Il pilota Aprilia vive lo stato di fermo forzato con forza e ottimismo: "In questo periodo ho misurato me stesso, chi mi è rimasto vicino e coloro che si sono allontanati"
Direttamente dai suoi profili social, Andrea Iannone parla al popolo motociclistico e non. L'abruzzese, oltre a rispettare la sospensione comminata per uso di sostanze dopanti, è - come tutti noi - chiuso in casa dalla quarantena imposta per sconfiggere il Coronavirus.
La vociferata rottura con Giulia De Lellis e il periodo di fermo forzato non turbano il pilota Aprilia che, anzi, lancia un messaggio che dimostra quanta sia la forza che sta mettendo in campo, nell'attesa di tornare in pista: "NON SONO ARRABBIATO - il numero 29 esordisce con caratteri maiuscoli - siamo ciò che siamo in grado di sopportare.
Confesso che questo non è certo un momento facile: insieme alle vicende che tutto il Paese sta vivendo e sopportando, il 2020 mi ha presentato cambiamenti e situazioni difficili da affrontare.Non ho visto il cambiamento come un limite ma un'opportunità , per osservare e misurare, se stessi e gli altri".
Seguito delle prime righe, The Maniac poi ribadisce il concetto: "Oggi non sono arrabbiato - ripete - anzi, mi sento felice. Per voi: ricevo migliaia di messaggio ogni giorno. Gente che mi sostiene. In quest'ultimo periodo ho misurato me stesso ma anche tutti quelli che mi sono stati accanto e chi invece non ha esitato ad allontanarsi. Affrontare il cambiamento non fa paura sapendo che siamo insieme. Affrontare tutto questo non fa paura a chi sa che ne uscirà a testa alta, comunque vada.
Il mio vuole essere un messaggio anche per tutti voi: amate la vostra routine e chi ne fa parte, perché è su di loro che potete costruire il vostro impero. Il mio consiglio? Iniziate!"
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