Al Mugello, Jorge ha ritoccato il precedente primato di 362.4 segnato da Zarco in Qatar
Dall'uscita della Bucine sino a precedere la staccata della San Donato, le MotoGP scaricano a terra tutti i cavalli, snocciolando ogni marcia disponibile. Dalla terza alla sesta per la precisione, arrivando allo scollino in cui saltare, tenendo il gas aperto. Nel Gran Premio di Italia vinto da Pecco Bagnaia su Ducati ufficiale, una Desmosedici Pramac oggi ha riscritto il record di sempre, con il polso destro di Jorge Martin.
Jorge Martin vi è giunto a ben 363,6 chilometri orari, nuovo riferimento della top class. Impressionante la quota, perchè - sebbene il rettifilo del tracciato toscano sia lungo - siglato ancora in piena accelerazione: la Ducati Desmosedici (GP22) sarebbe in grado di fare anche meglio, se solo avesse lo spazio disponibile.
Nemmeno un chilometro orario. Questo il ritocco dei record precedentemente appartenentei a Johann Zarco e Brad Binder. Il francese e il sudafricano si erano "fermati" a 362,4 rispettivamente con la Ducati nelle FP1 del Qatar nel 2021, e proprio al Mugello con la KTM l'anno scorso, durante le FP3.
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