Live
Leggi la rivista
Abbonati ora
Menu
Cerca
Abbonati
Motomondiale
Moto Gp
Test Motogp
MotoGP 2024, le novità viste in pista a Sepang
scrolla
La stagione del motomondiale sta per iniziare e sulla pista malese di Sepang sono andati in scena i primi test MotoGP del 2024.
Link copiato
1 di 26
© Luca Gorini
Grande lavoro in casa Aprilia che ha portato in pista 3 RS-GP 2024 affidandole ad Aleix Espargaro, Maverick Vinales e Miguel Oliveira
2 di 26
© Luca Gorini
Nuova l'ala anteriore, con un nuovo profilo ora collegato al cupolino da un baffo all'estremità dell'ala
3 di 26
© Luca Gorini
4 di 26
© Luca Gorini
Cambia anche il codone ora con un nuovo canale simile ad un estrattore dell'aria di derivazione automobilistica
5 di 26
© Luca Gorini
L'Areo Rakes montato sul codone della RS-GP di Miguel Oliveira
6 di 26
© Luca Gorini
7 di 26
© Luca Gorini
Grande lavoro anche in casa Ducati, dove il prototipo 2024 sembra essere nato sotto una buona stella.
8 di 26
© Luca Gorini
Nuova la carena laterale che ora unisce le soluzioni provate lo scorso anno cercando di sfruttare al massimo l'effetto suolo
9 di 26
© Luca Gorini
10 di 26
© Luca Gorini
Cambia anche il motore che ha dato fin da subito buone sensazioni ai piloti
11 di 26
© Luca Gorini
In casa KTM/Gas Gas, un nuovo scarico basso provato da tutti i piloti della casa austriaca ad eccezione di Brad Binder. La nuova soluzione serve a modificare il carattere del motore per andare incontro alle esigenze dei piloti
12 di 26
© Luca Gorini
13 di 26
© Luca Gorini
14 di 26
© Luca Gorini
15 di 26
© Luca Gorini
Continua il lavoro anche aerodinamico in casa KTM sviluppando oltre ad un nuovo cupolino con nuove ali, una carena laterale già vista a Valencia e sviluppata per generare sempre più carico
16 di 26
© Luca Gorini
17 di 26
© Luca Gorini
Il dettaglio del nuovo scarico basso Akrapovic delle KTM
18 di 26
© Luca Gorini
Grande lavoro in HRC con Joan Mir, Luca Marini, Johann Zarco e Taka Nakagami impegnati a trovare le soluzioni migliori per la nuova RC213V
19 di 26
© Luca Gorini
Il dettaglio del nuovo codino della RC213V
20 di 26
© Luca Gorini
21 di 26
© Luca Gorini
Il lavoro oltre che sul telaio e motore si è concentrato anche sull'aerodinamica aspetto che Honda aveva inizialmente trascurato
22 di 26
© Luca Gorini
23 di 26
© Luca Gorini
24 di 26
© Luca Gorini
Anche in casa Yamaha il lavoro è stato intenso, il nuovo motore ha portato la potenza necessaria per poter finalmente competere con Ducati e KTM in rettilineo.
25 di 26
© Luca Gorini
Il nuovo scarico "alto" provato nella prima giornata di test
26 di 26
© Luca Gorini
Scelte per te