Stefano Passeri: “L’enduro è uno stile di vita”

Stefano Passeri: “L’enduro è uno stile di vita”

“Andare nei boschi, ovviamente dove è consentito, ti dà una sensazione speciale di libertà e di felicità…” ci dice il pluricampione di enduro nella nostra intervista esclusiva

23.02.2020 ( Aggiornata il 23.02.2020 17:58 )

Stefano Passeri ha vinto tanto nell’enduro: al suo attivo ha 10 titoli italiani, 4 europei e 4 titoli di campione del mondo a squadre. Ma non per questo oggi, a 54 anni, pensa di appendere il casco al chiodo. Anzi. Lo abbiamo incontrato in occasione del Motor Bike Expo, insieme ad altri ‘giganti’ dell’Enduro, ed è sempre in sella.

“Siamo qui per l’iniziativa ‘Passa una giornata con il pilota preferito’: gli appassionati hanno avuto la possibilità di trascorrere la giornata con noi. La mattina abbiamo fatto la teoria, e quindi come approcciarsi all’enduro e nel pomeriggio la prova pratica, dove i ragazzi si sono sfogati sugli sterrati”, ci ha detto nella nostra intervista esclusiva.

Chi c’è con te in questa iniziativa?

“Giovanni Sala, Gianluca Martini, che attualmente fa il mondiale Enduro, e ci ha aiutato moltissimo soprattutto nella pratica, Pierluigi Rottigni e Gualtiero Gressoni, che oltre a raccontare come gestire la moto fanno parte di un progetto che li porterà ad affrontare la 6 Giorni di Enduro con le moto di un tempo. Una cosa che ci riempie d’orgoglio”, aggiunge Passeri, aggiungendo che parteciperà anche lui all’evento.

Stefano, ma com’è l’interesse per l’enduro oggi?

È tanto. L’enduro  è uno stile di vita. Andare nei boschi, ovviamente dove è consentito, ti dà una sensazione di libertà e di felicità…”

Per ascoltare tutta l’intervista con Stefano Passeri e Giò Sala, guardate il nostro video.

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