Giù i veli per l'M1 del team Petronas SRT

Giù i veli per l'M1 del team Petronas SRT
A Kuala Lumpur il team satellite Yamaha ha mostrato tutte le sfumature di un team giovane e con la voglia di vincere

28.01.2019 ( Aggiornata il 28.01.2019 11:28 )

A Kuala Lumpur il team SIC Yamaha Petronas SRT ha svelato stamani il suo team 2019 che per il primo anno andrà a competere insieme ai campioni di Motogp. Un team satellite giovanissimo che avrà come piloti il campione del mondo Moto2 2017 Franco Morbidelli (al suo secondo anno nella classe regina) e il neo arrivato Fabio Quartararo.

IL PROGETTO – Così, dopo la partecipazione in Moto3 e Moto2 ecco che da questo anno il team Petronas SRT farà il suo esordio nella classe regina con un team satellite di tutto rispetto e con uno sponsor molto importante come quello Petronas (società petrolifera):”crediamo nella crescita dei talenti – ha detto il presidente Petronas Tan Sri Wan Zulkiflee Wan Ariffindella nuova generazione e grazie ai nostri team già collaudati in Moto3 e Moto2 abbiamo permesso a molti ragazzi di partecipare a questo sport. Adesso, l'ingresso in Motogp accrescerà sicuramente la nostra visibilità, anche se già siamo conosciuti grazie alla partnership in Formula 1.”

M1 = MISSION ONE – A prendere la parola è poi stato il team manager Wilco Zeelenberg che ha detto:” sapete cosa significa la sigla M1? Mission one, e la nostra prima missione sarà quella di riuscire ad inseguire il sogno di costruire una grande moto e un grande team.”

LA LIVREA – Ma entrando nello specifico di quello che sarà il nuovo bolide che calcherà le piste di tutto il mondo, sul palco sono entrate le moto con una livrea davvero bella: sfondo nero con sfumature blu petrolio, ovviamente il colore dello sponsor Petronas. Una livrea elegante con qualche tocco di grigio che per adesso dovrà bastare ai più curiosi prima di vedere ciò che sarà in grado di fare in circuito.

I PILOTI – Durante la presentazione sono intervenuti anche i piloti che prenderanno parte alle varie classi del mondiale. Ad esordire sono stati Ayumi Sasaki e John McPhee della Moto3:”questa squadra per me è come una famiglia, passo un intero anno con loro” - ha detto il primo. “Il mio obiettivo è raggiungere il miglior risultato possibile.” - ha aggiunto il secondo.

E' stato poi il turno del pilota Moto2 Khairul Pawi che ha spiegato il suo obiettivo per la stagione:”spero di riuscire a spingere la moto al massimo, arrivando ad ottenre punti in alcune gare.”

Infine, è stato il turno di Quartararo e Morbidelli: “sono un pilota giovane – ha detto il francese – ma in moto non penso all'età penso solo a spingere al massimo.”

“Sono davvero entusiasta – ha concluso Morbidelli – per questa avventura e farò di tutto per rendere il team orgoglioso di me.”

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