GP Francia: Fabio Quartararo nuovamente critico con la Yamaha

Fabio Quartararo rappresenta forse il più grande sconfitto del week-end di casa, sia perchè come lui stesso ha ammesso la settima posizione conquistata è figlia quasi esclusivamente del fatto che molti piloti davanti a lui in pista sono caduti, sia perchè teneva particolarmente a disputare la miglior gara possibile di fronte ai suoi tifosi. Una gara complessa per il campione del mondo 2021, che prima ancora che con la sua moto si è dovuto scontrare con un intenso problema al braccio che ne ha condizionato la performance in gara: "Fa più male fare questi risultati qui in Francia. Stamattina ho avuto un trattamento in clinica al braccio e ho avuto un po' di problemi da metà gara in poi. Senza questo problema non avrei lottato per il podio ma per la top five si".

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Il francese si è soffermato suo problemi patiti al braccio: "Il trattamento al braccio è stato molto aggressivo, infatti avrei preferito la fisioterapia. Alla fine però abbiamo optato per il trattamento, pensando fosse la cosa migliore. Sono stato molto limitato fisicamente quest'oggi, potevo avere un passo migliore. Diciamo che questa è stata la cosa migliore di oggi, cioè la consapevolezza che i limiti erano dovuti più al fisico che alla moto, infatti eravamo un po' più veloci del solito". Dopo cinque round disputati il bottino del francese è troppo magro per pensare al titolo mondiale, che sembra ormai nuovamente sfuggirgli di mano: "Nella situazione tecnica in cui siamo non possiamo pensare al mondiale, siamo troppo lontani al momento".  

In sella alla sua M1 quest'oggi Quartararo sentiva un feeling migliore, tuttavia questo step in avanti non è figlio di un evoluzione della moto in qualche specifica area, bensì di un ritorno al passato che assomiglia molto ad un processo involutivo: "La moto era un po' meglio del solito. Ieri pomeriggio abbiamo deciso di tornare alla base della moto del 2021 e di non toccare più niente, continuando così. Nei primi giri andavo veloce però nei tratti di pista in cui il motore fa la differenza è difficile restare attaccato agli altri. Il nostro passo gara è quasi sempre buono, penso che oggi abbiamo fatto un piccolo step in ogni caso". Uno schietto e malinconico Quartararo ha poi concluso ribadendo il concetto: "Non sono contento per la rimonta che ho fatto in gara perchè sei piloti davanti a me sono caduti quest'oggi. All'inizio dell'anno abbiamo provato tantissime cose che non hanno funzionato perciò ho capito che devo essere io ad adattarmi. Abbiamo deciso di tornare interamente al setting del 2021 come detto, senza toccare più nulla sulla moto".

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