© MilagroIl pilota brasiliano parte col miglioro crono per rimediare la scivolata avuta a Jerez, Zaccone è quarto e vuole il bis dopo il successo spagnolo
14.05.2021 ( Aggiornata il 14.05.2021 18:24 )
Favoritissimo di vittoria ma scivolato malamente quando stava per farcela, Eric Granado vuole rimediare la scivolata patita a Jerez de la Frontera. Il pilota brasiliano parte a Le Mans con il miglior tempo, 1'43"909. ottenuto con la Energica Ego Corsa del team One Energy Racing.
Il paulista ha regolato lo spagnolo Jordi Torres ed il tedesco Lucas Tulovic che, come sappiamo ma ricordiamo, guidano la stessa identica moto del numero 51: la MotoE mette a disposizione di tutte le squadre la medesima cavalcatura, sarà poi il lavoro nel box ed il polso destro a determinare il risultato finale.
Proprio così è andata in Spagna, dove Alessandro Zaccone ha vinto e pure meritatamente. Oggi quarto a soli 179 millesimi dalla vetta, il portacolori Octo Pramac ha in Le Mans l'opportunità di giocarsi nuovamente posizioni importanti. Dominique Aegerter, prima di iniziare l'avventura Supersport iridata, è quinto.
Pista asciutta, ma la gara?
In Francia non ha piovuto durante i turni elettrici. Bene, da un certo punto di vista. Ma domenica, che meteo farà? Vedremo, e gli stessi piloti guardano spesso il cielo grigio che copre il Bugatti. Mattia Casadei, Andrea Mantovani, Matteo Ferrari e Kevin Zannoni sono italiani desiderosi di copiare quanto fatto da Zaccone nel primo appuntamento 2021.
Maria Herrera continua a sgomitare in mezzo ai colleghi del sesso opposto, facendo anche bene: la spagnola è quattordicesima, sebbene la Energica Ego Corsa richieda una certa prestanza fisica. Tuttavia, non esagerata: per farla volare in curva, occorrono doti di leggerezza e pulizia di guida.
La classifica
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