Aleix Espargaro limita i danni a Silverstone: “Ora servirà costanza”

Aleix Espargaro è l’eroe di giornata a Silverstone, avendo concluso il GP Gran Bretagna al nono posto nonostante i forti caduti dovuti alla caduta rimediata in Qualifica.

Aleix: "Non cerco scuse"

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Un risultato che consente al pilota Aprilia di perdere un solo punto da Fabio Quartararo in classifica generale, portando il distacco tra i due a 22 lunghezze.

“Sto bene, non voglio che il dolore sia una scusante, ma di certo non mi sentivo a mio agio in sella alla moto - ha ammesso lo spagnolo al termine della corsa - durante il GP non riuscivo a essere aggressivo e compiere sorpassi, questo è un gran peccato perché avevo il passo per lottare per la vittoria”.

Aleix ha poi proseguito con la sua analisi del GP, che ha riservato diverse sorprese rispetto alle Qualifiche: “La Ducati non sembrava avere il passo per vincere e invece Pecco ha vinto, mentre nelle Prove Quartararo sembrava forte e invece è arrivato ottavo. D’altro canto, Bastianini sembrava lontano e invece è arrivato quarto. Questa è la MotoGP, la griglia è davvero compatta”.

Sguardo all'Austria

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Nel finale, Espargaro ha comunque tentato di sorpassare Quartararo, nel tentativo di rosicchiare alcuni punti al leader iridato: “Sì, ho provato a passare Fabio all’ultimo giro, era lontano ma volevo provarci”. Adesso lo sguardo del nativo di Granollers è già rivolto al prossimo appuntamento: "Ora voglio riposarmi e spero di arrivare al top della forma in Austria. Saremo forti, ma lo sarà anche la Ducati. Proverò a salire sul podio, quest'anno siamo veloci su tutte le piste e in più il campionato è molto aperto. Sarà importante essere costanti e forti mentalmente per il resto della stagione. Bagnaia ha fatto una grande step nella classifica generale e tutto è ancora da decidere, questo mette pressione a Fabio ed è un beneficio per me".

Certo, il rammarico per aver visto sfumare un bel risultato a Silverstone è palpabile nella voce di Aleix: “Non sono arrivato lontano dalla vittoria, ma ho perso un’opportunità di lottare per il successo. In queste condizioni, ho dovuto accontentarmi di finire a punti”, la conclusione del #41.

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