        Lorenzo Zanetti &egrave; il primo vincitore del CIV 2023, inaugurato da Gara 1 della classe SBK sul circuito di Misano Adriatico. Misano, CIV SBK: Zanetti vince, Manfredi e la Suzuki incantano  Il pilota del team Broncos ha conquistato il successo al termine del primo round della classe regina dell'italiano, gara segnata dal maltempo che, come previsto, &egrave; arrivato a scombinare il programma delle gare di sabato. La leggera ma fitta pioggia scesa sul tracciato romagnolo ha interrotto infatti Gara 1 dopo un solo giro, costringendo i Commissari di Gara a sventolare la bandiera rossa e interrompere la corsa appena iniziata. Alla ripartenza, Lorenzo Zanetti ha preso ben presto il comando delle operazioni, andando a vincere in solitaria il primo round stagionale con oltre 17 secondi di vantaggio sull&rsquo;inseguitore pi&ugrave; vicino. Alle spalle del ducatista a far notizia &egrave; la seconda posizione conquistata dall&rsquo;unica Suzuki in pista, quella del team Penta Motorsport guidata da Kevin Manfredi, bravo a destreggiarsi tra le mutevoli condizioni della pista. Si tratta di un risultato storico: nel contesto del CIV, infatti, la Casa di Hamamatsu non saliva sul podio del CIV dal 2019, per opera di Kevin Calia. Il podio di Gara 1 &egrave; stato completato da Simone Saltarelli, che ha beffato l'altra Honda di Luca Vitali.&nbsp; Ottima quinta posizione per Flavio Ferroni in sella alla Yamaha del team Faieta Motor by Speed Action davanti a Nicola Carini e al campione in carica Michele Pirro. Ottavo il poleman Samuele Cavalieri, seguito da Alberto Butti e Alessandro Delbianco, solamente decimo al suo debutto su Yamaha. Calendario CIV 2023 CIV SBK, Misano: la classifica         

Le condizioni meteo hanno scombinato i pronostici della vigilia: i risultati completi della prima gara del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2023

CIV SBK, Misano: Zanetti domina Gara 1, Manfredi a podio con la Suzuki

        Insieme nel CIV Superbike dal 2019, Lorenzo Zanetti e il Broncos Racing Team di Luca Conforti proseguiranno insieme nella classe regina del campionato nazionale anche il prossimo anno (qui il calendario), con il chiaro obiettivo di tornare protagonisti ripartendo dalla grande vittoria ottenuta nel round conclusivo di Imola pochi mesi fa. Il forte pilota bresciano continuer&agrave; quindi a guidare la Ducati Panigale V4 R, puntando alle primissime posizioni e provando a battere quel Michele Pirro che partir&agrave; ancora una volta come favorito numero uno, riscattando cos&igrave; anche un 2022 fortemente segnato dal bruttissimo infortunio patito nel round inaugurale di Misano. EWC e CIV SBK: doppio impegno per Simone Saltarelli nel 2023 Zanetti: &ldquo;Mi sento parte integrante di questo progetto&rdquo;  &ldquo;Eccoci di nuovo pronti e carichi per la sfida 2023 del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Mi sento vera parte integrante di questo bel progetto legato alla classe Superbike, fortificato dalla stima reciproca che lega me e Luca&rdquo;, ha detto Lorenzo, sicuro protagonista anche il prossimo anno. &ldquo;Il nostro manager e capotecnico mi ha sempre messo in condizioni di ben figurare, esprimendomi al meglio del potenziale. La squadra mi ha aspettato, standomi vicino in ogni fase del complicato e delicato recupero: apprezzo parecchio che si creda nelle mie qualit&agrave; di pilota&rdquo;. Il trionfo di Imola ha dato morale a pilota e squadra, che punteranno in alto nonostante i numerosi impegni di Zanetti, il quale dovrebbe essere impegnato anche nel mondiale endurance EWC: &ldquo;Essendo io ricco di impegni, ho riflettuto sulla scelta di carriera: voglio completare tutta la serie nazionale, prendendo il via a ogni tappa fissata in calendario. L&rsquo;obiettivo &egrave; battagliare al vertice, competendo per il titolo di classe. Ringrazio Conforti, gli sponsor e i sostenitori. Ci toglieremo importanti soddisfazioni sportive e professionali, come gi&agrave; fatto dal 2019 ad oggi&rdquo;. FIM JuniorGP, Moto3: il Team Aspar completa la line up per il 2023       

Il pilota bresciano correr&agrave; con il team di Luca Conforti per il quinto anno consecutivo, per andare all'assalto del titolo nella classe regina della serie tricolore

