MotoGP, Ducati e Aprilia volano, Yamaha e Honda tentennano: il bilancio dei test a Sepang

MotoGP, Ducati e Aprilia volano, Yamaha e Honda tentennano: il bilancio dei test a Sepang© Luca Gorini

Promosse le nuove nate di Borgo Panigale e Noale, meno le giapponesi. Bezzecchi e Marini: buona la prima 

13.02.2023 ( Aggiornata il 13.02.2023 11:49 )

Questione di tempo


In secondo luogo ha mostrato i muscoli per quanto concerne le prestazioni, dato che sia Espargarò che Maverick Vinales hanno brillato, così come il duo RNF formato da Miguel Oliveira e Raul Fernandez, già capaci di regalare qualche sprazzo di velocità in sella alle RS-GP 22. Sprazzi di velocità che sono mancati a Honda, che ancora una volta si è dovuta affidare a Marc Marquez per conquistare almeno un posto in top ten.
 
Difficile attendersi di più – per ora – dai due nuovi arrivati Joan Mir e Alex Rins, ma la sensazione è che il tempo per la casa alata sia il principale nemico: “provo cose e non chiedo il perché” il messaggio di Marc, in sella a quattro moto diverse nell’arco della tre giorni, alla ricerca di quella soluzione che ancora pare nascondersi. Ma il tempo stringe.

KTM insegue, i satelliti volano


Vi è poi KTM, sulla quale ad oggi sarebbe difficile scommettere. Non tanto per carenze della casa austriaca, che come le rivali si è presentata in Malesia con alcune novità degne di nota, quanto per la distanza che sembra separare le RC-16 dalla vetta. L’unica apparizione nelle prime posizioni delle moto austriache nel corso della tre giorni è giunta grazie a Pol Espargarò, mentre i due ufficiali Jack Miller e Brad Binder hanno costantemente gravitato nelle zone basse della classifiche, segno che la strada per il successo potrebbe ancora essere molto lunga.
 
Al posto di KTM ad ogni modo ci pensano alcuni team satellite a sorridere, in primis Mooney VR46. La prova fornita dal team di Valentino Rossi del resto è stata egregia, con entrambi i propri portacolori: Marco Bezzecchi ha aperto le danze con il 1° crono nel day 1, Luca Marini ha calato il sipario con lo stesso risultato nell’ultima giornata, lasciando Sepang con il primato e la soddisfazione di aver sfiorato il record della pista.
 
Che i due azzurri possano emulare le gesta di Enea Bastianini lo scorso anno? Possibile, come possibile è attendersi buone cose dal duo Gresini, con Alex Marquez rigenerato grazie alla GP22 ed un Fabio Di Giannantonio partito con il piede giusto. Tante possibili variabili in ottica campionato, in attesa dei prossimi test di Portimao.

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