“Deano” ha centrano un grande successo tra le moto storiche, davanti al favorito McGuinness. Trionfo per Mike Browne, invece, nella Lightweight
Probabilmente non esiste un regalo di compleanno migliore rispetto a quello ricevuto da Mike Browne, che dopo aver chiuso sul podio nella Classic Senior, ha preso parte alla classe Lightweight con la Yamaha TZ250 del team LayLaw Racing andando a centrare un successo da dominatore. Un risultato identico a quello dello scorso anno, con la differenza che, mentre nel 2022 vinse da outsider, questa volta era uno dei grandi favoriti visto anche il grande Tourist Trophy vissuto pochi mesi or sono.
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Alle spalle di Browne ha chiuso il compagno di squadra Ian Lougher, vera e propria leggenda dell'Isola di Man con ben dieci Tourist Trophy vinti, il quale ha firmato un particolare record visto che ha conquistando il podio a quarant'anni di distanza dalla prima volta, risalente all'edizione del 1983 in cui chiuse terzo nella Newcomers Junior Race.
A completare il podio è stato Dan Sayle con la Honda, seguito da Shaun Anderson con la debuttante Kramer Evo2 e da Adam McLean, il quale si è dovuto accontentare del quinto posto per via di una penalità di 60 secondi comminata per non aver effettuato il pit stop obbligatorio al termine del primo giro. Da quest'anno era inoltre presente la sottocategoria Ultra Lightweight, in cui a trionfare è stato Paul Cassidy, mentre va purtroppo segnalato il ritiro di Paul Jordan, portacolori dell'italianissimo team Faraldo Racing, così come quello di Michael Dunlop.
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