CIV SBK, l'unione fa la forza: Zanetti e Broncos insieme anche nel 2023

Aveva cominciato il 2022 veramente bene, cogliendo un bel risultato da podio nel sabato del Campionato Italiano Velocit&agrave; disputato a Misano. Poi, durante la manche domenicale della classe Superbike, l&#39;incidente, gravissimo. Il secondo posto colto il giorno prima &egrave; stato messo in ombra dalle ferite, che hanno richiesto soccorsi, interventi, fatica, recupero e voglia di tornare. Detto-fatto per Lorenzo Zanetti, oggi in formissima e con il peggio lasciato alle spalle: &quot;E&#39; stato molto brutto all&#39;inizio- ribadisce - ma bellissimo nella fase di ripresa, nella quale ho dato tutto me stesso. Volevo, innanzitutto, stare bene. Volevo correre, il Broncos Racing mi ha aspettato&quot;.  La squadra di Luca Conforti lo ha atteso, venendo premiata: &quot;Saltare Vallelunga e Mugello mica mi &egrave; piaciuto, per&ograve; era necessario. Nella Racing Night di Misano, invece, ho ritrovato i ragazzi e la Panigale V4 R. Dovevo ancora ripristinare il corpo al cento per cento, in previsione futura&quot;.  Dopodich&eacute;, il numero 87 ha partecipato al Bol d&#39;Or, specialit&agrave; Endurance iridata; infine, ha concluso l&#39;impegno tricolore:&nbsp; &quot;Concluso alla grande, direi. Imola &egrave; la mia pista, la adoro, l&igrave; si che il pilota pu&ograve; fare la differenza. Peccato per Gara Uno, che poteva essere mia. Ottimo Gara due, vinta e in festa con tutto il Broncos Racing. La pietra sul disguido di aprile era definitivamente posta&quot;.  CIV, Endurance e test: Zorro ci sar&agrave; anche nel 2023    Ci siamo sempre scordati di chiedere al buon Andrea Minerva poich&eacute; sia solito a chiamare Lorenzo col nickname &quot;Zorro&quot;. Appena lo vedremo, scatter&agrave; la domanda. Nel frattempo, ecco il diretto interessato: &quot;Il mio 2023 &egrave; in via di definizione. L&#39;idea sarebbe di partecipare al Campionato Italiano Velocit&agrave; Superbike ancora insieme al team Broncos, pi&ugrave; la presenza del Mondiale Endurance con Ducati. Putroppo, le concomitanze previste dai due calendari mi mettono un po&#39; in difficolt&agrave;&quot;.  Un modo sar&agrave; trovato dal bresciano: &quot;Nei prossimi giorni lavoreremo per risolvere la cosa, in ogni modo sono molto contento: considerato il bruttissimo infortunio patito a inizio 2022, trovarmi cos&igrave; in forma, allenato e veloce &egrave; un incipit di grande carica per me. Essere nuovamente integrato dalle diverse aziende con cui porto avanti test di sviluppo, prove e collaudi &egrave; un punto che mi regala rinnovata forza e una ulteriore voglia di competere ad alto livello&quot;.  Anche perch&eacute; saranno numerosi i chilometri da macinare in sella: &quot;Continuer&ograve; nel ruolo di collaudatore e sviluppatore per conto di Borgo Panigale Nei giorni scorsi eravamo a Jerez con i test team Ducati. Michele Pirro ha provato la Desmosedici GP23, io mi sono occupato della Panigale V4 R in versione futura. Ho lavorato bene, divertendomi ancora tantissimo, rimanendo a contatto coi tecnici e girando pure forte. Ho anche notato cose interssanti&quot;.  Zanetti sulla SBK: &quot;Il peso ridotto di Bautista non &egrave;&nbsp; vantaggioso&quot;    Zanetti si &egrave; occupato pure della Panigale derivata di serie e ben preparata per il mondiale SBK: &quot;Certo, abbiamo lavorato per affinare un pacchetto gi&agrave; ottimo: la versione attuale della V4 R &egrave; in testa al mondiale, grazie a un Bautista in piena forma. Ed ecco cosa ho notato, consultando i dati a nostra disposizione&quot;.  La curiosit&agrave; &egrave; tanta: &quot;Analizzando i dati, ho notato che s&igrave;, Alvaro &egrave; leggero, per&ograve; Michael Ruben Rinaldi e Axel Bassani non siano poi cos&igrave; distanti in termini di altezza. Eppure, entrambi non hanno lo stesso vantaggio riscontrato dallo spagnolo in accelerazione, questo perch&egrave; - sempre dall&#39;analisi dei dati - Alvaro ha uno stile di guida adattotosi perfettamente alla Ducati, nello sfruttamento massimo della derapata, dello spinning e dell&#39;uscita di curva, fase dalla quale si porta con s&eacute; una accelerazione tale da far sembrare la sua moto dotata di 10 cavalli in pi&ugrave;. Invece, non &egrave; cos&igrave;. Ecco, magari lui &egrave; pi&ugrave; aerodinamico di tanti altri, ma mica &egrave; colpa sua&quot;.  La faccenda del peso rischia di tramutarsi in tormentone, sebbene Lorenzo la pensi cos&igrave;: &quot;Il fattore peso dipende da altri fattori. Ci sono stati alcuni anni in cui essere leggero poteva rappresentare uno svantaggio, e faccio degli esempi: la fatica nell&#39;utilizzare nella maniera corretta le gomme, fase inficiata dallo sviluppo relativo al momento. Ricordiamo Valentino Rossi, capace di andare forte malgrado l&#39;alta statura corporea: grazie a quella, riusciva a far svoltare meglio la moto di quanto i rivali pi&ugrave; piccoli&quot;. 

Lorenzo corre per il team Broncos in Italia, nell&#39;Endurance Mondiale e lavora ai test sviluppo Ducati: &quot;Alvaro guadagna in uscita di curva, facendo sembrare la sua V4 R dotata di 10 cavalli in pi&ugrave; delle rivali&quot;

SBK, Zanetti: &quot;Il peso? L&#39;arma vincente di Bautista &egrave; lo stile di guida&quot;

L&#39;aveva passata male lui, l&#39;abbiamo vista brutta noi. Fortunatamente, l&#39;incidente patito da Lorenzo Zanetti &egrave; da considerarsi acqua passata, malgrado spaventi, ricoveri, interventi e sofferenza. Questo calvario &egrave; stato affrontato e ben valicato dal pilota bresciano che, senza abbattersi o perdersi d&#39;animo, ha solo e sempre mantenuto alte concentrazione, impegno e sacrificio.  Eccolo quindi pronto alla Racing Night, vero e proprio evento nazionale - ammirato anche al di fuori della Patria - indetto dal Campionato Italiano Velocit&agrave;. Proprio dove aveva ottenuto un risultato da podio a precedere l&#39;accaduto, il numero 87 torner&agrave; in azione: &quot;Sono molto contento - la gioia del trentacinquenne di Lumezzane - e motivato, anzi, motivatissimo. A seguito di quanto successo, sono trascorsi quattro mesi, ma adesso posso dire di poter finalmente prendere parte alle gare ufficiali. Ho ricevuto il nulla osta dei medici, perci&ograve; mi sento felicissimo&quot;.  Mesi duri, ma testa ancor pi&ugrave; tenace per Zorro     Lorenzo spiega come abbia cambiato pagina: &quot;Come dicevo, quattro mesi difficilissimi - c&#39;&egrave; da crederci - nei primi ero davvero in difficolt&agrave;. Mica mi sono arreso, sapete? Piano piano ho migliorato la mia condizione, in particolar modo negli ultimi 30 giorni. Infatti, Ducati mi ha reintegrato nel programma di collaudi: ho guidato praticamente di tutto, da modelli stradali a versioni da corsa. Da luned&igrave; a domenica scorsa sono stato in sella ogni giorno, per test di sviluppo e prove per il team SBK Aruba&quot;.  Una settimana di moto, vero toccasana per Zanetti: &quot;Non mi accadeva da parecchio tempo - ride - il fisico ha risposto bene, purch&eacute; mi sia reso conto di dover raggiungere il cento per cento della condizione fisica. Per&ograve;, il mio corpo mi consente di guidare in piena sicurezza e disinvolto&quot;.  Luci notturne rivelatrici per il numero 87     Amici e lettori, venite tutti alla Racing Night! Se ve la siete persa l&#39;anno scorso, &egrave; ora di rimediare. Anche perch&eacute; avremo una Superbike con presenza speciali, oltre al gradito ritorno di Lorenzo: &quot;Voglio tornare a correre nell&#39;importante weekend di Misano, quarto round del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Il Broncos Racing e Luca Conforti mi attendono con grande entusiasmo, ho una voglia pazzesca di gare. La squadra mi ha aspettato, io desidero mettermi il casco e abbassare la visiera, dando tutto il disponibile&quot;.  La notte porter&agrave; consiglio al ducatista: &quot;Esatto, per due motivi: fantastica la Racing Night italiana, l&#39;obiettivo &egrave; di, innanzitutto, divertirmi al massimo. E poi, in previsione al Bol d&#39;Or Endurance programmato in settembre, le condizioni di Misano saranno utili pure per la trasferta del mondiale di durata&quot;. 

Lasciatosi alle spalle infortunio e ospedali, Lorenzo affronter&agrave; la Racing Night tricolore, riprendendo la Ducati Panigale V4 R: &quot;La Racing Night &egrave; l&#39;occasione perfetta, utile anche per il prossimo Bol d&#39;Or&quot;

CIV Superbike, Zanetti torna a Misano: &ldquo;Broncos mi ha aspettato, dar&ograve; il massimo&rdquo;

Ci eravamo spaventati tantissimo, ma adesso possiamo tirare un bel sospiro di sollievo: ammirare Lorenzo Zanetti in azione tra i cordoli della MiniArena43 di Fabrizio Perotti, fa &quot;quasi&quot; dimenticare quanto accaduto al pilota bresciano nel primo round del Campionato Italiano Velocit&agrave;, disputato a Misano.  Podio sabato e incidente domenicale: agrodolce il primo round CIV 2022   Appunto, cosa &egrave; successo al Marco Simoncelli? Due avvenimenti, uno bello, l&#39;altro brutto. Partiamo dalle note liete: il numero 87 ha completato una eccellente manche del sabato, portando a podio la Panigale V4 R del team Broncos Racing, squadra di Luca Conforti che ha festeggiato l&#39;eccellente secondo posto, puntando a fare anche meglio il giorno dopo.  Purtroppo, per&ograve;, la domenica si &egrave; rivelata amara. Durante il giro di riscaldamento che precedeva la seconda frazione del weekend, Lorenzo ha accusato un problema tecnico sulla sua Ducati, ammutolitasi per un breve ma intenso istante. L&#39;impatto con un avversario - incolpevole - che sopraggiungeva &egrave; stato inevitabile, le ferite riportate hanno richiesto il pronto ricovero di Zanetti.&nbsp;  Per fortuna fuori pericolo: la scorza bresciana &egrave; dura     In tutto questo, per fortuna, possiamo raccontare di un ragazzo bresciano duro come il granito. E pure cocciuto, perch&egrave; mai e poi mai a &quot;Zorro&quot; &egrave; passato per l&#39;anticamera del cervello di gettare la spugna o pensare al ritiro. Curarsi - ovviamente e bene - s&igrave;, rinunciare alla motocicletta, giammai. Meglio salire ancora sul podio, come raffigurato nello scatto qui sopra di GPAgency.  Una volta dimesso dall&#39;Ospedale Bufalini di Cesena e raggiunta la sua abitazione, il tenace pilota di Lumezzane ha cominciato subito a lavorare per, innanzitutto, recuperare la ottimale condizione fisica a condurre una normale quotidianit&agrave;. Con in mente le due ruote, pensiero fisso per un centauro come lui.  Pit bike, poi le moto &quot;grandi&quot;     Niente male come ritorno in sella, poich&eacute; &quot;motina&quot; adatta a ripristinare riflessi e sensazioni sopite: &quot;Ho compiuto qualche giro nella pista di Fabrizio Perotti - racconta - giusto una quarantina di passaggi. Giusto tra virgoletto, dato che dovevano essere pochi giri, ma ci ho preso gusto (ride)&quot;.  E che gusto, guardate che pieghe: &quot;S&igrave;, volevo davvero mettermi nuovamente casco, guanti, tuta e stivali. Che bello, ragazzi! D&#39;accordo, ancora non sono al cento per cento della forma, per&ograve; sono tornato tra i cordoli. Adesso penso alle moto grandi: andr&ograve; a Spa per stare vicino al team Endurance, magari fungendo da riserva, e chieder&ograve; a Luca Conforti se mi far&agrave; provare la V4 R Broncos. Con un passo alla volta, mi far&ograve; rivedere in gara. Spero prestissimo&quot;. 

A seguito dell&#39;incidente patito nel CIV di Misano, intervento, riposo e riabilitazioni, il pilota bresciano &egrave; di nuovo in sella a una due ruote: &quot;Lavoro per recuperare la forma fisica, voglio gareggiare presto&quot;

Zanetti &egrave; tornato in sella: &ldquo;Senza tuta, casco, stivali e guanti non so stare&rdquo;

        Finalmente buone notizie per Lorenzo Zanetti: dopo il ricovero seguito al brutto incidente nel giro di riscaldamento di Gara 2 del CIV SBK a Misano, quando era stato travolto dall&rsquo;Aprilia di Alex Bernardi, il pilota del team Broncos &egrave; stato dimesso dall&rsquo;Ospedale Bufalini di Cesena. National Trophy: Farinelli e Gamarino i vincitori di Misano Tempi di recupero da valutare  Il bresciano era stato ricoverato presso la struttura ospedaliera in seguito alle conseguenze fisiche riportate nell&rsquo;impatto, ovvero la rottura della scapola e di alcune costole che avevano causato il perforamento di un polmone. Inoltre, i medici sono intervenuti chirurgicamente per ridurre i danni alla milza. Il polmone perforato si &egrave; finalmente rimarginato, consentendo a Zanetti di lasciare l&rsquo;ospedale nella giornata di sabato 9 aprile. Adesso Lorenzo potr&agrave; continuare la convalescenza a casa, in attesa di capire quali saranno i suoi tempi di recupero. La speranza dell&rsquo;esperto pilota lombardo &egrave; quella di poter tornare in pista gi&agrave; a Vallelunga, per il secondo appuntamento del campionato tricolore (7-8 maggio). &nbsp;L'intervista esclusiva a Sheridan Morais       

Il pilota numero 87 era stato ricoverato presso la struttura di Cesena in seguito alle ferite riportate nell'incidente di Misano: adesso &egrave; tornato a casa

CIV SBK: Lorenzo Zanetti è stato dimesso dall'Ospedale Bufalini

With David Checa already on board, the ERC Ducati team will have a new rider for the Le Mans 24 Hours next week, a replacement for injured Lorenzo Zanetti. We&rsquo;re talking about Chaz Davies, the former Ducati rider who retired from racing at the end of 2021 and who currently serves as coach to the Aruba.it team in Superbike. Davies will compete as part of the team in the opening round of the Endurance World Championship.  A dream come true for Chaz Davies   &ldquo;Lorenzo is still in hospital&quot;, explains Uwe Reinhardt, CEO of ERC Endurance Ducati, &quot;He has several broken bones and we don&rsquo;t know if he&rsquo;ll be able to race at Spa, but we have Chaz Davies stepping in for him at Le Mans. Davies is a former Ducati factory rider with a lot of experience and I hope he can reach the podium, it&rsquo;s important.&rdquo;  &ldquo;It&rsquo;s a real blow for Lorenzo - continues Reinhardt &ndash; because the pre-season tests went really well. It&rsquo;s a pity for him to miss this race, but he&rsquo;s a real team player and it&rsquo;s good that all the riders were fast. I spoke with Chaz for an hour and he said &lsquo;OK, I want to race&rsquo;. This is a dream for him.&rdquo;  Davies&rsquo; entry in the EWC follows on from that of another former world championship star, namely Bradley Smith, who has signed for MotoAin Yamaha.  Translated by Heather Watson  SBK, Dall&rsquo;Igna: &ldquo;The title? We rely on Alvaro Bautista&rsquo;s return&rdquo; 

The Welshman, now coach to the Aruba.it team in Superbike, will stand in for injured Lorenzo during the opening 2022 Endurance round &nbsp;

EWC, ERC without Zanetti: Chaz Davies on the Ducati at Le Mans

        Lo spavento &egrave; stato forte, anche perch&eacute; arrivato inaspettatamente. Nel warm up lap &egrave; strano vedere due moto che si tamponano, invece, la Ducati di Lorenzo Zanetti e l'Aprilia di Alex Bernardi sono giunte a collisione, rimandando la partenza della Superbike targata Campionato Italiano Velocit&agrave;. Nella terribile dinamica, la V4 R e la RSV4 si sono toccate, i piloti finiscono a terra, ma non era finita l&igrave;: proprio la cavalcatura Nuova M2 Racing ha travolto Zanetti, nel senso che gli &egrave; andata su parte del corpo, rimasto a terra e prontamente soccorso da marshall e ambulanza. Al Centro Medico del Marco Simoncelli, il riscontro dei danni, tali da richiedere il trasporto presso l'ospedale di Cesena. Ci sono volute due ore di intervento per ridurre i danni riportati alla milza, che fanno la serie con fratture alle costole, a una scapola e a un polmone perforato.&nbsp; L'operazione ha avuto esito positivo e Lorenzo riesce a comunicare coi suoi cari, che lo hanno accompagnato nella struttura sanitaria. Anche Luca Conforti e il Broncos Racing sono stati vicino al numero 87, ora ammaccato, fortunatamente fuori pericolo. Questa &egrave; la bella notizia, come il secondo gradino del podio calcato sabato.&nbsp;       

il pilota del team Broncos ha avuto in incidente nel giro di riscaldamento di Gara Due, con l'Aprilia di Bernardi che lo ha travolto malamente. I danni riportati sono in parte risolti da un intervento chirurgico

Paura per Zanetti nel CIV Superbike: Lorenzo è ricoverato a Cesena

        Come ogni anno dal 2019, anche in questa stagione la coppia Zanetti-Broncos Racing Team sar&agrave; in griglia di partenza nel CIV Superbike. Lorenzo difender&agrave; infatti i colori del team di Luca Conforti per il quarto anno consecutivo e sar&agrave;, come gi&agrave; accaduto nel recente passato, uno degli assoluti protagonisti della classe regina in sella alla Ducati Panigale V4-R. Saranno ben quattro le moto schierate dalla squadra nel CIV quest'anno, con il numero 87 che affiancher&agrave; Andrea Mantovani e Mattia Pasini (seppur ancora in trattativa) in SBK, mentre nel National Trophy scender&agrave; in pista Luca Salvadori. Zanetti avr&agrave; per&ograve; un doppio impegno in questo 2022, visto che correr&agrave; anche nel mondiale endurance EWC sempre con Ducati. CIV SBK: prime (fantastiche) pieghe per Mattia Pasini con la Ducati Zanetti: "Io e la squadra abbiamo gli stessi obettivi"  Nonostante i due campionati a cui prender&agrave; parte, il pilota bresciano punter&agrave; in alto nella serie nazionale: "Sono contentissimo di questo quarto anno di fila da disputare insieme al Broncos Racing Team. Sebbene io abbia impegni anche nell'Endurance, ci tenevo particolarmente a continuare nella squadra di Luca Conforti, perch&egrave; ci conosciamo da tanto tempo e mi sento orgoglioso di farne parte. L'obiettivo &egrave; reciproco: ottenere ottimi risultati nella classe Superbike, lavorando a stretto contatto in ogni uscita stagionale. Vogliamo partire coi giusti presupposti alla carica del 2022, nel desiderio di conseguire bei risultati. In tal senso, ringrazio Luca, gli sponsor e i sostenitori: non vedo l'ora di provare la moto, che avr&agrave; le nuove gomme Dunlop e una assistenza tecnica di assoluto rilievo". CIV SBK, Delbianco: "Sull'Aprilia, ci si sente come Max Biaggi" Conforti: "Felice che Lorenzo creda in noi"  Soddisfatto anche il team manager Luca Conforti: "Poter schierare nuovamente Zanetti significa mantenere legami sani di amicizia e serie intenzioni dal punto di vista professionale: nella giovane storia del Broncos Racing il nostro rapporto si &egrave; dimostrato vero e basato su fiducia reciproca. Mi fa piacere sapere che un pilota come lui creda ancora in noi, quindi, lavoreremo per metterlo nelle migliori condizioni possibili". National Trophy: Thomas Brianti passa alla 600 con il team MRT       

Nonostante l'impegno nel mondiale endurance, per il quarto anno consecutivo il numero 87 sar&agrave; al via della classe regina del Campionato Italiano in sella alla Panigale del team di Luca Conforti

CIV: Lorenzo Zanetti e Broncos Racing ancora insieme in Superbike

        Habemus line up, finalmente. Anche se qualcosa Lorenzo Zanetti ci aveva anticipato lo scorso 12 dicembre, oggi &egrave; arrivata la conferma della squadra ERC Ducati per il Mondiale Endurance 2022.&nbsp; La line up si compone di: Lorenzo Zanetti, che ha firmato il contratto lo scorso dicembre, Xavi Fores, che si riveste del Rosso Ducati dopo gli anni in SBK con Barni ed il francese Mathieu Gines, confermato dalla compagine tedesca.&nbsp; La vera novit&agrave; &egrave; che il team quest&rsquo;anno potr&agrave; contare su un pilota dall&rsquo;indubbia esperienza nel Mondiale Endurance quale &egrave; David Checa. Il fratello di Carlos sar&agrave; dunque il pilota di riserva della squadra qualora uno dei titolari abbia concomitanze o non sia in grado di correre. I post social dei piloti  A modo loro, Zanetti, Fores, Gines e Checa hanno commentato il fatto di correre insieme per Ducati ed il team ERC. Lorenzo Zanetti ha scritto: &ldquo;Sono felice di annunciare che per la stagione 2022 prender&ograve; parte al FIM Endurance World Championship EWC, in sella alla Ducati del team ERC Endurance. Avr&ograve; come compagni di squadra Mathieu Gines, Xavi Fores e David Checa.&rdquo;  Scrive Xavi Fores: &ldquo;La vita &egrave; fatta di sfide, quindi eccone un&rsquo;altra per me. Orgoglioso di far parte del team ERC Endurance per il FIM Endurance World Championship EWC 2022 con il brand che mi ha regalato le gioie migliori della mia carriera, Ducati. Sar&agrave; un grande team con David Checa, Lorenzo Zanetti e Mathieu Gines.&rdquo;  David Checa, l&rsquo;ultimo arrivato, ribadisce: &ldquo;Una nuova avventura con un brand speciale, Ducati. Lo stesso con il quale mio fratello Carlos ha vinto il Mondiale Superbike. Sono felicissimo. Non vedo l&rsquo;ora di salire in sella.&rdquo;&nbsp; &nbsp; Con il pieno supporto di Ducati, ERC Endurance vuole essere dunque un contender per il titolo gi&agrave; in questa stagione e la line up di assoluto livello lo dimostra.       

La squadra ufficiale Ducati per il Mondiale Endurance ha finalmente svelato il parco di piloti per la stagione 2022, che annovera anche il fratello di Carlos come pilota di riserva

EWC, ufficiale la line up di ERC Ducati: c'è anche David Checa

        Lorenzo Zanetti si &egrave; allenato in sella alla V4 R, bomba di serie Ducati con cui il pilota bresciano rimane in forma, preparando la stagione agonistica 2022. Proficue sono state per lui le giornate spese a Jerez e Portimao, piste baciate dal sole, dove "Zorro" ha incontrato illustri colleghi professionisti. All'Angel Nieto, la Rossa numero 87 ha messo dietro il resto del plotone: "Nei tre gioni, ho girato forte - le sue parole - togliendomi di dosso la ruggine invernale e divertendomi. Era importante ritrovare presto la sella, l'ho fatto in mezzo a tanti amici e avversari". Lorenzo sar&agrave; impegnato nel Mondiale Endurance e per lui ci saranno ulteriori impegni da spendere in ambito nazionale. Ecco perch&eacute; risultare immediatamente veloce &egrave; un fattore da tenere di gran conto: "S&igrave; s&igrave; - conferma - presto si far&agrave; sul serio e io voglio arrivare preparato al massimo". Fratelli Marquez dai cronologici top secret   Nella seconda uscita, Zanetti ha incontrato i fratelli Marquez. A Portimao c'erano Alex e Marc, come ben saprete. Lorenzo, esperto e attento, ha offerto la propria opinione, riguardante il numero 93: "Scegliere l'Autodromo do Algarve &egrave; stata una scelta sensata - spiega - perch&eacute; il tracciato presenta dislivelli notevoli, nei quali ogni parte del corpo &egrave; sollecitata. Gli occhi devono reagire prontamente, perch&egrave; si rischia di avere problemi collaterali". Il bresciano fa notare alcune cose: "Marquez ha girato tutto il giorno, con tempi in linea a noi piloti del Mondiale. Sebbene nella lista relativa ai cronologici manchino i riferimenti di Alex e dello stesso Marc, sono come quest'ultimo fosse gi&agrave; molto veloce. Tecnicamente, lui &egrave; gi&agrave; ad alto livello". Zorro si &egrave; occupato di s&eacute; stesso e della sua moto, come abbiamo detto portando a casa ore di guida parecchio utili, per&ograve; ha mantenuto un panorama ampio di tutta la situazione. Giravano Michael Ruben Rinaldi, Bradley Smith, Lucas Mahias, Axel Bassani, Claudio Corti e tanti altri, ma l'obiettivo era puntato su MM: "Spero davvero che torni presto e in forma. Parliamo di un talento pazzesco".        

Lorenzo era in pista a Portimao, allenandosi con la Ducati V4 R: "Girare sul tracciato portoghese &egrave; una giusta scelta. Gli occhi e la vista sono parecchi sollecitati, ma lui &egrave; stato veloce come i restanti piloti del Mondiale"

MotoGP, Zanetti su Marquez: “Marc è già a livelli molto alti”

        Continua il mercato piloti anche per il Mondiale Endurance in vista della stagione 2022. Dopo le novit&agrave; di BMW, Kawasaki SRC e Wojcik, &egrave; il turno di ERC Ducati &ldquo;svelare&rdquo; la propria line up per la prossima stagione nella quale l&rsquo;obiettivo &egrave; quello di lottare costantemente per il podio in ogni gara e provare anche a vincere laddove possibile. Per cercare di raggiungere questi obiettivi, il team manager ha messo in campo una line up di tutto rispetto: Lorenzo Zanetti, dopo il buonissimo finale di 2021, ha firmato il contratto per la prossima stagione, Mathieu Gines che dovrebbe essere riconfermato anche se il condizionale &egrave; d&rsquo;obbligo, essendoci diversi candidati. La vera notizia sta per&ograve; nel terzo pilota della squadra, ovvero Xavi Fores. Lo spagnolo, &ldquo;tagliato&rdquo; da BMW, torna a vestirsi di rosso Ducati, seppur in un&rsquo;altra veste, dopo aver fatto bene in Superbike con la Rossa del team Barni. A proposito della line up, questo &egrave; quello che ci ha detto Lorenzo Zanetti: &ldquo;Io ho firmato ed ero pronto a fare l&rsquo;annuncio ma volevano aspettare per fare la line up completa. Candidati ci sono Folger e Fores, ma ancora non so bene. Gines penso che rester&agrave;.&rdquo; La Panigale V4R #6 &egrave; pronta per incontrare i suoi piloti prima di scendere in pista per i primi test invernali in vista di un 2022 importante per il team ERC Endurance.       

Formazione quasi rinnovata per il team che porta in pista la Panigale V4R nel Mondiale Endurance. Al confermato Lorenzo ed al (quasi) Mathieu, si affianca un cavallo di ritorno a Borgo Panigale, lo spagnolo che tanto bene ha fatto in Superbike con la Rossa

EWC, ERC Ducati rivede la line-up 2022: Fores con Zanetti e Gines?

Manca poco pi&ugrave; di una settimana al penultimo appuntamento del Mondiale Endurance, la 24h del Bol d&rsquo;Or, ma dopo i test effettuati al Paul Ricard qualche giorno fa, arrivano aggiornamenti importanti su alcune line up delle squadre.&nbsp;  Con Louis Rossi infortunatosi ai test privati al Bol d&rsquo;Or settimana scorsa, la squadra ERC Ducati attinge dai piloti di Borgo Panigale impegnati nelle varie competizioni nazionali. Il nome scelto dalla compagine tedesca che gestisce la V4R #6 &egrave; quello di Lorenzo Zanetti, che gi&agrave; aveva provato la moto nei test prima di Estoril.  Per Zanetti quello del Bol d&rsquo;Or sar&agrave; un ritorno nell&rsquo;Endurance dopo aver disputato la 8h di Suzuka 2014 per FCC TSR Honda insieme a Jonathan Rea ed Akiyoshi.&nbsp;  Saltarelli-Louit Moto, Federico Napoli con Aviobike   Per la penultima gara stagionale cambiano anche le formazioni di altre due compagini: la francese Louit Moto33 e l&rsquo;italiana Aviobike.  Per quanto riguarda la squadra francese con Kawasaki, la line up sar&agrave; totalmente azzurra: saranno infatti Christian Gamarino, Luca Vitali e Simone Saltarelli ad alternarsi sulla ZX-10R #33    Giovanni Baggi torner&agrave; nelle vesti di team manager di Aviobike, dopo essere sceso in pista ad Estoril ed accoglier&agrave; Federico Napoli tra le sue fila con il confermato Andrea Boscoscuro ed il francese Eddy Dupuy.    Tanta Italia quindi al via del prossimo Bol d&rsquo;Or in programma tra il 18 ed il 19 di settembre sul tracciato del Paul Ricard di Le Castellet.  L&#39;EWC riapre al pubblico: Bol d&#39;Or a porte aperte 

Il pilota bresciano sostituir&agrave; l&rsquo;infortunato Louis Rossi in sella alla Panigale V4R #6. Cambiano anche le line up di Louit Moto33 ed Aviobike in vista della 24h al Paul Ricard. Ecco i dettagli

EWC, Lorenzo Zanetti con ERC Ducati al Bol d&rsquo;Or

L&#39;aveva quasi &quot;promessa&quot;, ed &egrave; arrivata: ad Imola, Lorenzo Zanetti ha portato al successo, per la prima volta, il Broncos Racing Team, squadra Ducati capitanata da Luca Conforti. Il terzo round dell&#39;ELF CIV 2021 ha cos&igrave; ritrovato in piena forza un protagonista, schierato da una formazione ambiziosa, ora seconda nella graduatoria piloti.  Il numero 87 &egrave;, insieme a Michele Pirro ed Ayrton Badovini, da ritenersi un &quot;vecchia guardia&quot;, nel senso che vanta esperienza maturata in tanti anni di corse, su motociclette dalla diversa natura. Il bresciano, trentaquattro anni il prossimo 10 agosto, ha sulla propria bacheca personale coppe alzate al cielo in paddock nazionali e internazionali.  Tra le quali, appunto, quella relativa alla vittoria ottenuta domenica scorsa: &quot;Era nell&#39;aria gi&agrave; dalle prove - le parole di &quot;Zorro&quot; - perch&eacute; l&#39;Enzo e Dino Ferrari mi piace molto e ben si sposa alle mie caratteristiche di guida. Con i ragazzi abbiamo lavorato bene, avremmo potuto tagliare il traguardo in testa anche sabato. Il nostro campionato &egrave; veramente iniziato al Santerno&quot;.  Braccio rinato     La cosa che pi&ugrave; piace di Lorenzo &egrave; la sua schiettezza, unita all&#39;onest&agrave; intellettuale: &quot;Avevo parlato chiaro con la squadra - svela - appuntando come nei precedenti round il limite fosse mio, non della moto. Soffrivo davvero e stringevo i denti: il braccio destro mi faceva male e, durante la guida, calavo di forza e resistenza. Ho chiesto loro di avere pazienza&quot;.  Pazienza ben riposta, evidentemente: &quot;S&igrave;, perch&eacute; precisai loro che, una volta guarito, avrei potuto giocarmela con Pirro. Sono davvero contento, &egrave; andata come previsto e come promesso. Pi&ugrave; che altro, sono felice proprio per il Broncos Racing Team, una squadra nata da poco, ma gi&agrave; di buonissimo livello&quot;.  Tra poco, la seconda parte del campionato 2021: &quot;Alla quale vogliamo arrivarci ulteriormente preparati e competitivi. Sappiamo come Michele e Barni siano forti, lo hanno dimostrato pienamente. Adesso, per&ograve;, ci siamo pure noi. Abbiamo vinto una volta, l&#39;obiettivo &egrave; di ripeterci&quot;.  Amicizia &quot;Leonessa&quot;     Brescia e dinorni, posti belli, in cui la passione per il motosport &egrave; radicata. La citt&agrave; &quot;Leonessa&quot; racconta arrivo e partenza della storica e prestigiosa Mille Miglia automobilistica, ma anche le due ruote sono ben apprezzate. Luca Conforti ed il suo operato ne rappresentano un valido esempio.  E pensare che, ad inizio 2019, il disegno era diverso: &quot;Luca avrebbe dovuto disputare il National Trophy con la Panigale bicilindrica - ancora Zanetti - poi, invece, ha chiesto a me di correre. Pure io ero in predicato per il National, tuttavia, ho preso parte alla Superbike tricolore&quot;.  Con ottimi risultati: &quot;Con l&#39;unica V2 ci piazzammo terzi, dietro alla V4 R Barni ed all&#39;Aprilia di Savadori, entrambe sostenute ufficialmente. Noi, partiti con un furgoncino ed una piccola tenda, cresciamo. L&#39;amiciza con Conforti &egrave; solida, il progetto pure: siamo l&#39;unica squadra Ducati a schierare due moto pi&ugrave; una nel National, abbiamo un camion ed una bella ed efficiente struttura. Ma il segreto &egrave; rappresentato dalla passione che ci mettiamo ogni volta che andiamo in pista&quot;.  Qualora vincesse il titolo SBK 2021, Razgatloglu passerebbe in MotoGP? 

Ad Imola, Lorenzo e la Ducati del team Broncos hanno battuto la V4 R Barni di Michele: &quot;Il nostro campionato &egrave; iniziato al Santerno, ci riproveremo anche nei prossimi round&quot;

CIV, ecco Zanetti, il vero contendente di Pirro

In una corsa condizionata dall&rsquo;incertezza meteo, e dai soli 8 piloti arrivati al traguardo, Lorenzo Zanetti spezza il dominio di Michele Pirro, che fino a questa Gara-2, aveva collezionato 5 vittorie su 5 gare. Il pilota Broncos Racing Team ha confermato la velocit&agrave; espressa in tutto il week-end finalizzando un risultato che in Gara-1 aveva mancato per soli 6 decimi. La gara, condotta prevalentemente da 4 piloti, (Zanetti, Pirro, Vitali e Ruiu) ha visto i due piloti Ducati guardinghi, consci di avere in tasca 2\3 decimi in pi&ugrave; sul passo da permettergli di allungare.  Ruiu stende Vitali, la pioggia ferma gli attacchi di Pirro   Il primo colpo di scena a rompere l&rsquo;equilibrio vede protagonista,&nbsp;suo malgrado, &nbsp;Luca Vitali atterrato da Gabriele Ruiu. Ci&ograve; ha permesso a Zanetti e Pirro di allungare sugli inseguitori, con il primo intento a sfruttare un ritmo, che, specialmente nei settori centrali della pista, sembrava essere superiore. Non sono mancati i tentativi di sorpasso da parte del leader del campionato, che tuttavia si &egrave; visto chiudere tutte le porte dall&rsquo;ottima difesa di Zanetti.  Ad un giro dalla fine, la pioggia si &egrave; resa protagonista, costringendo la gara a fermarsi e assegnando la vittoria a Zanetti, passato sul traguardo per primo nel giro precedente. Completa il podio Lorenzo Gabellini seguito da Ayrton Badovini e Riccardo Russo. La classifica vede ancora Michele Pirro saldamente in testa con 145 punti seguito da Lorenzo Zanetti con 95 e Luca Vitali fermo a 75. Lorenzo Gabellini e Alessandro Delbianco completano la top five della classifica di un campionato sempre pi&ugrave; dominato dalle Ducati.  SBK, colpo di scena a Donington, Rea cade e perde la vetta del mondiale  Ecco l&#39;ordine d&#39;arrivo della gara   

La seconda manche di Imola sancisce la fine del filotto di vittorie del dominatore del campionato, beffato dal compagno di marca

CIV SBK, Imola: Zanetti &#39;stoppa&#39; Pirro in Gara-2

Quando le valige erano ormai fatte, Lorenzo Zanetti ha dovuto cambiare programmi ed obiettivi. Dopo il successo ottenuto nel MotoAmerica, il pilota bresciano era in predicato di ripetere l&#39;esperienza a stelle e strisce, a difesa dei colori Ducati nel campionato di Wayne Rainey.  Poi, per&ograve;, qualcosa non ha collimato e la Casa bolognese ha preferito spedire Oltreoceano Loris Baz. A sorpresa e senza riferimenti. Appresa la notizia, il trentaduenne numero 87 ha dovuto, in primis, accettare la scelta altrui. In secondo luogo, smaltire la delusione: &quot;Lo ammetto, ci tenevo molto - riconosce - pi&ugrave; che altro, per una logica lavorativa e professionale. Laggi&ugrave; ho fatto bene, cos&igrave; dicono i sostenitori, questo lo confermano i risultati. Da parte mia, confermo. Ecco perch&eacute; sarebbe stato bello continuare&quot;.  Il mondo delle corse &egrave; (anche) questo.  &quot;Certo, mi rendo conto. Lo sapevo pure prima, tuttavia... b&egrave;, comunque sono ancora parecchio impegnato, sempre per conto di Ducati. Rimango nel mio ruolo di collaudatore della Superbike e porto in pista le varie V4 stradali. Mi piace questa mansione, mi diverte e sono sempre in sella e lo sar&ograve; in Italia, sognando una wild card iridata. Se si presentasse l&#39;occasione, la coglierei al volo. I rapporti con Borgo Panigale sono ottimi, perci&ograve; mi sento felice e propositivo&quot;.  L&#39;amicizia di Luca Conforti     Le competizioni, ecco l&#39;ambito giusto di Zanetti. La chiamata &egrave; arrivata presto dall&#39;amico Conforti: &quot;Amico e collega. Tra noi vige un rapporto unico, costituito da stima professionale e condivisione di momenti extraprofessionali. Quando ha saputo che non sarei andato in America, Luca mi ha subito cercato, innanzitutto per parlare. Per farmi parlare. Il nostro &egrave; un rapporto speciale&quot;.  Cosa vi siete detti?  &quot;Lui era dispiaciuto, onestamente, per me. Sapeva che negli Stati Uniti avrei potuto fare benissimo. Poi, ha atteso un attimo. Pi&ugrave; avanti, ha sorriso. Un sorriso a trentadue denti, il solito che esibisce quando &egrave; contento. Infatti, eccoci qui, per il terzo anno consecutivo insieme&quot;.  Come siete arrivati all&#39;accordo?  &quot;Semplice. Luca &egrave; stato il primo manager ad offrirmi una moto veramente competitiva con cui affrontare la stagione 2021. Dentro di me sapevo gi&agrave; che avrei accettato, malgrado io sia rimasto un attimo in stand by. Resettato tutto, ho accettato. Le prime prove effettuate con la centralina MoTec ci hanno confermato due cose: dobbiamo lavorare per migliorare. Possiamo essere protagonisti dell&#39;ELF CIV Superbike, un campionato dal livello altissimo&quot;.  L&#39;Italia? Nessun ripiego     Per &quot;Zorro&quot; il CIV non &egrave; una seconda scelta: &quot;Macch&eacute;, anzi. Ne vedremo delle belle. Tutti i team iscritti alla Superbike si stanno impegnando per trovare la quadra con la centralina MoTec ed i vari controlli elettronici. Si tratta di un lavoro complicato, occorrono sessioni, unit&agrave; di tempo e prove in pista. Per andare forte in Italia, ogni cosa deve essere a posto, altrimenti, si fatica nel gruppo&quot;.  Ed ecco Luca Conforti, entusiasta della partnership rinnovata:&quot;Ho sempre seguito con stima ed attenzione Lorenzo - le sue parole - e mi &egrave; dispiaciuto apprendere che non sarebbe tornato negli USA. Al contempo, sono felice di averlo nel Broncos Racing Team. Per noi sar&agrave; il terzo anno insieme, per una sfida nella classe Superbike rinnovata&quot;.  Tra poco, si parte. Il primo round del Mugello si correr&agrave; ad aprile:&quot;Stiamo lavorando per arrivare pronti - ancora Conforti - la mia squadra vuole offrire a Zanetti un pacchetto tecnico che gli consenta di lottare per la vittoria. Adesso abbiamo due piloti forti ed umanamente validissimi: Agostino Santoro e Lorenzo Zanetti, il miglior duo che potessi desiderare nel Broncos Racing Team&quot;.  Attacco a due punte per il team Ducati Aruba in SBK 

Per il terzo anno, Lorenzo sar&agrave; al via con il Broncos Racing Team: &quot;Chiusa la parentesi MotoAmerica, sono rimasto in ottimi rapporti con Ducati. Luca Conforti &egrave; stato il primo manager ad offrirmi una moto competitiva, il nostro &egrave; un rapporto speciale&quot;

CIV Superbike, Zanetti: &ldquo;Correre in Italia non &egrave; un ripiego professionale&rdquo;

Nonostante i grandi risultati e la volont&agrave; del pilota, il 2021 di Lorenzo Zanetti non sar&agrave; nel MotoAmerica Superbike.  Il 33enne bresciano ha infatti scritto sui propri profili social che non sar&agrave; al via della serie americana, dove nel 2020 ha conquistato ben sei podi ed una grande vittoria sul circuito di Indianapolis.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da LorenzoZanetti87 (@lorenzozanetti87)      Voglia di correre   Come scritto dal pilota e tester Ducati, la determinazione e la voglia di correre non mancano e, a breve, verranno comunicati i suoi piani per la stagione 2021.  In Ducati nel MotoAmerica Superbike, invece, sembra ormai fatta per l&#39;arrivo di Loris Baz, che tuttavia non sar&agrave; l&#39;unico pilota a portare in pista la Panigale V4-R nel campionato oltreoceano, visto che Kyle Wyman sar&agrave; ancora una volta al via con il suo KMR Racing in sella alla Rossa di Borgo Panigale.  ELF CIV: Bussolotti e Luzzi in SSP600 con il Seven Team CTBK 

Il tester Ducati ha fatto sapere che non sar&agrave; al via della serie a stelle e strisce nonostante gli ottimi risultati della scorsa stagione, tra cui la storica vittoria a Indianapolis

MotoAmerica: niente Superbike per Lorenzo Zanetti

Adesso si pu&ograve; scrivere: il calendario MotoAmerica 2021 &egrave; completo, per una serie a stelle e strisce che propone dieci tappe, sparse qua e l&agrave; per gli Stati Uniti. Un test collettivo e preparativo &egrave; programmato per Austin nella prossima primavera, nei giorni 30 e 31 marzo. Dal CoTA il campionato di Wayne Rainey affronter&agrave; il primo round della stagione.  Poi, arriveranno le &quot;classiche&quot;: Road Atlanta ed Elkhart Lake ne sono un esempio, la Virginia &egrave; apprezzata da qualche anno, il Ridge Motosport Parke era una novit&agrave; 2020. Potrebbe mancare Laguna Seca?! Certo che no, infatti, ospiter&agrave; tutti ad inizio luglio.  In piena estate torner&agrave; Brainerd, impianto assente da 17 edizioni e raffigurato da una azione qui in basso, e prossimamente ancora nell&#39;elenco di categoria. Il finale sar&agrave; distribuito tra Pennsylvania, New Jersey ed Alabama. Non male, perch&eacute; in ogni weekend le gare saranno due, ricordando che l&#39;evento inaugurale sar&agrave; condiviso con la MotoGP.    Indianapolis esce ma Lorenzo Zanetti &egrave; pronto a tornare   L&#39;ovale dell&#39;Indiana non &egrave; in calendario, peccato. Sull&#39;anello del Brickyard, un grande Lorenzo Zanetti e la Ducati Panigale V4 R riuscirono a battere i piloti locali, portando in alto la bandiera tricolore, che ha sventolato in faccia al campione Cameron Beaubier, che nel 2021 esordir&agrave; in Moto2.  A proposito di Bologna e Brescia: la Rossa sta lavorando per allestire una squadra che possa - ancora - permettere a Zorro di vincere le gare e salire sul podio pi&ugrave; volte, esattamente come &egrave; successo nella stagione finita pochi mesi fa. Mettere insieme i pezzi del puzzle &egrave; cosa complicata, ma ne vale la pena. Il pilota di Lumezzane &egrave; pronto a realizzare una importante impresa.  Il calendario 2021   Round 1, 16-18 aprile: Circuit of The Americas, Austin, TX  Round 2, 30 aprile-1 maggio: Michelin Raceway Road Atlanta, Braselton, GA  Round 3, 21-23 maggio: Virginia International Raceway, Danville, VA  Round 4, 11-13 giugno: Road America, Elkhart Lake, WI  Round 5, 25-27 giugno: Ridge Motorsports Park, Shelton, WA  Round 6, 9-11 luglio: WeatherTech Raceway Laguna Seca, Monterey, CA  Round 7, 30 luglio-1 agosto: Brainerd International Raceway, Brainerd, MN  Round 8, 13-15 agosto: Pittsburgh Int&rsquo;l Race Complex, Wampum, PA.  Round 9, 10-12 settembre: New Jersey Motorsports Park, Millville, NJ  Round 10, 17-19 settembre: Barber Motorsports Park, Birmingham, AL  Hugo De Cancellis, nuovo acquisto ProDina Ircos 

Il calendario a stelle e strisce &egrave; completo, con la partenza da Austin insieme alla MotoGP, il ritorno di Brainerd e l&#39;immancabile Laguna Seca. Lorenzo e la V4 preparano un binomio gi&agrave; vincente nel 2020

