© MilagroPablo e Gelete, figli dell’indiementicato 12+1 volte campione del mondo, hanno chiesto alla Procura di Palma di Maiorca, di riaprire il caso sulla morte del padre, avvenuta il 3 agosto 2017
06.01.2021 15:59
Il caso sulla morte di Angel Nieto, avvenuta il 3 agosto 2017 in seguito all’incidente tra una vettura ed il quad guidato proprio dal pluricampione spagnolo, verrà riaperto. L’Audencia Provincial di Palma ha accolto la richiesta di Pablo e Gelete, figli di Angel, di riaprire il caso e catalogarlo come omicidio “sconsiderato”.
Nel dicembre del 2017 il tribunale di Ibiza, dove è avvenuto l’incidente, ha chiuso l’inchiesta e la conducente dell’auto che ha investito il quad con alla guida il 12+1 volte campione è stata riconosciuta parzialmente responsabile del fatto in quanto Nieto viaggiava con il casco allentato e le luci del quad sporche di terra. A chiusura di quella prima udienza, la famiglia Nieto era stata risarcita con 900.000 € per la morte del loro congiunto, sopraggiunta dopo una settimana in ospedale a seguito proprio dell’incidente.
Nieto: superata la prima notte
Come riportato oggi dal quotidiano spagnolo Marca, i figli Pablo e Gelete, hanno chiesto all’Audencia Provincial di Palma di riaprire il caso in quanto in possesso di prove più chiare sul sinistro costato la vita al padre. Verrà riascoltata il prossimo 17 marzo la 41enne tedesca ritenuta responsabile dell’incidente che dovrà rispondere di omicidio “sconsiderato”.
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