Pecco Bagnaia: "Motosprint è una rivista che seguo fin da bambino"

Pecco Bagnaia: "Motosprint è una rivista che seguo fin da bambino"

Il campione del mondo è stato premiato nella serata dei Caschi d’Oro dopo aver riportato in Italia il titolo mondiale

02.02.2023 ( Aggiornata il 02.02.2023 18:14 )

Il personaggio più atteso al teatro Galli di Rimini è stato sicuramente il pilota Ducati Pecco Bagnaia. Il 25enne di Chivasso ha conquistato il titolo dopo 50 anni dall’accoppiata MV-Agostini, e Motosprint lo ha premiato con un “Oscar del motociclismo”. Prima di salire sul palco, però, Pecco ci ha parlato un po' della stagione passata, di quella futura e di molti altri aspetti: “È bello essere premiato quattro anni dopo l’ultima volta, sono molto contento, poi qui a Rimini è stupendo. Essere qui è un onore perché seguo Motosprint sempre fin da bambino tutti i martedì.”

Bagnaia: “La testa è più al 2023”


Nell’intervista Francesco punta gli obiettivi per la nuova stagione: “E’ già iniziato da un po’ che preparo il 2023, subito dopo essere finita la stagione scorsa ho cominciato l’allenamento e quindi sono da tempo già puntato verso questo nuovo anno. Sarà difficile abbiamo imparato molto lo scorso anno e non ci faremo trovare impreparati.”

Sulla GP23 per la stagione prossima Bagnaia “monta” il numero uno, quello del campione del mondo indiscusso e proprio di questo ne parla: “Numero molto bello e sarà da fare il massimo per tenerlo più allungo possibile. Sicuramento l’anno scorso è stato un ottimo banco di prova a livello mentale, eravamo lontani dalla vetta della classifica ad inizio anno e poi ho recuperato. Aver vinto aiuta, ma ogni anno è a se. Il trionfo ti dà quella consapevolezza che può servire ma ogni situazione e stagione è diversa."

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