All’ultima gara della 125 del 1990 il trio Gresini-Casanova-Romboni fece scudo contro l’olandese Hans Spaan e il tedesco Stefan Prein. Loris divenne Campione a 17 anni
C’era una Italia motociclistica che sognava quell’anno. Era il 1990 ed uno sconosciuto ragazzino di 16 anni, romagnolo nato a Castel San Pietro, aveva gli occhi puntati su di sé. Con quell’aria un po’ da discolo, il giovanissimo Loris Capirossi incarnava il sogno di tanti ragazzini che in quel periodo davano sfogo alla passione per le moto in sella alle 125 sportive. Su quelle piccole moto da corsa, con targa e specchi, immaginarsi sullo schieramento di una gara iridata era cosa quasi scontata. Ed il giovane Capirossi era colui che impersonificava quel sogno. Ed - anzi - riusciva a fare di più. Lui quel sogno lo stava realizzando. E sul serio.
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