MotoGP, Rins dolorante in Germania: “Vedrò se continuare o fermarmi”

Alex Rins è uno di quei piloti, insieme a Bagnaia e Nakagami, che nel GP di Catalunya è stato coinvolto nel brutale incidente in curva 1. Un impatto in cui lo spagnolo si è rotto il polso. Dichiarato “fit” per il weekend in Germania nella giornata di giovedì, Alex ha concluso le prime due sessioni di prove, ma sempre lamentandosi del problema. "Sono dolorante, nella FP2 ho sofferto un po' di più, non so se per il caldo o perché ho girato più veloce, ma mi è costato molto", dichiara infatti a fine del turno.

Il Sachsenring è un circuito molto faticoso, un continuo sforzo per il pilota. Anche questo fattore non va a favore dello spagnolo, che parla così della sua prestazione: "Abbiamo concluso all'undicesimo posto, a mezzo secondo dal leader, e non è male, ma la verità è che sto soffrendo più di quanto pensassi".

La decisione sul prosieguo del weekend non è ancora presa: Rins deciderà “dormendoci su”. Probabilmente lo sapremo dopo la sessione di terze libere. "Non lo so, dipenderà da come passerò la notte e soprattutto da come mi sveglierò domattina, vedremo cosa fare. Naturalmente vorrei correre – afferma il pilota Suzuki - questo fine settimana, ma se ho molto dolore e non riesco a fare più di tre o quattro giri di fila è stupido continuare".

Il pensiero di Livio Suppo

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Il team manager del team giapponese ha esposto anche lui il suo pensiero riguardante il problema che limita Rins. Suppo pensa già al prossimo GP e per non rischiare che le condizioni del catalano non siano perfette neanche in Olanda preferirebbe farlo riposare: "Non ha senso che corra, questa è la mia opinione, ma credo che sarebbe meglio per lui continuare a recuperare e risparmiare le forze per Assen".

La MotoGP rientrerà in pista domani mattina per le FP3.