L’editoriale del Direttore: el Diablo contro Pecco

L’editoriale del Direttore: el Diablo contro Pecco

Portimao mostra un Quartararo maturato e un Bagnaia veloce. Può essere il duello per il titolo, ma cosa diranno Mir e Marquez?

21.04.2021 ( Aggiornata il 21.04.2021 12:39 )

In Portogallo, alcuni protagonisti del Qatar non si sono riconfermati: da Johann Zarco a Maverick Viñales, passando per lo sfortunato Jorge Martin (a cui dedichiamo un’analisi che fa riflettere) e Alex Rins, in tanti hanno mollato il colpo a causa di cadute o penalizzazioni. Altri invece, come Jack Miller e Valentino Rossi, continuano il loro periodo nero mentre belle sorprese sono arrivate da Brad Binder e dalla sua KTM, autori di una grande rimonta, da un Franco Morbidelli ritrovato e a ridosso del podio, e da Pecco Bagnaia. Con due podi all’attivo, il ducatista sembra l’unico in grado di tenere il passo di un Fabio Quartararo irresistibile. Il francesino della Yamaha, dopo un mese passato in Qatar tornava in Europa con i riflettori puntati addosso: serviva la conferma di uno stato di forma psicofisica da vero leader e lui, “El Diablo” ha timbrato il cartellino. All’orizzonte si staglia una possibile sfida a due per il titolo tra la giovane promessa del team interno Yamaha (22 anni festeggiati nel giorno di uscita di questo numero di Motosprint) e quella della squadra ufficiale Ducati.

La crescita di Aprilia ed il ritorno di Marquez

Tra le piacevoli conferme del Portogallo, altre indicazioni importanti per questo 2021 arrivano da Aprilia Racing, con Aleix Espargaró sesto nel mondiale e con una RS-GP sempre più competitiva. Se Losail poteva considerarsi una “rondine”, la primavera è arrivata sull’impegnativo toboga di Portimao, con lo spagnolo capace di chiudere a circa tre secondi dal terzo gradino del podio. A proposito di numeri uno, attenzione a Joan Mir: a Portimao è salito sul podio ed è al terzo risultato utile su tre round disputati. I titoli mondiali si vincono (e rivincono) anche così… E attenzione a Marc Marquez: chi vuole trionfare, deve fare i conti con lui. 

Buona lettura!

MotoGP, nel team Ducati per ora comanda Bagnaia

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