anno, dopo il sesto posto all&rsquo;esordio stagionale di Mantova e vincitrice due volte sulla sabbia rossa di Agueda.  La Campionessa del Mondo neozelandese della WMX, Curtney Duncan EMX250: italiani alla riscossa  Round numero due anche per la EMX250 che in Portogallo torna a scaldare i motori per un campionato partito a Mantova un mese fa che non ha visto brillare i piloti azzurri. Andrea Bonacorsi (Yamaha), il migliore dei nostri, &egrave; attualmente dodicesimo in classifica, bel al di sotto del suo potenziale, seguito da Paolo Lugana (KTM) tredicesimo, mentre Andrea Rossi (Husqvarna) occupa la diciannovesima piazza. In testa l&rsquo;olandese Rick Elzinga (Yamaha), vincitore a Mantova, precede Cornelius Toendel (Fantic), vincitore a Maggiora della prima tappa del Campionato Italiano Prestige PRO MX2&nbsp;e il suo compagno, Hakon Osterhagen.  Andrea Bonacorsi in azione a Mantova durante il primo round della EMX250        

Ancora tanti assenti in MX2 ma in Portogallo torna il terzo pilota Yamaha Factory, Thibault Benistant. In pista anche i ragazzi dell'europeo 250 e le ragazze del Mondiale Femminile

Agueda: in Portogallo oltre a MXGP e MX2 il secondo round di EMX250 e WMX

Le speranze che Kiara Fontanesi (GasGAs) potesse riuscire a recuperare i 16 punti di svantaggio erano flebili e si sono spente del tutto gi&agrave; al via di gara uno del Gran Premio del Trentino quando l&rsquo;emiliana, partita non benissimo &egrave; stata tamponata, finendo a terra incolpevole, mentre l&rsquo;avversaria conquistava la provvisoria quinta posizione alle spalle di Larissa Papenmaier (Yamaha), Amandine Verstappen (Kawasaki), Shana Van Der Vlist (KTM) e Nancy Van De Ven (Yamaha).&nbsp;    Lo scatto fulminante della Papenmaier, in testa in entrambe le partenze  Kiara veloce e sfortunata, Duncan &egrave; iridata   Un peccato, soprattuto vista la convincente velocit&agrave; di Kiara sul tracciato del Ciclamino sul quale aveva conquistato la pole position nelle prove cronometrate del mattino, procedendo Papenmaier, Duncan e Van De Ven. Molto prudente la gara della neozelandese che, informata delle difficolt&agrave; dell&rsquo;italiana, ha gestito senza prendere troppi rischi, risalendo in terza posizione, proseguendo fino a tagliare il traguardo terza alle spalle di Papenmaier e Van De Ven. Quindicesima posizione finale per la Fontanesi che perde una posizione in campionato a vantaggio di Van De Ven e celebrazioni dopo il traguardo per Duncan che, alla luce dei 31 punti di vantaggio al termine della prima frazione, mette al sicuro la conquista del titolo con una manche di anticipo.    Duncan celebra con la bandiera neozelandese la conquista del terzo iride al termine di gara uno  Duncan: &quot;&egrave; stato bello concludere la stagione con una vittoria&quot;   In gara due Larissa Papenmaier scatta nuovamente davanti a tutti, seguita da Duncan e Fontanesi ma l&rsquo;italiana viene coinvolta in una caduta e scivola in undicesima posizione, mentre nel secondo giro la Duncan prende la testa della gara superando la Papenmaier, involandosi in solitaria verso il traguardo, riuscendo a celebrare la fresca conquista del titolo con una vittoria, precedendo Papenmaier e una combattiva Van De Ven che rimontava dal quinto al terzo posto. Settima Kiara Fontanesi che non riesce a recuperare i 4 punti di svantaggio in carpionato dalla Van De Ven e chiude la stagione al terzo posto finale. A fine giornata, raggiante, la neozelandese ha dichiarato: &ldquo;In gara uno ero molto tesa e la mia guida ne ha risentito, ma dopo aver vinto il titolo mi sono sciolta ed &egrave; stato bello concludere la stagione con una vittoria.&rdquo;    Lontano dall&#39;essere soddisfatta, Kiara sa comunque di aver provato tutto per vincere 

La neozelandese, Campionessa del Mondo in carica, centra l&#39;obbiettivo in gara uno e si aggiudica il terzo titolo femminile consecutivo al termine di gara uno

WMX: Curtney Duncan fa tris ed &egrave; Campionessa 2021

La penultima prova del Campionato del Mondo FIM femminile, il Gran Premio di Spagna, era una ghiotta occasione per la Fontanesi (GasGas) per rosicchiare punti preziosi in classifica e portarsi vicina alla rivale prima dell&rsquo;ultima prova da disputarsi in casa, ad Arco di Trento.    Kiara Fontanesi alla caccia della vitoria in gara uno  Gara uno a Duncan di forza   Curtney Duncan (Kawasaki) ha per&ograve; reagito con la forza alla velocit&agrave; della rivale che aveva fatto segnare il miglior tempo proprio davanti a lei nelle prove cronometrate, aggiudicandosi la pole position. L&rsquo;emiliana, scattata alle spalle di Nancy Van De Ven (Yamaha), era riuscita a prendere la testa della gara, seguita proprio da Duncan che girava pi&ugrave; veloce alle sue spalle. Nel corso del sesto giro l&rsquo;attacco deciso della neozelandese che affiancata all&rsquo;interno della Fontanesi la spingeva fuori, prendendo il comando. Ripartita indietro Kiara riusciva comunque a chiudere al terzo posto, dietro Duncan seconda e Van De Ven prima. Il team dell&rsquo;italiana depositava reclamo contro la rivale, vincendolo, ottenendo il riconoscimento del fallo ma punito solo con una ammonizione.    Curtney Duncan in azione sulla pista di Arroyomolinos  Bis della neozelandese in gara due   In gara due partenza in testa per Larissa Papenmaier (Yamaha), davanti a Van De Ven e Duncan, con Fontanesi quinta ma subito ferma nel primo giro a causa dello spegnimento della moto nel corso del primo giro. Ripartita nona, Kiara si lanciava in una rimonta disperata mentre Duncan in un solo giro riusciva a prendere la testa della gara, mantenendola fino alla fine, tagliando il traguardo con ampio margine su Van De Ven e su Fontanesi, terza dopo aver guadagnato ben cinque posizioni. Sul podio la neozelandese sale sul podio a pari punti con l&rsquo;olandese ma prima per via del miglior risultato in gara due, mentre Kiara &egrave; terza. In campionato la Campionessa in carica mette una mano sul terzo titolo, il secondo consecutivo eventualmente, avendo 16 punti di vantaggio sulla rivale italiana prima dell&rsquo;ultima gara. Van De Ven terza a 28 punti dalla vetta.&nbsp;    Il podio della penultima prova del WMX 2021 in Spagna 

Sfida a due a Madrid tra la Campionessa del Mondo in carica Curtney Duncan e Kiara Fontanesi, con la neozelandese che butta fuori la rivale in gara uno e vince il Gran Premio, terza l&rsquo;italiana&nbsp;

WMX di Spagna: Duncan spallata mondiale

La seconda gara consecutiva sulla pista di Afyonkarahisar ha visto trionfare la nostra portacolori che dopo aver vinto gara uno sabato, si &egrave; aggiudicata entrambe le frazioni nel secondo Gran Premio disputato in Turchia. Erano tre anni che alla Fontanesi non succedeva di centare una doppietta e in entrambe le frazioni la pilota GasGas si &egrave; imposta sulla campionessa in carica Courtney Ducan (Kawasaki).    Piuttosto corto il cancello di partenza della WMX in Turchia @mxgp  Duello all&#39;ultimo centimetro in gara uno   In gara uno, &egrave; stata Larissa Papenmeier (Yamaha) a siglare l&rsquo;hole-shot, precedendo alla prima curva Duncan, Fontanesi e Nancy Van De Ven (Yamaha). La Papenmeier ha poi ceduto la posizione all&rsquo;italiana, subito velocissima, mentre Duncan in rimonta faceva segnare il giro pi&ugrave; veloce della gara, cercando di avvicinarsi a Fontanesi. Il distacco tra le due si &egrave; andato via via riducendo, fino a due giri dalla fine, quando Duncan ha cercato di lanciare l&rsquo;attacco decisivo, respinto dalla Fontanesi, prima sul traguardo con soli 50 millesimi di secondo sull&rsquo;avversaria.    Di un altro pianeta, DUncan e Fontanesi senza rivali in Turchia @mxgp  Duncan a terra, Fontanesi ringrazia   In gara due hole-shot per Kiara, seguita da Shana Van Der Vlist (KTM) e Duncan. La neozelandese ha passato velocemente l&rsquo;olandese, cercando di recuperare in fretta il terreno perso sulla leader in fuga, veloce e determinata a non farsi riprendere. La tabella rossa della serie ha spinto al massimo, raggiungendo l&rsquo;italiana&nbsp; incappando per&ograve; in una scivolata che le ha fatto perdere il contatto con l&rsquo;avversaria, tranquilla a quel punto di poter gestire il grande vantaggio, fino a chiudere vittoriosa anche la seconda frazione.&nbsp;La Fontanesi &egrave; salita sul gradino pi&ugrave; alto del podio, seguita da Duncan seconda e Papenmeier terza. In campionato la pilota kiwi continua a guidare con 11 punti di vantaggio su Fontanesi e 28 su Van De Ven che risale in classifica.    Il podio del secondo round turco, ne mancano due al termine del campionato @mxgp  Le parole di KR8   Kiara Fontanesi: &ldquo;Sono davvero felice per tanti motivi perch&eacute; una vittoria &egrave; sempre una vittoria. Tornando dalla gravidanza dopo un anno di pausa, ho dovuto lavorare davvero duramente per tornare sul podio. Sapevo di essere competitiva per lottare per la vittoria e l&#39;ho verificato gi&agrave; nel primo round qui ma lo sapevo gi&agrave; dall&#39;inizio del campionato e anche se le cose non stavano andando bene, io ci ho sempre creduto. &Egrave; molto speciale per me anche perch&eacute; ho raggiunto un altro traguardo: vincere un GP da mamma. Essere primi dall&#39;inizio alla fine &egrave; qualcosa di molto speciale e penso che terr&ograve; questa vittoria dentro di me per molto tempo!&quot; 

La pilota emiliana si aggiudica entrambe le manche ad Afyon e a due prove dal termine si rilancia nella lotta per il titolo

WMX: doppietta per Kiara Fontanesi in Turchia

Dopo la difficile prova del Gran Premio della Repubblica Ceca, &egrave; iniziata la rincorsa di Kiara Fontanesi (GasGas) al settimo iride. La campionessa di Parma, fresca sposa del suo Devin Parenti, col quale &egrave; convolata a nozze meno di un mese fa, ha ritrovato la via del podio sul difficile ed impegnativo tracciato sabbioso di Lommel, in Belgio. Qualificata col quarto tempo, Kiara al via &egrave; scattata nella top five, riuscendo a risalire al terzo posto nel corso del primo giro, difendendosi dagli attacchi dell&rsquo;olandese Jans-Beken (KTM), particolarmente veloce nella prima frazione. Liberatasi dell&rsquo;avversaria la parmense ha gestito fino al traguardo senza commettere errori, chiudendo terza la prima frazione.&nbsp;    Kiara Fontanesi sorridente prima del secondo via della giornata  In gara due Kiara mette il turbo   Scattata terza al secondo via della giornata, la Fontanesi si &egrave; portata in testa nel corso del quarto giro facendo segnare il giro record, mantenendo la posizione per tre tornate, fino a quando il ritorno di una velocissima Shana Van Der Vlist (KTM), l&rsquo;ha costretta a cedere la leadership. L&rsquo;olandese a quel punto &egrave; diventata imprendibile per chiunque, andando a conquistare la seconda manche, la vittoria del Gran Premio e la tabella rossa della serie, approfittando della giornata difficile della Duncan (Kawasaki), alle prese con la superficie a lei meno congeniale. Con il secondo posto di gara due arriva anche il secondo posto del GP per la Fontanesi che precede l&rsquo;altra olandese Lynn Valk, (KTM), prima in gara uno e sesta in gara due.&nbsp;    La classifica finale del Gran Premio del Belgio WMX  Si vola in Turchia per le prossime due gare   In campionato la Van Der Vlist comanda con 87 punti, due pi&ugrave; della Campionessa in carica Duncan. Kiara, quinta, segue a 17 lunghezze. Prossimo appuntamento con il Mondiale Femminile di Motocross sulla pista turca di Afyonkarahisar che ospiter&agrave; due Gran Premi consecutivi a settembre.    La classifica del Campionato femminile dopo due Gran Premi 

Kiara Fontanesi torna sul podio del Campionato del Mondo FIM Femminile di Motocross sulla pista di Lommel, nel secondo Gran Premio dell&rsquo;anno

WMX: Kiara Fontanesi seconda, il Gran Premio del Belgio alla Van Der Vlist

Ben tre le categorie in gara nel programma del sabato del Gran Premio della Repubblica Ceca che vede l&#39;esordio stagionale per due classi; europeo EMX2t ed mondiale femminile WMX, alle quali si &egrave; aggiunta la Open, giunta al terzo round stagionale. Sulla pista di Loket, soleggiata al mattino e coperta dalle nuvole nel pomeriggio, si sono svolte le sei manche che precedono il Gran Premio di domani, nel quale scenderanno in pista MX2 e MXGP.  &nbsp;    Il duello tutto italiano tra De Bortoli e Zonta in gara due a Loket  Dominio Fantic nella EMX2t  Ad aprire la giornata di gare, la classe riservata alle due tempi che per&ograve; ha un cancello di partenza povero per essere una prima di un campionato che evidentemente non riscuote un grande successo. Unico vero motivo di interesse &egrave; la presenza delle due Fantic 250XX di Maximilian Spies e Federico Tuani. A salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio, il giovane tedesco che si aggiudica entrambe le manche, precedendo il campione in carica Brad Anderson (KTM) ed il compagno di squadra Tuani. Settimo assoluto l&rsquo;altro italiano in gara, Pablo Caspani (Husqvarna).    Il mattatore della EMX2t, Maximilian Spies, in azione a Loket  De Bortoli leader della Open  Cambia di padrone la tabella rossa della serie Open che torna sulla moto di un pilota italiano. Dopo essere stata sulla Honda di Filippo Zonta al termine della gara di Maggiora e su quella di Nicolas Dercourt dopo Oss, &egrave; ora la volta della moto di Davide De Bortoli (Honda) che sale sul terzo gradino del podio di Loket, conquistando 36 punti, guadagnando la testa della classifica con 4 lunghezze di vantaggio su Dercourt. A vincere in Repubblica Ceca &egrave; per&ograve; lo slovacco Simon Jost che approfitta degli errori di De Bortoli nella seconda manche, in testa fino a cinque giri dal termine, quando butta via la possibile doppietta, chiudendo al decimo posto la frazione. Secondo di giornata Filippo Zonta con un quarto ed un terzo posto; il veneto, scattato in testa al secondo via, perde posizioni quando viene toccato da Micha Boy De Wall che cade a sua volta rovinosamente a terra ed &egrave; costretto al ritiro dopo aver terminato secondo gara uno. Bene anche Simone Croci (Husqvarna), terzo al termine della prima manche e sesto nella seconda che si porta a casa un quinto posto che gli permette di salire al terzo posto in campionato, davanti a Filippo Zonta.&nbsp;    Davide De Bortoli con la tabella rossa della Open sul podio di Loket  Giornata no per Kiara Fontanesi nel WMX  A chiudere la giornata il mondiale femminile di Motocross che vede la campionessa in carica Courtney Duncan (Kawasaki) iniziare subito al meglio, con una doppietta. Schierata in pole position, davanti alla nostra Kiara Fontanesi (GasGas), al via di gara uno la neozelandese si invola in fuga dal primo giro, dopo aver fatto l&rsquo;hole-shot. Sfortunata Kiara che viene tamponata alla prima curva e rimane bloccata, ripartendo nelle retrovie. L&rsquo;emiliana rimonta fino al nono posto in tre giri, perde l&rsquo;anteriore, scivola e lascia sul campo altre posizioni che la costringono a spingere fino alla fine per agguantare il sesto posto. Davanti, Duncan precede sul traguardo Van Der Vlist (KTM) e Lynn Talk (Husqvarna). Al secondo via &egrave; Larissa Papenmaier (Yamaha) a scattare davanti a tutti ma il suo vantaggio dura solo un giro, quando la Duncan la passa, cercando una seconda fuga che questa volta non le riesce. A braccarla da vicino la pilota tedesca ed una scatenata Fontanesi che scattata nei dieci, si mette in caccia del duo di testa, passando la Papenmaier nel corso del settimo passaggio, prima di essere centrata da una doppiata che la stende, costringendola ad una sosta in pit lane, dalla quale ripartir&agrave; dolorante ad una spalla ed ottava, posizione con la quale transiter&agrave; sotto la bandiera a scacchi. Duncan sale sul primo gradino del podio, precedendo Van Der Vlist e Papenmaier, settima di giornata e in campionato, Kiara Fontanesi, a 22 lunghezze dalla campionessa del Mondo.    Inizia come era finito il mondiale WMX, con la Duncan in testa&nbsp; 

E&#39; inizato in salita il Campinato del Mondo femminile di Motocross per la Fontanesi, sfortunata in Repubblica Ceca, De Bortoli sprecone ma tabella rossa nella Open

WMX: giornata difficile per Kiara Fontanesi a Loket, De Bortoli tabella rossa nella Open

&Egrave; andato in scena ad Arco di Trento, sul circuito di Pietramurata, l&rsquo;ultimo round del Mondiale di Motocross Femminile dove tra le quattro sfidanti c&rsquo;era la sei volte iridata Kiara Fontanesi. La parmense aveva dieci punti da recuperare sulla leader Nancy Van De Ven, ma a spuntarla &egrave; stata Courtney Duncan che ha calato il bis dopo il titolo 2019.  Una grande rimonta, ma non &egrave; bastata   Tutto, forse, si &egrave; deciso nella prima manche, quando una mischia alla prima curva, innescata da Van De Ven, ha fatto scivolare Kiara in ventitreesima posizione. La 26enne ha dato vita ad una grande rimonta, giro dopo giro, arrivando sesta al traguardo. Un grande risultato considerata la manche, che per&ograve; non le ha permesso di recuperare punti in ottica iridata. Con 16 punti di ritardo si presentava cos&igrave; alla seconda manche, vinta da Van De Ven seguita da Kiara Courtney, a cui &egrave; bastato il terzo posto per vincere il Mondiale (a pari merito con l&rsquo;olandese, ha avuto la meglio per il maggior numero di vittorie).  MXGPP: anche Gautier Paulin lascia a fine stagione  &nbsp;  Nel mirino il 2021   Il 2020 &egrave; stato comunque un anno positivo per la parmense, considerando che nel 2019 aveva ridotto al minimo la sua preparazione, avendo portato avanti una gravidanza e partorito a novembre. Il bottino della Fontanesi a fine stagione parla di una vittoria di manche, tre terzi posti, un secondo e un quarto e lei ha raccontato: &ldquo;Me la sono giocata fino in fondo e sono contenta del risultato. Lottare per il mondiale nell&rsquo;anno del rientro &egrave; stato un risultato che ha oltrepassato le aspettative e dunque sono soddisfatta. Ora lavorer&ograve; in vista del 2021 e sono sicura che andr&agrave; meglio. Ringrazio la mia famiglia, il team e tutti gli sponsor per il supporto&rdquo;.  MotoGP: cosa c&#39;&egrave; dietro la riscossa della Honda? 

Nell&rsquo;ultimo round, disputato ad Arco di Trento, la parmense non &egrave; riuscita a salire sul podio iridato, ma aver lottato per il Mondiale &egrave; stato gi&agrave; successo per lei

WMX, Fontanesi quarta in campionato: &ldquo;Contenta del risultato&rdquo;

Sulla difficile pista di Valkenswaard, resa ancor pi&ugrave; dura dalla tanta pioggia caduta in questi giorni, Kiara Fontanesi &egrave; tornata a vincere.  La sei volte iridata nel Motocross ha firmato il secondo posto assoluto nel GP di Olanda, alle spalle di Larissa Papenmeier. Ma, soprattutto, Kiara ha vinto la prima manche, confermando di essere tornata un&rsquo;avversaria pericolosa per tutto il gruppo delle partenti gi&agrave; al secondo round del mondiale. Dopo essere diventata mamma poco pi&ugrave; di quattro mesi fa.  Gara 1   Fin dalle prove libere, Kiara, &egrave; stata la pi&ugrave; veloce, confermando un ottimo passo nelle qualifiche e poi in gara. Scattata bene dalla seconda posizione, &egrave; andata subito al comando e ha iniziato a imprimere un gran ritmo per staccare le avversarie. Ha guidato al meglio sulla pista resa insidiosa dai canali formati dopo la pioggia. Anche se sul finale di manche alcune doppiate le hanno fatto perdere tempo, Kiara &egrave; riuscita a vincere la contesa contro Van De Ven e Papenmeier.  Gara 2   Rispetto alla prima manche la portacolori del Fonta MX &egrave; partita male. E&rsquo; riuscita a recuperare posizioni, ma senza agganciare le prime tre. Alla fine si &egrave; accontentata del quarto posto alle spalle di Papenmeier, Duncan e Van De Ven.  Con il quarto posto di manche, la Fontanesi ha agguantato il secondo posto di giornata, dietro alla Papenmeier e davanti alla Van De Ven. Un podio che rinsalda la sua terza posizione in classifica iridata.  &ldquo;Un mese per sistemare tutto&hellip;&rdquo;   Il bilancio olandese di Kiara &egrave; in positivo.  &ldquo;Primo tempo nelle libere e in qualifica, e vittoria della prima manche&rdquo;, ha riepilogato la pilota parmense. &ldquo;Nella seconda manche, la pista era stata lisciata, e questo non mi ha permesso di fare la differenza dopo una partenza non perfetta. Con un primo e un quarto ho ottenuto il secondo posto finale e va bene, perch&eacute; due podi consecutivi dopo un anno di stop, sono un buon risultato.   &ldquo;Ora dovremo lavorare proprio sullo start, perch&eacute; &egrave; quello che mi ha compromesso i risultati. Inoltre dovremo finire di mettere a posto la KTM, che si pu&ograve; dire ho usato solo nelle gare e in un allenamento. Abbiamo un mese per sistemare il tutto&rdquo;.  Il prossimo round del mondiale di motocross femminile sar&agrave; infatti nel weekend del 18 e 19 aprile, sulla pista spagnola di Intu Xanad&ugrave;.  &ldquo;Comunque sono contenta perch&eacute; vincere una manche mondiale &egrave; sempre una bella soddisfazione e ottenerla in condizioni difficili come quella di sabato ha confermato che anche fisicamente sono a un ottimo livello&rdquo;, ha concluso Kiara Fontanesi.  MXGP Olanda: Herlings vola sulla sabbia di casa 

&ldquo;Comunque vincere una manche mondiale in condizioni difficili come sabato ha confermato che anche fisicamente sono a un ottimo livello&rdquo;, ha detto Kiara, seconda a Valkenswaard

MX femminile, Fontanesi: &ldquo;Dobbiamo lavorare sullo start&rdquo;

Due settimane dopo il round inaugurale in Gran Bretagna, il Motocross Femminile fa tappa in Olanda, sulla storica pista di Valkenswaard dove la &ldquo;nostra&rdquo; Kiara Fontanesi si presenta piuttosto agguerrita.  Dopo l&rsquo;ottimo esordio a Matterley Basin, con il terzo posto finale - dopo un anno di stop e a soli tre mesi dal parto - la parmense &egrave; pronta a farsi valere sulla pista olandese dove conserva buoni ricordi. Nel 2018, infatti, trionf&ograve; davanti alle avversarie riaprendo cos&igrave; la lotta al Mondiale, che poi vinse nell&rsquo;ultimo appuntamento a Imola, e questo le dar&agrave; certamente una carica in pi&ugrave;.  Occhio per&ograve; alla campionessa del mondo in carica Courtney Duncan, che ha ottenuto il primo posto nel primo round ed &egrave; determinata a non mollare la vetta della classifica in campionato. La neozelandese dovr&agrave; fare i conti anche con la pilota che qui &egrave; di casa, Nancy Van De Ven, che si &egrave; messa in mostra nelle manche inglesi, e con la tedesca Larissa Papenmeier, seconda nella generale.  WMX, Fontanesi: &ldquo;Un podio importante&rdquo; 

La celebre pista di Valkenswaard ospita la classe femminile e la Fontanesi &egrave; alla ricerca della vittoria

23 risultati per 'wmx'