Crutchlow: ‘E’ un onore essere in vetta alla classifica’

Crutchlow: ‘E’ un onore essere in vetta alla classifica’

Il pilota inglese del team LCR Honda ha parlato delle condizioni del suo team ma anche della gara in Argentina

R.B.P.

20.04.2018 ( Aggiornata il 20.04.2018 12:24 )

Dalla vetta della classifica Cal Crutchlow del team satellite LCR Honda guarda i suoi avversari con la voglia di continuare a far bene e anche in Texas, nonostante la pista non sia una delle sue preferite tenterà il tutto e per tutto. Intanto, intervistato durante la conferenza stampa ha parlato non solo del circuito statunitense, ma anche della felice situazione che lui e il suo team stanno vivendo.

IN VETTA - “Non so se ho messo a tacere i critici con la mia vittoria – ha detto Cal - ma non bisogna dubitare delle mie qualità, stiamo facendo un buon lavoro. Magari domenica finirò in decima posizione, ma adesso siamo felici di essere in testa è un grosso onore sia per me che per Lucio (Cecchinello). So che a Valencia la storia sarà diversa per adesso facciamo un passo alla volta abbiamo fatto bene i test pre stagionali e le prime gare.”
Cal parla poi del Gp di Austin: “In Argentina abbiamo fatto bene e dobbiamo continuare su questa strada anche qui ad Austin e vedere cosa possiamo tirare fuori dal weekend. Le aspettative si adattano di curva in curva, si fanno sempre dei programmi ma bisogna vedere come si sviluppano le cose. Posso dire di voler arrivare tra i primi cinque ma poi se sono terzo in gara punto più in alto per essere nelle prime posizioni in campionato bisogna essere costanti sempre.”

NON CI MANCA NIENTE - A Crutchlow, poi, è stato chiesto se rispetto al team ufficiale Honda, al suo team manchi qualcosa: ”quello che ci manca sono 60 persone nello staff, ma il mio team sta lavorando bene forse anche meglio di loro non credo ci manchi qualcosa. Lucio fa un lavoro straordinario quindi non ci manca nulla anche per la moto cerchiamo di sfruttare tutto ciò che ci fornisce Honda, Lucio come team manager non ci fa mancare niente è uno dei nostri punti di forza. Ci manca solo una questione di risorse, le loro sono più grandi però è bello che possiamo essere competitivi anche noi.”

QUESTIONE ARGENTINA – Infine, non sono mancate le domande riguardanti quanto accaduto due domeniche fa in Argentina: ”Non posso lamentarmi – scherza Crutchlow - io ho vinto la gara. Io ho seguito gli altri quando ho visto tutti con la gomma da bagnato. C'è stato solo un uomo coraggioso sulla griglia e non è mai stato premiato. Non credo che Miller sia stato ricompensato in gara. Dovevamo partire dalla pit lane ma è difficile dire cosa fare in quella condizione.”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi