Maverick Vinales

Alla decima stagione nella classe regina, il dilemma che circonda il catalano è sempre lo stesso: qual è il vero Maverick? Quello che, prendendo in esame soltanto il 2023, in tappe come Portimao, Mandalika, Silverstone e Montmeló ha marciato più o meno allo stesso ritmo di chi ha vinto, oppure il pilota che da Jerez ad Assen ha conquistato la miseria di quattro punti domenicali in cinque weekend di gara? Il feeling con la RS-GP e soprattutto con l’ambiente Aprilia è stato quello auspicato, tuttavia il salto in avanti “promesso” con l’estate 2022 da protagonista non è stato pari alle aspettative. E quando la moto veneta è stata in grado di vincere, a trionfare è stato il suo compagno di squadra, Aleix Espargaró. Viñales, però, non molla: i test invernali lo hanno visto a ridosso dei migliori. E il primo obiettivo resta quello di quando per la prima volta è salito sulla RS-GP: vincere e diventare il primo pilota capace di trionfare in MotoGP con tre Case. E una volta rotto il ghiaccio...