Il Gran Premio francese è per la classe elettrica l’ultimo appuntamento stagionale e la lotta al titolo sarà più agguerrita che mai nelle due gare in programma
L’ultimo atto della MotoE World Cup 2020 andrà in scena questo fine settimana sul circuito di Le Mans, in Francia. Una pista che è nuova per la classe elettrica, dove verranno disputate due gare - una il sabato e l’altra la domenica - e dove verrà assegnato il titolo Mondiale in una lotta a quattro.
In Francia arriva primo in classifica Matteo Ferrari, con 86 punti, e tanta determinazione. Il pilota del team Gresini è infatti il campione del mondo in carica e dopo esser andato quasi sempre a podio – eccezion fatta per la seconda gara di Jerez – in Francia potrebbe essere incoronato Campione del Mondo dopo aver passato l’intera stagione tra i protagonisti. Riuscire a ripetersi non sarà cosa semplice, ma questo è l’obiettivo con cui venerdì mattina partirà alla guida della sua Ego Energica Corse numero 11.
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Alle sue spalle il romagnolo ha, a tallonarlo, ben due debuttanti. Dominique Aegerter, ex pilota di Moto2, lo insegue a soli 4 punti di distanza. Jordi Torres, invece, è terzo e il suo distacco è di sette lunghezze. Tutto può quindi ancora succedere e con due gare da disputare i punti in palio sono ancora 50. Oltre a loro non si può escludere dalla lotta al titolo neanche Mattia Casadei, che ha un distacco più ampio di 15 punti e che a Misano aveva fatto vedere grandi cose.
Sarà più difficile invece per Eric Granado, Niccolò Canepa e Xavier Simeon recuperare punti preziosi per vincere il titolo iridato. Il brasiliano si presenta all’ultimo Gran Premio pagando 43 punti dal primo, il genovese 44 e il belga 49. La strada è in salita, ma le corse sono imprevedibili e matematicamente tutto è ancora possibile.
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