GP Valencia, Pecco: "Dobbiamo essere orgogliosi, essere italiani rende tutto più bello

GP Valencia, Pecco: "Dobbiamo essere orgogliosi, essere italiani rende tutto più bello© Luca Gorini

Conquista il titolo mondiale 2022 l’italiano della Ducati, dopo quindici anni dalla vittoria di Casey Stoner

06.11.2022 16:22

È un evento storico quello che abbiamo visto a Valencia. Francesco Bagnaia campione del mondo. Cinquant’anni dopo l’ultima vittoria, su moto italiana di un pilota tricolore di Giacomo Agostini. Si conclude nei migliori dei modi il recupero funambolico di Pecco. “Suona bene che dici? (ride) E’ stata la gara più dura della mia vita e di quest’anno. la mia ambizione era arrivare nei primi cinque, ma dopo tre o quattro giri ho iniziato a soffrire tanto. La cosa più importante è che siamo campioni del mondo e che abbiamo vinto il campionato".

"È una giornata stupenda e sono felicissimo - continua il neo iridato MotoGP -  I primi due tre giri sono stati davvero divertenti. Sono stati anche fondamentali perché abbiamo perso tempo, io e Fabio, dal gruppo di testa è stata la mossa che ci ha portato anche questo risultato. Ho perso un’aletta da questo duello però è andata bene.

Recupero mondiale

Solo Wayne Raney fece un recupero del genere seppur di 60 punti di svantaggio, quella volta su Doohan, favorita però dall'infortunio dell'australiano ad Assen.
Quella di Bagnaia è partita da ben più lontano, da -90 punti di distacco da Quartararo. Proprio dopo questo duro percorso Francesco si corona campione. "Weekend devastante, ma dopo il warm-up di questa mattina mi sono levato dei pesi di dosso. Perchè con tutto quello che è successo con l'assenza di feeling di questo round pensavo... cavolo sarà difficile solo guidare la moto, come posso vincere il titolo."

Numero 63

Di coincidenze “numeriche” ce ne sono tantissime intorno a questo titolo. Il numero di Bagnaia il 63 risuona molto nelle statistiche. La sessantatreesima pole position della Ducati la regala Pecco alla casa di Borgo Panigale ad Assen. E al Mugello Bagnaia vince per la 63esima volta per la Ducati. E ora è sul tetto del mondo e questo sono le sensazioni post vittoria: “Sinceramente non mi rendo conto di essere campione del mondo, è incredibile – continua a Sky Sport. Ho perso l’aletta davanti lottando con Fabio e faticavo moltissimo. Ho cercato di gestire il più possibile faticavo nelle curve a destra. Dobbiamo essere molto orgogliosi di quello che abbiamo fatto e essere italiani rende il tutto molto più bello.”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi