MV Agusta Story: Tarquinio Provini, un talento oltre i numeri

MV Agusta Story: Tarquinio Provini, un talento oltre i numeri© Archivio MV Agusta

Elegante ma determinato, con la MV il pilota emiliano conquistò un titolo, accendendo a fine anni ‘50 la rivalità con Ubbiali

Dario Ballardini

08.05.2022 ( Aggiornata il 08.05.2022 12:16 )

Il Toro di Bologna


Alla Meccanica Verghera, Provini era arrivato nel 1958 da campione del Mondo, in virtù del titolo della 125 vinto l’anno prima con la FB Mondial. A fine stagione la Casa del conte Boselli aveva aderito assieme a Moto Guzzi, Gilera e MV Agusta al famoso patto di astensione, cioè il ritiro congiunto dalle corse ritenute troppo costose; poi il conte Agusta ci aveva ripensato e, anzi, a fianco di Ubbiali aveva ingaggiato anche Tarquinio. Due galli in un pollaio. Anzi la ”Volpe” di Bergamo contro il “Toro di Bologna”, come veniva chiamato Provini per la sua determinazione e per il fatto che, pur essendo nato a Cadeo nel piacentino, si era trasferito nel capoluogo felsineo. Due personaggi diversissimi.

Remo Venturi, che correva in squadra con loro, ne traccia un bel quadretto anche se da un punto di vista… sbilanciato. “Provini è stato il più sincero amico che ho avuto in tuttala mia carriera. Se diceva una cosa a un collega, sicuramente non era a rovescio. Non avrebbe mai detto 'Quella curva si fa in terza' se invece lui la percorreva in quarta. Era l’amico di tutti. Penso non andasse d’accordo soltanto con Ubbiali. Perché Carlo era distaccato, riservato, mentre Tarquinio era amico di tutti, non soltanto mio. Parlavo con entrambi ma Ubbiali aveva sempre dei segreti mentre Provini era trasparente. Non c’era un altro come lui”. Nemmeno in pista.

Aveva introdotto novità nella guida che un po’ tutti abbiamo copiato. Il modo di stare fermi sulla moto senza tirare fuori le gambe o altro. Lui si metteva in carenatura e stava così, non si vedeva nemmeno il casco, stava piegato sotto il cupolino, non so come ci riuscisse”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi