Misano: la passione va in scena nella Riders’ Land

“Abbiamo chiara la traiettoria di sviluppo: manifestazioni di profilo internazionale, connessione col territorio e un’impronta sempre più sostenibile per gli eventi”, annuncia il direttore Albani

21.01.2020 17:20

Tempo di bilanci e di annunciare i nuovi programmi per il circuito di Misano intitolato a Marco Simoncelli: il suo managing director, Andrea Albani, ha svelato in anteprima al pubblico di Motor Bike Expo i grandi risultati ottenuti lo scorso anno e le novità in vista per il 2020.

Pensate che nel 2019 l’autodromo ha vissuto 290 giornate di attività, totalizzando 600.000 presenze, con un indotto sul territorio di oltre 160 milioni di euro e 182.000 presenze turistiche. Un volano economico che alimenta la Motor Valley, distretto sportivo ed economico divenuto un prodotto turistico sotto l’egida della regione Emilia-Romagna.

È stato un incontro con il pubblico ricco di partecipanti di grande spessore, tutti portacolori della Riders’ Land: dal collaudatore della MotoGP Michele Pirro al campione del mondo della Moto3 Matteo Ferrari, dal pilota Moto3 Niccolò Antonelli al pilota della MotoE Mattia Casadei, da Samuele Cavalieri, quest’anno nel CIV con il team Barni, a Paolo Simoncelli, il babbo del SIC nonché team principal del Team SIC 58 Squadra Corse. E poi il presidente della Federmoto Giovanni Copioli e il responsabile del Settore Velocità Simone Folgori, il Racing Manager di Dunlop e Goodyear Aldo Ciccone, Simona Costantini, responsabile Commerciale Misano World Circuit, il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni, la pilota Rebecca Bianchi e il responsabile Europa di SuperSoco Graziano Milone.

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