ManxGP: dominio di Smith nella Senior Race, Bottalico sfiora la top ten

Non c'è stata storia, nel Senior Manx Grand Prix sull'Isola di Man. La prima gara del lunedì ha visto un vero e proprio dominio per tutti e quattro i giri della corsa da parte di Stephen Smith, imprendibile per tutti in sella alla Kawasaki Ninja ZX-6R dell'Alasdair Cowan Racing con cui ha tenuto un ritmo che gli ha permesso di vincere con ben 38 secondi di margine sui più diretti inseguitori.

Bella lotta, invece, alle sue spalle. Daniel Ingham, su Yamaha, ha battuto la Honda di Jamie William per soli 68 millesimi di secondo. Un risultato pazzesco, considerando che la gara è durata ben 270 chilometri, con il portacolori dell'NCE Racing che può così consolarsi con il gradino più basso del podio dopo la delusione della Junior Race in cui si è dovuto ritirare mentre era in testa.

Bottalico, che gara! Vicino alla top ten all'esordio

---

Completano la top five David McConnachy con la Triumph (che va a formare così un poker di moto diverse nelle prime quattro posizioni) e lo spagnolo Victor Lopez su Yamaha, anche loro non distanti dalla lotta per la seconda e terza piazza, ma il risultato più importante e sorprendente è quello ottenuto da un incredibile Maurizio Bottalico.

Il pilota italiano, all'esordio sull'Isola di Man con la Yamaha R6 del team Martimotos, ha concluso la corsa in dodicesima piazza migliorando sensibilmente i propri riferimenti cronometrici rispetto alle prove, con un ultimo passaggio a 116,07 miglia orarie di media a pochi secondi dalla top ten. Se è vero che la prima volta non si scorda mai, allora il road racer campano ricorderà a lungo questa grande esperienza sul Mountain Course.