250 GP: i nostri anni d’oro

250 GP: i nostri anni d’oro

In edicola uno speciale Motosprint di 132 pagine dedicato ai campioni italiani che, dal 1990 in poi, hanno dominato nella “classe di mezzo” del Motomondiale: una pattuglia di fenomeni capitanati da Cadalora, Biaggi, Capirossi e Rossi

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08.04.2021 10:13

Per la prima uscita della Gold Collection di Motosprint in edicola da oggi, abbiamo pensato di raccontare il periodo più bello ed emozionante della 250 GP, la storica classe di mezzo a due tempi sostituita undici anni fa dalla più moderna Moto2. Una classe che dal 1949 al 2009 è stata il palcoscenico di molte indimenticabili battaglie in pista e della consacrazione di tantissimi campioni. In queste 132 pagine ricche di immagini e di testi inediti, abbiamo voluto ricordare gli anni più floridi per i colori azzurri, quel decennio che va dal 1990 al 1999. Nella classe “quarto di litro”, dopo i primi quattro titoli della storia conquistati da Bruno Ruffo con la Moto Guzzi (1949 e 1951), da Dario Ambrosini con la Benelli (1950), da Enrico Lorenzetti ancora con la Moto Guzzi (1952), dopo l’altro poker della seconda metà degli anni Cinquanta a firma Carlo Ubbiali (tre titoli) e Tarquinio Provini, tutti su MV Agusta, e dopo l’altra quaterna degli anni Settanta a opera di Walter Villa (tre su Harley-Davidson) e Mario Lega su Morbidelli, gli anni Novanta rappresentano l’apoteosi sportiva per gli appassionati italiani.

A far innamorare tanti di noi delle gare in pista, però, non sono state soltanto quelle vittorie iridate di Luca Cadalora, di Max Biaggi (che con i suoi quattro titoli mondiali è in assoluto l’italiano più vincente della storia della categoria)  di Loris Capirossi e di Valentino Rossi. Lo sono state anche le gesta di tanti connazionali con i quali questi magnifici quattro hanno lottato in pista in quegli storici dieci anni, capaci tutti insieme di rendere irripetibili quelle stagioni e di conservarne ancora oggi ben nitidi i ricordi: da Loris Reggiani a Stefano Perugini, passando per Pierfrancesco Chili, per l’indimenticato Doriano Romboni e per il “collaudatore vincente” Marcellino Lucchi.

Di tutti loro e con tanti di loro abbiamo parlato, riportando le loro emozioni più vive. E non manca neanche un focus sui loro eredi, quei Marco Melandri, Manuel Poggiali (sammarinese ma di scuola italiana) e Marco Simoncelli capaci negli anni successivi di prendere il testimone di quella generazione di fenomeni. Vincendo, ovviamente.

Abbiamo fatto parlare anche i tecnici e i manager che hanno lavorato dietro le quinte, i “maghi” dei motori e delle strategie senza i quali quelle vittorie sarebbero state un miraggio. Quindi, largo ai racconti di Carlo Pernat, capace di lanciare sul palcoscenico mondiale tanti di questi talenti, e ai segreti dei reparti corse e dei box svelati da Jan Witteveen, Giovanni Sandi, Rossano Brazzi e Mauro Noccioli. Tutti protagonisti di un’epoca motociclistica incredibile, in grado di portare in alto la bandiera dell’Italia, in ogni pista del mondo.

Le prossime cinque uscite della Gold Collection 2021 di Motosprint, in edicola da fine maggio 2021 a gennaio 2022, saranno dedicate ai 60 anni di Yamaha Racing nelle corse su pista, ai 95 anni vincenti della Ducati, alle storia sportiva di Aprilia Racing, alla MV Agusta e ai suoi grandi campioni e alla leggenda azzurra del cross, Tony Cairoli.

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