MotoGP San Marino, è già 2023: Bagnaia batte Bastianini al fotofinish

Gran Premio San Marino e Riviera di Rimini esaltante a Misano, per una classe MotoGP capace di offrire duelli, sorpassi, conferme e sorprese. Il Marco Simoncelli è teatro di battaglia per il titolo, come sfide per la singola vittoria di tappa. I 27 giri completati hanno decretato l'affermazione di Pecco Bagnaia, giunto al traguardo di un soffio su Enea Bastianini.

Show MotoGP a Misano: Pecco c'è, ma di un pelo

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Hanno spartito le sorti del successo almeno quattro protagonisti. Pecco Bagnaia, Maverick Vinales - sul podio e qui in azione -  Enea Bastianini e Luca Marini. Impressionanti i rispettivi passi gara, nella quale evitare errori e sbavature rappresentava la missione primaria. Anche una minima imprecisione avrebbe avuto prezzo caro da pagare, per una posta massima in palio davvero alta.

Perciò, tra lievi lunghi in staccata e traiettorie leggermente più  larghe, la precisione esibita dal piemontese ha avuto la meglio nei confronti dell'arrembante romagnolo, quest'ultimo arrivato abbondante in frenata alla Rio; per recuperare terreno il numero 23 ha dato tutto nelle ultime curve, ritrovandosi praticamente al fotofinish con il 63.

Ce l'ha fatto GoFree, centrando il quinto sigillo stagionale, quarto consecutivo: rimanendo in ambito Ducati, il record dei tre di fila pareggiato con Casey Stoner è superato. Bagnaia entra nella storia del Marchio bolognese, recuperando punti su chi lo (ancora) precede.

Quarta e Aleix "moscetti"

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Il campione del mondo e il diretto inseguitore hanno corso bene, tuttavia non benissimo, poiché mai coinvolti in posizioni da vittoria o podio. El Diablo ha contenuto attacchi e problemi della Yamaha, Espargarò ha visto il compagno di squadra andare più forte.

Entrambi avrebbero voluto di più, sono sicché costretti ad accontentarsi. Sapendo che manchino al termine sei tappe complete, la classifica si fa maggiormente interessante: Fabio resta in vetta, Aleix è secondo, ma Pecco risale. E continua a risalire. Ne vedremo delle belle.

L'ultima per il Dovi

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Incidente multiplo durante il primo giro, nel quale si sono visti coinvolti Michele Pirro, Pol Espargarò e Johann Zarco. Una Honda e due Ducati a terra, seguite da altre due Desmosedici: poco dopo, si sdraiano Jack Miller e Marco Bezzecchi.

Tornati in sella, l'australiano Lenovo Factory e l'italiano Mooney VR46 hanno visto la bandiera a scacchi sventolare sopra le proprie teste. Il pubblico di casa ha salutato altri piloti nazionali: oltre al bravo Luca Marini, Andrea Dovizioso muove la classifica, per l'ultima volta in carriera: il forlivese dice addio alla MotoGP con un dodicesimo posto.

GP San Marino e Riviera di Rimini: l'ordine di arrivo della gara