Pedro è il più giovane vincitore di un GP della classe intermedia, l'italiano out per un problema tecnico. 15° Pasini
29.05.2022 ( Aggiornata il 29.05.2022 15:23 )
Il bimbo prodigio colpisce ancora. Dopo aver sbaloridito il mondo l’anno scorso in Moto3, Pedro Acosta è diventato oggi al Mugello il vincitore più giovane della storia della Moto2, con una gara semplicemente impeccabile. Lo spagnolo infatti ha tenuto la testa della corsa sin dalle prime battute, evitando appunto errori, a differenza ad esempio di Aron Canet, in fuga con lui ma finito a terra alla Bucine.
La seconda piazza è così andata a Joe Roberts, che regala così una grande gioia al team Italtrans, con Ai Ogura terzo. Il giapponese è da oggi in vetta alla classifica generale, in coabitazione con Celestino Vietti, autore di un’ottima gara ma davvero sfortunato, visto il problema tecnico che lo ha estromesso dalla corsa a pochi giri dal termine, quando era in lotta per un posto sul podio.
Arbolino e Lowes ai ferri corti
Quarta piazza per Tony Arbolino, che certamente non ha vissuto momenti sereni al rientro ai box, dopo aver causato la caduta del compagno Sam Lowes, con il quale si stava giocando appunto la quarta piazza. Il milanese è stato punito con un long lap penalty, ma è comunque riuscito a mantenere la posizione, regolando sul traguardo Augusto Fernandez.
Top ten per Alonso Lopez e la sua Speed Up, mentre Mattia Pasini è riuscito a conquistare un bellissimo punto, con il quale ha concluso un ottimo weekend. Fuori dai punti invece Niccolò Antonelli, 18° davanti ad Alessandro Zaccone, mentre non hanno visto la bandiera a scacchi né Simone Corsi né Lorenzo Dalla Porta, vittima di una scivolata mentre era in lotta per un posto a ridosso della top ten.
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