MotoGP Qatar, Petrucci: 'Siamo molto più vicini'

MotoGP Qatar, Petrucci: 'Siamo molto più vicini'

'Forse la scelta della gomma morbida all'anteriore non è stata quella giusta ma siamo molto più vicini rispetto allo scorso anno', spiega Petrucci, quinto

19.03.2018 11:25

Grazie agli ottimi risultati delle qualifiche di sabato, ‘Petrux’ aveva guadagnato il terzo posto in griglia di partenza. Partito così dalla prima gila, riuscendo a far parte da subito del gruppo di testa. Il pilota ternano ha poi attaccato Marc Marquez al sesto giro, guadagnando il terzo posto, per poi continuare la scalata superando Valentino Rossi quattro giri più tardi. A metà gara, Petrucci ha dovuto affrontare Cal Crutchlow, Dani Pedrosa e Alex Rins, perdendo il contatto con il gruppo di testa in seguito alla caduta di Rins, che gli è caduto davanti interrompendo il ritmo positivo. A due giri dalla fine, Petrucci è riuscito a guadagnare la quinta posizione superando Johann Zarco e difendendosi dall’attacco di Viñales, riuscendo a chiudere la gara al quinto posto, a 3,8 secondi da Andrea Dovizioso. "Meglio dello scorso anno ma sono un po’ combattuto”, ha spiegato Danilo Petrucci dopo la gara sul circuito di Losail. “Da una parte sono contento per la Top 5, che era il mio obiettivo, ma credo che avessi le potenzialità per poter arrivare sul podio. Ho subito il sorpasso di Pedrosa nel momento sbagliato, quando i primi tre hanno accelerato. Forse la scelta della gomma morbida all’anteriore non è stata quella giusta ma sono comunque soddisfatto: siamo molto più vicini rispetto allo scorso anno”, ha concluso il ternano.

Top 10 anche per Miller Positivo il debutto di Jack Miller sulla Ducati del team Alma Pramac: partito dalla decima posizione, ha dovuto combattere con Andrea Iannone e Dani Pedrosa nei primi giri. Il pilota australiano ha mantenuto un buon passo, mantenendosi tra il nono e il decimo posto per tutta la durata della gara. Un attacco di Andrea Iannone a tre giri dalla fine ha strappato la nona posizione al pilota australiano, che però è riuscito a mantenersi nella Top 10. “Non sono riuscito a spingere come avrei voluto alla fine, anche perché ho iniziato ad avere poco feeling con la gomma anteriore soprattutto nelle curve a destra, ma sono comunque felice di aver preso questa Top 10 e per ciò che abbiamo fatto in questo weekend. Sento che stiamo facendo un grande lavoro con il team e questo mi dà molta fiducia per la prossima gara in Argentina”, ha concluso l’australiano.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi