Regolamento MotoGP: cosa cambierà nel 2017 e nel 2018

Regolamento MotoGP: cosa cambierà nel 2017 e nel 2018

A Motegi, la GP Commission ha deciso alcune importanti modifiche regolamentari, riguardanti anche aerodinamica e sicurezza.

Redazione

18.10.2016 12:41

La Commissione Grand Prix, composta da Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna, Ignacio Verneda, CEO FIM, Herve Poncharal, IRTA e Takanao Tsubouchi, MSMA, alla presenza di Javier Alonso, Dorna, e Mike Trimby, Segretario IRTA, in una riunione svoltasi lo scorso 15 ottobre ha preso le seguenti decisioni circa il regolamento tecnico del Motomondiale.

Evoluzioni dell’aereodinamica MotoGP (Efficacia 2017)

Ai fini di ridurre i costi ci sarà un limite massimo nel numero di aggiornamenti che un produttore potrà fare per la progettazione della carenatura e del parafango anteriore durante la stagione. I progetti iniziali saranno controllati e omologati dal Direttore Tecnico al primo GP dell’anno. Da quella data potranno essere effettuata solo una modifica alla carenatura e al parafango anteriore per quella stagione. La limitazione si applica per pilota e non per scuderia.

Airbag per i piloti (Efficacia 2018)

Per migliorare la sicurezza dei piloti le tute utilizzate dovranno essere dotate di un airbag gonfiabile. Una proposta sostenuta da tutti le parti nel gruppo di lavoro per la sicurezza.

Liqui-Moly fornitore ufficiale Moto3 e Moto2

La Commissione ha approvato la rinomina di Liqui-Moly come fornitore ufficiale di olio per le classi Moto3 e Moto2 nel triennio 2018-2020.

Gara d'appalto per la centralina in Moto2

La Commissione ha approvato il bando per la gara d’appalto riguardante la centralina nella classe Moto2. L'offerta si aprirà il 16 ottobre e si chiuderà il 9 novembre e avrà durata di tre anni, 2019-2021.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi