MotoGP Qatar, Folger: "Ho guidato come se fosse un test"

MotoGP Qatar, Folger: "Ho guidato come se fosse un test"
"Avrei potuto lottare per la sesta posizione se non fosse stato per l'inizio un po' troppo lento. Su questo devo lavorare", dice Folger, decimo all'esordio in MotoGP.

Redazione

28.03.2017 19:08

Per essere un rookie non è andata assolutamente male: sotto i riflettori del Qatar Jonas Folger ha concluso il suo primo GP al decimo posto in sella alla Yamaha del team Monster. Dopo il brillante precampionato, c'era molta aspettativa sull'inizio della sua prima stagione da rookie.

Dopo essere partito dal centro della terza fila, Folger è rimasto nella bagarre del gruppo di testa per poi chiudere sotto la bandiera a scacchi nella scia di Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), nono sul traguardo di osail. Primi punti iridati e tanta fiducia dopo che tutto il team Tech3 ha dimostrato grande competitività.

Meglio di lui sulle prima ha fatto il compagno di scuderia Johann Zarco, che ha comandato la corsa per diversi passaggi, ma che poi ha terminato anzitempo la gara per via di una caduta.

“Sono felice per questa decima posizione al mio primo GP nella classe regina", ha commentato Folger. "Avrebbe comunque potuto andar meglio; sono stato forse un po’ troppo prudente in avvio.

"Le condizioni della pista non erano ottime dopo la pioggia prima del via", ha aggiunto Folger. "Avevo delle buone sensazioni e ho guidato in modo rilassato, quasi come se fosse un test. Il mio passo era molto competitivo. Avrei potuto benissimo lottare per la sesta posizione se non fosse stato per l'inizio un po’ troppo lento. Su questo devo lavorare”.

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