Il MotoAmerica attende (ancora) Lorenzo Zanetti su Ducati

L&rsquo;ultimo round del campionato americano sul mitico tracciato di Laguna Seca ha visto il 27enne campione in carica Cameron Beaubier vincere tutte e tre le gare salutando a suo modo la serie dopo 5 anni di militanza. Dall&rsquo;anno prossimo infatti sar&agrave; un pilota del team American Racing in Moto2 con la Kalex Triumph. Gli occhi per&ograve; sono ancora una volta per Lorenzo Zanetti che dopo l&rsquo;exploit di Indianapolis si prende altri tre podi portando la Ducati V4R del team Warhorse HSBK Celtic Team al nono posto in classifica generale.&nbsp;  Grande Italia   Lorenzo Zanetti superstar! Il pilota bresciano, al debutto sul mitico tracciato di Laguna Seca, si porta a casa tre podi (2 terzi ed un secondo posto) e conclude al nono posto la sua avventura a stelle e strisce per questa stagione. Sperando magari nel 2021 di esserne uno dei protagonisti con una V4R che pu&ograve; dire la sua grazie allo sviluppo portato avanti proprio dal pilota bresciano.  Zanetti: &ldquo;Laguna Seca? Imola &egrave; pi&ugrave; bella!&rdquo;  Non solo Zanetti ma anche Canepa non se l&rsquo;&egrave; cavata male sul tracciato californiano. Il pilota genovese, che prende il posto dell&rsquo;infortunato Scholtz sulla Yamaha del team Westby Racing, si &egrave; portato a casa tre sesti posti chiudendo il campionato al 18&deg; posto con 30 punti.&nbsp;  Beaubier ed Elias ai saluti     Dopo aver conquistato il quinto titolo americano in quel di Indianapolis, il 27enne californiano si &egrave; presentato alla gara di casa per chiudere al meglio la sua avventura nel MotoAmerica dopo 6 anni e 5 titoli. Beaubier si &egrave; portato a casa tutte e tre le gare finendo la stagione con 16 successi su 20 gare, un record pazzesco e difficilmente battibile nel futuro.  Ma quella di Laguna Seca non &egrave; stata solo l&rsquo;ultima gara del fenomeno californiano. Anche Toni Elias, campione 2017, ha dato l&rsquo;addio al campionato portandosi a casa tre podi e riuscendo a chiudere la stagione al quarto posto a 31 punti dal suo ormai ex compagno di box Bobby Fong.&nbsp;  Il resto del plotone   Weekend piuttosto complesso per il secondo e terzo in campionato, ovvero Gagne e Fong. Il compagno di box di Beaubier ha finito tutte e tre le gare fuori dal podio (due quarti ed un quinto posto) mentre il pilota Suzuki si &egrave; reso protagonista di una caduta in gara-1 per poi chiudere al nono ed al quarto le altre due gare. Terzo posto finale per Fong con 253 punti, 48 in meno di Gagne.  Bene nel complesso anche l&rsquo;altra Ducati, quella di Kyle Wyman. Il pilota/proprietario del team KWR Racing si &egrave; portato a casa un quinto, in volata con Canepa, e due settimi posti proprio dietro al genovese chiudendo il campionato al settimo posto con 174 punti, 2 soli in meno di Herrin.&nbsp;  Cos&igrave; cos&igrave; Josh Herrin ma i punti accumulati nelle tre gare (20) gli permettono di mantenersi al sesto posto nella classifica generale con due punti su Kyle Wyman. Molto bene anche il campione Stock Cameron Petersen che con due P8 ed un quinto posto chiude all&rsquo;ottavo posto in classifica.  Detto di Zanetti in nona posizione finale, la top 10 della classifica generale &egrave; chiusa da David Anthony nonostante tre zeri in tutte e tre le gare.  Classifica finale del campionato   1.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Cameron Beaubier &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;436 p.  2.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Jake Gagne&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 301 p.  3.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Bobby Fong&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 253 p.  4.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Toni Elias&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 222 p.  5.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Matthew Scholtz &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 221 p.  6.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Josh Herrin&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;176 p.  7.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Kyle Wyman&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;174 p.  8.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Cameron Petersen &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 133 p.  9.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Lorenzo Zanetti&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp; 118 p.  10.&nbsp; David Anthony&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp; &nbsp; 108 p.  Red Bull Rookies Cup, Teruel: Ortola e Alonso fermano Acosta 

Il ducatista dopo l&rsquo;exploit di Indianapolis centra altri tre podi nell&rsquo;ultimo round stagionale mentre il 27enne californiano saluta la serie con una bella tripletta

MotoAmerica, Laguna Seca: Zanetti tris di podi nel round di addio di Beaubier

Prima di affrontare l&#39;ultimo round del MotoAmerica, Zanetti ha voluto assaggiare Laguna Seca, luogo dove non vi era mai stato. Per non farsi trovare impreparato, Lorenzo ha inforcato una V4 R stradale, messagli a disposizione dalla filiale USA: &quot;Guidando in pista con una vera Superbike mi far&ograve; un&#39;idea pi&ugrave; precisa - spiega - ma girandoci con una Ducati stradale mi sono resco conto di quanto Laguna Seca sia un circuito vecchio stampo, cio&egrave;, inserito tra quelli che pi&ugrave; mi piacciono. In un gruppo ideale, inserisco Donington, Phillip Island ed Imola. Sono tutti tracciati non disegnati al computer, bens&igrave; concepiti seguendo l&#39;andamento geografico della zona&quot;.    Il numero 87 entra meglio nel paragone: &quot;Quella californiana &egrave; una bella pista old style, ma preferisco il Santerno - racconta - qui a Laguna si mette al massimo la quarta marcia, il rettilineo di arrivo &egrave; un curvone e si usano anche quinta e sesta, rimanendo in piega. Per&ograve; all&#39;Enzo e Dino Ferrari si &egrave; molto pi&ugrave; veloci, la nostra &egrave; una pista da pelo vero. Sar&agrave; che ci ho vinto pi&ugrave; volte, di fatto Imola &egrave; la mia preferita ed &egrave; per me meglio di Laguna&quot;.  E poi, il Cavatappi, il punto pi&ugrave; iconico di tutti: &quot;Il Cavatappi &egrave; scenografico, per&ograve; lento - svela - perch&eacute; si arriva da un punto di frenata cieco - perch&eacute; non si vede l&#39;ingresso - a moto dritta, ma quando si sono memorizzate le traiettorie, non si deve che scendere in picchiata. Il dislivello &egrave; sicuramente notevole, ma stiamo parlando di una chicane particolare, nulla di chiss&agrave; quanto impressionante. Il Corckscrew fa pi&ugrave; impressione da fuori anzich&eacute; in sella&quot;.  Secondo il vostro sondaggio, Ducati ha sbagliato a lasciare Davies in favor di Rinaldi 

Lorenzo si trova in California per l&#39;ultima tappa del MotoAmerica: &quot;Il tracciato &egrave; old style, ma il Cavatappi &egrave; pi&ugrave; scenico che altro. Il Santerno, invece, &egrave; da pelo vero&quot;

92 risultati per 'zanetti'

CIV SBK, Misano: Zanetti domina Gara 1, Manfredi a podio con la Suzuki

CIV SBK, l'unione fa la forza: Zanetti e Broncos insieme anche nel 2023

SBK, Zanetti: "Il peso? L'arma vincente di Bautista è lo stile di guida"

CIV Superbike, Zanetti torna a Misano: “Broncos mi ha aspettato, darò il massimo”

Zanetti è tornato in sella: “Senza tuta, casco, stivali e guanti non so stare”