Il Dottore ha descritto le sensazioni vissute nei recenti test sul circuito di Spa-Francorchamps, dove disputerà la mitica 24 Ore (30-31 luglio)

GT, Valentino Rossi attende Spa: “All'Eau Rouge devi essere coraggioso”

È stato un luglio piuttosto tranquillo quello vissuto da Valentino Rossi che, dopo aver conquistato il <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/news/mondo-racing/2022/07/03-5532452/gt_valentino_rossi_regala_un_5_posto_alla_marea_gialla_di_misano">quinto posto in Gara 2 del GT World Challenge Europe a Misano</a>, si prepara a tornare in pista il 30-31 luglio per disputare la mitica 24 Ore di Spa-Francorchamps al volante dell'Audi R8 WRT. 
<a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/news/pista/civ/2022/07/22-5582397/civ_sbk_simone_corsi_in_pista_con_keope_motor_team_alla_racing_night">CIV SBK: Simone Corsi con il Team Keope Motor Team alla Racing Night</a>
<h2>Appuntamento con la storia</h2>
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Una gara attesissima che verrà disputata su un tracciato altrettanto storico, formato da curve che hanno scritto la storia del motorsport: è il caso del tratto Eau Rouge-Raidillon, che Valentino ha potuto affrontare per la prima volta nei <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/foto/pista/2022/07/01-5527459/valentino_rossi_a_spa_per_dei_test_in_preparazione_della_24h">recenti test svolti in Belgio</a>.
"Com’è stato affrontare l’Eau Rouge? È stata una bella sensazione – il racconto del nove volte campione del mondo ai microfoni di SportsCar365 - è una curva in cui devi essere molto coraggioso, ma non solo. È molto tecnica, la traiettoria fa la differenza. Devi stare a destra all'ingresso con il muro vicino, ma in macchina sei seduto a sinistra, è molto difficile avvicinarsi al muro senza toccarlo. Questo è il primo problema”, ha dichiarato il Dottore.

<h2>Rossi e l'Eau Rouge</h2>
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Rossi ha proseguito la descrizione della curva belga: “C’è molta compressione quando sali e c’è un momento, circa 80 metri, in cui la curva è completamente cieca. Quindi non sai esattamente dove sei. È molto più facile adesso, c’è l'asfalto, quindi puoi decidere di 'tagliare'. Questo rende più facile trovare il limite”.
<h2>Primo feeling positivo</h2>
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I riscontri di Valentino alla sua prima volta sul tracciato di Spa sono stati positivi: “Ho fatto molti giri al simulatore ma non avevo mai girato in Belgio”, ha detto il sette volte iridato della top class. “Ci sono molti up and down e ti diverti molto quando guidi. È molto difficile fare il giro perfetto. Il primo giorno di test non è stato così male; la nostra performance è stata abbastanza veloce”.
“Il secondo giorno abbiamo sofferto un po' di più perché abbiamo provato a modificare la vettura, ma abbiamo trovato delle buone soluzioni”, ha concluso Valentino.
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