MotoGP Valencia, Quartararo: “Martin e Marquez i miei rivali per la vittoria”

MotoGP Valencia, Quartararo: “Martin e Marquez i miei rivali per la vittoria”© Luca Gorini

“Non penso al campionato ma penso solo a vincere la gara” commenta il francese dopo il quarto posto al termine delle qualifiche

05.11.2022 ( Aggiornata il 05.11.2022 17:22 )

Colpo importante per Fabio Quartararo in vista della gara di domani. Il francese chiude l’ultima qualifica dell’anno in quarta posizione mettendo quattro moto tra sé e Bagnaia (P8) e domani potrà lottare per la vittoria con Martin e Marquez, i piloti indicati come avversari per il successo finale.

Oggi – esordisce Quartararo – è stato uno dei migliori sabati della stagione. Nelle FP4 il passo era molto buono, negli ultimi giri abbiamo fatto delle modifiche e l’elettronica ha funzionato bene. Sarebbe stato ideale iniziare fin da subito con il passo gara perché nel giro secco facciamo fatica. Oggi ho deciso di fare “all-in”, due decimi dalla pole e sono contento della mia quarta posizione.

Non penso al campionato – prosegue il francese – penso a vincere la gara perché so che vincendo potrebbe succedere qualcosa. L’obiettivo principale però è lottare per la vittoria, che è l’unica cosa che posso fare dalla mia parte. Non vinco dalla Germania e quindi sarà importantissimo per me lottare fino all’ultimo giro. Sono piuttosto soddisfatto del mio weekend e manca ancora un giorno, non vedo l’ora che arrivi domani. Il feeling è buono nonostante la mia moto si muova tanto in frenata in curva 1.” 

Durante la stagione – aggiunge l’attuale campione – non sono mai riuscito a prendere rischi per fare un sorpasso. Domani sarà l’occasione giusta, lo devo fare. Non è bello essere 23 punti dietro ma in questa posizione è l’unica cosa positiva che c’è. Mentalmente sto meglio adesso rispetto a Misano l’anno scorso, prima di quella gara ero veramente nervoso e comunque lottavo per il campionato fino a due gare dalla fine. Adesso ovviamente è tutto diverso essendo l’ultima gara e devo andare “all-in”

Quartararo: “Domani in gara bisogna essere aggressivi ma anche intelligenti”


La prima fila è composta da gente piuttosto aggressiva e che non ha nulla da perdere, come ti comporterai?

Non ho nulla da dimostrare ma anche io voglio vincere. Sarà una gara dove bisogna essere aggressivi ma anche intelligenti, la gomma nei primi 20 giri sarà costante ma negli ultimi 10 calerà in fretta. Ho fiducia, il consumo gomme è migliore del previsto ma devo essere aggressivo già dall’inizio.”

Qualsiasi cosa accada domani, sei orgoglioso della tua difesa del titolo?

Sì, nonostante sia io che il team abbiamo fatto degli errori. Considerando quello che ci è capitato dall’inizio della stagione, sono piuttosto contento, ho imparato tante cose quest’anno. Qualunque cosa accada domani pomeriggio sarò comunque contento.

Hai avuto modo di parlare con Crutchlow delle ali sul posteriore? Ti ha dato qualche consiglio?

Ho cercato di non farmi distrarre da niente, per tutto il weekend ho lavorato da solo, il mio passo era uno tra i più veloci. Non le proverò domani le alette posteriori, sicuramente nei test di martedì le proverò. Ho parlato con Crutchlow quando le ha provate a Jerez. Non mi devono piacere ma devono funzionare.”

Il T1 è il tuo punto debole, nel warm up riuscirai a sistemarlo?

Sappiamo benissimo da dove arriva il problema del T1, dalla linea del traguardo alla prima curva è tutta questione di velocità e nel time attack il problema è ancora più grande. Nell’ultimo settore ci manca tanta aderenza rispetto agli altri. T1 e T4 ci manca grip con la gomma nuova, mentre con la gomma usata ci siamo con gli altri. Dall’ultima curva alla prima curva perdiamo più di un decimo, nel T1 farò del mio meglio ma non sarà facile.” 

"Onestamente non mi interessa di Bagnaia"


Come hai visto Bagnaia oggi?

Onestamente non mi interessa di Bagnaia, però è “divertente” perché in TV sembra che gareggiamo solo io e lui. Devo concentrarmi su me stesso come ho sempre detto, non è che abbiamo 5 punti di differenza e stiamo lottando vicini, c’è una grande differenza. Quello che importa per me è vincere, poi quello che fa lui non è il mio problema.” 

Ti aspetti che qualcuno degli altri piloti si intrometta nella lotta tra voi due? 

Non mi interessa nemmeno questo (ride). Ho un obiettivo ben fissato in testa e non ho intenzione di sprecare energie per pensare ad altro. Anche se tante volte hai un piano per la gara, dopo la prima curva i piani saltano.”

Chi sono i principali rivali per la vittoria? 

Marquez e Martin con il passo sono molto forti, anche Oliveira ha un buon passo ma parte dietro così come Marini. Ho uno dei passi migliori e vedremo cosa succederà.

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