Gli ultimi 10 anni di presentazioni Ducati: Dovizioso una costante

Gli ultimi 10 anni di presentazioni Ducati: Dovizioso una costante
Manca poco per rivedere le moto in pista e sempre meno per vederle svelate sul palco con le nuove livree e tutte le novità. Prima però ripercorriamo le presentazione della Ducati dal 2013 fino ad oggi
  • Link copiato

In questa foto troviamo Nicky Hayden che nella stagione 2013 prese parte per l'ultima volta al progetto Ducati, per poi passare alla Honda l'anno successivo. Insieme allo statunitense vediamo Andrea Dovizioso che comincia proprio in questa stagione la lunga carriera in Ducati. Torna la livrea totalmente rossa senza la striscia verde a simboleggiare, insieme al bianco e rosso, la bandiera italiana
1 di 10
In questa foto troviamo Nicky Hayden che nella stagione 2013 prese parte per l'ultima volta al progetto Ducati, per poi passare alla Honda l'anno successivo. Insieme allo statunitense vediamo Andrea Dovizioso che comincia proprio in questa stagione la lunga carriera in Ducati. Torna la livrea totalmente rossa senza la striscia verde a simboleggiare, insieme al bianco e rosso, la bandiera italiana
Per il 2014 il palco vede protagonisti Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso
2 di 10
Per il 2014 il palco vede protagonisti Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso
Sale a bordo per la prima volta il talentuoso Iannone che affiancherà Dovizioso per la stagione 2015. La moto monta un V4 1000cc che sviluppa ben 240 CV
3 di 10
Sale a bordo per la prima volta il talentuoso Iannone che affiancherà Dovizioso per la stagione 2015. La moto monta un V4 1000cc che sviluppa ben 240 CV
Nel 2016 la lineup della casa di Borgo Panigale non è cambiata, in sella sempre Dovi e Iannone. In questa stagione vediamo per la prima volta comparire un'aerodinamica evoluta, con l'introduzione delle alette
4 di 10
Nel 2016 la lineup della casa di Borgo Panigale non è cambiata, in sella sempre Dovi e Iannone. In questa stagione vediamo per la prima volta comparire un'aerodinamica evoluta, con l'introduzione delle alette
La presentazione della Desmosedici per la stagione 2017. La moto quest'anno è stata sviluppata dal punto telaistico con un nuovo disegno. Il forcellone e attacco motore sono stati inoltre spostati più in basso, mentre il motore rompe il muro dei 250 CV. Nella foto Michele Pirro, Jorge Lorenzo, Paolo Ciabatti, Claudio Domenicali, Luigi Dall'Igna, Davide Tardozzi, Andrea Dovizioso.
5 di 10
La presentazione della Desmosedici per la stagione 2017. La moto quest'anno è stata sviluppata dal punto telaistico con un nuovo disegno. Il forcellone e attacco motore sono stati inoltre spostati più in basso, mentre il motore rompe il muro dei 250 CV. Nella foto Michele Pirro, Jorge Lorenzo, Paolo Ciabatti, Claudio Domenicali, Luigi Dall'Igna, Davide Tardozzi, Andrea Dovizioso.
Nel 2018 il progetto si evolve tecnicamente. Spuntano le alette sulla moto che renderanno la Desmosedici una delle prime a sviluppare l'aerodinamica. L'obiettivo è stato quello di rendere la moto più guidabile, senza stravorgerla troppo da quella precedente. Come? È stato modificato il forcellone, ora in carbonio/alluminio e leggermente più grande, in termini di dimensioni. I piloti rimangono sempre quelli del 2017, Lorenzo e Dovizioso
6 di 10
Nel 2018 il progetto si evolve tecnicamente. Spuntano le alette sulla moto che renderanno la Desmosedici una delle prime a sviluppare l'aerodinamica. L'obiettivo è stato quello di rendere la moto più guidabile, senza stravorgerla troppo da quella precedente. Come? È stato modificato il forcellone, ora in carbonio/alluminio e leggermente più grande, in termini di dimensioni. I piloti rimangono sempre quelli del 2017, Lorenzo e Dovizioso
La presentazione del 2019 scopre le vesti della nuova moto guidata per la prima volta da Danilo Petrucci che dal team satellite Pramac passa alla squadra factory, accanto al veterano Dovi. Sulla moto si nota l'assenza dei tipici colori bianco, rosso e grigio, a beneficio di una due ruote totalmente rossa. Migliorata la trasmissione desmodromica a doppio albero a camme in testa.
7 di 10
La presentazione del 2019 scopre le vesti della nuova moto guidata per la prima volta da Danilo Petrucci che dal team satellite Pramac passa alla squadra factory, accanto al veterano Dovi. Sulla moto si nota l'assenza dei tipici colori bianco, rosso e grigio, a beneficio di una due ruote totalmente rossa. Migliorata la trasmissione desmodromica a doppio albero a camme in testa.
Nella suggestiva location di Bologna viene svelata la moto che prenderà parte alla stagione 2020 con in sella sempre Petrux e Dovizioso. Sulla GP20 è stato montato un nuovo forcellone che consentirà di scaricare meglio a terra la potenza del V4. Inoltre migliora la guidabilità della moto, problema principale nel 2019.
8 di 10
Nella suggestiva location di Bologna viene svelata la moto che prenderà parte alla stagione 2020 con in sella sempre Petrux e Dovizioso. Sulla GP20 è stato montato un nuovo forcellone che consentirà di scaricare meglio a terra la potenza del V4. Inoltre migliora la guidabilità della moto, problema principale nel 2019.
Il 2021 è l'anno dei cambiamenti per la casa di Borgo Panigale. Salgono a bordo i piloti Francesco Bagnaia e Jack Miller e viene migliorata, in modo relativo a causa della pandemia,  la Desmosedici: nuovo codone più rastremato insieme alla ciclistica
9 di 10
Il 2021 è l'anno dei cambiamenti per la casa di Borgo Panigale. Salgono a bordo i piloti Francesco Bagnaia e Jack Miller e viene migliorata, in modo relativo a causa della pandemia, la Desmosedici: nuovo codone più rastremato insieme alla ciclistica
Il 2022 è stato l'anno della consacrazione e del trionfo. Con questa moto e questi piloti il team si laurea campione del mondo piloti con Pecco Bagnaia.
10 di 10
Il 2022 è stato l'anno della consacrazione e del trionfo. Con questa moto e questi piloti il team si laurea campione del mondo piloti con Pecco Bagnaia.

Scelte per te

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi