Bagnaia: "Dicono che non voglio Marquez come compagno, ma è una cazzata"

Ha ancora negli occhi le prodezze di Jerez Pecco Bagnaia, ma Le Mans chiama e c’è una prima posizione in campionato da rincorrere. Il successo in terra andalusa infatti ha rilanciato le quotazioni di Pecco, ma ora è vietato fermarsi, così come lasciarsi distrarre dalle voci di mercato. Ovviamente non direttamente collegate al piemontese, tra i pochi ad avere già messo nero su bianco il proprio futuro, quanto in relazione al suo compagno di squadra per il 2025, con il casting tra Jorge Martin, Marc Marquez ed Enea Bastianini che prosegue.
 
“In questi giorni ho visto un video dove si diceva che non voglio Marc come compagno - le parole di Pecco - ma è una cazzata. Io voglio solo battere tutti e cercare di essere il migliore. Non ho preferenze: lavoro bene con Enea, e se il team cambierà la propria formazione dovremo ricominciare il lavoro da zero, ma io voglio solo essere più forte di qualunque compagno”.
 
Ovviamente in tanti dalla Spagna spingono la candidatura sia di Marti che – soprattutto – di Marquez, che Pecco ha iniziato a sfidare in quel di Jerez.
 
“Penso che se Marc avesse avuto la mia stessa moto le gare sarebbero state simili a come sono effettivamente state, dato che GP24 e GP23 sono simili: ognuna è migliore e peggiore in alcuni aspetti e viceversa. E’ vero che io guido la Ducati da tanto, mentre Marc da quest’anno, ma penso che con le moto identiche a Jerez sarebbe arrivato lo stesso risultato”.

Bagnaia ed il tabù Le Mans

Il discorso poi si sposta sulle novità regolamentari, lontane quanto vicine.
 
“Sono molto curioso di provare una 850, anche se è strano ridurre la velocità quando si è all’apice dello sviluppo del motorsport. Vogliamo d’altro canto vedere più battaglie, e per raggiungere l’obiettivo l’unica cosa da rimuovere è l’aerodinamica, utile per la sicurezza ma non per i duelli. Comunque tutti ci adatteremo”.
 
Ad ogni modo c’è ora da disputare un weekend di gara, in un tracciato che di recente a Bagnaia non ha portato fortuna. Sia nel 2022 che nel 2023 infatti Pecco non ha visto la bandiera a scacchi domenica, nonostante tanta velocità.
 
“Vorrei tanto vincere qui, perché di Le Mans mi piace tutto. Nel 2022 ci sono andato vicino ma ho commesso un errore, mentre l’anno scorso non ho avuto la possibilità di provarci nonostante la velocità. Uno dei miei punti di forza credo sia quello di lasciarmi alle spalle in fretta ciò che è successo il giorno precedente, tanto che spesso l’anno passato ho fatto ottime gare domenicali in weekend complicati”.

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