MotoGP Italia, Di Giannantonio: "La Roma di Mourinho mi ha dato la carica"

Prima pole position nella gara di casa, nell’anno da rookie in MotoGP: Fabio Di Giannantonio non poteva chiedere di meglio al suo GP Italia, che lo vedrà scattare dalla prima casella sulla griglia di partenza del Mugello.

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L'emozione di Di Giannantonio

Il pilota Gresini sembra quasi incredulo per quanto realizzato: “Non mi sarei mai aspettato di conquistare la pole position qui, è una sensazione pazzesca. Ottenerla al Mugello, sulla Ducati, sulla mia pista preferita, è qualcosa di incredibile”, ha raccontato un emozionato Di Giannantonio al termine della Q2.

Una pole che cambia la stagione del romano, che preferisce rimbalzare le voci che lo vorrebbero lontano da Gresini nel 2023: “Penso solo a correre”, ha tagliato corto Fabio, preferendo concentrarsi sulla gara che lo attende.

Fabio fissa l'obiettivo

“Cosa mi aspetto dal GP? Non ho lavorato tanto sul passo in FP4 perché ha piovuto, non conosco il mio potenziale, ma cercherò di divertirmi e imparare dai piloti più veloci. Parto più avanti del solito, mi piacerebbe rimanere in Top 10 e fare una gara consistente”. Diggia partirà con Bezzecchi e Marini al suo fianco in prima fila: “È bello sfidarmi con piloti con cui correvo in minimoto, adesso siamo tutti in MotoGP ed è bellissimo”.

Di Giannantonio, sfegatato tifoso romanista, vuole regalare un’altra gioia alla sua città dopo la vittoria della squadra di Mourinho in Conference League: “La Roma mi ha dato la carica, ho un bel rapporto con alcuni giocatori, ci diamo energia a vicenda. Sarebbe figo ottenere un bel risultato nel GP e far vincere di nuovo Roma”, ha sorriso il #49, prima di concludere parlando di Marc Marquez.

“Il suo stop? Non me l’aspettavo, è un gran peccato. Lui è un ragazzo tranquillo e vederlo soffrire non è il massimo. Non merita questa sofferenza, mi spiace per lui”, la conclusione dell’ex Moto2.