SSP, Bulega: “La Ducati? Quasi scioccante, ha un DNA particolare”

Nicolò ha raccontato presso lo stand di Motosprint le sue sensazioni dopo il primo test in sella alla Panigale V2 955 del team Aruba, con il quale affronterà la prossima stagione in Supersport

28.11.2021 ( Aggiornata il 28.11.2021 13:53 )

Da Jerez… ad Eicma. Dopo aver ufficialmente iniziato la sua nuova vita da pilota Supersport con i test in Andalusia, Nicolò Bulega è arrivato a Milano ed è passato allo stand di Motosprint per raccontare le sue prime sensazioni in sella alla Panigale V2 955.
 
“La cosa più importante per me era creare subito un bel rapporto con la squadra - racconta Bulega - e tutto è andato per il meglio. La moto? Il primo giorno è stato quasi scioccante perché vi erano tanti elementi nuovi da capire: tutte le Ducati inoltre credo abbiano un DNA a parte, ma già dal secondo giorno sono riuscito a migliorare i tempi ed a divertirmi”.

Bulega: “Spero che il regolamento 2022 sia equilibrato”


Nicolò avrà a che fare con una Supersport profondamente rinnovata, a partire dal regolamento, sul quale il romagnolo non si sbilancia.
 
“In primis spero che venga realizzato un regolamento che consenta l’equilibrio. Alcuni dicono già che io sia avvantaggiato con questa moto, ma per esempio a Jerez la MV 800 ha toccato una velocità massima cinque chilometri maggiore rispetto alla mia: ogni moto ha i suoi pro ed i suoi contro, ma sul regolamento sono fiducioso”.

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